Così le ho detto dopo un anno di matrimonio, lei si è arrabbiata ed è tornata dai suoi genitori. Adesso dice che non vuole più stare con me.
A me sembra assurdo, tutto questo per una frase detta in un momento in cui parlavamo serenamente e avevamo deciso di raccontarci tutto senza arrabbiarci.
Speriamo che le passi…
Ma non vi sembra una reazione esagerata?
Lettera pubblicata il 5 Ottobre 2017. L'autore, giorgione, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Mi trovi in sintonia con il tuo pensiero, ma lei ha fatto bene a fare quello che sentiva di fare. In questo caso il passo successivo dipende da te.
Ti dico anche:
1) Guarda nel tuo passato per capire se il tuo comportamento è il frutto di una sensibilità o se si tratta invece di una reazione “ambientale” (genitori troppo autoritari, educazione rigida, ostilità della gente, ecc.). In questo caso la donna amata viene percepita come una proprietà perché il vincolo c’è e si tende ad essere un po’ egoisti.
2) Una donna come me non potrebbe fare altro che “esasperare” certe tue reazioni. Non le prenderei con filosofia perché ho una sensibilità abbastanza spiccata che mi porta inquadrare il problema dal punto di vista morale. Se non fai parte della categoria 1 (materialisti) e il tuo comportamento è veramente la reazione ad un tipo di vita pesante dal quale non sei riuscito ad emanciparti né emotivamente né fisicamente (perché devi sapere che per alcune persone la posizione attuale dipende sempre dal rapporto con le origini ) non devi porti problemi di coscienza che ti portano a vivere la paternità come un peso. Questo è il caso del padre di due ragazzi che ho conosciuto da poco. La prima volta che ci siamo incontrati lui era molto provato. Questa sua mortificazione mi ha portato ad essere un po’ troppo diretta con i figli. Penso che un uomo che è diventato padre, a maggior ragione, dovrebbe prendersi cura dei genitori.
Anche se lui svolge una vita molto attiva (per carità) si vede che porta dentro un tormento. Lo capisco, ma non si deve preoccupare, non si deve porre inutili problemi di coscienza perché se avesse incontrato una donna con il temperamento di sua madre la situazione sarebbe stata più gestibile. La sua preoccupazione è molto nobile, ma si capisce da tante cose che i suoi comportamenti passati nascevano da quell’atavico bisogno di dimostrare agli altri le proprie capacità. Un bisogno legato allo spirito di adattamento. Uno spirito che non essendo accompagnato dall’istinto che esiste nel mondo porta ad apparire sempre inconcludenti. Molto spesso una certa possessività negli affetti (e qui si viene anche alla situazione della mia migliore amica) dipende proprio dal fatto che i riconoscimenti personali prescindono da quello che si riesce a costruire nella vita. La gente invidia l’umanità… per questo ricerca gli scandali. Quando è possibile si cerca di vivere una vita ritirata, ma quando si entra nell’arena tradendo le aspettative della gente, lo sguardo è concentrato sulla malattia. Ti faccio tanti auguri. Ma li faccio anche a loro… a tutta la famiglia!
Se l’hai detto seriamente ed è vero, forse merita davvero di meglio. Aspetta e poi próstrati in ginocchio davanti a lei, dimostrando di non riuscire a vivere senza di lei. Qui non si tratta del suo comportamento ma del tuo, che è stato da sciocco, a dir poco!
Tu si pazz!
Anche io mi sono sentita dire questa cosa, tu almeno l’hai detto in un momento di confronto/litigio, io me la sono sentita dire tipo come se fosse un complimento…suonò ad esempio come: “tra tutto quello che ho potuto provare sul mercato tu sei la cosa migliore che ho trovato e sto con te per questo”…se ci penso mi viene da piangere e poi anche ridere, poi ricordo che io non mi sono nemmeno potuta permettere di “provare” come diceva lui e quindi mi rendo conto che non siamo tanto diversi in fondo.
Ma veniamo a noi. Se veramente pensi quello che hai detto in questi termini, nel senso che l’hai sposata solo per questo, io non vedo proprio come voi possiate essere felici, come possa essere felice tu per primo! Se l’hai detta così ma in realtà è che la consideri la ragazza migliore possibile, e quella era solo una piccola cattiveria da litigio, non avrai problemi a mostrarle concretamente quante cose avete in comune, quante ne potete condividere ancora, ovviamente se lei ritornasse faresti bene a maturare come persona e a non dire più cose del genere alla tua donna.
I linguaggi dell’amore sono 5. Ci hanno scritto un libro. L’apprezzamento e la stima è uno di questi linguaggi.
https://m.youtube.com/watch?v=du5xsosZ0k8
Dipende da come lo hai detto. Se scherzavi è un conto, se sei serio un altro. In entrambi i casi non è stata una bella dichiarazione.
Ti piacerebbe osservarmi! Interessante questa cosa! Davvero! Molto interessante!
Raccontarsi tutto senza arrabbiarsi, significa che stavate affrontando dei problemi già esistenti all’interno della coppia che mettevano in crisi l’andamento del rapporto. Dire una frase del genere, magari dopo aver manifestato delle mancanze diventa un peso enorme da sopportare. Ma a quale persona non darebbe fastidio un affermazione cosi brutta? C’è poco da stupirsi se tra un argomentazione di sentimento e una sterile giustificazione tu abbia scelto la seconda come impegno di matrimonio. Non è la sua reazione a essere assurda ma la ragione che ti ha portato a lei, se ci tieni davvero ti consiglio di dimostrargli il tuo amore dandogli l’importanza che merita e le attenzioni di un uomo innamorato ammesso che tu lo sia, diversamente ti prepari al peggio.
Condivido i commenti di Timido89 e di Gimmy!