Preg.mo Dott. Mentana,
seguo costantemente il Suo telegiornale, le maratone televisive, Bersaglio Mobile, con interesse e ammirazione per la Sua professionalità.
Proprio perché Le sono vicino mi dispiace che non tenga conto della corretta pronuncia di Bruxelles, circostanza in cui certamente non è solo.
Mi permetto pertanto di sottoporLe una regola di pronuncia: la x francese non si pronuncia cs ma gs ad eccezione del caso di Bruxelles in cui la x diventa una doppia esse. Quindi: Brusselles.
Mi perdoni per l’impertinenza e per il disturbo arrecatoLe.
Voglia gradire i miei migliori saluti e sinceri auguri di Buone Feste.
fralu
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Enrico Mentana - Riflessioni
fralu la x francese si pronuncia gs se preceduta dalla e (examen-exercice) ma cs negli altri casi (xylophone-taxi)
frankie66 g.franco66@yahoo.it
Fermi là. In fiammingo non vale la regola che vale per il francese! La x vale ss. Questo è pane per il Toponomasta, mai come ora ne avverto la nostalgia.
In un testo universitario ho appreso che Bruxelles si pronuncia Brusselles in quanto la x non rientra nella regola generale.
Fralu
Sai quante balle che contano all’università. La pronuncia corretta è quella fiamminga.
Caro Yog, il testo universitario di francese non racconta balle e comunque dicevo anch’io che la x di Bruxelles si pronuncia ss, quindi Brusselles e non in altro modo, che sia fiammingo o altro.
Fralu
Non c’é alcuna lingua in cui si pronuncia con la x, ma sempre con la ss. In italiano, l’alfabeto non comprende la X. Francese Brusselle, inglese Brassell: l’ottimo Mentana dovrebbe proprio dare un migliore esempio. Da noi sarebbe accettabile solo “Brussell”, senza la pronuncia della “u” alla francese.