Ciao a tutti,
visto che su questo forum molte persone hanno propositi suicidi, soprattutto in seguito a grosse delusioni d’amore, quindi secondo voi il suicidio é un atto di coraggio o di viltà? È l’ultimo atto di amore per la vita, oppure l’estremo gesto di rifiuto della vita stessa, considerata come un peso non più sopportabile? Il suicida agisce in uno stato di raptus oppure programma accuratamente la sua morte fino all’attimo in cui decide di passare all’azione?
Saluti.
Lettera pubblicata il 10 Settembre 2007. L'autore ha condiviso 9 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Cantautore.
Credo che tante volte non si apprezzano le cose che la vita ci offre…purtroppo è triste sapere che per alcune persone la vita vale così poco…certo…è più semplice farla finita, scappare e avere paura di non avere l’occasione per essere di nuovo felici…quindi credo che ci voglia più coraggio vivere….
Si può agire come in preda in raptus oppure calcolare tutto nei minimi dettagli freddamente, ci vuole coraggio ma è un atto dettato dalla paura e infine credo che il suicidio sia solo una ‘eco distorta della vita’ ( cit. da “Odio me stessa” di Donatella Murroni). Ci si ammazza perchè non si può vivere come si vuole.
A volte la morte è il rifiuto di affrontare le sfide che la vita ci propone…..non so se sia coraggio o codardia…..io posso solo dire che in questi giorni ci ho pensato diverse volte perchè sto soffrendo in una maniera indescrivibile, che mi porta alla disperazione…e il suicidio sembra essere l’unica via per non sentire + questo vuoto, questo dolre che mi attanaglia e non mi fa dormire, mangiare…che mi distrugge giorno dopo giorno…ed è come se morissi…lentamente….
la vita è troppo bella ed è piena di emozioni.. e niente e nessuno nemmeno una persona che ci ha deluso nel più profondo, nemmeno il problema più grosso può permetterci di non credere più che c’è una speranza e una via d’uscita.
Io devo dire che ci ho pensato spesso al suicidio, a volte ci penso seriamente, ma credo che sia un immenso atto di codardia che ha bisogno di un estremo coraggio… io non ci sono mai riuscita, ma sono convinta che la spinta al suicidio sia data dall’incapacità di affrontare le difficoltà della vita che a volte ci sembrano insormontabili, poi basta solo avere un attimo di lucidità e capire che solo alla morte non c’è rimedio…
Il vero atto di coraggio é prendersi le proprie responsabilitá. Interrompere tutto é un atto egoistico, non c’é coraggio in questo, semplicemente delirio, incapacitá di guardare le cose in una prospettiva futura.. C’é sempre qualcosa di buono, valido abbastanza per vivere!
beh…fin quando scrivono qui..stai tranquillo che nessuno si suicida!!!..dice chiaramente che uno si ammazza perche non vive come vuole…nessuno vive come vuole..diciamo ci la verita e nessuno si suicida per questo motivo..togliersi la vita è un atto di coraggio da parte di un paraculo..diceva einstein…dio non gioca ai dadi con universo…suiccidio per amore e solo una scusa…chissa perche la gente si toglie la vita….
Non è una scusa….io non ho + la persona che amo e non riesco a vivere…
Mi manca l’aria, mi manca tutto di lui e la mia vita senza lui non ha senso…
Uno si suicida perchè fa quel c.... che vuole, ciò che i tempi attuali impediscono, cioè la libertà.
Faccio un esempio: se giro in macchina senza cinture è perchè sono libero di fare quel c.... che voglio, perchè uno stupido in divisa mi deve fare la multa ? Io faccio quel c.... che voglio, se per caso faccio un incidente e per colpa delle cinture non posso uscire dall’abitacolo in fiamme per colpa delle cinture come è gia accaduto, autorizzo i miei familiari ad uccidere chi ha fatto una tale legge idiota, che priva l’individuo della libertà di fare quel c.... che vuole !
Questo è un esempio di tante leggi, di tante altre cose che privano l’individuo della propria libertà.
Avete mai sentito parlare di un certo Jan Palack che si è dato fuoco vivo in piazza Venceslao a Praga, per diventare un martire contro il comunismo ?
La libertà non vuole regole, viva l’anarchia !
quando perdi l’amore ti senti mancare la vita, io sto scrivendo lettere cartacee sigillate con ceralacca nel caso dovessi farlo un giorno, ce n’è una per ogni persona che mi vuole bene. Forse non lo farò mai, ma se non sarò mai felice comincerà a venirmi l’idea…non lo so…se avessi la certezza che dall’altra parte starei vicina all’uomo che amo anche solo come angelo custode non sarei qui a scrivere.
Ma la vita è bella, e se mi fossi suicidata prima non avrei conosciuto la persona di cui vi sto parlando…quindi forse non conviene.
Saluti