Non ce la faccio più di questa vita di merda. Sono un fallito, sono una merda, faccio schifo..la mia vita é inutile, consumo solo ossigeno. Fin da piccolo a scuola sono sempre stato trattato come se fossi una schifezza, insultato e preso in giro. Non ho mai avuto amici o amiche e nemmeno una ragazza ovviamente. Adesso penso di avere un solo vero amico o forse 2, non lo so nemmeno io perchè non mi fido e se mi sento triste anche quando sono con loro perché non mi trovo bene e forse perché non sono veri amici… Sono malato, solo, odio tutti, sono stanco di tutto e di tutti, anche dei miei genitori, con loro sono sempre freddo e nervoso, anche se sono gli unici a cui importa qualcosa di me..nessuno riesce a capire come mi sento, tutti sono solo capaci di dire le solite frasi fatte per tirare su di morale, ma non capiscono che non serve a nulla. Ho 20 anni e non c’é mai stato un momento in cui sono stato veramente felice, sempre triste e solo.. non ho mai avuto una amica e nemmeno una ragazza perchè faccio schifo a tutti, anche a me stesso. Poi non ho un futuro, come ho già detto sono malato, ho la sclerosi multipla, e quindi ho un futuro da invalido assicurato, diventerò ceco o su una sedia a rotelle o peggio.. c.... vivo a fare mi domando..se avessi un cappio già pronto per l’uso molto probabilmente lo userei. Una merda come me deve stare da solo, non merito di vivere, non merito niente. Ho pensato di andare da uno psicologo o roba simile, ma a che serve? Non serve a niente, una schifezza sono e una schifezza rimango, la mia situazione non cambia. Nemmeno la sclerosi multipla non se ne va, quindi posso prendere qualsiasi antidepressivo ma non cambierebbe nulla.. da qualche mese ho pensato di partire per la Svizzera lontano da tutto e da tutti e iniziare una nuova vita, ma senza agganci, senza nulla é impossibile, e anche se avvenisse un miracolo e riuscissi non cambierebbe lo stesso nulla. E poi questa malattia che ho mi resterebbe comunque..sto impazzendo veramente, non ce la faccio più. Adesso sto scrivendo qua per cercare di sfogare un pò tutta la merda che mi porto dentro ma so bene che non serve a nulla. Niente e nessuno può cambiare la mia situazione..solo Dio potrebbe fare qualcosa ma dubito che accadrà un miracolo che risolva tutto questo schifo…sono fottuto, non c’é niente da fare, devo solo trovare il coraggio di trovare un cappio e impiccarmi…
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Categorie: - Me stesso
caro sono un fallito. chi dice di essere disperato, solo per il fatto di dirlo, evidentemente ha più speranza. Sei pieno di speranza, si vede, altrimenti il cappio l’avresti costruito da te, altrimenti non penseresti di andartene lontano da tutto e da tutti, altrimenti non avresti scritto qui. Non sei una merda…il problema è che tu vedi quello che ti circonda da vicino come merda, invece potresti vederla con uno sguardo diverso.Prova a guardare le cose da un punto di vista diverso.Se ti rendi conto di essere scontroso con i tuoi genitori,e il riconoscerlo come un male è un buon inizio,sforzati di essere un po’ più comprensivo.Sono sicura che anche loro soffrano quasi quanto te,anche se in modo diverso.Se impari a sorridere alla vita,vedrai la vita sorriderti.Capita a tutti,non solo a te che sei malato, di pensare di essere inutile,di sentirsi una merda,di convincersi di essere la persona piu triste del mondo.Ma il male è come un nuvolone nero che basta per tutti, ma che nel piccolo dei tuoi spazi puoi comprimere e mettere in un cassetto..non dico di eliminarlo-ci sarà sempre-ma di fare finta,almeno x quanto si può,che non ci sia.In fondo gran parte della vita è fondata sull’autoconvinzione.Io studio perché mi sono convinta di poterlo fare,e se avrò successi sarà proprio perché ho creduto all’idea che mi sono fatta di me.Pensaci.Se poi pensi davvero che non possa andare peggio di cosi’,comunque provando ad essere una persona migliore non avrai nulla da perdere.Provaci. tu vuoi mettere fine al dolore provocandoti la morte?quindi vedi la morte come una cosa buona?ti giuro che anch’io ho pensato tante volte a farla finita con questa presa per il culo pensando che la morte potesse essere la cosa migliore.Ma continuando a vivere ho scoperto cose bellissime che non mi sarei mai aspettata e ho pensato ‘quanto sarebbe stato stupido non averle potute vivere’! è proprio vero che al peggio non c’è limite, ma di conseguenza non c’è limite neanche al meglio.Considera sempre un lato positivo di tutto,impara a considerare le cose da più punti di vista e non solo come se fossi tu al centro, non affondare nei pericoli della vita, ma lascia che questi affondino in te, perché sei forte! Sei vivo! E non potevi chiedere un’opportunità più grande.
Penso che neanche tutto il blog..possa aiutarti….e hai ragione…solo dio può fare qualcosa per te….ma dio non fa le cose così… Se non lo preghi e non lo chiami….cosa che sicuramente non farai…non ti puoi aspettare nulla da lui!
Ci sarebbero tante cose da dirti…tante veramente… Tante cose in tutti i sensi…
Ma la cosa più grave è che a sentirti parlare tu sembri totalmente senza speranza….MA ATTENZIONE….NON PERCHÉ TU LO SIA DAVVERO… PERCHÉ NON È COSÌ…. MA PERCHÉ HAI UN IDEA TALMENTE MARCIA FALSA DI TE…RADICATA IN TE…CHE DIFFICILE COMBATTERE …IN QUESTO CASO PROPRIO CON TE……
….devi essere almeno aperto un po a sentire le nostre opinioni..o consigli….riesci a farlo?
Intanto ti obbligherei di toglierti quel c.... di nickname,
Poi ti ricordo che hai 20 anni, e io alla tua età -sclerosi a parte- non stavo messo meglio.di te, salvo che andavo bene a scuola ma non ero “bravo” a scuola, il che è come essere asini in Italia.
Inoltre, si è eventualmente falliti alla fine non all’inizio della vita, e ti ricordo che Steven Hawking ha la SLA non la tua sclerosi che si tiene ormai sottocontrollo e in moltissimi casi ha evoluzioni lente se non addirittura regressive.
Quindi, immaginando prevedibili progressi nel campo della terapia della SM, sei messo come la maggior parte dei tuoi coetanei. E anche non.
Ceco non so se ti conviene. Stanno messi male pure loro, anche se Praga è bellissima.
Vivi guaglione. E ridi, ridi molto. A crepapelle. E se la vita non fa lo stesso con te, tu falle il solletico. Alla peggio, se ti volta le spalle, appena si piega un pò, approfittane e mettiglielo in quel posto. Come fanno i ragazzacci.
Cavoli, Sofia ha detto cose vere e le ha dette bene. In effetti, così come hai impostato la tua vita sei condannato al fallimento. L’idea della Svizzera è assai balorda, pagano bene ma senza contribuzione e, se non sei frontaliero, il costo della vita è insostenibile. È una idea cretina. L’unica cosa grave che hai è la malattia: ma potrebbe essere un vantaggio, non hai molto da perdere e quindi puoi buttarti all’assalto. Io non saprei dirti all’assalto di che, però nella vita bisogna buttarsi. Lo ho letto su “Il Tromba” n.24, che non sarà un testo di filosofia, ma dice parecchie cose interessanti.
Io di anni ne ho 26 e i miei 20 anni non li ricordo neanche bene visto che per me è tutta un unica tirata. Di certo mi lamentavo, un po come adesso.
Credo sia nella natura umana lamentarsi, vedere il lato negativo della propria esistenza.
Potresti avere un corpo perfetto ed essere circondato da amici e tipe che ti ronzano intorno, eppure avresti sempre modo di star male: La ragazza che ti cornifica, l’amico che ti sfrutta, il lavoro che va male.
La differenza è che nelle tue condizioni, vedendo uno che si lamenta di queste cose, lo prenderesti a badilate. E forse è questo il punto.
Una volta che uno trova una strada da seguire, un obiettivo, tutto ha più senso. Nel tuo caso hai rancore verso la società che ti circonda.. perché non buttarti nel sociale per compensare?
Sono solo parole ma già frequentare una parrocchia o un contesto in cui puoi dire la tua, parlando di felicità appunto o di voglia di vivere senza che nessuno potrebbe contraddirti vista la sclerosi che ti accompagna. Potresti essere un esempio e se ne hai le capacità potresti buttarti nello studio.
Psicologia e robe varie, dove il fatto di soffrire così tanto ti aiuta a venire incontro a chi soffre.
Sono solo parole, la battaglia è tua in fondo. E non posso dirti neanche che sei da solo visto che già anche qua, dove ci sono solo sconosciuti, trovi chi cerca di darti un sostegno.
Sono un fallito,
mi limito a sottoscrivere quanto espresso da Quaxcaso in quanto segue:
– “il male è come un nuvolone nero che basta per tutti, ma che nel piccolo dei tuoi spazi puoi comprimere e mettere in un cassetto..non dico di eliminarlo-ci sarà sempre-ma di fare finta,almeno x quanto si può,che non ci sia.In fondo gran parte della vita è fondata sull’autoconvinzione.” – tendo a fare così anch’io, per una sofferenza, dal più al meno insanabile, come la tua, sia pure a matrice diversa.
– “al peggio non c’è limite, ma di conseguenza non c’è limite neanche al meglio.Considera sempre un lato positivo di tutto,impara a considerare le cose da più punti di vista e non solo come se fossi tu al centro.” – vero e di possibile aiuto anche questo, benché richieda, come il precedente suggerimento, un grande impegno di buona volontà.
non ti perdere d’animo e non giudicarti così duramente, anche se il tuo sconforto è più che giustificato.
un abbraccio.
se sei una merda non avrai mai il coraggio di suicidarti, quindi rassegnati ad una lunga vita…. ovviamente di merda 🙂
Tralasciando stupidate religiose e la malattia, è un po così x tutti, il mondo non gira intorno a te e non si ferma. Hai più vita, passione e speranza di mezzo mondo che passa il tempo a fingere ciò che non è, e alcuni li trovi pure qui. Nonti dico ppatetiche frasi da cioccolatino perché non servono a niente e fanno solo infuriare di più. Se proprio vuoi andartene e non essere un peso, fallo senza tante cerimonie, ma sappi che non è così semplice come credi.
Capisco molto bene il mal d’animo che ti sta divorando; non ascoltare o leggere messaggi inutili come quello di Gaudente che vuole solo provocare senza sapere di che cosa parla
So che ti manca la forza di fare un cambiamento radicale anche perchè le tue energie mentali sono esauriti; usa quelli che ti sono rimaste per non buttarti nel’ultimo grado di disperazione e di fare ciò che ti consiglio: avvicinati a Dio
Anche se non sei credente devi sapere che le persone con una fede (quasiasi: cristiana, buddhista etc.) difficilmente cadono nel abisso. Fallo con passi piccoli:inizia a cercare le persone bisognose di aiuto e renditi utile,(parrocchie, associazioni di volontariato) inizierai a sentirti bene e piano, piano sempre più sollevato e motivato; fare del bene agli altri aiuta a guarire; conoscerai persone valide, altruiste, con cui potrai stringere amicizia e confidarti
E poi inizia a leggere la Bibbia: poco, una pagina al giorno e rifletti su quello che hai letto; al inizio magari ti sembrerà faticoso ma non mollare, i risultati inizierai a sentirli nel anima
Viviamo in un mondo difficile che giudica molto le apparenze e ci fa sentire inadeguati; non sei l’unico, ci sono molti altri giovani soli come te e che soffrono terribilmente, contatta le persone nella tua stessa condizione e confidatevi, vedrai che ti sentirai sollevato e meno solo
Ti abbraccio fortissimo e ti sono accanto almeno virtualmente, se potessi toglierti il dolore come lo farei…;se vuoi rispondimi su questo forum
PS: ricordati, se ti senti una merda non vuol dire che lo sei veramente
Ciao sono Alessio ti scrivo perché se ci si parla se ci si ascolta o meglio ci uguagliamo non ci sentiamo soli, il dolore svanisce e la merda ricade su chi si diverte nel vedere sprofondare gli altri che vagano cercano ma non vedono speranza. Si è VEROO! Si soffre! Si piange! Ci si dispera! Di certo non sono io a poterti dire questo dato il tuo stato fisico ti chiedo scusa per questo. Ma sappi per quanto può valere che tutti lo siamo in questo mondo NON CREDECI NON C’É NE UNO IN QUESTO MONDO CHE SIA REALMENTE FELICE O APPAGATO dalla propria vita il perché è lungo da spiegare. Ti potrei raccontare un infinità di avvenimenti della mia vita alcuni dei quali non ci crederesti in cui mi sembrava che fosse finita sia dentro di me che fuori. Ma non posso farlo per ovvi motivi. Io ho 24 anni ma mi sembra di averne molti dippiu. Anche uno dei più grandi tenori di tutti i tempi MARIO DEL MONACO disse negli ultimi momenti della sua vita che la Sofferenza del corpo si può sopportare ma quella sulla punta del cuore è difficile da sopportare.
Ricorda anche che la sofferenza psichica è quella che ti scava dippiu ti forma dippiu ti fa crescere come uomo chi non soffre o non ha mai sofferto non è e non sarà mai un uomo. Vorrei abbracciarti ma lo faccio lo stesso. Ciao alessio