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Lettera pubblicata il 25 Gennaio 2010. L'autore, cristina71, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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che poi il bello è che il primo l’ha lasciato lei.
poi torna con lui e le mancherà quest’altro.
e i poverini zerbini che fanno?
se le riprendonoooo e loro fanno la pacchia.
la differenza fra me e questo poveraccio è che l’ex di quella maiale meretrice, la chiamava ancora dopo 4 anni (!!) con l’anonimo e quindi se l’è ripreso.
ma sergio ci pensi quante storie stanno in piedi solo perchè gli ex in certi casi non si fanno più sentire?
ma ci pensi che magari la tua ex-meretrice, dopo quello che ti ha fatto di passare, avrà persino il coraggio di insinuare alla nuova vittima che non vuole sposarla perchè ti pensa ancora, non ti ha mai dimenticato (dopo che ti ha rovinato l’esistenza) e…
“crede di soffrire un pò la nostalgia del vostro amore, fatto di giorni spensierati e di grandi emozioni.
Forse sono proprio le grandi emozioni di allora che le mancano”.
che dolce poetessa.
che soave romanticismo.
VERGOGNA!
ma come possiamo metterci in casa una estranea di 30 anni?
le nostre nuove donne sarebbero queste ex di altre vittime.. ..RICORDATEVELO SEMPRE!
c’è da rimanere allibiti.
saremo invasi da chi ha capito DAVVERO come trattare le donne, perchè ciò è quello che si meritano, è inutile che se pigliamo in giro.
hanno rovinato uno stato con 2000 anni di storia.
è bastato un 30ennio televisivo.
le nostre nonne e non noi, le manderebbero a lavare i piatti e ad aggiustare i letti.
le disonorano ogni giorno che vive questo mondo.
VERGOGNATEVI!
Per Chiaraviola: dici che hai vissuto la mia stessa situazione. Come l’hai risolta? Ti sei sposata? sei felice?
Io attraverso momenti, giorni, in cui sono tranquilla, mi sento bene e penso positivamente a questo giorno, e giorni come ieri che la nostalgia del passato si fa risentire e mi vengono mille dubbi che mi tormentano l’anima.
Per xxx: hai ragione, passerei la mia vita a pensare se ho fatto bene o male a lasciarlo. Lo faccio già adesso.
Credo di essere una persona insicura per carattere. Dubito sempre di tutto quello che faccio. Mi chiedo mille volte se sto facendo la cosa giusta.
Io credo che nn sia il caso di paragonare fidanzato attuale e fidanzato di 10 anni fa…credo che la cosa IMPORTANTE sia ANALIZZARE MOLTO BENE se ami davvero il tuo attuale compagno, se sei veramente convinta che è con lui che desideri condividere la tua vita, i tuoi progetti, se è con lui che vuoi costruire una famiglia.
Nn penso che sia rinato l’amore nei confronti del ragazzo di dieci anni fa…credo ti siano uscite paure sulle tue convinzioni di dividere la vita con l’uomo di adesso ed è questo che devi capiremolto bene.
Forse sono semplicemente paure di affrontare questo passo, ma credo che quando se ne è convinti la paura nn si faccia sentire così tanto come vivi tu.
L’errore più grosso che commetti è nel dire che nn potresti parlarne a lui perchè gli faresti solo del male…è vero, penserebbe solo cose negative, soffrirebbe molto, ma credo sia giusto essere onesti con questa persona e soprattutto con te stessa, piuttosto che soffrire entrambi ancora di più in futuro.
Dici che forse sono le forti emozioni che ti mancano…allora più che paragonarle al passato, dovresti domandarti perchè ti mancano nel presente (e il fatto che tu ne senta la mancanza significa che a priori ti mancano le emozioni di adesso, e nn i ricordi di anni fa).
Nn paragonare la tua vita di adesso con quella del passato…chiediti invece se questa vita attuale ti da ciò di cui tu hai bisogno, se la persona che hai accanto ora ti completa e ti fa sentire la sicurezza e la convinzione di affrontare i passi importanti.
A volte si portano avanti per anni relazioni che in realtà nn ci fanno vivere come vorremmo, ma è più semplice così, è più semplice nn affrontare le cose, nn scombussolare, nn creare sofferenza…ma di certo NN è GIUSTO…nn lo è per noi stessi nè tantomeno per chi ci sta accanto.
Te lo dice una che ha chiuso da 1anno una storia di 12 e seppur piena di paura nn me ne sono più pentita xchè ora siamo ENTRAMBI più sereni di quando stavamo insieme e ce lo diciamo con onestà
Grazie Ema per la tua lettera.
Credo tu abbia veramente ragione. Rimpiango il passato perchè il presente non mi soddisfa. Lo so.
Ieri sera ho provato a parlarne con lui e mentre pensavo a come impostare il discorso, mi sono resa conto di una cosa: non mi confido con lui. Non ci riesco. E non ci riesco perchè è un tipo superficiale, ogni volta che gli parlo liquida i discorsi con una battuta.
Ecco. Ci ho provato ieri. Gli ho detto che ho paura di affrontare questo passo importante. Paura di sentirmi a volte sola. Lui è sempre preso dal lavoro, sempre impegnato, molto ASSENTE. Assente non solo fisicamente, ma proprio come attenzioni verso di noi.
Lui mi ha risposto: Vabbè, andiamo avanti e si vedrà. PUNTO. Fine del discorso. Nonostante gli abbia detto che così non mi aiuta, lui per tutta risposta mi dice che non sa che dirmi.
E io resto qui a pensare…
vedi è questo il punto… Tua madre ha ragione.
Ti rendi conto che a 39 anni parli di farfalle nello stomaco? rileggi ciò che hai scritto, sono frasi da 15enni…
E poi ti sembra normale a 39 chiedere aiuto su un forum?
Ma almeno leggi il poco spessore in generale dei condigli dati?
un esempio? xxx ha scritto il padre dei non consigli, quello che si da a chiunque pur di non inimicarselo: “naturalmente è dentro di te che devi trovare la risposta”…
secondo te su internet avrai la risposta e qualcuno ti dirà cosa fare della tua vita?
Hai pensato ad una chiromante, o a quelli che vendono i numeri del lotto nelle tv locali?
Cosa pretendi? Una persona sana di mente ti risponderà quello che ti ha detto tua madre con parole velate: sei infantile.
Il tuo modo di essere è superficiale, non puoi dire che hai amato il tuo attuale ragazzo ma non con un amore profondo, ma scherzi?
Hai tappato un buco, che tu stessa hai creato, per 10 anni con un poveretto a cui hai segnato la vita. Potevi startene anche da sola…
Hai scritto che non vuoi fargli del male poverino… la povera sei tu, povera di spirito e di sentimenti. Le persone non si manipolano…
Immagina che batosta gli darai se dopo il matrimonio gli dici che tu hai le FARFALLE nello stomaco per il tuo ragazzo di 10 anni prima…
Le FARFALLE a casa mia si mangiano con la panna e la pancetta… solo così finiscono nello stomaco…
Battute a parte, quello che mi lascia veramente perplesso è che una donna della tua età non abbia un senso critico tale da capire come si deve comportare in questa situazione. Ci vuole molto a capire che ami un ricordo? che ti piace idealizzare quel ricordo? se vivi così e hai questo in testa evita di far soffrire il tuo attuale ragazzo. Non rubargli altro tempo.
Se ritieni che ricomncindano fra un po di anni ti ritroverai in questa situazioni, applica il alscia e prendi… ogni 2-3 anni cambia uomo, ma ad ogni nuovo ragazzo chiarisci che sarà una stroia a termine.
Brava Ema, sensata e intelligente
Sei umana come molti di noi, è normale che quando si presenta un avvenimento importante c’è sempre la paura di non fare la scelta giusta, continuo a ripeterti di parlarene con il tuo attuale compagno è brutto avere segreti nella vita di coppia,bisogna condividere cose belle e brutte, poverino è il tuo compagno dal momento in cui stai con lui continuando ad avere in mente la storia passata,nessuno neanche tu sai come andranno le cose,perchè si vive giorno per giorno e nessuno deve condannarti perchè ognuno di noi abbiamo le nostre colpe e i nostri sbagli,dimentica gli sbagli e pensa al presente vedrai che riuscirai a superare questi turbamenti.Non sentirti fuori dal mondo, perchè queste cose capitano.
Per Andy: non so cosa ti sia successo per parlare in questo modo, o meglio, da ciò che scrivi credo di capire che la tua “lei” ti abbia mollato per tornare dall’ex. Forse per questo sei così “duro” con me.
Non giustifico i dubbi che ho, ma non credere che io mi alzi la mattina con il pensiero di rovinare la vita degli altri e la mia. i dubbi credo che nascano da situazioni reali e a volte si ha bisogno del confronto per capirsi.
Lavare i piatti ed aggiustare i letti non credo possa risolvere le cose.
Forse sei un pò rimasto indietro nel tempo.
Ciao.
Vorrei dire a Sergio e a chi la pensa come lui che non credo Cristina abbia scritto qui sopra per chiedere agli altri una SOLUZIONE ai suoi problemi, ma semplicemente per trovare un confronto, negativo e positivo, un appoggio e un sostegno in un momento di difficoltà.
Sai, nella vita è frequente per tutti trovarsi in momenti di sconforto e di dubbio e ti assicuro che non è qualcosa di felice da affrontare…da come parlano certi di voi, sembra che siate sempre completamente esenti da crisi e dubbi, sempre così ESTREMAMENTE PERFETTI nel vivere relazioni e situazioni della vita senza mai sbagliare, sempre pronti a giudicare gli altri negativamente, senza fermarvi mai un attimo ad immedesimarvi negli altri e provare a capire che se queste persone, anzichè fregarsene di tutto e tutti, cercano un appoggio e un dialogo, forse vuol dire che per loro è SUL SERIO un momento difficile, e NON UNA CATTIVERIA GRATUITA verso qualcuno.
Poi di certo ci saranno anche gli stronzi e quelli che non si fanno scrupoli nel far soffrire le persone, ma non credo sia giusto generalizzare, perchè sono tante le persone che in queste situazioni soffrono prima dentro se stessi, forse proprio perchè hanno sperato e impiegato tanto in questa relazione, e ti assicuro che non è un “gioco” piacevole trovarsi così in difficoltà… dalle risposte di alcuni di voi sembra veramente pensiate che una persona si DIVERTA nel trovarsi in difficoltà, che sia un bel “gioco” non riuscire a trovare il bandolo della matassa, a qualunque età, quindi anche a 39anni come cristina, perchè anche se è una donna adukta e matura, non vuol dire che non possa vivere dei momenti di crisi e di dubbio.
Perchè per una volta non vi ponete il dubbio che se lei si sente così adesso è perchè in realtà qualcosa nella sua relazione che le manca c’è sul serio e questo non la rende felice.
A volte credo che alcuni di voi parlino così perchè non hanno vissuto storie lunghe in cui hanno creduto e messo davvero tanto impegno, ma
nonostante tutto le cose non sono andate come si sperava e si immaginava, e vi assicuro che è un fallimento prima di tutto per noi stessi, e il “tempo perso” di cui tanto parlate è prima di tutto anche tempo nostro…ma non ritengo comunque che sia perso…penso che sia tempo in cui abbiamo creduto e deciso di vivere in quel modo perchè per noi era importante così.
Per ora a Cristina aggiungo solo che è proprio a quell’incapacità di confidarti con lui a cui devi pensare a fondo e capire se la eprsona che vuoi cotinuare ad avere accanto è una che, pur senza cattiveria, non riesce a mettereti nelle condizioni di aprirti con lui e di tirare fuori ciò che hai dentro, di positivo ma soprattutto di negativo…. ti assicuro che il dialogo, soprattutto nelle difficoltà, è alla base della forza di superare i problemi restando uniti.
Con questo non voglio dire che è giusto chiudere la tua storia… credo tu debba pensare e capire se quella ceh hai adesso ti basta così, ti fa sentire felice così, o se nonostante tute le cose positive, comunque non ti fa sentire completa.
A presto…