Salve a tutti, a proposito di solitudine, ci si può sentire soli anche essendo in coppia, sono sposata da molti anni eppure sono sola, quando ho un problema l’affronto sola, se mi ammalo sono sola, di qualsiasi cosa abbia bisogno devo sbrigarmela da sola.
Mi porto addosso questa cosa che mi fa sentire a disagio anche ad una festa tra amici, con persone che conosco da una vita… penso che ho sicuramente qualche problema ma non arrivo mai a capo di niente.
Cammino per strada e osservando gli altri mi viene da pensare ma come fanno a relazionarsi con gli altri? Come fanno a sentirsi sempre a posto? Come fanno ad avere amici? Per natura sono diffidente e non concedo il mio cuore per paura di essere delusa, di soffrire, e intanto il tempo passa, e la mia paura aumenta, ho paura di scomparire e non lasciare niente che valga la pena di essere ricordato.
Aiutatemi.
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Me stesso
Non ti conosco, ma ad un primo esame credo tu manchi di autostima. Una volta che amerai te stessa più di ogni cosa al mondo, ecco che d’incanto non ti sentirai più sola. Correggimi se sbaglio.
Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marea,
chi non rischia e chi non cambia il colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Lentamente muore chi evita una passione,
chi preferisce nero su bianco ed i puntini sulle “i”
piuttosto che una serie di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore davanti all’errore ed ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l’incertezza,
per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita
di fuggire dai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge e chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l’amor proprio,
chi non si lascia aiutare.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordiamoci sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore
del semplice fatto di respirare.
INNO ALLA VITA- PABLO NERUDA
Ci sono 3 fasi
faccio casino e non me ne accorgo
faccio casino e me ne accorgo
non faccio + casinoù
Te sei fortunata perchè ti trovi nella seconda (è quella che dura di +)…sei fortunata perchè hai già chiara la consapevolezza della donna che sei, del tuo carattere e delle tue fragilità…ma devi cercare di capire quello che vuoi e poi fare il salto…è dura..e si ha paura…ma la gioia e il beneficio che hai dopo è impagabile. Leggi Tutta un’altra Vita di Lucia Giovannini, la conosco ed è molto brava.
Ti abbraccio
Pina scusami , ma se sei sposata trovale nel matrimonio queste risposte, con la persona amata no? Parla, fai di tutto per attirare la tua attenzione su di te…. Proprio xchè sei sposata da molti anni che queste paure nn ci dovrebbero essere… e soprattutto non cercarle in altre persone i famosi rimedi, xchè approfitterebbero solo di te….In bocca al lupo
Cara pina, ho postato la poesia di Neruda, con lo scopo di stuzzicarti a riflettere su quale verso pensi possa poggiare meglio il tuo malessere.
Potrebbe anche non esserci nella poesia, ma ti aiuterà ad identificare
la natura del tuo problema.
Quel poco che hai scritto, dice tutto, ma in effetti non dice niente.
Se sei daccordo, tiralo fuori, ho avuto la sensazione nel leggere la tua lettera, che ti sei tenuta dentro qualcosa, vuoi per pudore, per timidezza, non saprei dire. Sei sposata, cosa c’è che ti fa bloccare?
puoi dire apertamente, sei anonima come me e tutti gli altri che scrivono su questo blog. Ti serve un aiuto? fatti capire meglio allora
Neruda dice:chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Ho steccato? allora aiutami! Ciao, a presto
ciao criss, mi dici cosa intendi quando dici amare te stessa? come si fa a volersi bene? Penso che significhi mangiare, dormire, prendersi cura dei tuoi affetti, contribuire alla gestione economica, anche se non al massimo di questi tempi! non fumare robaccia, non bere in modo esagerato, il resto qual’è? di tanto in tanto scappo dalla città per andare a guardare il mare e perdermi dentro di lui, piccolo piacere che mi rende felice, poi?
Grazie a tutti, ma vi assicuro che davvero non so chi sono e cosa voglio oggi. Quando davanti all’altare feci una promessa, ci credevo davvero! Avevo costruito insieme al mio lui quello che sarebbe stato il nostro rifugio fuori dal mondo.Ma il mondo comunque entra nel tuo mondo, e se non fai attenzione, porta solo sofferenza e vuoto.Un senso di smarrimento insopportabile, dopo aver pianto tanto, gridato, ti fermi a capire che la delusione e così grande che devi farci i conti per forza. Devi rimettere tutto in discussione, devi rivedere il rapporto che evidentemente dopo tanto tempo cambia. Le persone che credevi di conoscere, cambiano, e allora come si fa? Senti che la rabbia ti acceca, tenti di capire il suo punto di vista, ma le scarpe stanno strette.Allora pensi alle mille volte che hai rifiutato un caffè, alle mille volte che eri sola e che hai rifiutato una parola amica, alle mille volte che…hai pensato che quelle attenzioni non avevano modo di esistere perchè ti bastava quello che avevi… che stupida sono stata. Avrei potuto vivere, invece non l’ho fatto,ho rinunciato per onestà e per amore…e il risultato è stato devastante. Un uomo che non ti ha mai aprezzato, che si è perso nei suoi bisogni, escludendoti dalla sua vita, una vita che avevamo scelto insieme,… ok basta così sto diventando fin troppo malinconica un saluto a tutti.
cara pina capisco bene la tua sofferenza, mi trovo in una situazione analoga, e sono disperata quanto te. Purtroppo non so darti consigli io stessa li cerco. So per certo comunque che tutto questo è quasi sempre causato da troppa generosità nei confronti di chi abbiamo scelto e della famiglia che abbiamo costruito. Quasi sempre quelli che ci fanno del male sono persone perbene molto apprezzati dalla società che li circonda ma che a noi che siamo come cani fedeli riservano solo calci. Mi chiedo perchè? cosa è che li fa comportare in questo modo così avverso? Una ragione c’è e ci sarà anche una soluzione ma da soli non si riesce a risolvere il problema. I sono molto vicina
Credo che l’onesta e l’amore siano sentimenti forti e belli ma a volte ‘e dura ammettere che la vita e gli uomini sono ben doversi. che il bene non voincew che la democrazia non esiste che chi non ‘e capace di amre ‘e spessxo avvolto da sentimenti maestosi che non merita. Il tempo passa e gli errori si ripetono.
Ma perche’ dovrebbero cambiare sempre i migliori?
Cara Pina non sai quanto ti capisco, sono nella stessa situazione. Ho un vuoto dentro che mi sta mangiando lentamente, dalla mia non ho nemmeno la mia famiglia, detto così posso sembrare l’incompresa di turno, ma credimi non è così. Sono proprio sola, un marito che ama solo la madre è che di fatto mi tratta come se io non ci fossi, vorrei lasciarlo e mi trovo che in mano non ho né un lavoro ne una casa su cui potermi chiudere e piangere a dirotto. Mi sento morire e forse sarebbe una liberazione per tutti, ma credimi sono vigliacca anche per scegliere di togliermi la vita. Mi sento inutile anche in quello. Sono una donna spenta che non ha più voglia. Ti abbraccio e spero che tu riesca meglio di me a prendere la tua vita in mano, come scrivono tutti qui sopra vali molto più tu di tutti gli altri. Buona fortuna