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Lettera pubblicata il 5 Giugno 2007. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore uomotriste.
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Vedo che gli interlocutori ultimamente si stanno limitando a me, Rambo e Valentino. Ecco, nonostante sia “inguaiato” come voi due, anche se con la netta sensazione di cominciare ad uscirne, mi sento di dare qualche consiglio solo in quanto sicuramente “senior” rispetto a voi; e siccome l’unico vantaggio dell’età è l’esperienza, almeno quella vorrei poterla mettere a disposizione di qualcuno che condivide alcuni dei miei problemi, ma (per sua fortuna) è più giovane di me.
Rambo, tu ti lamenti perchè la tua ragazza è stata “sincera” con te, dicendoti tutto, provocandoti la reazione che conosci.
Ma hai pensato che quello che lei ha fatto con te è il massimo della fiducia che un uomo possa avere da una donna? A me sembra una indicazione di “amore” che quasi ti invidio. Io ho scoperto le cose che mi hanno fatto “incazzare” di mia moglie leggendo i suoi diari, ma che ora, che sto riconsiderando il tutto sotto una luce più “normale”, vedo come innocenti espressioni di una ragazzina ingenua, semplicemente innamorata “cotta” di un idiota che le sembrava un dio perchè è stato quello che l’ha “deflorata”. Tu hai avuto invece un privilegio: quello che la tua ragazza ha talmente fiducia in te, che ti ha confidato cose che dicono solo a chi si ama veramente. Pensaci prima di mollare una donna così.
Valentino. Capisco il tuo problema e non faccio fatica ad immaginare che la tua mortificazione nasca e sia accentuata dal fatto che non ti senti realizzato in ambito professionale, lo dici chiaramente tu nella tua mail. La tua sensibilità e il tuo amor proprio vorrebbero essere soddisfatti almeno in ambito sentimentale e ti sembra che non lo siano. Ma se hai una donna che ti vuole bene, anche se ha un passato che tu (al momento) non condividi, intanto cerca di parlarle, di confidarti con lei relativamente al tuo problema. Non avere timore di spiegarle cosa ti capita, lei potrà non capire all’inizio, ma se ci tiene a te farà di tutto per aiutarti e starti vicino. Tu le vuoi bene? Si è comportata bene da quando sta con te? Se la risposta è sì, cosa è cambiato da quando hai saputo che ha fatto “certe cose”?
Vi dico questo solo perchè io ho “massacrato” mia moglie in tutte le salse quando è scoppiato il nostro “caso” (più di un anno fa), ma senza la sua pazienza, capacità di sopportazione e diciamolo chiaramente: amore, non sarei riuscito a prendere coscienza che il problema era mio e non suo, come penso valga anche per voi. Il libro di Tolteca mi sta aiutando molto, ma senza l’appoggio della mia compagna starei ancora a sbattere la testa conto il muro e a piangermi addosso riguardo cose ( stupide, normali, banali addirittura) che accadevano quando lei non sapeva neppure che io esistessi.
La gente cambia, e lo ripeto, le nostre ragazze non sono( e non vorrebbero essere) più quelle che erano anni fa, quando stavano con le persone sbagliate. Hanno imparato proprio grazie a quegli errori, come io ora sto imparando dai miei attuali e assurdi errori.
Un salutone
Hai ragione Bluvito la sua sincerita’ e’ segno di amore ad un livello altissimo, il problema e’ che lei non credeva di farmi cosi’ male come mi ha fatto.
Per quanto riguarda il fatto di lasciarla beh e’ stato uno sfogo vista la situazione di disagio in cui ero quando ho scritto il messaggio, ma non credo di riuscire a farlo almeno per ora.
Per il resto voglio provare con il libro di tolteca ieri sera ne ho letto buona parte e solo leggendolo praticamente mi sono ritrovato in tutti i miei problemi, e’ quasi incredibile ma e’ come se quel libro lo avessi scritto io.
un saluto
Ciao Rambo, se la vogliamo mettere su un piano puramente statistico, chi penseresti di trovare lasciando la tua attuale fidanzata: Santa Maria Goretti? Ma ti sei reso conto di cosa c’è in giro? E’ chiaro che la tua ragazza dicendoti tutto non pensava affatto di farti soffrire, per il semplice motivo che per lei quelle cose non hanno più nessun significato (e probabilmente non ne avevano neppure mentre accadevano) come non dovranno più averene per noi, prima o poi. Guarda, parlo sempre per esperienza, quando una donna è così sincera da confidarci anche le cose di cui non è orgogliosa è perchè ci stima veramente, cosa che vale più che volerci solo bene.
Ti ho detto che io ho scoperto di mia moglie ( o meglio: ho creduto di scoprire) il “peso” di un rapporto che sembrava superficiale e che invece è durato 6 anni; ma erano 6 anni in cui lei vedeva il “balordo” sì e no un paio di mesi l’anno e non sempre, alimentando più con la fantasia che con la realtà i sogni di una “ragazzina” senza esperienza intorno ad un bulletto da quattro soldi, che essendo il “primo” le sembrava un mito, ma che negli anni si è rivelato per quello che era: un perdente e un buffone che poteva solo illudere una candida ragazza che non conosceva ancora il mondo, anche a causa di un’educazione familiare molto rigida.
E’ chiaro che amando molto mia moglie,durante un periodo di crisi mi sono posto delle domande e ho “voluto” trovare delle risposte a certi dubbi che avevo, ma in realtà il “castello di paranoie” che mi ha portato alla GR me lo sono costruito da solo. Io, per lei, confronto a quell’imbecille non sono neppure paragonabile (e questo varrà certamente anche per te nei confronti del o degli altri suoi ex), e non lo dico io, lo dicono i fatti. E’ ovvio chi mi infastidisce il fatto che lei si sia “data” la prima volta ad un idiota che ( per fortuna, e questo dimostra che era un idiota) non è stato capace di capire con che qualità di ragazza avesse a che fare. Ma quando uno è abituato a giocare con le “biglie di vetro”, se trova un “diamante” non lo sa riconoscere. Capìta la metafora?.
Le nostre donne hanno trovato noi, hanno fiducia in noi perchè, e lo ripeterò finchè posso, siamo al “vertice” della loro piramide dei valori. Te ne accorgi quando una donna sta con un uomo perchè non trova di meglio, e questo credimi, non è il tuo caso, e neppure il mio (da 24 anni, lo ripeto),e la dimostrazione che non “bluffano” sta proprio nel confessarci tutto, e ti assicuro ed è difficilissimo trovarne così sincere.
Io sto lentamente passando alla fase “comica” della situazione, nei termini che ho citato nella mia ultima nota. Quando scatta un accenno di sindrome la butto sullo sfottimento del “buffone” e di quanto fosse scema lei. E’ ancora un modo un pò sadico di sfogarmi,ma almeno c’è dell’ironia o del sarcasmo, fino a quando non scomparirà anche questa reazione per far posto ad un rapporto più maturo e sereno.
Te lo consiglio: esci con lei e divertitevi.
Col vino:In vino veritas
Purtroppo Bluvito è cambiata un pò l’idea che avevo di lei. E’ vero che si cambia, ma quando si parla e si da giudizi su alcune situazioni capisco che non è cambiata così tanto. E’ ovvio poi che a 30 anni magari una donna comincia a pensare a figli e famiglia, ma questo indica che sono solo cambiate le tue esigenze… La mia mi ha raccontato certe cose non per la stima in me, ma solo perchè per lei certe cose sono normali…
Caro Bluvito, io so’ benissimo cosa c’e’ in giro ed assolutamente non credo che lasciandola potrei trovare santa Maria Goretti, dico solo che finche’ non sapevo certe cose stavo benissimo, ma dal momento in cui le ho sapute ho ricominciato a soffrire come un cane.
Poi vedi dai suoi racconti sembra quasi che lei si vergognasse di questa cosa, ma una persona che si vergogna di un’altra non credo possa stare 7 anni!!!! con quest’ultima ed andarci a letto piu’ volte a settimana.
Cioe’ io se mi vergogno di una persona ci esco una volta e poi la mando a stendere non so’ se mi spiego, oppure se la ragazza in questione mi attira magari sessualmente ci posso andare a letto una volta ma non ci sto di certo 7 anni.
Oltretutto sono venuto a sapere che lui la cornificava pure e lei lo ha perdonato per anni fino a quando non ce l’ha piu’ fatta, non sto a dire l’aspetto di questa persona perche’ al pensiero mi viene da ridere ed io sinceramente non so’ come abbia fatto ad andarci a letto assieme.
Comunque sia anche io esco da una storia di 7 anni in cui la mia ex ragazza e’ stata vergine con me a 15 anni, quindi farsela passare e’ veramente difficile, avere una ragazza pura e casta per noi credo voglia dire tutto.
Purtroppo quella storia e’ finita per altri motivi di non compatibilita’ caratteriale, ma ti assicuro che a volte mi mangio le mani per averla lasciata io, avevo quello che volevo e l’ho perso; ora sto’ con una persona sicuramente migliore sotto tutti i punti di vista, ma con un difetto per me (per ora) insormontabile.
Sicuramente tu vedi la cosa ad un livello anche molto piu’ sentimentale, sei sposato e quindi hai gia’ parecchi anni alle spalle con lei, io ci esco da meno di un anno e l’amore non riesce a farmi dimenticare i fatti che lei mi ha raccontato.
So’ che tutti possono sbagliare nella vita, ma pensare che la mia ragazza a 18 anni si e’ “data” a questo mi fa’ rabbia, ed oltretutto ci e’ stata 7 anni quindi ha vissuto tutto con lui, ogni cosa, l’unica cosa che potrebbe aver visto in lui era la sua eta’ visto che aveva qualche anno in piu’ perche’ per il resto era veramente un mostro; ho avuto la conferma da alcune mie amiche che l’hanno visto in foto.
Quindi il tuo caso e’ piu’ fortunato visto che tua moglie lo vedeva solo alcune volte, mentre nel mio caso era proprio il suo ragazzo fisso purtroppo.
A me pare una strada senza uscita o meglio la mia ragione non ne vuole proprio sapere di perdonarla.
un saluto
Rambo
E’ vero quello che dici Valentino, ma non è detto che sia “un calcolo”. Come sempre posso parlarti solo per esperienza personale, e per la ormai nota differenza d’età, che come vedi è quasi irrilevante riguardo gli effetti della GR.
Chiaro che alla base di un rapporto d’amore la stima è uno dei pilastri dai quali non si può prescindere, per cui intraprendere un percorso di vita in comune senza questo presupposto significa fallimento sicuro, ma tu pensi che la tua lei stia con te per…convenienza? Scusa se mi riferisco alla tua sfortunata ( mi auguro solo momentaneamente) situazione professionale, ancorchè comune a molti ragazzi intelligenti e sensibili come te, ma se una donna volesse “sistemarsi” penserebbe ad altre situazioni e questo vale anche per me, per tutti. Se una donna non ama verosimilmente pensa sempre che ci sia qualcosa di meglio in giro, ma non so se è il tu caso; il mio no, almeno di questo sono sicuro; ma ripeto, ho una “vita” insieme a lei che me lo dimostra.
Poi sai i “valori” delle persone sono soggettivi. Come ti ho detto la mia ha “aspettato” 6 anni un “perdente nato”, drogato,e bruttarello, con la passione di fare il mantenuto, ma che faceva il “magnifico”, anche mentre lei pagava il ristorante dove lui l’aveva invitata, e riusciva a piacerle! Figurati, altro che uomo di successo… eppure. Ancora oggi, nonostante tutto, la disillusione,l’aver capito che era un “bluff”,un pallone gonfiato si capisce che prova per quel “poveretto” una forma di tenerezza, e nonostante sia stata sfruttata e a volte trattata come un divertimento se non come una prostituta non ha risentimenti: dice che era colpa sua non di lui. Ma, che vuoi, lei, innamorata, perdonava tutto, e questo noi maschi non lo capiremo mai; perchè sono certo che nè tu nè io perderemmo tempo dietro un donna di cui fossimo invaghiti, che ci trattasse come “panchinari”, per usare un termine calcistico. Ma le donne sono incomprensibili riguardo certe scelte, altro che calcolatrici.
Comunque, visto che ormai,ultimamente, sono diventato un pò “Grillo Parlante” ti consiglio ( perchè mi pare che lei ignori il tuo stato d’animo) di parlagliene della tua situazione, con tatto, cercando di capire cosa lei pensi dei suoi trascorsi e di come li ha collocati nella sua nuova relazione con te. Io sto facendo così, quindi ti posso solo accennare a quello che so. Certo però che se ti accorgessi (al di la della valutazione che oggi fai del suo passato) di non stimare questa persona o di non averne fiducia, devi decidere ovviamente che fare con lei. Resta però aperto un tema per noi GR: cosa accadrebbe con un’altra donna che dovessimo incontrare, e che presumibilmente non avrà vissuto in un “sarcofago” dai 18 anni ad oggi, indossando una cintura di castità. Perchè noi, che ci raccontiamo su questo forum…questi conti li dobbiamo fare, purtroppo.
Ti saluto cordialmente. Bluvito
Secondo me, le persone possono stare insieme per diversi motivi e non sempre perchè ritengono il proprio partner il meglio che ci sia in giro…
Io non so se la mia ragazza mi ritenga il meglio in assoluto o magari il meglio che possa trovare lei (questo non sarebbe proprio così carino), ma io non soffro di complessi d’inferiorità nei confronti del suo passato o di altri uomini.
Poi, come dici tu, i valori delle persone sono soggettivi, ma non credo che ci sia differenza tra uomini e donne riguardo a certe scelte.
Io un paio di volte ci ho parlato ed è per questo che non voglio più farlo. Dovrò capire cosa è meglio per tutti e due…
So perfettamente che non troverò mai la vergine, ma il mio problema con lei non dipende dal fatto che non era vergine…io capisco che siamo nel 2011 e quindi non cerco Santa Maria Goretti, ma non mi piacciono le persone che non danno il minimo valore a certe cose e che si comportano come cagnolini in calore…Io non sono geloso delle relazioni serie e lunghe che ha avuto, mi viene la nausea per tutto il resto!
A me danno fastidio certe cose perchè non le approvo e per questo non le ho mai fatte! Non capisco chi rimprovera alle ragazze di aver fatto certe cose e poi magari ha fatto lo stesso.
Un saluto a tutti
Carissimi,cercando informazioni sull’argomento della gelosia retroattiva,mi sono imbatutta in questa interessante conversazione.non sono io a soffrire di questa terribile ossessione, ma ne subisco direttamente le conseguenze,dal momento che il mio fidanzato è soggetto a queste crisi incontrollabili ed ingestibili.Sto provando a capire il più possibile da cosa possa dipendere,ma soprattutto vorrei poter trovare dei mezzi per riuscire a fargli superare questa cosa, o anche solamente a come comportarmi io per il suo bene, per il mio e per il nostro insieme! Vivo in una cittadina dove più o meno si sa sempre tutto di tutti, e difficilmente si riesce a crearsi delle situazioni di riservatezza.prima che iniziasse la nostra relazione,ho avuto le mie storie (come d’altra parte anche lui!!) più o meno importanti,e ovviamente gli sono giunte alcune voci. io non ho mai fatto niente di male o di riprovevole, ma semplicemente ho condotto una normalissima vita di una 25enne libera e tranquilla.stiamo insieme da 2 anni,siamo felici,abbiamo dei grandi e importanti progetti insieme e non c’è nessun elemento che renda insicura o instabile la nostra storia. nonostante tutto, periodicamente a lui prendono questi momenti in cui io non so davvero cosa fare, diventa strano all’improvviso, anche se stiamo facendo qualcosa di carino e divertente, smette di parlarmi e se mi parla lo fa con disprezzo, non riesce ad avvicinarsi a me, dice anche cose cattive che mi mortificano e soprattutto comunica esplicitamente anche se non sempre a parole, tutto lo schifo che prova nei miei confronti.Per me sono coltellate. Non mi preoccupo del fatto che non sia innamorato, ma non capisco fino a che punto sia cosi giusto che io debba essere trattata in un modo tanto brutto. all’inizio era molto difficile perché non capivo, poi ne abbiamo parlato, lui mi ha spiegato tutto e ha detto anche di sentirsi tremendamente stupido, prova vergogna e sta malissimo: mal di stomaco, non riesce a dormire e mangiare, ansia a livelli altissimi. è passato un lungo periodo in cui lui mi ha detto di riuscire a mettere da parte queste brutte sensazioni, ma ora all’improvviso è riaffiorato tutto e non mi parla da 3 giorni. o meglio, abbiamo provato a parlarci, ma era talmente aggressivo e aveva talmente tanto astio nei miei confronti che io non ho potuto fare a meno di arrabbiarmi e di reagire, anche se il primo giorno ero riuscita ad ignorarlo.Lui mi ha detto che sono indelicata e devo capirlo,che lo so che lui non riesce a controllarsi.Io non credo che assecondarlo sia la cosa migliore per risolvere la questione,anche perché non credo di riuscirci visto che comunque anche io non mi sento molto bene quando lui sta così.Mi mortifica continuamente e mi ha anche fatto sentire veramente uno schifo in passato,torturandomi nel voler sapere tutto di tutti e facendomi giurare che gli stessi dicendo la verità. Morale della favola abbiamo deciso di non sentirci.Ecco,questa è la mia storia.Spero di ricevere commenti!:)
ps:quando ho scritto “comunica esplicitamente,anche se non sempre a parole tutto lo schifo che prova per me” non intendevo dire che mi prende a botte, per carità! ma semplicemente che me lo dimostra anche con dei lunghi silenzi o delle espressioni del viso davvero eloquenti.
Guarda Valentino, sto scoprendo un “mondo” su questo forum che non avrei mai immaginato, e quello che mi sorprende piacevolmente è vedere che esistono uomini come te che hanno una coerenza, dal punto di vista di “certi” valori, quasi introvabile oggi come oggi.
Devo dire che per come lo racconti, o lasci intuire, il passato della tua ragazza lo giudichi e sembra, diciamolo, “frivolo”, ma questo, di per se non significa che lei non sia o possa essere una persona “seria”, dipende da quali insegnamenti ha tratto da certe esperienze. Credo che quello che conti sia la sincerità alla fine. Ho saputo di donne che per arrivare “vergini” al matrimonio utilizzavano tranquillamente altre… “vie”, diciamo così: mi sembra il massimo dell’ipocrisia, tu che dici? Certo che se da parte tua la valutazione di certi suoi comportamenti confligge con i tuoi valori, ed il giudizio che ne trai su di lei non è bellissimo, bè, non è un bel vivere. Si ama una persona per stare bene insieme a lei, sforzarsi non ha senso; a meno che non si sia talmente “cotti” da passare sopra ogni cosa, come quello che rimprovero a mia moglie riguardo il suo passato, dicendole che se “dall’irraggiungibile buffone” accettava e le concedeva tutto, nonostante il menefreghismo,l’opportunismo e anche la volgarità di quell’individuo, doveva esserne proprio innamorata alla follia, più di quanto non lo sia mai stata di me, che quanto meno l’ho corrisposta in amore, con tutti i limiti che vuoi, ma c’ero, e non la cercavo solo per fare i miei comodi quando decidevo io, come invece faceva lui, non ricevendo mai rifiuti come invece è capitato a me che l’ho sposata. Te l’ho detto, le donne sono un mondo sconosciuto a noi uomini; mi viene in mente la canzone di Marco Ferrandini “Teorema”, credo che tu la conosca, e se ci hanno fatto un pezzo musicale, qualche verità esiste, come nei proverbi. Si vede che molte (moltissime)donne trovano i “balordi” più interessanti dei maschi meno complicati, e se la loro balordaginne è solo egoismo, immaturità o menefreghismo, poco male, si realizzano di più se la conquista è sofferta. Masochismo? E chi lo sa.
Guarda, come vedi in questo forum, i motivi che ci hanno portato nelle condizioni in cui siamo, sono i più diversi. Io tra le altre cose, nel nuovo rapporto con la mia compagna, sto cercando una indipendenza intellettuale rispetto a quelle cose che di lei mi danno fastidio, mi sto volendo un pò più bene; poi che sarà sarà.
Se i tuoi principi ti servono per stare meglio non rinunciarci.
Stammi bene e un saluto a tutti.
Bluvito