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Lettera pubblicata il 1 Luglio 2017. L'autore ha condiviso 6 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore A_Rm.
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Solnze non privarmi del piacere di risponderti. Al limite puoi non rispondere tu a quanto scrivo (e ci fareste piu’ bella figura perche’ fino adesso ahime’ non stai andando un granche’ bene).
Allora io avrei dei problemi mentali.. Uhmmm…. E ce li avrei perche’ le donne sono degli ornitorinchi alla guida ? Secondo me ce li hanno loro, io guido in modo discreto.
Le donne guidano meglio in citta’? Vuoi dire che le donne inserite in un percorso monorotaia riescono ad andare diritto… Oppure che andando piano (cioe’ intralciando il traffico) riescono a muoversi in citta’.
In entrambi i casi non e’ “guidare” ma “melanzanare” su una vettura. Devo dire che a volte trovo anche donne razzo che sanno guidare (1 su 1000). Questa donna e’ superiore alla media maschile. Le altre 999 sono oltre il livello dell’abominevole.
Se volete potete guardare sul tubo i video delle donne che parcheggiano… E’ spettacolare!
@Pax: sei sempre rassicurante ed incoraggiante, grazie…
Cmq erano due lauree magistrali del vecchio ordinamento (lei aveva qualche anno in più di me), ma di quelle che, una volta che se ne era presa una, poi c’erano da fare solo la metà degli esami dell’altra, perché il biennio era comune. In ogni caso, non sempre (anzi, direi abbastanza raramente) l’intelligenza scientifica si coniuga con quella “emotiva” e con il sapersi relazionare con gli altri, e questo ritengo fosse anche il suo caso :-/ …
Poi che io abbia carenze di autostima e che spesso qualcuno finisca per approfittarsene o addirittura per infierire come nel suo piccolo sta facendo Sasha è anche vero :-/ …
Solnze
Ecco la cosa che mi piacerebbe capire.
Quando scrivi delle cose come storia etc etc mi stupisci nel modo positivo. Non é facile incontrare uno straniero abbastanza curioso ed intelligente per capire la logica della nostra storia un po’pazza, dichiamo la verità.
Pero quando scrivi delle cose che toccano il mondo psicologico non so che c* devo pensare ? Mi suona tutto la voce dall’altro pianeta. Vabbè, de momento non so come spiegarlo…
A_Rm
>evidentemente mi vedeva come una potenziale rivale, ma senza fondamento)
Non è evidente. Credo che più probabile che lei si ha impazzito per il tuo comportamento superiore.
>ribadisco che buttarla sempre nei termini dell’invidia è una scappatoia superficiale e semplicistica
Guarda: te do un esempio. Lei secondo te è una persona con un intelletto elevato, pero con le emozioni primitive e facili da capire. Pero quando parli di te tutto a contrario. Tu sei una persona di intelletto comune, pero con un mondo emozionale cosi sofisticato che non si può capire senza sapere tutti i dettagli. È un tipico errore cognitivo. In realtà tutti noi abbiamo le emozione basiche facili da capire dallo primo sguardo dall’altra parte.
>ci potrebbero stare anche mie iniziative che hanno avuto successo che però non racconto qui
raccontaci)
Scolarità, culyura e conoscenza non sono sempre correlate.
@Sasha: non assecondo la tua richiesta a raccontare, perché NON voglio cadere nelle tue provocazioni O:). E cmq autocelebrarsi non è mai opportuno 😉 …
@Pax: alle da te ben citate scolarità, cultura e conoscenza, aggiungerei anche savoir-vivre ed empatia. Si può essere colti e preparatissimi su una o più determinate materie, anche obiettivamente molto difficili, e assolutamente carenti dal punto di vista delle relazioni umane.
Sasha,
Per forza che abbiamo psicologie diverse. Veniamo anche da paesi diversi. Tu hai insinuato che le donne italiane sono gelose. Io ti rispondo dicendo che sono italiana e non sono gelosa. Di cosa poi?
A_Rm,
il galateo fa sempre riferimento al Paese per il quale è stato scritto. Io sto considerando quello italiano per analizzare la situazione da te proposta. Il galateo per me non è modificabile, in altre parole se esco con altre persone lo seguo e mi aspetto che gli altri facciano la stessa cosa, perché sono stata educata per bene e ho frequentato un buon liceo nel quale mi hanno insegnato a stare in società. Nel momento in cui scopro che una persona è cafona allento molto i rapporti, perché deduco che non saremmo mai sulla stessa lunghezza d’onda, culturalmente parlando.
Naturalmente quando vado all’estero per prima cosa cerco di capire quali sono le buone maniere di lì, quindi in Svezia non mi comporto da italiana. Tuttavia ho notato che il bon ton è pressoché simile in tutti i paesi europei.
Distinguiamo anche bon ton da mode culturali. Il fatto che in Svezia si paghi “alla romana” è più una moda che altro. Sono sicura che uno svedese educato per bene si comporterebbe in maniera cavalleresca con la donna, sempre se questa gli interessa veramente. È nella natura del maschio farlo ed è un’abilità della donna tirare fuori questa natura nell’uomo.
@Solnze: intravedo un atteggiamento snob e superiore da parte tua nei confronti degli altri :-/ …
Riguardo al galateo, ho notato che ci sono cmq varianti in base non solo ai contesti ed ai momenti storici, ma anche a chi lo redige. Ad esempio, riguardo ai buoni regalo, alcuni lo sconsigliano fortemente, altri (compresa Lina Sotis, considerata un’esperta al riguardo) lo vedono con molto favore. All’estero poi sono ancora più ben visti.
Il galateo dovrebbe essere qualcosa che aiuta a far star bene l’altro, oltre che se stessi, e nell’applicarlo un ruolo chiave lo gioca il buon senso. Se, ad esempio, una donna (come è il mio caso) si sente meglio se non permette sempre al suo lui, anche se sarebbe disponibile al riguardo, di pagare sempre il conto anche per lei oppure di venirla sempre a prendere a casa, perché questo la fa stare bene e sentire meno in debito verso l’altro, non vedo perché pensare che è in difetto (o che lo è l’uomo che glielo consente).
Pax
>Sasha ce l’ha con te ma è colpa tua, vedendo l’ultimo intervento.
A_Rm
>NON voglio cadere nelle tue provocazioni O:).
A_Rm mi sta provocando a mi) mi sembra un caso classico di “set” dei complessi psicologici, mi sta risvegliando l’istinto di caccia come un topolino al gatto) Pero niente personale.