Abito a Milano e, da un confronto tra i prezzi dei supermercati, trovo che la Coop sia tra quelli più cari, specialmente per la frutta e la verdura. E anche se diventi socio Coop i prezzi non scendono di molto.
Alcuni supermercati Coop, come ad esempio Niguarda, poi fanno veramente pena per quanto sono tristi e lasciati andare, anche nella qualità dei prodotti, mentre i prezzi sono sempre alti.
Anche se per me più lontana rispetto alla Coop, io preferisco andare all’Esselunga perché è più allegra, più elegante, ha una scelta grandissima e prezzi più bassi.
Quello che mi da fastidio è che la Coop si definisca una “cooperativa di consumatori” mentre in realtà è solo un’impresa commerciale come le altre.
ma guarda io abito in toscana questi problemi non ne abbiamo..anzi ti dirò sono socia coop e molti alimentari e detersivi x la casa a marchio coop sono molto più accessibili che in alcuni discount tipo penny market e lidl…tutto dipende dalla regione xchè ogni regione a un suo direttore…
La settimana scorsa, ho acquistato presso la COOP di Frosinone, un ombrellone da giardino al costo di 69 euro, prezzo, dettomi dall’addetto, molto competitivo. Mi sono fidata e l’ho preso anche perchè l’ultimo, sempre a detta dell’addetto. Con mia grande sorpresa, ieri presso l’ipermercato Carrefour sempre di Frosinone, lo stesso ombrellone costo 49 euro!!!. Sono socia COOP e non mi capacito all’idea che sono stata raggirata anche da cooperative eque e solidali. La COOP, siamo noi solo a parole nei fatti… Sono molto rammaricata per l’accaduto. Aspetto vostre informazioni prima di intraprendere iniziative presso la stampa locale.
Egr. Sig. Direttore Coop Supermercati,
scrivo per manifestare la mia indignazione riguardo i sacchetti (shoppers) piccoli e grandi venduti dalle Vs. casse.
Sono di qualità talmente infima che non sopportano nemmeno un modesto carico di spesa.
Ieri sera, per esempio, tornando a casa con l’autobus, ho disseminato bottiglie, verdure ed altri pacchettini all’interno della vettura.
Naturalmente non si trattava di un incidente, in quanto i sacchetti – ripeto di qualità ignobile – non arrivano mai a casa intatti.
Spero che la Vs. gentile clientela smetta di regalarvi i 2 cents ed usi, casomai, i sacchetti preposti per la verdura, che, fra l’altro hanno la stessa identica resistenza.
Cordialmente
Buongiorno, sono socia Coop a Ravenna. Il 28/09/2007 faccio la mia spesa.Totale118.99. Apro velocemente il portafogli per controllare quanti contanti ho, verifico che mi manca qualche euro. Allora dico alla cassiera che pago bancomat. Ella mi risponde: ah no, ho dato per scontato che lei usasse i contanti e adesso ho chiuso lo scontrino, mi dispiace ma non posso farle usare il bancomat. Poi, alzando il tono di voce mi chiede di togliere qualcosa dalla spesa. Io le preciso che non mi ha mai chiesto: contanti o bancomat. Allora lei decide di chiamare la responsabile e le dice: la signora vuole restituire qualcosa dalla spesa. La gente in fila alla cassa aumenta e incredula chiede spegazioni. Risposta della cassiera: la signora (io) non ha soldi!
Seguo la responsabile delle casse in ufficio, la quale mi chiede perché mai voglio restituire un pezzo della spesa. Le rispondo: perché la sua cassiera ha chiuso il conto ancora prima che le dicessi come volevo pagare. La responsabile mi da’ ragione, si scusa e mi dice che il procedimento da fare per farmi usare il bancomat é possibile e semplicissimo e che mi avrebbe fatto ripagare con quello anziché con i contanti. Ha poi aggiunto che la ragazza forse era nervosa per fatti suoi e non le aveva riferito esattamente come erano andate le cose. Che dire…..una spesa movimentata.
Pero’ mi sono vergognata non poco quando la cassiera ha detto che non avevo soldi. Oltretutto le persone che erano con me hanno seguito il fatto e non capivano perché non potessi usare bancomat, carta di credito, niente.
Non ho fatto niente di diverso da quello che faccio normalmente da tanti anni, non mi era mai capitato un fatto simile e oltretutto la bugia alla responsabile, come se improvvisamente alla cassa volessi restituire un pacco di carne. Non andro’ mai più in quel supermercato.
ciao io abito a Milano zona moscova e vorrei sapere se conoscete qualche supermercato COOP perche difficilmente negli altri supermercati trovo cose che forse alla coop ci sono ad esempio tisane e tante altre cose utili che forse all’esselunga non trovo… fatemi sapere ciao =)
Mi servo molto raramente al centro comm Bonola di Milano.Mi sconvolge il reparto salumeria dove ti mettono nello stesso sacchetto stagnato prosciutto crudo con mortadella o cotto con salame .tutto cio intanto che questi(chiamiamoli salumai)si raccontano le loro menate.Non c’è professionalità .Il gorgonzola assieme al crudo ecc ecc.Non vorrei arrivare a livello del friuli dove nei negozi che si vende il prosciutto non si vende il formaggio ,ma tutto ha un limite!Epoi dove sono finiti(sempre in salumeria)quei grossi cartelli differenziati delle offerte che fino a prima di Natele inneggiavano le offerte?Ci sono solo lievemente differenti e bisogna inforcare gli occhiali per capirci qualcosa.Se si chiede a qualcuno del reparto molto sgarbatamente ti si risponde “SCRIVETE”scriviamo ok ma a che serve? distinti saluti ORSOLA
Anche io andavo all’ ipermercato Coop di Bonola ed ero anche socia, ma ho fatto marcia indietro, perchè non c’è tutta questa convenienza che vogliono farci credere.
Inoltre volevo segnalare che nei Supermercati Standa (che stanno facendo una promozione a tambur battente) ho pagato il pane quasi 5 euro al chilo.
Quindi anche io ritorno fedelmente alla mia Esselunga, perchè in fondo è anche una questione di affetto, dato che io sono cresciuta con questo marchio e mi ricordo perfettamente quando qui nella mia zona aprì una sede di Esselunga (40 e passa anni fa ragazzi) fu come entrare in uno di quei drugstore americani che si vedevano in televisione e ti facevano pensare a quei posti lontani.
In questo caso sono stata felice che, i proprietari non abbiano ceduto il marchio e continuino fedeli alla loro strategia.
Oltretutto, mi capita a volte di arrivare a casa con una scatola di biscotti, aprirla e accorgermi che il prodotto non è integro, torno indietro e me li cambiano senza esitazione, anche questo per me vuole dire coccolare il cliente.
Io concordo con Ciabattina, anche noi nelle Marche, non abbiamo grandi problemi, grande professionalità (anche se , certo la cassiera sgarbata la trovi ovunque, ma anche li ce ne sarebbe da dire, su come le trattano), prezzi di roba a marchio Coop molto competitivi più di quelli a marchio Conad o Carrefuor o Sma, da noi l Esselunga non c’è….
Riguardo la Toscana, so che da loro è ancora meglio riguardo la qualità, in quanto per lavoro ho effettuato consegne nei centri smistamento Coop Toscana ma anche Marche e Umbria e loro sono veramente avanti.
Per Mirna, non è colpa del supermercato se quella cassiera non è professionale, tramite lamentele potete agire in modo che le vengano assegnati rimproveri che le imparino a fare il suo lavoro, oppure un cambiamento di competenza lavorativa (funziona, se la direzione è seria) altro che umore…nella mia vita lavorativa ho lavorato anche nei supermercati sia al banco che in cassa e posso dirti che la regola numero uno, pena licenziamento è non portare mai, problemi o stati d animo al lavoro perchè stai al pubblico e a quello non interessa, ne deve subire cavoli tuoi….
Vado regolarmente a trovare mio fratello in Toscana,Empoli per la precisione, dove è un monopolio della COOP (anche se ultimamente in una frazione vicino hanno aperto un Eurospin)…i prezzi? intoccabili!!! a parte le offerte il resto è esagerato…ma fin qui non ci sarebbe nulla da ridire (libero mercato) ma allora perchè usufruisci delle agevolazioni previste per le cooperative? e perchè non mi dai modo di scegliere un altro supermercato, come dovrebbe un libero mercato?? Ecco cosa c’è che stona!!! premetto che non vado alla Coop ma ho saputo che anche quello di civitanova è abbastanza caro.