Suicidio, la mia storia

La lettera ha ricevuto finora 51 commenti

Pagine: « Prec. 1 2 3 4 … 6 Succ. »

1. 11
   valetriste - 27 Febbraio 2011 10:21

   caro luca
   mi dispiace molto per quello che tu stai passando e passerai in questi anni, ma la gebte non ha lo stesso comportamento, e vero la mia storia non è paragonabile minimamente alla tua, ma si vede che tu nella tua rabbia riesci a essere forte per continuare la vita.
   Io per quanto tiro fuori la mia rabbia ce sempre qualcosa che non va e non mi sento cosi forte da affrontare questo mondo anzi in questo periodo mi sento piuttosto sensibile, anche se spero di tornare quella di una volta che il mondo lo prendeva a calci

2. 12
   arturoboschi - 28 Febbraio 2011 12:29

   la sofferenza non è una gara. per me chi soffre soffre in egual misura indipendentemente dall’elemento scatenante ! sarebbe egoista affermare il contrario !
   Io comunque penso che bisogna partire sempre da noi stessi. A te cara valentina, cosa da più dolore l’atto fisico che hai subito o il fatto di aver dato fiducia ad una persona che non la meritiva ? guardati dentro e fatti aiutare da qualsiasi cosa
   prova a pensare che devi fare qualsiasi cosa per stare bene ! non per stare ancora peggio !

   una abbraccio forte !

3. 13
   MARY - 16 Maggio 2011 13:25

   Cara piccola ti capisco perfettamente e sei una grande donna quando dici che finira’ sotto terra questo schifoso porco impotente perche’ devi sapere che lo stupratore e’ un povero impotente schifoso che per provare stimoli deve necessariamente costringere una donna con la violenza.questo paese ha delle leggi schifose e non tutela affatto le donne! Il male va sradicato, eliminato alla radice e un criminale del genere va ucciso! Basta con questi assassini, le donne dovrebbero armarsi per vivere serenamente, non ci puo’ essere tolleranza perche’ la tolleranza ti fotte! Lo stupro e’ alla stregua di qualsiasi menomazione perche’ viene lesa l’anima e calpestata in tutta la sua dignita’! Nessuna giustificazione e nessuna pieta’ per questi misogeni gay che odiono la donna e percio’ la stuprano per umiliarla ma bastasse che una e poi due li ammazzasse allora vedresti la paura che proverebbero questi vigliacchi bastardi! Mi dispiace tanto piccolina per te e che dio ti aiuti!

4. 14
   lucy - 14 Agosto 2012 14:33

   quando credi di non farcela piu’……………il dolore ti distrugge……..ebbene lasciati andare ad esso molla la presa..con stupore la vita si riprenderà la tua vita,tutto questo fino ad un altro grande dolore…questo è il nostro viaggio sulla terra esperienze esperienze un abbraccio da chi vive di tanto dolore e poi chissaà vedo una luce e poi altro dolore

5. 15
   Gianni - 24 Agosto 2012 15:42

   Leggo solo ora, dopo un anno e mezzo, la tua storia.
   Sono sicuro che tu ci sia ancora, sembravi troppo arrabbiata e troppo desiderosa di cercare giustizia o vendetta per pensare che avresti fatto veramente del male a te stessa definitivamente.
   Spero che gli psicologi e psichiatri che ti hanno seguita siano riusciti a curare la ferita e a trasformarla in una cicatrice, sicuramente dolorosa quando viene toccata ma non straziante come la carne viva esposta.
   Spero anche che la giustizia abbia seguito il suo corso e chi ti ha fatto del male (doppiamente infame e vigliacco, visto che di lui ti fidavi) stia meditando in una cella.

6. 16
   valentina - 24 Agosto 2012 18:14

   Vi ringrazio per i commenti, pultroppo gianni, non ce stata ancora l’udienza, mi hanno chiamato due volte per rialasciare la mia testimonianza, ma non so piu nulla, fortunatamente e diventata cicatrice, ma questa storia mi ha portato solo a far del male ai ragazzi, a non innamorarmi… a non soffrire…..

7. 17
   Gianni - 24 Agosto 2012 22:24

   E’ comprensibile che tu ti sia rivoltata contro il genere maschile, pero’ non puo’ durare per sempre perche’ la bestia e’ stata una sola, gli altri maschi non c’entrano.
   Dopo quello che ti e’ successo hai una fragilita’ particolarmente delicata rispetto alle altre donne e devi riuscire a trovare l’uomo giusto a cui affidarla affinche’ la custodisca.
   Non innamorarsi non significa non soffrire e in fondo lo sai. Forse e’ il momento di tornare a fidarsi di qualcuno.

8. 18
   lulu - 30 Agosto 2012 16:01

   Anche io sto molto male.penso seriamente ogni giono al suicidio vorrei una compagna o un compagno per questo viaggio io no riesco più a vivere a fare le cose di tutti i giorni. La mia a_ mail kublakhanetnico@libero.it sono convinta chi viene con.me sono tre mesi che.vivo un dramma mi è venuta l ulcera per la disperazione.

9. 19
   Samantha1993 - 3 Settembre 2012 23:01

   …sai… io ho quasi 19 anni… e sono stata violentata quando avevo 7 anni da persone che conoscevo..ero piccola, forse manco sapevo cosa mi stesse accadendo..ero troppo piccola..poi nel passar degli anni..non ho mai pensato al suicidio,ma mi sono avvicinata più al mondo femminile, xke le si vedono dolci, sensibile..e sono stata con varie ragazza..un parente,2 anni e mezzo fa, mi violentò, e rimasi incinta..ho dovuto abortire x mancanza di denaro, non per altro!ho fatto le mie storie con le femmine, sennza mai pensare al suicidio..magari io volevo “scamparla” in questo modo…! ora come ora, vorrei una bella storia con un maschio, una storia d’amore! è difficile fidarsi ora come ora e tantomeno avere un contatto fisico dopo l’accaduto..ma fidati..basta solo trovare la persona giusta che ti sappia amare, capire e rispettare..e sicuramente che ti dia del tempo..il suicidio non serve a nulla,fai del male solo a te stessa e a chi ti sta attorno! xke vuoi sparire dal mondo, quando TU saresti la prima persona a stare sulla faccia della terra! chi deve sparire da questi mondo, non sei tu cara mia.. ma sono queste persone infami!tu vivi la tua vita giorno dopo giorno…xke fidati…è bellissima! un in bocca al lupo di vero cuore..! e tante belle cose!

10. 20
    Gianni - 4 Settembre 2012 08:41

    Scusa Samantha, ma in che ambiente vivi? Violentata a 7 anni e a 15, la seconda volta da un parente per di più.
    Però ne devi avere di carattere se dopo queste due esperienze parli ancora di amore e di fiducia nel prossimo. Complimenti davvero. Sei stata aiutata psicologicamente da qualcuno o ne sei venuta fuori da sola?

Pagine: « Prec. 1 2 3 4 … 6 Succ. »