Da napoletana mi fa un po’ specie vedere come la compaesana Tiziana Panella flirti con la Lega Nord e confermo pienamente quanto già scritto da qualcuno in un altro articolo. Ogni giorno nella sua trasmissione Tagadà ospita giornalisti di libero, il giornale e la verità, in pratica organi di diffusione del pensiero leghista e della destra Berlusconiana, e ha sempre seduto sui suoi divani almeno un parlamentare della lega o un componente leghista del governo, con i quali mostra sempre una grande affinità.
Fossi il sindaco De Magistris le ritirerei la cittadinanza e la manderei in esilio in qualche comune leghista del nord Italia, dove si troverebbe certamente più a suo agio di Napoli.
Lettera pubblicata il 3 Maggio 2019. L'autore, Orsola, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Politica
Beh! Questo è poco, ma sicuro, che si trovi meglio al nord…
Ovvio, al nord c’è civiltà. Buoni tutti a sentirsi a proprio agio, non c’è merito.
Non c’è merito? La civiltà è data dalle persone…quindi è merito di chi ci vive…
Anche se sono terrona confesso che Bossi mi stava simpatico… la canottiera, l’acqua del Po, il celodurismo, roma ladrona ecc. e poi era contro i fascisti (infatti odiava Fini), insomma aveva una sua visione… e aveva anche la moglie siciliana, ma Salvini…… ma cosa ci trovate?
Orsola, l’Italia è un paese fondamentalmente di centro – destra. Per 20 anni hanno idolatrato Silvio perdonandogli tutto, ma proprio tutto. Ora hanno trovato il sostituto, lo osannano sulla base del nulla.
È così, l’Italia è un paese strano e si vede..
Bhè… Bossi era BOSSI, Salvini è salvini
Anche io avevo notato che è una leghista, a me è molto antipatica proprio come persona.
Quando c’è qualche filmato su Salvini la vedi che si eccita tutta… Ho la sensazione che presto la vedremo con un suo programma su Rai Due, la Tv della Lega Nord… la devono ricompensare per tutta la propaganda che ha fatto e sta continuando a fare.
Odiosa e presuntuosa ……
La Lega “nord” ormai è cosa superata. L’Italia ha più bisogno che mai di essere unita in questo periodo di grossissime difficoltà, con parecchie insidie sia all’interno che all’esterno. Basta suddivisioni di nord, centro e sud: siamo tutti italiani. E in quanto tali dobbiamo pensare all’interesse del nostro paese.