Dopo anni in quali ho lavorato mi trovo come tanti in una situazione quasi sottoterra…sono incinta e mi trovo in difficoltà con un sacco di debiti e un futuro incerto…avrei bisogno di un prestito per due anni da ridare in piccole rate finché non riesco a ripartire con il lavoro.. lavoro stagionale quindi non riesco ad andare nel 2016 però per il 2017 si…non ho trovato nessuno che mi dia una mano…sono al limite..non ho paura di lavorare ma non ho trovato nulla ..aspetto qualsiasi risposta..rispettabilmente ringrazio
Lettera pubblicata il 11 Ottobre 2015. L'autore, diana hagiu, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Me stesso
Nella tua lettera non fai riferimento al padre del bambino. Non dovresti farti tutti questi problemi nelle tue condizioni perché quest’uomo troverà sicuramente il modo per adempiere ai suoi doveri di padre. Nella vita si deve fare di necessità virtù. Bambino significa nucleo familiare… “cosa vuoi fare da grande” è un’altra storia… l’attivismo è sempre sterile, non ti consiglio di rimboccarti le maniche perché la responsabilità di sensibilizzare il padre del bambino è anche tua. Prova a contattare la sua famiglia e se è il caso rivolgiti ad uno studio legale. Penso che una volta intrapreso il procedimento non avresti problemi ad ottenere un sussidio. Al posto tuo non muoverei un dito perché penso che lo stato si dovrebbe assumere le responsabilità di quanto si sta verificando nel paese. La mancanza di politiche di sostegno alla famiglia non può essere risolta dai cittadini… hai diritto a vivere una gravidanza serena.
Che bella notizia che diventi mamma, auguri!
Sei romena?
Cara mia..
perchè solo stagionale?
in queste situazioni bisogna accettare anche lavori non stagionali..hai qualche impedimento particolare?
parenti? gentiori? sei sola?