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Lettera pubblicata il 15 Settembre 2012. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore pintavampiro.
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La terapista che mi segue è un’incompetente, lo so, però se la mando a quel paese poi chi mi fa i certificati per l’Inps? Solo quelli da enti pubblici accettano. Altrimenti non mi rinnovano nemmeno quel poco di pensione che prendo. Questo è il problema. E non avendo amici non so a chi rivolgermi per un terapista serio.
Eh si, littlebylittle, siamo su quella strada lì….che posso farci? Ha un bel dire il cattolicesimo che chi si suicida va all’Inferno. A me sembra soltanto una filosofia. E tra l’altro anche un concetto più teorico che pratico. Se il 100% di invalidità non te lo danno ai fini pensionistici, se un alvoro adatto a me non c’è, i problemi alla schiena non riconosciuti, una sorella con la quale la convivenza è impossibile, genitori anziani, parenti allontanati, amici inesistenti, amore non parliamone tutto questo mi pare parli da solo. Non mi rimane altro che meditare un modo SICURO per farla finita. Questa è stata la giustizia degli uomini, la giustizia sociale che ha trionfato. Ma scommetto che il giudizio divino sarà completamente diverso, anche se non sono cattolico.
Cari da questa società il meglio che possiamo avere è pietà e compassione…oppure disprezzo,emarginazione,sbeffeggiamenti,allontanamento dal lavoro(per chi ancora ne avesse uno)e dal “consorzio umano”così civile e democratico,poi il passo è breve pestaggi o benzina addosso per bruciarci,come accade ai senzatetto e “barboni”.La gente non ci vuole non l’avete capito basta che un giorno alziamo un pò la voce,magari pur avendo ragione ci appioppano TSO di mesi e mesi e lavaggi di cervello con terapie disumane per annullare l’essere umano.Tolleranza zero per noi.Io sto diventando misantropo a 42 anni.Sarah ti capisco,hai ragione,e ricordo a tutti che noi depressi e psicologicamente sofferenti a suo tempo fummo i primi a finire nei campi di concentramento e camere a gas.ciao in bocca al lupo
Pintavampiro,ad un certo punto pare di vagare nel deserto.Ho 42 anni,ho abbandonato il lavoro per i maltrattamenti anch’io.Ho il PTSD per due anni terribili passati da ragazzo.Nel mio caso non è necessario decidere di uccidersi,ma una fase dissociativa ti può tranquillamente portare al suicidio nell’incomprensione,camminare per esempio sulla ferrovia o sui precipizi,cosa che ho fatto varie volte.morirò sono certo che morirò,sto facendo di tutto per i miei,ritrovato lavori saltuari,un po di sport.ma morirò,troppa solitudine,troppo dolore,troppa cattiveria.ciao coraggio,guarda se riesci a farcela,life is life.
Ciao voglio solo capire cm posso farla finita cn la mia vita. L’amore della mia vita mi lascia .. nn è la questione di avere problemi ma semplicemente nn immagino una vita senza di lei la ami e lo sa ma la sua decisione è impeccabile.. nn voglio far soffrire i miei genitori ma voglio solo farla finita cn la mia vita xk ogni cosa nn mi è mai andato nel buon senso ho 25 e avrei tutta la vita davanti però questa vita senza la persona che amo nn la voglio quindi chiedo la cortesia di aiutarmi a trovare un modo di morire senZa soffrire graz
In Svizzera con 12.000 euro cash te la cavi, ma con la stessa cifra ti fai un viaggio a Cuba per sei anni e ti dimentichi l’infelicità. Se non trovi la felicità manco a Cuba, probabilmente là però ti prendi una decina di malattie veneree molto gravi e poi manco devi più andarci in Svizzera. Fossi in te, opterei per la seconda scelta, quindi va a Cuba. Comunque la soluzione è all’estero, in Italia non risolvi niente perchè ci sono i piddini.
anchio sto soffrendo molto, disturbi ossessivi ed eccessiva ipersensibilità mi hanno ucciso dentro e depresso fin da piccolo… avevo trovato un equilibrio che però negli ultimi anni è tornato a vacillare… spesso mi sento come tutto fosse cambiato, diverso, irrecuperabile… i bei momenti andati… vagare nella nebbia… troppa poca stima da parte della gente per quello che merito mi ha negli anni vaporizzato e depresso, a volte non sento quasi più emozioni quel barlume di gioia che mi tornava anche x cose piccole, sempre più spesso svanito… sto male ma ancora sono speranzoso… non può finire così… aiuto.
TearsInRain,
alcuni disturbi dell’umore possono avere decorsi altalenanti. Magari si tratta soltanto di un peggioramento momentaneo.
Con l’ipersensibilità si deve purtroppo imparare a convivere. Quanto ai disturbi ossessivi, li stai curando? Ci sono buone possibilità di guarigione o, perlomeno, di poter alleviare i sintomi.
So che parole d’incoraggiamento servono a ben poco ma, secondo me, è peggio l’indifferenza.
Un abbraccio.