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Lettera pubblicata il 29 Ottobre 2013. L'autore ha condiviso 6 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore cam.
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Secondo me Luky, come anche Panda, partite da un concetto sbagliato. Che chi lascia lo faccia pieno di rimorsi, pentimenti, che sia difficile anche per lei\lui ecc. Secondo me, nulla di tutto questo. Non ci pensano più e fine. Per loro è come essersi liberati di un peso (noi) e lungi da loro voler ritornare mentalmente sull’argomento. Nel peggiore dei casi c’è già qualcuno pronto per loro, nel migliore iniziano a godersi la vita da sole, libere. Gli anni di storia possono essere anche 30, ma quando una persona non ci tiene più, è finita. Non c’è nulla da fare. Loro col tempo hanno maturato la decisione e chissà da quanto. Preferiscono far crollare tutto perchè per loro non siamo più importanti. Io non penso che abbiano finto, ma di sicuro non hanno amato davvero. Hanno provato un qualche sentimento, infatuazione magari, che passato il tempo se ne è andato così come è venuto. Per questo il mio consiglio è di non arrovellarsi con le domande, perchè tanto non c’è risposta. E per questo parlo di valori e della loro importanza. Sono per me il metro di giudizio sopra ogni cosa, altrimenti si rischia di vivere sempre e solo storie, magari belle, ma dettate da istinto. E finita la passione o l’interesse, finiscono anche loro.
@ LukyLiuke: ma io non ti do torto, anche io non me ne capacito! Però succede e succede nella maggior parte dei casi! Deve esserci quindi una meccanismo mentale ricorrente che porta chi lascia ad agire così. E, se rifletti, fuggire dal senso di colpa e dal fallimento è esattamente lo stesso istinto che tende a far fuggire davanti a qualsiasi altra esperienza dolorosa della vita. E’ più facile fuggire che affrontare queste cose. E’ ingiusto e sbagliato ma è elementare.
Se le nostre ex ci contattassero dovrebbero allo stesso tempo gestire la loro rabbia, la delusione verso se stesse per non aver saputo portare avanti la relazione e contemporaneamente la nostra che siamo stati mollati. Senza poi arrivare a nulla di positivo per entrambi.
Tu hai tutto il diritto di pretendere spiegazioni, di discutere con lei, ma ti rendi conto che, anche dopo averle ricevute, non cambierà nulla? Lei ti ha lasciato e non tornerà. Non è che se rimane un contatto e un dialogo c’è qualche speranza che torni sui suoi passi. E’ cinico e crudele quello che scrivo, ma se noi cerchiamo ancora contatti è solo perché, in fondo, speriamo che le nostre ex possano cambiare idea. Ti farò vedere che, quando ci sarà un chiarimento con la tua ex, se non sarà quando l’avrai già dimenticata, non ti sentirai sollevato. Starai soltanto ancora più male, perché avrai ricevuto ancora una volta un rifiuto esplicito o implicito e avrai finalmente realizzato anche dentro di te che indietro non si torna.
L’incredulità che tu stai provando è normale, io ci convivo ogni volta che ripenso a quello che è stato e a quello che avevamo progettato insieme. Scemerà prima o poi…
Una cosa di cui mi sono convinto è che la miglior vendetta verso chi ti cancella o prova a farlo è… lasciare un bel ricordo di te. Meno ripicche, meno parolacce, meno cattiverie farai nei confronti della tua ex, meno avrà le basi per poter bollare te, il tuo ricordo e la vostra storia come qualcosa di negativo da cancellare… insomma, meno “appigli” per odiarti le darai. E chissà che un giorno, quando si troverà davanti a ben altre persone o a ben altri problemi, non riaffiori proprio il bel ricordo che le hai lasciato di te, accompagnato da qualche minuto di rimpianto. Basterebbe questo, secondo me, per levarsi un’enorme soddisfazione.
Sai Panda, credo che anche chi uccide non lo faccia a cuor leggero. Ma il problema non è questo. Io non discuto il fatto che per mia moglie non sia stato facile interrompere il nostro rapporto. E ti credo che non sia stato facile ! Quasi venti anni insieme in cui si è condiviso tutto…ma proprio tutto. Hai detto bene panda, sono imbestialito. Si certo, ed è un eufemismo ! Io ci ho pensato e molto prima di prendere un impegno come quello di un matrimonio. Sapevo cosa volesse dire. Ho detto “si” davanti a tutte le persone più importanti della mia vita, ai miei più cari amici. Ho detto davanti a loro: “ragazzi oggi sto prendendo un impegno per i prossimi 50, 70 anni. Un impegno a cui non mi ha obbligato nessuno. E che mi sono preso in virtù del fatto che voglio bene a questa donna, che è colei che ho scelto in mezzo a tante.”
Sapevo quel che facevo e sapevo cosa volessero dire quelle parole che ti fanno pronunciare (in chiesa o al comune): “..nella buona e nella cattiva sorte”. Per me non esisteva la parola “separazione”.
E lei diceva altrettanto. Salvo poi rinnegare tutto. Io capisco che una relazione può finire. Ovvio. Ci si conosce, ci si frequenta per capire se si sta bene insieme, se si vogliono le stesse cose, e se, soprattutto, ci si vuole bene. E’ normale lasciarsi dopo qualche anno, se ci si accorge che le cose non vanno bene. Ma dopo anni, dopo parole, fatti, situazioni vissute, convivenza durante la quale non è accaduto nulla di grave, dopo tutto questo non può accadere che di punto in bianco uno dei due, (quasi sempre la donna in questi casi) ti dica: “non ti amo più” e poi ti rinfacci anche di aver fatto cadere un po’ d’acqua mentre annaffiavi le piante. Tu colpevole di essere stato sempre te stesso. No panda, qui c’è malafede, c’è falsità, c’è egoismo, menefreghismo e quant’altro.
Come posso dire che chi lascia in questo modo possa realmente aver amato ? No, non ci credo. Chi ama non fa queste cose. Chi ama, se le cose non vanno, cerca di risolvere i problemi, non si tiene tutto dentro per poi esplodere quando e come decide. Questo non è Amore.
Dici bene Lukiliuke quando dici che non è umano “resettare” la tua mente in questo modo. Dici bene, 8 anni di storia in cui la tua ex è cresciuta con te. E ora ? Neanche sa che esisti ? E questo è Amore ? E questa donna ha provato Amore. No, non ci credo. Questo è opportunismo non Amore. Quali bei ricordi posso conservare di una persona che mi ha fatto credere certe cose, che mi ha ingannato, che…
Lukyliuke
hai perfettamente ragione a esigere la verità, il problema è che trattandosi di una spiegazione scomoda per la tua ex è più facile sparire senza dover dire nulla.
Se ci pensi bene chi va a rubare non chiede prima il permesso, non ti spiega perché lo fa. Allo stesso modo chi lascia in malomodo scappa per non dover rendere conto alla sua coscienza. Non credere però che non si tormenti per quello che ha fatto: il mio ex a suo tempo ha dovuto ricorrere a dei corsi di meditazione, tanto si sentiva in colpa nei miei confronti.
Non vorrei essere dura, ma chi abbandona così, in genere, è perché ha già pronto qualcun altro da un po di tempo; tu rappresenti l’ostacolo verso la nuova storia per questo devi essere allontanato e dimenticato.
per il resto la penso come Fabrizio, chi ama difficilmente lascia!
Ogni tanto mi chiedo come starei adesso se la rottura fosse arrivata un pò meno violentemente, senza pugnalate alle spalle, senza bugie, cattiverie, brutte parole che difficilmente riuscirò a dimenticare. Faccio finta che lui mi abbia lasciata con rispetto, parlandomi e spiegandomi ogni cosa, standomi anche vicino, aiutandomi a superare la sua assenza in qualche modo. Forse Panda ha ragione: non avrei avuto modo di reagire e probabilmente il dolore sarebbe ancora più grande di quello che attualmente mi trovo a dover frontggiare. Forse non sarei riuscita a provare a rifarmi una vita, ad uscire con un’altra persona.
Ma non è tanto il dolore che mi spaventa in questo momento, quanto la rabbia. Me la porto dentro da mesi e mi ha cambiata. Sono diventata scostante, egoista, rispondo male ai miei genitori che hanno sempre e solo cercato di farmi stare meglio. Penso solo a me stessa, alle mie esigenze. Mi guardo allo specchio e mi ritrovo vecchia e inacidita, negativa, pessimista, sempre ansiosa di non avere quello che volevo, sempre impaurita da ogni possibile altra perdita o abbandono.
Quella rabbia mi sta letteralmente intrappolando e, anche se esco con una nuova persona, pur standoci bene, non riesco a non provare queste sensazioni. Incolpo il mio ex, quella che me l’ha portato via, ma soprattutto me stessa per impedirmi di essere una persona migliore. Ho paura di ciò che potrei diventare e ho paura che questa ferita mi abbia fatto cambiare per sempre. ma soprattutto non riesco più a capire chi sono e cosa fare della mia vita. Mi sento come svuotata, pur stando meglio, certamente, ma vuota. Capita anche a voi?
ciao. stamattina (come tutte le mattine) mi svejo e subito la mia testa, tra i primi pensieri…va a quella stronza della mia ex. Il tutto dura solo pochi minuti, poi cancello tutto e vico la giornata…senza piu’ pensarci…ma tutte le mattine ritorna!
Si , lo so…son passati due anni (uno di no contact totale)…ma ancora si vede che non ho digerito il trattamento che mi ha riservato. Li per li mi rode a tal punto che stamattina appena svejo ho preso in mano il cell, poggiato sul comodino…e ho scritto un mess….che poi non ho inviato..ma che ho salvato in bozze (ho detto : resisti un attimo che poi ti passa la voja di mandarglielo!!!!)
era un sms di rabbia in cui le dicevo fuori dai denti cio’ che pensavo…senza quindi fingermi di comportarmi educato o “innamorato crnificato e trombato) come avevo fatto un anno fa.
Le ho scritto:
“la vita va avanti, nuovi amici, nuova casa, nuovo lavoro, nuovi obiettivi…nuovi “amori”
ma ancora le mattine, appena svejo, ricordo per un istante il tuo inganno, la tua cattiveria per avermi umiliato e tradito con tanta facilità…addirittura farmi telefonare da quello con cui mi avevi….!!!! Con me 6 stata tutto fuorchè una valida compagna o amica. E l’unica mia colpa, per meritarmi tale trattamento, era quella di volerti bene. Credo ti odierò per sempre e qst purtroppo è il ricordo che mi hai lasciato e che mi ha ferito profondamente. Da perfida sconosciuta qual ti sei riveata non avevi alcun diritto di farmi male in qst modo, non è giusto che il tuo ricordo abiti ancora solo per un secondo nella mia testa. Avevo solo bisogno di dirtelo fuori dai denti…ora posso tornare ai fatti miei…e spero davvero che qst mess possa liberarmi da qst rancore.
non gliel’ho spedito…ma chiedevo se farlo potesse far scattare nel mio inconscio quel sentimento di rivalsa verso un caso che ancora reputo irrisolto…non tanto per il nostro “amore” maledetto che se ne è andato e chi se ne frega ormai…ma per quel male ricevuto che non ho mai avuto la forza di rinfacciare…tenendomiu tutto dentro per educazione e subendo come un omuncolo da niente. forse mandarla a fare in culo potrebbe aiutarmi…che ne pensate?
Lukyliuke, a distanza di più di due mesi io la vedo ancora come te. Buon per voi che riuscite a razionalizzare ciò che razionale non è (l’AMORE), buon per voi che riuscite a cogliere l’altra faccia della medaglia. Io non ci riesco e oggi dopo alcuni giorni positivi e piacevoli sono ripiombata nell’oscurità. “Chi lascia in modo ingnobile e dopo non dà più segni di vita nei tuoi confronti non saprei come definirlo, ma sicuramente è dettato da qualcosa di inumano. Come fai a resettare la tua mente?”. Cito Lukyliuke perché concordo con lui. Io non capisco come una persona possa abbandonare e cancellare nel giro di così poco tempo. Io non dico che l’amore debba essere eterno, l’amore poiché sentimento umano e irrazionale sicuramente è soggetto a mutamenti, ma cancellare la persona che dicevi di amare o che hai amato è sbagliato. Così come augurarle la morte e sparire dalla sua vita dal giorno alla notte. Anche lasciando bisognerebbe voler bene. Fino a due mesi fa io dividevo il letto con il mio ex ragazzo, dividevo la mia vita, le mie gioie, i miei dolori… Adesso è come un estraneo, forse di più di un estraneo. E io non mi capacito di ciò, lo sento ancora vicino a me e lo sento ancora mio. Il dolore non è come quello iniziale. Forse è ancora peggio. Non è la disperazione dei primi giorni, non sono lacrime che non finiscono mai, è la rassegnazione più totale. Ormai mi sono rassegnata al dolore e le lacrime stanno per terminare, ma qualcosa di più profondo si sta radicando in me. E’ un dolore fisico, un’insicurezza generale, una sfiducia totale nei confronti degli altri esseri umani, l’apatia di chi talvolta non riesce nemmeno a fingere di ridere perché non ne ha la forza.
La disperazione non rimbomba più dentro di me, la disperazione sono io. Mi rendo conto che può sembrare patetico, ma è così.
Innanzi tutto, quoto Panda sul comportamento da tenere post rottura. Più si riesce a stare tranquilli e meglio è. Proprio la nostra tranquillità,vera o presunta, è il modo migliore per dimostrarsi maturi e forti. Questo non cambierà le cose, ma di certo è meglio che inveire contro i vari ex.
Caro Fabrizio, ormai sai bene come la penso sulla tua storia 🙂 Sei evidentemente una persona molto sicura e stabile e probabilmente hai trovato una donna un po’ frivola e superficiale (come la maggior parte del resto). Non sei un caso isolato, tranquillo.
A CAM e MICHI mi sento di dire che non sarebbe cambiato nulla nella sofferenza, anche se i modi fossero stati migliori. A me ha lasciato in maniera civilissima…un bel 20 minuti di discorso in macchina, dove ci siamo visti e con freddezza tipo venditrice di abbonamenti internet mi ha snocciolato tutto il discorso. Condito anche dai vari sei stato importantissimo, non so se faccio bene, non so se troverò mai qualcuno come te ecc ecc. Non poteva lasciarmi meglio 🙂 Eppure la sofferenza vi assicuro che non cambia 🙂 Non ho mai visto nessuno lasciarsi “bene”. Qualunque cosa avessero detto o fatto, ormai la promessa è stata rotta…sarebbe meglio si facessero sentire per compassione? per pena? secondo me no, meglio così.
e’ Ragazzi oggi e’ una giornata dura…forse sara’ il tempo che qui da me e’ piovoso…ma forse anche per me come Cam sono due mesi oggi che ho un no-contact, se devo trarre un bilancio di questi due mesi, devo dire che mi sono “impegnato” a ingannare la mia mente, a cercare di non pensare per non pensarla…ma non e’ cosi’ non puoi farlo…riaffiora da tutte le parti il pensiero di lei,accetti come sono andate le cose ma poi ritornano le domande…ma l’argomento centrale che non somatizzo e’ il modo e il meccanismo mentale della mia ex su come ha preparato questo abbandono, cerco di ripercorrere a ritroso i momenti precedenti all’abbandono, ma non trovo segnali ecclatanti che ne annunciassero la drastica decisione, premetto che 7 giorni prima avevamo trascorso una vacanza di 15 giorni in montagna, condividendo le nostre passioni come sempre…
@Iris…non so se lei aveva qualcun altro di gia’ pronto ma anche in questo caso ero convinto della sua lealta’ nel modo in cui le avevo sempre detto, cioe’ il fatto che se ci fossero state cose del genere, di dirmelo chiaramente e di essere onesta con me…non so se c’e’ un altro..ma le poche informazioni che ho avuto la riportano a frequentare ancora questa amica che e’ apparsa e riapparsa durante il nostro rapporto a seconda dei suoi legami sentimentali e vari impegni, quindi da poco tornata single e nonché divenuta spalla della mia ex prima che mi mollasse…e a frequentare una compagnia nuova lontano dalle mie zone, quindi non so altro…indubbiamente ora che ha fatto la sua scelta e’ libera di frequentare chi vuole…io invece faccio ancora fatica ad avere nuove frequentazioni e a ripartire alla grande…ho una ferita da rimarginare e questa volta e’ la piu’ dolorosa e aperta come non mai…ma ritornando ai vostri commenti non smettero’ mai di ripetere che e’ inumano chiudere una storia senza un chiarimento…e’ la piu’ dolorosa di tutte, sei come in stand – by con te stesso e con la tua ex…e’ come un’urlo che vorresti fare ma che non ti esce…ecco questo urlo e’ quello che vorrei fare, anche se ormai questo urlo e’ pieno di rabbia, delusione e tutti i sentimenti possibili e immaginabili…questa situazione mi sta’ facendo perdere tempo, vorrei ripartire come sta’ facendo lei…ma non ci riesco…e’ troppo presto….
ANONIMOUS non lo fare.. non scriverle niente, non mandarle nessun sms, email o altro.. queste cose ti si ritorcono contro poi, anche se sul momento sembra ci siamo presi la rivincita mandandoli a fancuxx . Ti si ritorce contro perché dopo ti sentirai di esserti umiliato un ulteriore volta, perché questo tipo di messaggi dimostrano alla persona in questione a cui vogliamo mandarli che siamo ancora a pensarli! ma tu pensa quale soddisfazione (gonfiamento dell’ego) potrebbe averne questa tua ex! Lei si dirà: “figo, ancora dopo due anni mi pensa, ancora è arrabbiato e sta male per me! che gran potere ho sulla vita di quest’uomo!” Vuoi questo? no, perché è questo che accadrà, che tu ti sentirai umiliato subito dopo avergli spedito un qualunque tipo di messaggio, di qualunque tipo, di qualunque tono, con qualunque frase… perché dopo due anni e uno di no contact è giusto che tu sia andato avanti, o almeno che lei lo creda! e quindi per logica non dovresti proprio avere il tempo di pensare a lei perchè troppo occupato nella tua nuova vita senza lei, è questo che lei deve credere! fidati, non la cercare, io l’ho fatto e me ne sono pentita molto amaramente, ancora me ne vergogno….anche perché ho ricevuto una risposta di compassione che mi ha stroncato…dove mi diceva appunto che era dispiaciuto che ancora dopo tutto quel tempo io stessi ancora così risentita, distrutta, ecc… non farlo!! quindi sfogati, scrivili fra te e te ma non farglieli mai avere, pena perdere un po’ della tua dignità…