Mai stati così vicini alla nostra autodistruzione… E’ un momento grave per l’umanità che potrebbe portarci ad una guerra atomica. Forse siamo alla vigilia di un’altra guerra preventiva con l’aggravante dell’uso di armi nucleari?
L’Iran non intende piegarsi alla risoluzione con cui il 31 luglio il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha intimato al regime degli ayatollah di sospendere entro un mese i suoi programmi nucleari e ha dato tempo all’Iran fino al 31 agosto per sospendere le operazioni di arricchimento di uranio.
La replica dell’Iran …. …”Entro 22 Agosto Risponderemo sulla questione Nucleare”…
Nella notte tra il 21 e il 22 agosto, il calendario musulmano segna il 27 del mese di Rajab del 1427, ed è la cosiddetta notte di Sira’a e Miira’aj, cioè la notte in cui Maometto, pur rimanendo corporeamente nel sonno a fianco della sua sposa favorita Aisha, fu rapito in spirito da Allah, ascendendo in groppa a un Bourak – un centauro – prima sulla moschea Al Aqsa a Gerusalemme, e di lì a Beit al Sadaa – il Paradiso – e poi a Beit al Shaqaa – l’inferno – prima di tornare alla Mecca. Il viaggio notturno, nel Corano, è la pùa alta rivendicazione di Gerusalemme come città sacra all’islam.
Dopo l’azione Hezbollah contro israele, che ha condotto alla reazione militare israeliana, ora inizia a diventare più chiaro ciò che agli occhi di centinaia di milioni di musulmani era chiaro sin dall’annuncio. In altre parole, per tutti i musulmani del mondo è chiaro che indicando il 22 agosto una risposta sul nucleare, il leader iraniano rivendica e minaccia direttamente Gerusalemme e non solo. l’Iran e dotata di missili Shahab 3 (di produzione propria) che possono colpire oltre a Tel-Aviv anche Roma, Berlino, Londra e Parigi….
Mi domano cosa avrà in mente il presidente Iraniano Mr. Mahmud Ahmadinejad?
Per i curiosi… gli eventi famosi del 22 Agosto nella storia… http://it.wikipedia.org/wiki/22_agosto
Cari Saluti
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Categorie: - Attualità
secondo me, tutto è puntato a fare un braccio di ferro con gli angloamericani e i loro supporters per imporre le proprie condizioni e l’autorità dell’Islam “ortodosso” nel medio-oriente; in altre parole: “questa è casa mia e qui comando io, non quelle mezze seghe collaborazioniste dei sauditi!”.
l’interpretazione secondo la quale tutto questo è stato un pretesto per distogliere dall’armamento atomico è una scemenza; prova ne sia che l’attenzione sull’armamento nucleare sta aumentando e non diminuendo.
escluderei anche escalations ed apocalissi atomiche in uno scenario mondiale, a meno che non ci si mettano d’impegno quel mentecatto di Bush Junior e i suoi amici; infatti, non serve l’uranio quando basta dare una mano all’agonia dell’ameba capitalistica euroamericana, meglio angloamericana, per produrre l’effetto destabilizzante ricercato e ci sono abbastanza islamici in europa per l’adozione di tattiche sufficientemente distruttive per l’economia e la società europea, ma non troppo distruttive in generale.
ma perché non porre la tua domanda finale agli alieni che, secondo la teoria che hai esposto in altre parti di questo forum, sarebbero i progettisti responsabili di tutto ciò?!
(cfr. 610 no all’evoluzionismo: “… una creazione deliberata, voluta da un popolo scientificamente avanzato che, attraverso l’utilizzo del DNA, ha creato gli esseri umani letteralmente a propria immagine”)
in un quadro evolutivo cosmico ateo tutto questo si spiega bene, ma che dire di un’azione progettuale deliberata, di un Dio o di scienziati alieni, che dopo aver organizzato la macellazione di questo pianeta neanche si mostrano per metter rimedio al male fatto?! e che differenza ci sarebbe tra un Dio qualsiasi e uno scienziato alieno?! ovvero, se noi siamo un esperimento alieno, gli alieni di chi sono l’esperimento?! è solo una curiosità!
Il problema non è l’Iran o l’Iraq, ma l’america di busch, il presidente schiavo dell’industria bellica!
L’Iran vuole l’atomica? Cosa centra l’america in tutto questo?
La Francia alcuni anni fa, distrusse intere isole, veri paradisi della natura, per mettere a punto le sue armi nucleari e nessuno mosse un dito per salvare interi popoli e isole comprese.
Il Pakistan ha l’atomica, L’India ha l’atomica, cosi come la Corea e nessuno si lamenta, eppure sono terre infuocate dall’odio e pervase da un islamismo folle e delirante.
Busch, ha vinto l’elezioni con proventi dalla vendita di armi di ogni genere e fintanto la vita, la nostra vita, sarà sotto il dominio americano ci saranno sempre più guerre, nella speranza che un putin non si svegli un bel mattino e manda una supposta di carta vetrata all’amico occidentale.
Svegliarsi non è mai troppo tardi.
Caro Filippo,
Non sono sicuro se il tuo commento è scritto in forma ironica o meno :-))) …le domande vanno sempre rivolte a questo gruppo di esseri umani che vive su un pianeta che si chiama terra, e non a un certo dio inesistente o a scienziati provenienti di altri pianeti…Ritengo che ogni essere umano e responsabile della propria vita! In ogni momento può scegliere tra il bene o il male, e perciò restare responsabili dei propri atti o divenire un “irresponsabile”.
…Non parlato della Corea, Pakistan, India o altri paesi in possesso di armi nucleari, ho parlato dell’Iran in quanto un paese islamico fondamentalista basato su leggi e teorie fanatiche …è come ben sai, il fanatismo è un fatto non controllato, eco perché il mio timore dall’Iran.
P.S. : Sarebbe opportuno rispondere ai vari temi del forum in modo appropriato altrimenti facciamo solo confusione.
Yoel, tu hai posto una questione da giorno del giudizio toccando solo le responsabilità degli uomini, le quali, se le teorie che esponi con convincimento quasi religioso fossero vere, sarebbero marginali, come nel caso degli eventi gestiti dagli Dei o da un solo Dio per il loro capriccio esistenziale.
Da qui l’obiezione (per il merito della “teoria” forse ci vediamo nell’altro tema).
Comunque, avrai di certo sentito dai notiziari di oggi che Scotland Yard ha vanificato un mega-attentato terroristico sui voli commerciali anglo-americani.
Questa è la loro via; perciò, in aggiunta alle giustissime puntualizzazioni di Bruno sui crimini atomici euro-americani, tanti e tali da far impallidire le bombette islamiche, ribadisco che la strategia Ayatollah-Hezbollah non contempla l’attacco nucleare, anche se potrebbe contemplare un contrattacco di quel genere ove gli occidentali fossero tanto scemi da voler usare mezzi “pesanti” per spazzare via il problema in modo definitivo (muoia Mahmud con tutti i Filistei!!).
Il distruttivo capitalismo euro-americano non ha vinto neanche contro il comunismo (è il comunismo che ha perso, perché si è strutturato come capitalismo di stato), figurarsi se può vincere contro gli arabi, che hanno la giusta causa, l’opportunità, le tattiche efficaci e i mezzi per attuarle (Israele è partito con il piede sbagliato e questo per gli interessi coloniali euro-americani e non certo per fare un regalo agli Ebrei della Diaspora).
Al cosiddetto Occidente, sempreché l’Europa riesca a mettere in minoranza l’imbecille statunitense (definire americano il “reborn in Christ” dei miei stivali o qualunque suo connazionale mi crea qualche problema storico e morale), resta solo un’accorta diplomazia.
Quindi, per la “minaccia atomica”, la mia idea è: guardare oltre l’Atlantico!
Per la “minaccia fantasma”, quella sottile e sotterranea, che manovra occultamente, darei un’occhiata verso Est, dove gli interessi commerciali sarebbero fortemente e ancor più avvantaggiati da una recessione economica dell’Ovest industrializzato, consentendo una veloce ripresa da situazioni di forte crisi e mettendo automaticamente a disposizione anche i mercati del sud con investimenti produttivi presso le nazioni indebitate.
A Est infatti, vedo la possibilità di Sith-Lord nel vero senso del termine, ma, complessivamente, non saprei dire chi, fra l’imbecille occidentale e il maligno orientale sia il delinquente più pericoloso!
Ahmadinejad: «Israele tra poco sparirà» «Ogni nuovo attacco israeliano e dei suoi sostenitori avrà una giusta vendetta. L’Olocausto è una falsa leggenda»
TEHERAN – «Israele non ha più alcuna ragione di esistere e in breve tempo potrebbe sparire. E gli europei stiano attenti: l’America è lontana ma loro sono vicini». Lo ha detto il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad in occasione della festa sciita per Gerusalemme, di sostegno alla causa palestinese. «Grazie a Dio, questo regime (Israele, ndr) ha perso la ragione della sua esistenza. Consiglio i suoi sostenitori di non schierarsi dalla parte. Pensate ai vostri interessi a lungo termine nella regione: che benefici avete a sostenerlo, oltre all’odio di tutte le nazioni? Abbiamo avvisato gli europei che l’America è lontana, ma loro sono vicini. Li abbiamo avvisati che le nazioni che li circondano sono come un oceano che sta crescendo, e se una tempesta inizia, l’area interessata non sarà limitata alla Palestina e potrebbero essere colpiti», ha detto il capo dello Stato dell’Iran.
Mahmoud Ahmadinejad
«OGNI ATTACCO DI ISRAELE PORTERÀ VENDETTA» – «Ogni nuovo attacco» da parte di Israele e dei suoi «sostenitori» riceverà «una giusta vendetta». In occasione della Giornata per Gerusalemme decine di migliaia di persone hanno partecipato in Iran a manifestazioni anti-americane e anti-israeliane. Secondo la radio iraniana, il presidente della comunità ebraica di Shiraz ha annunciato l’adesione degli ebrei iraniani alle manifestazioni contro la politica del governo israeliano.
«OLOCAUSTO FALSA LEGGENDA» – Ahmadinejad è poi ritornato su uno dei suoi temi preferiti, affermando che «l’Olocausto è una falsa leggenda utilizzata dagli Usa e dalla Gran Bretagna per ricattare gli altri Paesi. Vogliamo formare un gruppo per esaminare le reali dimensioni dell’Olocausto, ma vogliamo essere sicuri che, qualsiasi risultato venga raggiunto, nessuno dei suoi membri venga perseguitato o arrestato». A Teheran in dicembre è prevista una conferenza sull’Olocausto indetta dal regime khomeinista iraniano.
COMBUSTIBILE NUCLEARE IN 5 ANNI – L’Iran produrrà entro cinque anni combustibile nucleare che poi venderà all’Occidente a metà prezzo, ha promesso Ahmadinejad. Il presidente iraniano ha inoltre definito «illegittima la decisione del Consiglio di sicurezza dell’Onu», che si appresta a votare le sanzioni contro l’Iran per la controversia nucleare. «Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, che sono nemici della nazione iraniana, danno giudizi ed esercitano il diritto di veto all’Onu. Questa è la logica dei faraoni, che ormai viene rifiutata anche dalle vecchie dell’Himalaya».
Corriere della sera 20.10.2006