Salve siamo tre figli e una madre e siamo proprietari di 2 appartamenti più due cantine di cui una ci abito io perché non regolarizzata un garage ed un bosco ceduo! Non abbiamo fatto mai divisioni dopo la morte di mio padre, perciò è tutto di tutti, nei due appartamenti ci abitano mia madre e quell’altro mio fratello sopra io e la cantina e garage si trovano sotto! Tutto questo in un unico contesto dove manca solo mia sorella perché lei da giovane si è sposata ed è andata a vivere a 600km da roma! Perciò quando sarebbe venuta a mancare mia madre l’appartamento sarebbe stato di mia sorella! Il punto è questo mia sorella viene a mancare ad aprile di quest’anno perciò bisogna fare di nuovo la successione! Ho sentito per telefono il marito di mia sorella e mi ha detto che stava facendo la successione e c’era il problema che loro hanno comprato un appartamento di cui stanno pagando il mutuo e che loro non avendo figli entriamo noi fratelli nell’eredità della metà dell’appartamento ‘ e anche sul loro conto bancario infatti gli hanno bloccato metà dei soldi! Ovviamente noi non vogliamo niente di tutto questo però per la legge funziona così! Volevo sapere visto che lui ormai abita lontano gli spetta una parte di mia sorella anche qui da me giusto? Praticamente so’ che della parte di mia sorella qui da noi a roma, la metà viene ereditata da noi fratelli e la restante metà spetterebbe al marito! Allora a questo punto noi rinunciamo alla parte del marito ma lui rinuncia alla parte qui a roma visto che è una parte indivisibile e andrebbero fatti i conteggi per poi dare in soldi la sua quota! Dopo che per farmi casa mi sono fatto un mazzo così tutti quanti lui non ci ha messo una lira noi sempre a lavorarci ecc i soldi non ci sono da dargli perciò come andrà a finire?
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Consiglio da amico: NON chiederti cosa sia giusto o meno in caso di successione. Semmai, dopo la morte di vostro padre, avreste dovuto GIA’ fare una successione, e – secondo l’epoca del decesso – pagare il dovuto. Adesso è l’occasione per mettere le carte a posto: dato che si tratta di un patrimonio pressoché irrisorio (non vi state dividendo la FIAT o un’azienda di qualche rilevanza…) andate a un patronato e ingoiate i rospi che vi spettano, tenendo a mente un solo principio: NON LITIGATE TRA EREDI, non serve che ad arricchire gli avvocati. Agite con buonsenso, ma tenete saldi i rapporti che, come noto, in questi casi si deteriorano di molto.
Il problema e che abbiamo a che fare con una persona che pretende eredita’ senza aver fatto niente! Per altro testimone di geova dove ha gia fatto soffrire mia madre per avergli portato via la figlia per seguire questa fottuta religione dove non hanno voglia di lavorare e si approfittano di persone deboli! Percio’ o si fanno le rinunce noi rinunciamo su e lui rinuncia qui a roma o altrimenti la successione non si fa e i soldi a lui rimangono bloccati! Lui che puo fsre se noi nn siamo daccordo scusa! Lui deve accettare per forsa perche nn gli conviene! Eppure avra il coraggio di dire che da lui non centriamo niente e che pero la parte della moglie qui a roma la vuole! Che siccede se nn si fa la successione?
Non si tratta di patrimonio irrisorio! Il problema e ‘ dovremmo dare a lui la quota che gli spetta delle propieta’ senza aver battuto un chiodo e la cosa non l’accetto e allora anche noi ci prendiamo sopra da lui scusa! Altrimenti niente successione tanto noi nn dobbiamo vendere perche ci viviamo ciao grazie