Sposarsi… una scelta difficile

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1. 11
   alyssa - 16 Luglio 2010 12:35

   grazie a tutti dei commenti belli e grazie due volte a quelli brutti xkè se già mi sento uno skifo, aiutate molto la mia autostima.

2. 12
   alyssa - 16 Luglio 2010 14:04

   polvere di stelle, grazie penso ke tu abbia centrato quasi del tutto il mio stato…in particolare riguardo all’ex!
   gio, grazie anke a te, penso ke il dialgo è quello ke ci ha portato avanti x 5 anni e ke ora forse si è un pò perso x via dell’attenzione alla casa, ecc!
   rossana, grazie anke a te, ma vorrei proprio sentirla ad alta voce questa voce interiore xkè davvero mi sembra di essre sorda ad essa!
   sax grazie anke a te dei consigli!
   MacBook, grazie, ma viene da farti una domanda lei non aveva alcun dubbio?cm avete iniziato a parlare di quel problema?appena vi siete lasciati tu e la tua ex…come stavate?poi siete rimasti amici?

3. 13
   Nik - 16 Luglio 2010 14:27

   Perdonami cara Alyssa se sono stato forse troppo crudo e realista incidendo sulla tua autostima, ma la vita non è un videogioco dove finite le “vite” puoi ricominciare quando vuoi. Credo anche che la parte psicologica e mentale di ognuno di noi sia sempre la più determinante sul nostro benessere generale.
   “Solo la verità rende liberi”. Penso infatti che sia per te più una questione psicologica che materiale ad ostacolarti a non vivere bene questa tua situazione che, invece di attenuarsi, pone sempre più ansia nel conto dei giorni che mancano al tuo matrimonio.
   Tuttavia, ritengo che sia corretto per tutti, indicare in maniera decisa al tuo ragazzo quali sono i tuoi ostacoli a questo non vivere serena la tua condizione per non dovesti poi pentire quando sarà (forse) troppo tardi.
   In bocca al lupo.

4. 14
   MacBook - 16 Luglio 2010 18:28

   Ciao Alyssa
   Lei non aveva alcun dubbio, sposarmi ed avere dei bimbi era il suo sogno più grande, non c’era nessuna ragazza che mi interessasse se non lei ma non riuscivo a capire fino in fondo…non avevo dubbi inizialmente ma solo dei piccoli timori…però ho sempre pensato fosse normale averne. Lei era splendida, intelligente, simpatica, dolce e amorevole; I suoi genitori mi trattavano come il figlio maschio che non avevano mai avuto ed erano diventati tra i migliori amici dei miei…si sentivano spesso, uscivano a cena per conto loro, parlavano dei futuri nipotini…Qualsiasi ragazzo innamorato avrebbe voluto queste condizioni…ed io allora perchè non ero felice fino in fondo? perchè più si avvicinava il momento più mi infastidivo…fino a cambiare discorso ogni volta che si parlava di noi..abbiamo cominciato a parlarne dopo che l’insofferenza verso di lei, la casa, i lavori da fare, i corsi prematrimoniali si era manifestata in maniera più evidente. E’ stato difficile lasciarci, puoi immaginare oltre la sua sofferenza, quella dei nostri genitori…ma era necessario, non l’avrei MAI potuta rendere felice come lo è ora ed io non sarei mai stato felice con lei…Le sono stato vicino durante il primo anno del distacco poi la sua sofferenza anzichè diminuire, aumentava ogni volta che ci si vedeva…è stato necessario chiudere in maniera definitiva la nostra storia di 6 anni…non ci siamo più sentiti ed ho sue notizie rubate ai miei genitori che non hanno mai smesso di sentirsi con i suoi…Sono passati ormai 10 anni da quel giorno ma non passa Natale in cui lei viene di nascosto da mia madre a portarle in dono una bellissima stella di natale…

5. 15
   sabrina - - 16 Luglio 2010 20:47

   non sposarti, dopo il matrimonio ti ritroverai a cercare quel che ti manca adesso altrove!
   lascia libero il tuo ragazzo e cresci!! ma davvero non c’e mai un limite al peggio!

6. 16
   alyssa - 16 Luglio 2010 23:35

   grazie ancora a tutti per i consigli…cara sabrina, ke devo ancora crescere è ben kiaro ho 25 anni e non 90!grazie mille a nick x la skiettezza…e un profondo grazie a macbook!
   sono consapevole di non essere così coraggiosa e decisa come in realtà vorrei essere, x qst non riesco ancora a decidere…una cosa è certa ke al pensiero di lasciarlo sto malissimo e sto ancora più male qnd penso ke lui soffrirebbe da morire al solo pensiero ke io lo lasci!io con lui sto bene e lui dice di star bene con me, abbiamo gli stessi punti di vista, la stessa educazione, moltissime cose in comune…e penso ke nn sarebbe facile trovare un altro ragazzo come lui disposto a mettersi sulle spalle un mutuo a voler mettere su famiglia ecc.ma vorrei solo kiudere gli okki per poi riaprirli e trovarmi già sposata con lui, con 2 bambini nella nostra casa ed essere felici…!la mia insicurezza, non per scaricarmi la coscienza, ma dipende in buona parte dall’educazione ke mi è stata data…ormai fa parte di me e devo ruscire a conviverci, xkè certo nn si diventa padroni di se stessi da oggi a dmn!vorrei tanto avere la certezza ke sia la cosa giusta lasciarlo, sia x me ke x lui, se così fosse lo lascerei immediatamente…ma ki mi dice ke è davvero giusto?ki mi dice ke poi nn mi pentirò?io nn credo di riuscire a sopportare di vedere il suo dolore e finirei col tornarci nn appena lo vedrei soffrire…a volte credo di esser disposta a rinunciare alla mia felicità pur di vedere ke lui è felice così con me x cm sono…ma a volte mi sento così fragile ke ho paura di crollare!un altro dubbio ke mi attanaglia è xkè molte coppie, sposatesi x amore, dopo qlke anno cmq finiscono male, xkè?allora dove sta la felicità?ke cos’è?e ke cos’è l’amore?perdere semplicemnte la testa x1 persona o riuscire a stare insieme sopportandosi l’un l’atro ognuno x i propri difetti?

7. 17
   rossana - 17 Luglio 2010 04:44

   alyssa,
   la voce interiore la puoi sentire, netta e chiara, nel silenzio e nel raccoglimento. pensa a sposarti, e vedi qual’è la sensazione più significativa che provi. poi, pensa a non farlo, e fai attenzione di nuovo alla risposta più forte che questa supposizione suscita in te.
   ripeti, magari, la prova più volte, in momenti diversi. cerca soltanto di non farti influenzare dall’esterno.

   io avevo sentito che non dovevo sposarmi: l’ho fatto lo stesso, immaginando che l’incertezza fosse dovuta al timore della responsabilità adulta a cui andavo incontro, ed è stata la rovina di tutta la mia vita. non è affatto detto che per te sarebbe la stessa cosa: stai comunque molto attenta a quello che fai e al motivo per cui lo fai…

8. 18
   rossana - 17 Luglio 2010 10:02

   alyssa,
   leggendo il tuo commento, sottolineo: fai attenzione al motivo per cui ti sposi, che NON dovrebbe essere quello di far felice (o di non far soffrire) il tuo ragazzo ma quello di sentire che stare con lui per il resto della vita è quello che TU desideri veramente.

   perchè non provate una convivenza? potrebbe andar bene per entrambi e favorire una maggior sicurezza nel successivo passo ufficiale…

9. 19
   alyssa - 17 Luglio 2010 12:25

   grazie rossana…e il tuo motivo per cui hai deciso di sposarti cmq qual’è stato?e ora come è la situazione?

10. 20
    fabio - 17 Luglio 2010 13:12

    magari piu semplicemente vuoi la botte piena e il marito ubriaco..si tempo fa si
    usava dire cosi sulla moglie ma le cose si sono praticamente ribaltate.

    a volte credo di esser disposta a rinunciare alla mia felicità pur di vedere ke lui è
    felice così con me x cm sono…

    su questa frase ti consiglio di soffermartici sopra e riflettere..
    lui appunto sa veramente come tu stessa hai capito di essere? o non e’ solo
    quello che lui ha finora idealizzato di te?! a me non sembra infatti, altrimenti non
    continuerebbe a fantasticare su cose di cui tu a sua insaputa hai dei profondi
    dubbi!..allora il punto e’ questo,cosi continui soltanto ad ingannarlo e non credo
    che sia la tua rinuncia alla tua felicita per la sua,del resto a mio avviso nessuno
    dovrebbe rinunciare alla propria,ma cosi come terresti alla tua di pari ci sarebbe il
    rispetto per quella degli altri

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