Salve a tutti,
sono una ragazza di 21 anni e sono ormai tre anni che ho rapporti sessuali con i ragazzi. O per sfortuna o per la mia non capacità di saper gestire adeguatamente le situazioni essendo molto sensibile e con il “difetto” di affezionarmi molto facilmente, i ragazzi che ho avuto in questi anni sono stati storie molto brevi. In particolare dopo la prima o la seconda volta che facevamo sesso, per un motivo o per un altro le cose andavano male, per cui non ho mai avuto dei duraturi rapporti sessuali con un ragazzo e questo ha finito a lungo andare per inibirmi. Non nel senso che non voglio più farlo ma che ogni volta che si presenta l’occasione inizio ad entrare nel panico e il motivo per cui succede questa cosa è la ragione per cui chiedo ora qui consiglio, perché pur rendendomi conto sia una cosa forse un po’ ridicola, spero che qualcuno possa aiutarmi a superarla. Sono alta un metro e 80 centimetri , non sono grassa ma avendo le ossa grandi non sono nemmeno esile (fianchi larghi, cosce altrettanto formose). La cosa mi ha sempre dato fastidio e ho sempre avuto problemi a farmi vedere nuda e ho sempre avuto timore di non piacere al ragazzo che mi avrebbe guardata. Ciò già di per sé comporta che voglia farlo con la luce accesa e cose simili. A questi complessi se n’è aggiunto un altro che sta iniziando a bloccarmi completamente ovvero la consapevolezza che non essendo muscolosa, non riesco a muovermi sopra ad un ragazzo, mi stanco subito e quindi devo fermarmi. Tra qualche giorno farò sesso e ho talmente paura non solo di non piacere fisicamente a lui ma di non essere in grado di soddisfarlo in quella posizione che andrò da lui timorosa e non riuscirò a sciogliermi, rischiando quindi di peggiorare solo ulteriormente la situazione.
Devo precisare che con questo ragazzo l’argomento “posizioni” è stato toccato e lui mi ha espressamente detto che una delle sue posizioni preferite è con la donna sopra e ha anche aggiunto, quando gli ho detto di non essere in grado, che mi avrebbe insegnata. La cosa invece di consolarmi mi preoccupa ancora di più perché temo di risultare ridicola in quel momento non riuscendo a sciogliermi.
Ciò che vorrei sapere quindi è se per un uomo è molto importante una cosa del genere e se può portare o meno ad un’insoddisfazione.
Ringrazio coloro che cercheranno con qualche consiglio di aiutarmi.
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Sesso
Ciao darkangel.. le tue preoccupazioni non sono tanto reali quanto credi!
Per un uomo, soprattutto alle prime armi, può solo far piacere “imparare” insieme alla propria donna..
A me piacerebbe tantissimo e non ti nascondo che apprezzerei tantissimo anche la sincerità della ragazza!
Non preoccuparti… vedrai che andrà tutto bene! Un bacio
Il senso di pienezza non appartiene agli adulti, per essere lieti bisogna diventare come bambini. L’infatuazione ti regala un entusiasmo ma il rapporto tra un uomo e una donna per poter durare e per poter essere autentico deve fondarsi sulla giustizia e sulla verità. Quando non riesci ad “impadronirti” delle intenzioni dell’altro scivoli nell’infantilismo. Immagino che le prime volte funzioni perché t’illudi che state facendo una volontà comune e che tra di voi si sia creata una sorta di comunione spirituale, lo senti complice insomma. Dopo qualche tempo realizzi che lui tiene molto ai suoi spazi e che giammai ti farebbe partecipe di un suo progetto; non lo farebbe perché questo progetto non ti riguarda e non ti compromette E’ così che prendi coscienza che tra di voi c’è una distanza che non giustifica il tuo piacere. Il piacere femminile nasce da una suggestione… l’entusiasmo che ti accompagna durante una passeggiata conferisce un altro sapore all’acqua che stai bevendo. Magari è la stessa che hai bevuto durante una conferenza ma ti sembra un’acqua speciale, l’acqua più buona che tu abbia mai bevuto. La verità che ti porti nel cuore ha un peso enorme. Quando realizzi che lui non te la racconta giusta cominci a vivere nella menzogna… la vostra vita continuerà a scorrere come niente fosse ma dentro di te sai che il ragazzo ti vede come una donna adulta e vaccinata. A quel punto non potrai fare altro che fingere o lasciarlo; discuterne non servirebbe… come si dice in gergo “non possiamo cacciare sangue da una pietra”. Infondo non è neanche colpa sua… o non ti ama o è un materialista. Ti dico che tante donne amano uomini materialisti che le rispettano… la differenza sostanziale è tutta qui! Dobbiamo sapere chi abbiamo d’avanti, talvolta c’inganniamo o veniamo ingannati.
Rossella,
il post n. 2 è stupendo. Avrei voluto citare qualche passaggio ma non mi riesce di escluderne nessuno.
” non essendo muscolosa, non riesco a muovermi sopra ad un ragazzo, mi stanco subito e quindi devo fermarmi.”
so bene che il mondo e i costumi negli ultimi 20/25 anni si sono capovolti e ormai non ci sono più limiti e che gli uomini fanno pure i preziosi, tanto ormai sono diventati “prede” …
ma addirittura donne che si fanno i problemi che sarebbero normalissimi, ma per un maschio!
ma una volta, i maschi, non venivano definiti “attivi”..?
non l’avevo ancora sentita di maschi che si lamentassero di una donna perché “non veniva sc…ato abbastanza a lungo” nella stessa posizione…
un uomo (in questo caso io) deve capire quando è il momento di arrendersi. Infatti mi arrendo. inutile che tento di intrufolarmi nel mondo contemporaneo.
io temo che tutto sto testosterone che circola nelle donne prima o poi farà danni inenarrabili.
Ciao… Sei molto giovane e non so neanche come prendere il discorso, capisco sia l’inesperienza a parlare e il fatto che non ti piaci abbastanza. Questi problemi credo vengano dalle tue insicurezze e dal fatto che hai avuto delle altre esperienze sessuali scoraggianti… Il consiglio che ti posso dare é di fare un lavoro di consapevolezza di te stessa, perché se non ti piaci tu e non sei consapevole di quanto il tuo corpo sia potente e dolce non saprai come funziona l’alchimia sessuale fra un uomo e una donna liberi dalle paranoie della cultura porno che oggi rovina i rapporti. Quando si fa l’amore, per farlo con piacere e trasporto, ci vuole fiducia (in se stessi e nel partner), giocositá, consapevolezza di non essere giudicati e rispetto reciproco. Queste cose si costruiscono col tempo, ma ti regalano momenti di qualità. Credo che il problema sia il pensiero di base:”devo soddisfare un uomo cosi stara con me, se gli altri non sono stati con me é solo perché non li ho saputo soddisfare sessualmente’. Cara, te lo dico come se parlassi a me stessa quando avevo 21 anni: Non funziona cosi, e se continui a pensarla cosi ti farai solo del male. Non c’è dovere nel sesso, perché se c’è dovere non c’è piacere, vale per l’uomo quanto per noi donne. Nessuno deve puntare a soddisfare l’altro, quanto a creare un bello spazio dove due individualità possano scambiarsi piacere col rispetto della propria persona. Non c’è afrodisiaco migliore di una donna che si piace. Non é la gara della soddisfazione, per fare l’amore in modo soddisfacente (a parte le eccezioni di persone che hanno un’alchimia a pelle) ci vuole tempo e tanta pratica, quando poi c’è anche l’amore…beh, diventa davvero speciale 🙂 non metterti problemi, non sei tenuta a fare niente che tu non voglia e soprattutto non sentirti in dovere di essere perfetta: chi ti vuole resta comunque, e il significato di “brava a letto” é un concetto che si applica ad ogni uomo in modo assolutamente diverso! Un…
Darkangel,
vorrei che prendessi coscienza del fatto che, se ad un uomo mancasse l’attrazione fisica per una donna, non avrebbe nemmeno eccitazione e di conseguenza non ci potrebbe essere nessun genere di rapporto fisico; se vi siete organizzati un incontro passionale, e chiaro che i tuoi timori sono assolutamente infondati, in quanto il coinvolgimento da parte di lui sussiste, semmai cambiano le aspettative, dove tu cerchi qualcosa di più importante l’altro si ferma solo a viversi l’avventura del momento. A volte basterebbe dire un semplice no, che non sarebbe affatto male, piuttosto che essere sempre consensienti; un rifiuto in certi casi potrebbe stuzzicare l’interesse nei tuoi confronti, ed eviterebbe di dare alla persona l’impressione di essere una che si dia con molta leggerezza. Nel sesso non sono tanto importanti le posizioni, quanto invece la partecipazione al gioco con cui manifestate il vostro desiderio; dev’essere un piacere reciproco, dove anche tu sei parte integrante della situazione, dovresti sentirti in armonia anzichè ridicola, e se lui non fosse in grado di farti sentire a tuo agio, allora sarebbe opportuno fermarsi, per non rimanerci male e rendere tutto noioso e frustrante. Non dovresti pensare unicamente al suo benessere con la convinzione che cosi facendo, la storia potrebbe evolversi ad un stato più serio, perchè non funziona cosi, ti consiglio di pensarci bene prima di concederti, perchè le tue emozioni sono altrettanto importanti quanto le sue e il tuo rischio è quello di prendere una nuova cantonata.