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Lettera pubblicata il 31 Marzo 2017. L'autore, Anonimo77, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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@Rossana
Comprendo il punto di vista.
La cosa che mi ha lasciato basito in questa storia non è tanto la storia finita che fa parte della vita.
Ciò che mi star male è che ne lei ne sua figlia si sono fatti sentire per sapere come stavo, nonostante lei mi abbia specificato che se volevo potevamo mantenere un amicizia.
Anonimo77,
molte donne, di tutti i continenti, purtroppo, si sentono l’ombelico del mondo: tutto deve sempre ruotare intorno a loro, mai l’opposto…
mettiti l’animo in pace e sforzati di lasciarti entrambe alle spalle.
—
Nicola,
bellissimo il tuo “chiodo scaccia chiodo”!
Cuba ha bella gente
Pax,
certo che sì! eccome! anche se, soprattutto in ambito brasiliano, mi è parso di notare sul posto che in parecchi nativi alberga una specie di rivalsa inconscia, da mettere in atto contro gli europei in genere. osservazione che vale anche per gran parte dei nicaraguensi, che ho avuto modo di conoscere più da vicino, sia pure indirettamente.
è come se comunque si sentissero in diritto di penalizzarci per qualcosa, che non abbiamo commesso di persona ma che ritengono sia stato loro inflitto da chi in passato ha approfittato delle loro etnie.
un po’ come l’attuale femminismo sfegatato, nei confronti degli uomini delle ultime generazioni…
rossana
Del Nicaragua, paese diviso a ,età su tante cose non ho esperienza diretta, ma dei brasiliani e brasiliane ho avuto tante interazioni ed ho amici che ci vivono. Posso dire che li conosco abbastanza. Tanto da dire che vi sono molti Brasile uno differente dall’altro. Frequwnto od ho frequentato più coppie miste e con comportamenti assai diversi fra di loro. Da chi ci tiene alle sue racici a chi è stato assimilato senza rimpianti. Ed il paese sta cambiando anche dal punto di vista dei comportamenti sessuali. Il 18% dei brasiliani o poco meno sono evangelici pentecostali e la verginità prematrimoniale, maschile e femminile, è un valore.
A Pasqua le gubane vanno alla grande. Hanno però sempre lo stesso cognome: Volcrich.
Pax,
le mie esperienze di soggiorno in Brasile si limitano a Rio, che è una metropoli con 600 favelas a farle da cornice. forse lì le persone sono più smaliziate che non altrove, in località più piccole e più isolate.
poi, si sa, c’è il buono, il meno buono e il marcio un po’ ovunque… esistono ancora, però, generiche differenze culturali abbastanza marcate tra gli europei e gli abitanti dei Paesi di Centro e Sud America, come hai evidenziato anche tu…
Ci sono paesi latino americani sovrapponibili all’Europa ed altri più lontani o compositi. Sovrapponinibili all’Europa sono Argentina, Cile ed Uruguay. Oltre ai tre stati al sud del Brasile.
Pax,
grazie per il riscontro. sai qualcosa di macroscopico derivante da conoscenze ravvicinate sull’Ecuador?
Poco, solo rapporti occasionali. Molto ravvicinati o intensi, con Uruguay, Brasile, Argentina Paraguay, Cile, Perù. Messico e Repubblica Dominicana, Venezuela e Cuba.