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Lettera pubblicata il 2 Gennaio 2012. L'autore, alle32, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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maximun, forse pure te non avevi voglia di avere casini. E forse se non c’era in ballo solo il ‘bombare’ magari ti saresti lasciato coinvolgere di più. Certo è che la persona di cui parli non è rapprentativa di tutto il genere umano. E dico volutamente maschi e femmine. Secondo me, semplicemente, non si dovrebbe dare per scontato nessuno non pensando ai cornazzi possibili, ma perché i rapporti vanno coltivati. Poi puoi trovare anche chi le corna te le può fare in ogni caso, anche tre volte a settimana, perché è un problema suo, o che si innamora di un altro o altra, fosse pure alla prima difficoltà, ma non è che ‘cogliendo le occasioni’ maschio o femmina ti tuteli di più e trascurando una persona, che sia pure fedele, puoi perderla comunque. Perché può non stare più bene con TE o allontanarsi da te, indipendentemente che il collega o la collega le o gli girino intorno.
“nfatti cosa succede…che alle32 sta tentando di evitare e puo anche riuscirci bene mentre che se per caso sua moglie perdesse la testa e si innamorasse di un altro…..allora son c*zzi amari per lui e per per i figli….”
ma su che basi dici questo?se l’uomo ha l’occasione non la coglie e la donna per forza tradisce?ma per favore!ci sono merde sia da una parte che dall’altra quindi per piacere non diciamo cazzate!
magari invece la moglie è fedele perchè rischiare?per cosa?ti dico io conoscevo una ragazza così insicura del suo ragazzo che lo tradiva perchè pensava che se un giorno avesse scoperto il tradimento sarebbero stati pari,lui poi non l’ha mai tradita ma uno dei suoi amanti era un uomo sposato con un figlio che finito con lei andava a trovarsene altre per poi tornare dalla moglie e comandarla a bacchetta con la scusa che lei non lavorava,quindi abbia pazienza,avrai avuto brutte esperienze e lo capisco,anche io non vedo di buon occhio gli uomini ma la tua affermazione non sta nè in cielo nè in terra.
No, maximum, non facevo la posta agli uomini sposati, semplicemente ne ho conosciuti ed alcuni di loro hanno dimostrato rigore nei propri comportamenti, e questo chiunque lo apprezza.
Purtroppo credo che siete tutti un pò incattiviti dalle brutte esperienze.
Hai sicuramente ragione quando dici che non si può essere mai davvero sicuri degli altri, io stessa ho fatto questo errore e so che ognuno di noi può parlare solo per se’ stesso, però non diventerò mai cinica come sembri essere tu. Hai evidentemente la sfortuna di entrare in contatto con persone malsane, che più che darti karma positivo ti confermano ciò che pensi.
Non tutte le donne, e non tutti gli uomini, tradiscono e se qualcuno non lo fa solo “perché sarebbe un gran casino”, molti non ci pensano neanche perché si rispettano.
io ho detto la mia, voi la vostra.
tranquilla che nella vita di tutti i giorni so esser rilassato, aperto e simpatico…e anche tutto il contrario che cinico o misogino con chi se lo merita veramente (pochi/e).
alle32 é in una situazione delicata.
da un lato frustrato dal suo matrimonio, dall’altro la collega disponibile…
situazione ideale appunto per la banalitá di un tradimento…come ce ne sono tutti i giorni.
il consiglio é di concentrarsi sul suo matrimonio e di non prendere per scontata sua moglie.
sta peró anche a lei venirgli incontro con un po di iniziativa…
troppo spesso voi donne tendete a lasciarvi andare e a diventare passive una volta finito il momento della passione…ancora di piú dopo il matrimonio e i figli a cui finite col dare tutta l attenzione…
sará un ennesima generelizazione, non é puntata a nessuna di voi in particolare ma di sicuro non saró io l unico ad aver notato questa cosa…
un uomo soddisfatto si lascia coinvolgere molto meno dalla collega civetta e intraprendente di turno che uno frustrato…
“troppo spesso voi donne tendete a lasciarvi andare e a diventare passive una volta finito il momento della passione”io ho trovato uomini passivi invece O_o
“ancora di piú dopo il matrimonio e i figli a cui finite col dare tutta l attenzione…” e meno male sai com’è ci sono troppi uomini che vanno a lavoro,calcio in tv e sesso,donne che vanno al lavoro,spesa,scuola figli,aiuto figli in compiti,vestire,cucina,stirare,lavare,cercare di non trascurarsi,ciclo,e chi più ne ha più ne metta quindi io capisco quelle super stressate,sai com’è anche ai giorni nostri essere donna non è facile.
“il consiglio é di concentrarsi sul suo matrimonio e di non prendere per scontata sua moglie.
sta peró anche a lei venirgli incontro con un po di iniziativa…”giusto ma la cosa si fa in due come sempre in una coppia.
Sembra che alla fine, tirate le somme, sia ovvio che con la collega ci finirai…
I bimbi rompono, la moglie brava sì… ma alla fine rompe anche lei e non è neanche più tanto divertente. In casa non batti chiodo
E sia così
Inizialmente mi ero fatta un opinione diversa della tua storia, mi sembrava di capire che questo interesse per un’altra ti avesse un pò destabilizzato ma che tu volessi a tutti i costi ritrovare l’equilibrio con la tua famiglia.
Invece nel proseguimento si capisce che questa situazione ti diverte e ti incuriosisce e puta caso anche gli eventi sembrano remare dalla parte giusta…
Il capo te l’ha affiancata, ci devi lavorare, ti ci devi sentire… Vabbé tutte scuse; se era un cesso e non ti interessava a quest’ora aveva già ripreso la via del suo recinto e tu non stavi qui a cercare scuse valide.
Peccato, mi sembrava diverso dal solito, almeno per una volta
Sono d’accordo con Sarah. A parte che non sono molto d’accordo neanche con la questione: “Una volta finito il momento della passione”, come se la passione fosse una cosa a scadenza, come i pelati o lo yogurt.
A me quella storia che la passione finisce per forza, in automatico, dopo tot, è sempre parsa un po’ anche una scusa.
Il proseguire della passione non è neanche, secondo me, una cosa legata soltanto alla fisicità, nel senso che a volte se le persone si allontanano nel letto è perché i contrasti, veri, o comunque gli scazzi, magari silenti, o le piccole delusioni e mancanze di empatie e dialogo, nel quotidiano, stanno fuori dal letto. Non dico che sia sempre così, ma è anche così. Poi certo, ci sono anche coloro che possono fare sesso anche se sono incazzati, stressati, o che fanno pace a letto. Ma spesso è fuori dal letto che si dimentica di tenere viva la passione, prima ancora che tra le lenzuola. E la passione che cala a quel punto è una conseguenza, non una causa.
Poi c’è chi si mette le pantofole o diventa insofferente non solo nei sentimenti e nel sesso, ma anche in altri aspetti della vita.
Non generalizziamo, qui stiamo parlando della classica gatta morta. E’ carina, sa di avere un discreto sex-appeal, è in stage, ne approffitta e si diverte a farla annusare in giro (sono sicuro che te non sei l’unico che ci ha ha fatto un pensierino, eh?), per vedere quanto potere ha su determinati uomini, ma al momento di concretizzare state sicuri che si tirerà indietro, facendo sentire i poveretti di turno molto stupidi…a meno che tu non sia il capo e gli prometti un lavoro sicuro, allora le cose cambiano..Luna, mi sa che te sei molto giovane. La passione finisce, è inevitabile, è fisiologico, è matematico…poi sti discorsi delle mogli che diventano chiocce e dei mariti che diventano pantofolai, è solo aria fritta. Una volta che ci si sposa e si fanno dei figli, son cose che devi mettere in preventivo, se non lo fai sei stupido…se vuoi rimanere giovane e libero, nun te devi sposà, si sa.
Nel periodo di silenzio mi sono reso conto che la situazione è grave, non a livello pratico perchè non è successo niente e probabilmente niente succederà (anche se devo dire che in una settimana senza vederci al lavoro non è mai passato più di un giorno senza messaggi, e non sono mai partiti da me). ho deluso prima di tutto me stesso perchè mi ero ripromesso mille volte di limitarmi a guardare il bel culo e magari (a parole) fare anche un po’ il cretino con qualche tipa… Ma mai e poi mai immaginare e chiedermi “come sarebbe stare con questa ragazza tutti i giorni?”. Questo è negativo, ma troverò le energie per superare questo periodo. Non cerco scuse nelle difficoltà familiari, era solo per dare l’idea della situazione, ma non sarò il solito traditore del c...., banale e scontato.
Scusa, ma che differenza c’è tra limitarsi a guardare il culo a una ragazza e farci “solo” il cretino, e passare ai fatti?
Per me non c’è differenza. L’unico fondo schiena che dovrebbe interessarti è solo quello di tua moglie. Dovresti amarla per come è lei, compreso il fondoschiena reduce da due gravidanze. Se non è così, non dovevi sposarti.
Molto comodo sposarsi e poi guardare in giro.
Tu la stagista la vuoi, eccome se la vuoi. E’ solo la paura di prenderci un no, e la paura che tua moglie, giustamente, ti prenda a calci nel culo e ti mandi via, che ti frena.
Ma ciò che dovrebbe fermarti non esiste. Si chiama amore, e tu non sai cos’è. Ma che diavolo vi sposate a fare se non siete capaci di tener fede agli impegni?