Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 8 Maggio 2010. L'autore, mile, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 … 11 12 13 14 15 … 17 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 11 12 13 14 15 … 17 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Sei nella condizione ideale per trasformare in amore quello che state vivendo.
Le farfalle nello stomaco sono un inganno della natura per far sco.... l’animale uomo e così riprodurre la vita. L’amore è un “progetto” deciso e portato avanti in due.
Bubu,
per me sei nella condizione ideale per costruire un solido rapporto di coppia. se in futuro non accadrà a nessuno dei due di innamorarsi, sarà per entrambi il miglior modo di realizzare un’unione e magari anche una famiglia.
poiché, però, nessuno ha la palla di vetro, molto dipende da cosa sessualmente ed emotivamente cerca ognuno di voi e di cosa vi potrebbe poi accadere di provare nel tempo.
Per me sei anche nella condizione di aprire con lui una stabile S.a.s, tra soci il volersi bene aiuta e risponde al bisogno
di stare insieme.
PS
Sebbene credo tu sopravvaluti le farfalle nello stomaco (effetto effimoro)allo stesso concordo che un trasporto emotivo verso
l’altro sia basilare. Pensaci
Per le farfalle nello stomaco fatti vedere da un buon stomatologo. Altrimenti, se trascurate, possono dare fastidi seri e devi poi rivolgerti a un entomologo con i controca**i. I lepidotteri meglio se stanno nei campi, via!
Sempre sul pezzo Adam. Non ha capito un …..
Concordo con Adam. Sebbene sia importante far evolvere nel tempo un rapporto di innamoramento in Amore Vero, è importante anche la fase emotiva e di affinità fisica. Non solo è importante, ma è anche bella, struggente, avventurosa e divertente. È un peccato “saltarla” per arrivare subito ad una relazione matura. Ogni fase richiede il suo tempo.
Solo perché sei tu Acquissima. Io non ho escluso la fase emotiva come la chiami tu e come pensa il Primo Uomo, infatti ho scritto che l’amore “vero” arriva dopo una certa fase, foriera quasi sempre di grandi errori. Ma non è automatico che avvenga, perchè quella fase ha solo uno scopo riproduttivo, che come ho detto mille volte, non richiede la presenza dell’amore.
Se si è abbastanza fortunati di incrociare chi ci fa sangue con la nostra anima gemella, il gioco è fatto. Ma bisogna che sbollisca la fregola per capirlo e decidere di “amarsi”. Sennò si finisce su LaD.
Crederlo sotto l’effetto della “droga” è facile, che lo sia è tutt’altra cosa.
Adam, quindi, col suo commento ha dimostrato di non aver capito un belin de Zena.
Golem, allora anch’io in questo caso non ho capito un … Oddio allora non mi è servita a nulla la lezione! Sarà che amo l’effetto narcotico e che come Adam e Suztpy la mia sensibilità è più romantica-passionale.
Tornando al quesito posto da Bubu (carino questo Nick) credo che difficilmente l’istinto possa essere subito azzerato dalla razionalità. Ritengo che una vera crescita si abbia proprio perché prima si sperimenta l’innamoramento e, poi una volta che le farfalle smettono di volare, si prende coscienza della realtà e della propria volontà e capacità di amare veramente. La prima fase può mancare solo in una relazione tra persone gia’mature ed esperte che si imposta fin da subito sull’affettivita’ , tralasciando i segnali irrazionali. Dai 15 ai 30 anni è alquanto improbabile che questo accada , ma forse dopo i 30 persone particolarmente razionali sono in grado di riconoscere l’ingannevolezza di certe emozioni e riescono a concentrarsi senza distrazioni su una scelta consapevole razionale di Amore . Poi a 40…
Acqua, Sutzpy?? Sono d’accordo con quanto hai scritto, ma non mi è ben chiaro come si possa concentrarsi su una scelta razionale di Amore se non c’è stato prima un forte coinvolgimento fisico ed emotivo, che chiamarlo innamoramento o quel che vi pare non cambia il concetto. Altrimenti ci troviamo davanti ad un altro tipo di rapporto, equiparabile a quelli professionali, in cui un preciso contratto sancisce i benefici di entrambe le parti.
Golem, sii più preciso: Adam, Acqua e Suzanne non hanno capito una fava, perché abbiamo detto tutti la stessa cosa.
Certo che ci vuole esperienza, ma come vedi, anche tu, donna matura, brillante e intelligente, “cerchi” certe emozioni altrove perchè sfortunatamente (anche per situazioni pratiche e logistiche contingenti) non riesci a trovarle tra le tue mura di casa.
Questo, a mio parere, è la situazione più frequente che si verifica nella coppia, che sottintende una mancanza di comprensione del valore di quelle emozioni “franche” rispetto a quelle che si hanno quando si è avuta la capacità (e la fortuna) di crescere insieme al partner, partendo da quelle affinità emotive di cui parla Adam.
Si continua a fraintendere quello che sostengo riguardo l’innamoramento, perché quasi tutti vogliono assimilarlo all’amore istintivamente. Ma purtroppo, e lo ripeto, con quello c’entra come il seme col frutto che ne può nascere e crescere. Ma la crescita, tutte le crescite, richiedono tempo, e oggi (ma forse sempre) siamo tutti impazienti. Io lo ero per primo, ma una volta compresa la natura di quelle emozioni, e di come vengono “normalmente” interpretate (specie per la faccenda salliana) ho risolto un problema che se non superato avrebbe cambiato la vita di tre persone, visto che c’è una figlia di mezzo.
Ariciao.