Ciao a tutte,
è la prima volta che scrivo in un forum, avrei bisogno di un confronto.
Sto vivendo un periodo di forte stress a seguito della fine di una relazione, che mi sta ancora condizionando la vita.
Nel mese di luglio 2019 ho conosciuto un ragazzo, tramite una amica in comune.
Lo seguivo sui social per via della sua professione ( è un artista ed io sono appassionatissima di arte).
In quel periodo mi trovavo in un momento in cui ero particolarmente fragile, avevo concluso da pochi mesi una relazione abbastanza importante, per questo, non avrei mai voluto intraprendere un’altra storia, tanto che per diverse settimane, non ho fatto altro che snobbarlo.
Lui ha continuato ad insistere per vederci, chiedendomi di dargli una possibilità e, dopo qualche tempo ho ceduto pensando che non sarebbe stato giusto far “pagare” a lui, qualcosa di cui non aveva la minima colpa.
I primi mesi sono stati belli, nonostante le numerose discussioni dovute alla sua ex e amiche varie sempre abbastanza invadenti.
Io ero gelosa, e anche tanto, perché lui ha sempre dato molto spazio a queste persone, e meno a me.
Fino al mese di marzo 2020, siamo andati avanti tra alti e bassi.
Lui era abbastanza fissato con il telefono e i messaggi, mi scriveva ogni mattina lo stesso messaggio, alla stessa ora, poi continuava tutta la mattina, mi chiamava dopo pranzo, poi durante il tragitto lavoro – casa, e continuava con i messaggi fino alla “buonanotte”, tutto questo in modo abbastanza ossessivo-compulsivo.
Senza rendermene conto, mi aveva abituata a questa routine fissa, ogni santo giorno risucchiato le mie energie.
All’ inizio ci vedevamo abbastanza spesso, perché IO, lo raggiungevo ovunque, poi è iniziata la pandemia, e siamo stati costretti a rimanere lontani per diversi mesi ( abitiamo in due comuni diversi).
Il 2020 è stato abbastanza difficile per tutti, ho cercato ogni modo possibile per fargli sentire la mia vicinanza, gli spedivo dei regali, lo videochiamavo, insomma, avevo abbassato totalmente le difese nei suoi confronti, e tutta la mia vita ruotava attorno a lui.
Con il trascorrere del tempo ha iniziato ad essere una persona totalmente diversa: non voleva mai uscire, non ha mai amato stare in mezzo alla gente, è ipocondriaco, non amava ascoltare la musica, non ha mai voluto farmi conoscere ai suoi amici ( soltanto due), scoppiava a piangere se vedeva le foto dei bambini, si precludeva ogni cosa bella della vita ( cibo, profumi, colori etc.).
In questi mesi ho accettato di ogni, pensavo che stesse vivendo un momento particolare dovuto al covid, ho accettato anche che lui non volesse uscire in quei pochi momenti di libertà che venivano concessi, ogni qualvolta la nostra regione passasse in zona gialla.
Trovava sempre una scusa diversa pur di non uscire.
Nel mese di febbraio 2021, ha ricevuto una importante proposta di lavoro, e di punto in bianco mi ha scritto per messaggio, che non avrebbe avuto più tempo per me, per noi, se non quando il suo lavoro sarebbe finito.
Perchè dovevo dipendere da un fumetto?
Ci sono rimasta malissimo, abbiamo discusso per mesi, non capivo perché non riuscisse a trovare un minimo di tempo per noi.
Non gli ho mai chiesto nulla di strano, una persona potrebbe essere impegnata, ma il tempo per l’altro lo si dovrebbe trovare sempre (per lo meno, io l’ho fatto).
Mi ha chiesto una pausa di due/tre settimane per ritrovare sé stesso e i suoi spazi( come se qualcuno glieli avesse mai tolti).
Avrebbe voluto continuare a sentirmi per messaggio o telefonicamente ma non a vedermi, per paura di discutere ( non sopportava le discussioni).
Dal 1 giugno ho deciso di troncare questo rapporto deleterio e di sparire, ero stanca di piangere ogni giorno.
Alla mezzanotte del 5 luglio, mi ha scritto gli auguri di compleanno e inviato un regalo a casa. Non gli ho più risposto, non lo faccio da quasi tre mesi ormai.
Ho smesso di seguirlo sui social ma lui ha continuato per settimane a guardare le mie storie e i miei stati. Ho deciso di toglierlo come follower, per evitare ogni tipo di contatto.
Ho saputo che di recente, ha ripreso i contatti con la sua ex ( che vive all’estero).
Adesso provo soltanto rabbia e odio per lui e tutto il suo mondo malato.
Mi ha svuotata totalmente.
Vorrei che con il tempo si rendesse conto del male che mi ha fatto.
Sapeva quanta fatica ho fatto per lasciarmi andare, non ero pronta per stare con un altro uomo, ma mi sono fidata e mi ha fatta soffrire ancora di più.
Ho bisogno di riprendere in mano la mia vita, ma sto facendo fatica, non riesco a godermi nulla. Sono sprofondata in uno stato di tristezza assoluta.
Non tornerei mai con lui, ma mi condiziona ancora tanto per giornate.
Cos ‘altro dovrei fare ?
Mi ha fatto troppo male .
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Categorie: - Amore e relazioni
Cosa dovresti fare… continua a mantenere ferma la barriera che hai posto tra te e questo sfigato da quattro soldi, non farti condizionare dai suoi comportamenti incongruenti. Tieni duro e non cedere. Che te ne fai di questo invertebrato? Un saluto.
@Captain Rhodes, hai ragione.
Uno così non merita nulla.
Ho perso solo del gran tempo.
Quoto Captain Rhodes al 100%. Aggiungerei che chi dice di non aver tempo per lavoro, studio o altro direi che non è abbastanza interessato. Quindi sì, hai fatto benissimo a porre una barriera.
Posso solo dirti che tutta la tristezza che senti adesso un bel giorno ti sveglierai e non la sentirai più.Capirai che non meritava affatto il tuo amore.
@violet83 lo spero.