Caro Direttore,
abbiamo sempre avuto molta stima del suo pensiero e ascoltato con interesse le sue parole. Le famose “maratone” sono sempre state interessanti e le abbiamo seguite, come esempio di intelligenza e approfondimenti.
Mentre apprezziamo l’impegno quotidiano di parlare di questa assurda guerra crudele, non possiamo tollerare le interruzioni pubblicitarie. Capiamo che vi servono per vivere, ma non si può, non si può, non si può interrompere il racconto dei bravissimi inviati, che testimoniano cose indicibili, e lei interrompe per la pubblicità . . . lo spot nella più surreale volgarità. Perdoni la critica, ma davvero ci sembra al limite dell’immorale.
Grazie per l’attenzione, non ne potevamo davvero più di tacere, proprio per la stima nei suoi confronti, molto scaduta in questi giorni, a causa delle troppe interruzioni pubblicità.
Luisa Redaelli
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Categorie: - Enrico Mentana
Grazie dr. Mentana
Ammiro la sua competenza e la resistenza soprattutto fisica.
Non è solo il TG magistralmente condotto dal Direttore Mentana. Cosa dire de “L’aria che tira” in cui Myrta Merlino sembra essere diventata una promoter dei vari marchi responsabili di spot ossessivi e ripetuti? E mi limito a menzionare questo programma, per non citarne altri a tutti ben noti. Personalmente mi difendo con un involontario zapping alla ricerca di altri canali. È una indicibile indecenza che a lungo andare produrrà i suoi frutti. Solo una cosa: siamo sicuri che questo modo di fare pubblicità prima o poi non porti ad un esodo di ascolti?