Salve a tutti! Vi spiego la mia situazione.. sto insieme con il mio ragazzo da 3 anni, e ne festeggiamo 3 proprio a capodanno! Sono molto presa da lui ma ci sono stati dei fatti che mi hanno fatto riflettere. Tutto è incominciato in spagna. Lui è andato in erasmus in spagna e mi ha chiesto di andare a trovarlo una settimana. E cosi ho fatto. Ma in questa settimana ho scoperto come è realmente.Premetto che in 3 anni non abbiamo mai fatto una vacanza insieme, e dopo quella settimana se prima pensavo a un futuro insieme a lui ora tutt’altro. In quella settimana abbiamo litigato anche per le minime cose e non mi ha trattato nei migliori dei modi ma ora non vi sto a spiegare. Oltre a questo ci sono anche dei fatti strani della nostra coppia, come che ne io ne lui ci siamo presentati in famiglia, io per esempio conosco solo le sorelle lui nemmeno quelle…o anche che facciamo tutto per conto nostro ovvero lui esce con i suoi amici e io con i miei… e ora penserete… perché questa stupida se ne accorge dopo 3 anni? Effettivamente non avete tutti i torti. Ma mi ha fatto notare che ora le cose che fa non mi vanno giù, gliele rinfaccio e io non sono assolutamente il tipo. Quindi secondo voi cosa è meglio fare? E quando è meglio dirglielo se capodanno lo festeggiamo insieme e dopo 6 giorni riparte per la spagna? (Ricordo che a capodanno festeggiamo 3 anni).
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Categorie: - Amore e relazioni
A sto punto tanto vale che vi mollate! !! Magari è solo un periodo, e sta usando la scusa erasmus x chiudere comunque. Il problema é che dovete prima chiarire bene le cose, e solo dopo decidere.
Se ti rendi conto che ” l’amore ” è finito, lascialo. Non c’è motivo di continuare. Prendi in mano la situazione e lascialo adesso, senza bisogno di trovare un rimpiazzo prima.
Personalmente penso che lo avrei lasciato prima della partenza per la Spagna perché non viviamo in un’epoca in cui i giovani accettano i disagi che derivano dalla vita nella famiglia d’origine. Parlano i numeri. I paesi in cui i ragazzi vivono in una condizione subalterna sono quelli in cui si divorzia meno. Per carità: ci si vuol bene, ma è molto difficile accettare un consiglio a vent’anni. Ti sembra un giudizio/condanna… ma se non passi dalla porta stretta, accettando di essere secondo nella vita all’ultimo dei tuoi fratelli, non penso che potrai confrontarti con cognati, suoceri, marito, figli e chi più ne ha più ne metta. Per questa ragione lo avrei lasciato, non per altro. Mi fa paura la sensazione di estraneità che si viene a creare tra persone che pure si dicono amiche. Il tradimento mi farebbe stare molto male. Per il resto non esiste uno stile di vita che mi spaventa. L’importante è l’unità nella coppia. Un saluto e buone feste!
Ma forse puoi anche non dirglielo. Probabilmente non se ne accorgerebbe neppure che vi siete lasciati.
Poi, se riesci a capire cosa volesse dirci Rossella forse avrai qualche dubbio in più.