Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 1 Luglio 2017. L'autore ha condiviso 6 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore A_Rm.
Pagine: « Prec. 1 … 14 15 16 17 18 19 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 14 15 16 17 18 19 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Solnze >Per forza che abbiamo psicologie diverse. Veniamo anche da paesi diversi. Tu hai insinuato che le donne italiane sono gelose. Io ti rispondo dicendo che sono italiana e non sono gelosa. Di cosa poi?
Ho detto “le italiane”, in generale. Non confondere livello generale con personale. Tu stessa nel chat dici che hai il carattere più nordico che italiano.
MiNo, A_Rm, il galateo non serve a far star bene gli altri ma a regolamentare la buona società attraverso un’etichetta. Quindi, anche se cedere il posto davanti alla vecchietta perché ha uno status superiore al mio mi rompe e parecchio pure, lo faccio.
La società occidentale, soprattutto quella dei giovani, è diventata molto egoista e maleducata.
@Sasha: sulle italiane invidiose, a volte ho subito anch’io invidia da parte di altre donne (ma anche uomini!), venendo a scoprire che alcune avevano fatto gruppetto per mettermi contro gli amici del mio ex, farmi passare per antipatica e rovinare la mia relazione. Me lo confidò il mio ex, a cui lo aveva rivelato una di queste ragazze in persona, che quindi non solo era invidiosa ma anche stupida. Fra l’altro confidò al mio ex di essere innamorata di lui, nonostante fosse fidanzata con un suo amico. Io non sarei mai stata in grado di architetture una cosa simile! Ma penso di aver conosciuto anche persone non invidiose. In generale non so dirti se il popolo italiano sia più o meno invidioso di altri. Il metodo del sì/no è molto utile, perché se una persona trasmette emozioni negative, tagliando i ponti ci si risparmia un sacco di grane.
Purtroppo all’epoca non avevo accanto un uomo che mi seguisse in questa idea.
Speriamo che in Ucraina siano meno cattive, così mi trasferisco 😀
Solnze: Nel momento in cui scopro che una persona è cafona allento molto i rapporti, perché deduco che non saremmo mai sulla stessa lunghezza d’onda
A_Rm @Solnze: intravedo un atteggiamento snob e superiore da parte tua nei confronti degli altri :-/ …
Jjajaja dice una ragazza ossessionata di attergiamenti delle ragazze del Sud, meridionali, trapiantate a Roma e transferite da retroterra… Vedere la scheggia nell’occhio altrui… Forse Solnze comprende il galateo di maniera un po’ burocratica e rigida, pero non è un snobismo. Allentare i rapporti con una persona che non ti piace non c’entra nulla con superiorità.
Sasha, mi piace l’istinto di caccia. Sto sorridendo. Più che un gatto ti penso come una amazzone con arco e freccia, capelli lunghi, naturalmente biondi. e seni al vento. 🙂
Pax, jajaja hai indovinato, sto godendo della brezza serale davanti alla porta al mare
Sasha
Il resto va bene, spero nn con arco e frecce……
Riguardo all’argomento della discussione, mi sono chiesta se certi comportamenti femminili relativi all’appoggiarsi oltre ogni ragionevolezza al lui che è loro accanto, con conseguenti pretese ed aspettative eccessive, non possano essere semplicemente la conseguenza del fatto che una trasferita si ritrovi in un luogo ed in una situazione in cui è priva di certi punti di riferimento che invece chi è nativa ha.
Poi magari certe mentalità (come appunto quella meridionale) possono rendere alcuni comportamenti ancora più evidenti e plateali, ma mi interrogo se forse il motore e la vera ragione di certi atteggiamenti non sia altro…
A_Rm,
Nel mondo esistono mentalità diverse. Non tutte le donne vogliono essere indipendenti, se per indipendenza si intende lavorare da otto ore in su al giorno, trascurare la famiglia è vivere stressate solo per poter affermare :”Sono una donna indipendente”. E quindi, a chi giova se una poi è infelice?
@Solnze: la tua ultima risposta mi sembra molto poco pertinente a ciò che avevo scritto nell’intervento 157. Mi stavo invece chiedendo dopo i vari interventi se, riguardo al legare certi comportamenti alla mentalità meridionale, non stessi facendo confusione tra cause, ovvero attribuissi alla mentalità meridionale effetti dell’essere sradicate perdendo punti di riferimento e relativa insicurezza che deriva da questa situazione…
Chissà se altri hanno da dire qualcosa al riguardo…
Si tende a cercare una spiegazione lineare,che di solito non c’è.
Abitare lontano puo’ portare anche all’effetto contrario,l’uscire dal fazzolleto di mondo che si conosce puo far crescere in autonomia e indipendenza. L’esporsi a visioni diverse da quelle del luogo d’origine a mettere in discussione mentalità cementate.
Per molti e’ come togliere le rotelle dalla bici,fa paura all’inizio ma una volta adattatosi chi tornerebbe indietro?