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Voglio un Supereroe tutto nostro

di gigiotto

Superman, Batman, Captain America, Spider Man, Flash, Supergirl etc. . … tutti americani !

E’ ora di finirla di accettare passivamente questi “eroi” degli Stati Uniti… di un altro Paese, che non ci riguardano e che subiamo passivamente fin da quando impariamo a leggere da bambini, quando cioè siamo più indifesi. 

Questa attrazione verso i super eroi è naturale nell’essere umano e rivolgerla solo verso personaggi americani contribuisce a rafforzare quella supremazia economica, militare e anche di valori che gli Stati Uniti purtroppo riescono a diffondere con successo in tutto il mondo.

L’unico “eroe” (in negativo) che siamo riusciti a esportare noi è stato Vito Corleone, oltretutto in un film americano.

Perché anche noi in Italia non cerchiamo finalmente di trovarci un nostro super eroe positivo che abbia caratteristiche più vicine a noi?

Allora… se siete d’accordo …. che caratteristiche dovrebbe avere il nostro supereroe?

Deve per forza saper volare ed essere invincibile oppure può avere altri superpoteri originali e meno scontati di quelli dei personaggi creati dalla Marvel?

Lettera pubblicata il 15 Maggio 2016. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 20 commenti

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  1. 1
    bateman -

    E i politici italiani dove li metti? Guarda che superpoteri ahaha

  2. 2
    Yog -

    Non è affatto vero che non ci sono supereroi italiani. C’è Sofia, la donna torcia, che non tira palle di fuoco ma in compenso dice una fracca di parolacce. C’è Maria Grazia, la donna VERA invisibile. Golem è di origine yddish, ma è naturalizzato a Milano, se ti becca con un destro ti rompe, la sua missione attuale è riempire di ceffoni “quelli dell’Est” (i primi se li prendono già nella bergamasca). E poi, modestamente, ci sono io, l’uomo elastico, uso i miei superpoteri per prelevare bocce di narda al super senza pagare e altre quisquilie. Siamo in cerca di editore.

  3. 3
    Rossella -

    Il nostro supereroe potrebbe essere un gran viveur. Alla fine, gira che ti rigira, l’America c’entra. Come no? Playboy come antidoto ad una resa al primato della norma in materia di morale. Mi rendo conto che dall’esterno potrebbe apparire alquanto sconveniente, ma c’è un’ironia di fondo che dovrebbe mettere d’accordo tutti. Playboy per quanto mi riguarda è il passato. I supereroi dei nostri giorni sono i protagonisti degli eventi. L’evento ha un carattere iconografico… il dess code ha la funzione di consegnare alla storia il momento, di renderlo memorabile. Questa è la lezione che ci viene dai Teletubbies. Ma in tempi non sospetti abbiamo avuto il muppets show… la nuova Striscia di Fazio, per quanto mi riguarda, potrebbe assorbire lo schema tradizionale della puntata. Per quanto mi riguarda la comunicazione efficace passa da una polifonia di voci che non esclude nessuno… nessuno dovrebbe sentirsi escluso. Ci sono delle regole da condividere che danno a tutti la possibilità di potersi esprimere.

  4. 4
    Golem -

    E Scarlet dove la mettiamo? Lei è la donna psicocibereufonica. È capace di introdursi nella mente di chi le dà retta e dissociarla completamente dalla realtà. Una vera arma letame. I Teletubbies parlano chuaro

  5. 5
    Yog -

    Secondo me Super-Rossella ha finalmente seguito i miei consigli. A vedere questo ultimo post si direbbe che si sia gargarizzata una litrata di narda. Ottimo, è un buon inizio. Ma esiste ancora Play Boy?

  6. 6
    Rospo -

    I nostri supereroi sono i membri delle Forze Armate e delle Forze dell’Ordine.

  7. 7
    Golem -

    Le miei Supereroi sono quelli delle Forze Amate.

  8. 8
    Socrate -

    Quindi secondo te anche noi dovremmo costruirci degli eroi di carta? Lasciamolo fare agli americani.

  9. 9
    maria grazia -

    gigiotto, di SUPEREROI in Italia ne abbiamo a milioni. Sono tutti quelli che pagano le tasse!

  10. 10
    Itto Ogami -

    Il nostro super-eroe l’abbiamo avuto ed esiste anche adesso.

    1) è nato in Italia e il nome è italiano
    2) è stato interpretato per la prima volta da un italiano (Bartolomeo Pagano)

    Si chiama ……. MACISTE !

    Nato nel film storico Cabiria nel 1914, si pensa che il nome sia attribuile a Gabriele D’Annunzio.

    “Rappresenta un uomo mitologico di straordinaria forza e bontà. Divenne un’icona italiana tanto da essere usato come sinonimo di Ercole. Negli anni cinquanta fu protagonista di molti film del genere cosiddetto peplum.”

    (da Wikipedia).

    “Maciste Alpino” del 1916 con Bartolomeo Pagano

    https://www.youtube.com/watch?v=eIYPfOvnzlo

    “Maciste l’eroe piu’ grande del mondo” del 1963 con Mark Forest

    https://www.youtube.com/watch?v=rgIYis3s–4

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