Sono una ragazza di ventisei anni e sono ancora vergine.
Non mi pesava per niente tempo fa, ma adesso inizio a sentire la verginità come un “fastidio”. Mi sento anormale rispetto alle mie coetanee. Non ho mai fatto sesso per aspettative troppo alte. Non ho mai voluto un fidanzato bellissimo e perfetto, volevo solo farlo con qualcuno che mi volesse veramente bene. Ho avuto pochissime relazioni, tutte durate un mese o poco più. Tre anni fa ho conosciuto un ragazzo in chat, che viveva lontano da me. Mi era sembrato un ragazzo fantastico, gentile e premuroso. Mi ero innamorata di lui, ci vedevamo spesso in webcam e alla lunga ci è scappato anche il “ti amo”. Forse detto troppo presto, non lo so. So solo che speravo moltissimo di realizzare questa relazione a distanza. Ma erano tutte bugie, perché lui era già fidanzato da otto anni. Abbiamo smesso di sentirci da poco, lui mi ha detto “io sono la persona peggiore che potresti mai incontrare. Spero troverai qualcuno che ti renda felice, perché sei una ragazza speciale”. Le solite panzane che la gente dice per lavarsi le mani. Ed io stupida, ingenua come una bambina nonostante dovrei essere una donna, che ha creduto a cose che succedono solo nei film.
Ed ora eccomi qui. Da sola, con zero fiducia in me stessa e zero fiducia verso i sentimenti. L’amore mi pare un’enorme bugia. Ho pensato spesso di trovare qualcuno attraverso gli annunci e perdere questo pesantissimo fardello chiamato verginità. Tanto che senso ha aspettare qualcuno che non verrà mai? Peccato che in un angolino del mio cuore, credo ancora a quella stupidaggine chiamata “amore”.
Non so più che fare.
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Me stesso
Non é una bugia….il problema è che incontriamo le persone sbagliate, e te lo dice uno con 10 anni in più sulle spalle. Anch io mi sento solo in questo momento e ci sono giorni in cui mi chiedo cosa mi manchi,certamente non l aspetto fisico,non la cultura, non la simpatia…e alla fine mi ritrovo sempre con persone stupide e scialbe. Il mio consiglio è di portare pazienza, ma nel frattempo di coltivare buone amicizie.
Perché devi rinunciare ad uno dei tuoi valori solo perché ‘così fan tutte’? Mi ha colpito che nella stessa lettera usi per te stessa le parole ‘bambina’, ‘ragazza’ e ‘donna’ per definirti, anzi esattamente ‘sono una ragazza’, (‘mi comporto da’, non lo dici ma è sottinteso)’ingenua come una bambina’, ‘dovrei essere una donna’. Forse dovresti ripartire da questo. Hai legato la tua attesa di sessualità all’essere piccola, ingenua, fiduciosa nel mondo in qualche modo; essere stata ragazza, cioè quella fase in cui avresti dovuto compiere il passaggio, ha avuto per te i colori della disillusione; quindi vorresti per te un po’ più di tempo prima di essere donna; ma il tempo non c’è (io penso che a 26 anni si è giovani, ma si è decisamente già uomini e donne) e quindi vorresti legare l’abbandono dello stato di ragazza a quello che pensi sia l’aspetto esteriore più evidente, cioè la perdita della verginità. Fatti dire che non è così o almeno non è necessariamente così. E’ il tuo non aver amato ancora in modo pienamente coinvolto che ancora ti lega al passato, secondo me. Cerca di valutare se, anche se il sesso ha una parte importante in un rapporto pieno, non sia questo coinvolgimento che ancora ti manca; fatti dire che forse hai anche un po’ paura di non trovare in tempi brevi questo coinvolgimento e lo stavi cercando attraverso vie alternative (e, osserva: lo hai fatto prima delle disillusioni…), le chat, i siti di annunci, non so che altro, all’interazione dal vivo, al metterti in gioco direttamente. Le paure ci saranno sempre e anche quando pensi di averle superate tutte, te lo dico per esperienza personale, accade che è il momento che la vita ti presenta situazioni fino a quel momento inattese o impensabili che per il futuro te ne genereranno altre; ciò non toglie che vale la pena affrontarle e combatterle per crescere e migliorare la propria vita… ma senza rinunciare ad essere se stessi.
Ciao Sakura.
Ho letto il tuo commento, e sinceramente non vedo quale sia il problema.
Davvero.
Quale essere ignobile può giudicarti solo per il fatto che tu sei ancora vergine?
O chi, al contrario può giudicarti, perchè sei libertina?
Il problema sta nel fatto che ti senti “una mosca bianca” perchè la maggior parte delle tue coetanee non sono più vergini.
E allora?
Sono le loro vite, non la tua.
Tu, devi pensare a te stessa, e sapere cosa vuoi e se non ti senti pronta, o attratta da qualcuno, non aver paura delle tue decisioni.
Non c’è scritto da nessuna parte, che un ragazzo o una ragazza devono perdere la verginità per forza.
E’ solo una presunzione di questa società consumistica, scadente e decadente che mercifica i valori e li svalorizza.
Se avrai modo di leggere alcune lettere, noterai che trapela una richiesta esasperata di valori, sia da parte degli uomini che da parte delle donne.
Non sentirti male, per ciò che sei, ma al contrario sentiti unica per ciò che sei.
Purtroppo si commettono sciocchezze proprio per questo sciagurato desiderio di sentirsi omologati, quando in realtà il bisogno non c’è.
La persona perde la sua identità, il suo individualismo per stare con gli altri, ed è tragico, perchè non si sa più che cosa si vuole veramente.
Ciao
Non drammatizzerei. A perdere la verginità ci vogliono 5 minuti, ed hai un sacco di tempo davanti. Lascia stare internet ed esci fuori, vedrai che arriverà anche per te il momento giusto.
Devi essere fiera dei valori in cui credi e che realizzi nella pratica ( un valore senza prassi non serve a nulla se non a imbarcarsi in esteriori elucubrazioni teoriche ). Non puoi basare le tue scelte su quelle considerate “più normali” o più diffuse. Dobbiamo pretendere il rispetto degli altri, anche e soprattutto quando scegliamo “controcorrente”. E sono certo che chi si comporta diversamente, apprezza però l’onestà del comportamento altrui nel momento in cui lo percepisce come sincero. Chi preferisce deridere o addirittura emarginare l’altro in base a parametri sociali assolutizzanti, si giudica da sè. L’essere umano va considerato nella sua integralità: il sesso è soltanto una componente, per quanto importante, ma che non si realizza semplicemente nell’atto in sè. Ora chiediti il perchè di questa crisi, chiediti cosa vuoi esattamente tu per sentirti meglio con te stessa, per le tue convinzioni, non in rapporto al costume sociale…. Un’ultima riflessione: attendere il vero amore non è secondo me stupido, anzi è da persona coraggiosa e profonda. E ci vuole certamente coraggio di fronte a chi ti punge per questo.So che qualcuno mi deriderà, ma anch’io ho atteso il vero amore e l’ho trovato, sia pure dopo tanta fatica,ed in quel momento ho scoperto qualcosa di straordinario insieme alla donna della mia vita. Ma abbiamo basato il nostro rapporto principalmente su basi più profonde, il matrimonio e l’atto sessuale ne sono stati il coronamento. Abbi fiducia in te. Ciò che tu provi e credi è ciò che conta.
Ciao Sakura-iro
copio e incollo
“perdere questo pesantissimo fardello chiamato verginità”
NOn è un fardello,almeno io penso così. E’ una condizione in cui si può essere, punto.
NOn è mica una cosa di cui avere vergogna.
Piuttosto, io farei attenzione a questi rapporti in webcam, soprattutto ai “ti amo” virtuali.
Senz’altro troverai qualcuno che ti vuole bene e ti apprezza. Punto. Vergine o no, conta relativamente.
Ciau e AUguroni
io le persone come te le ammiro.
persone che non seguono gli altri ma invece proseguono il loro “cammino” cercando di seguire sempre il proprio credo.
per amore sto soffrendo anche io, 33 anni e alle spalle soltanto relazioni durate quanto le dita di una mano forse meno.
se ti va di scrivermi, magari possiamo crescere ed aiutarci a vicenda
Io di anni ne ho 24. Ho avuto qualche avventura. Credo di averla avuta perchè l’ho richiesto a una cosa chiamata destino, ma che ognuno può chiamare come preferisce.
Se vuoi fare l’amore, chiedilo a te stessa, comprendi perchè ne hai bisogno. Focalizzati con il cuore sul tuo desiderio. A me funziona.
@sakura
la verginità non è un “fardello” per una donna, anzi. Non buttarla via tanto per farti “bucare” ed aprire così la strada … aprirla a cosa, poi?
Sakura io penso che decidere di intraprendere la strada degli incontri e della ricerca della persona online sia un percorso difficile ma puoi provarci.. serve tanta ma tanta fortuna!