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Lettera pubblicata il 5 Giugno 2007. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore uomotriste.
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Ha ragione Valentino, discutere non serve a nulla nemmeno nel mio caso, anzi sentirmi dire le classiche frasi del tipo “se potessi tornare indietro non lo farei” mi buttano ancora di piu’ nello sconforto.
Anche nel mio caso c’e’ stato un allontanamento, quasi un senso di rabbia e di disprezzo verso la mia donna, anche se cerco di restare il piu’ “normale” possibile mi sento qualcosa dentro che mi sta allontanando.
un saluto
Ciao a tutti ragazzi/e, qualche novita’ in merito?
Da parte mia purtroppo no (per ora), come al solito vivo la giornata male gia’ dal mattino, fino ad arrivare alla sera con i soliti pensieri.
Ieri ho avuto una sfuriata terribile venendo nel discorso ex, e mi sono reso conto di essere diventato davvero “cattivo” nei suoi confronti, a livello caratteriale intendo a livello fisico nemmeno a pensarci per carita’ non mi permetterei mai.
Fondamentalmente mi ritengo una brava persona ma questa rabbia si accumula e prima o poi scoppia inesorabilmente, facendomi passare voglia di fare qualunque cosa, lavoro compreso.
L’unico sfogo che avevo era il tradimento ma ultimamente ho cercato di smettere per rispetto di lei, ma sto constatando che sto peggiorando ed anche molto, prima quando la tradivo passavo qualche giorno di relax, mentre ora e’ un inferno continuo.
A volte credo che sarebbe meglio che la lasciassi e mettessi fine a queste mie sofferenze, non ce la faccio piu’ lo dico sul serio ormai mi sento al limite.
Un saluto
Rambo
Ciao Rambo. Oggi ho un mezza influenza e sono a casa, quindi ho un pò di tempo in più. Aprendo il computer ho visto la comunicazione che riguardava la tua mail, e devo dire che percepivo chiaramente la tua angoscia, perchè ho passato anch’io quei momenti che descrivi, e so cosa si prova e com’è difficile farlo comprendere a chi non ne soffre.
Ho scritto: “…ho passato”, non perchè siano scomparsi del tutto i sintomi, ma col tempo si stanno di molto ridimensionando.
Per capire la nostra “assurdità” (legata al fatto che gli episodi accadevano quando noi non “esistevamo” nella vita delle nostre donne, e già questo basterebbe) mi ha colpito la faccenda del “tradimento”,che non solo non ti aiuta, ma peggiora la situazione: scarichi su di lei la “tua colpa”. E’ capitato anche a me e mi sono sentito una…merda. Credo sia superfluo chiederti cosa ti accadrebbe se lei facesse lo stesso mentre siete insieme… Eppure tu, noi, giustifichiamo il tradimento per far tacere il nostro ego, che invece come uno “stozzino” ci chiede “interessi” sempre più pesanti su un debito che non… esiste.
Io sto migliorando. Le crisi diventano sempre più rare. Mi ha aiutato molto il libro di Tolteca, che ha letto anche mia moglie naturalmente, dicendomi: “…è incredibile quello che scrive l’autore: è come se fosse stato in casa nostra ad osservare quello che accadeva, per come è preciso nel descrivere le tue manifestazioni di GR”.Io lo consiglio vivamente.
Pensi di lasciare la tua ragazza per risolvere il tuo problema? L’ho pensato anch’io, e dopo due giorni ero da lei a cercare di farmi perdonare. E’ solo un modo di aggirare l’ostacolo, non di rimuoverlo.
Nei momenti di lucidità mi rendo conto dell’assurdità della situazione, specie, come quando ieri sera ho riletto le lettere che mi scriveva mentre era in giro per il mondo a lavorare. Impossibile pensare che potesse avere qualcun’altro per la testa che non fossi io, e il fatto di pensare di reincontrare un suo ex durante una fermata non ha niente a che fare con ritorni di fiamma: era una persona che conosceva in quella città, niente di più, una specie di “compagno di classe”; ma la mia “follia” mi faceva immaginare chissà che, come Otello, il geloso per eccellenza.
Leggi il libro e riflettici. Inoltre, trovati delle occupazioni, degli impegni, altrimenti, come dice giustamente la mia paziente compagna, buttiamo via la vita per un passato che non ci appartiene, non potremo cambiare ed inoltre è irrilevante nel rapporto che stiamo vivendo con le nostre Lei. Non credo che le nostre donne si siano dovute “accontentare” con noi, ci hanno abbondantemente preferito a quelli che hanno potuto incontrare prima di conoscere noi, e se loro ci piacciono, e noi piaciamo ancora a loro, (la mia dopo 24 anni!Ed è ancora una donna bellissima) la figura dei fessi la fanno chi ci ha preceduto, perchè non hanno saputo valorizzarle, perchè probabilmente erano delle “fighette”
Dai Rambo,fai onore al tu nick name!
Stammi bene.
Bluvito
anche per me sono 2 giorni di particolare disagio…mi addormento(non riesco neanche a dormire bene) e mi risveglio sempre con i stessi pensieri e lo stesso stato d’animo.
Io passo dalla rabbia alla delusione, ma non discuto più.
Per come sono fatto, per quelle che sono le mie idee, non la tradirò mai! I miei problemi derivano da comportamenti che lei ha avuto in passato e che io non condivido assolutamente, figurati se mi metto a fare le stesse cose…
Rambo, mi sembra che qua io e te stiamo messi peggio di tutti!
Mi permetto di fare una battuta per sdrammatizzare, visto che oggi sto messo proprio male…
Ciao a tutti
Ringrazio Bluvito e Valentino per le risposte, sembra una cosa stupida ma avere degli “amici” che ti comprendono qua su questo piccolo spazio aiuta e non poco.
Ho letto il libro di Tolteca e sto cercando di attuare praticamente tutto quello che c’e’ scritto, tempo permettendo perche’ ho un lavoro che mi occupa praticamente tutta la giornata.
Volevo esprimere un giudizio ad esempio sulla parte che riguarda le visualizzazioni del sesso, quando cerco di attuare il consiglio cioe’ immaginare la mia donna che fa “porcate” con piu’ uomini ecc ecc beh mi mette parecchio in ansia, posso dire che sento nello stomaco un vero e proprio senso di angoscia e devo bloccare il “film” altrimenti mi sento davvero male.
Potrebbe essere il mio inconscio che non vuole recepire certe informazioni, volevo provare con il file audio quello secondo me potrebbe funzionare, devo solo avere il tempo di prepararlo.
Per il resto ho un amico fidato con cui parlo di queste cose e devo dire che un po’ mi tira su (temporaneamente), la cosa che mi stupisce e’ la leggerezza con cui lui ascolta i miei problemi,nel senso che per lui sono cose piu’ che normali a cui non darebbe nessun peso e lo invidio in questo eccome se lo invidio.
Si Valentino sembra anche a me che siamo piazzati piuttosto male tutti e 2, comunque sono contento per Bluvito che sta ridimensionando il suo problema, questo mi aiuta a credere che possiamo farcela anche noi.
Un Saluto
Rambo
Ciao Rambo
Ho letto il tuo commento in merito al disagio nel praticare l’esercizio dell’intenzione paradossa (quello in cui si esagerano le visualizzazioni).
Se ti crea disagio non lo fare. Dopo tutto gli esercizi andrebbero un po’ personalizzati. Quello tralascialo.
Io non voglio ne immaginare niente…mi sento già male a pensare al suo passato con uno figurati se mi metto a pensare altro…
io al tuo contrario Rambo lavoro anche poco e questo non mi aiuta per niente.
vorrei tanto uscire fuori da questa situazione ma non credo di riuscirci
Guarda Valentino non ti credere, il lavoro non aiuta perche’ i pensieri li hai comunque e se hai un lavoro di responsabilita’ ti fanno anche lavorare male, ti confondono la testa con 1000 problemi.
Almeno tu da quello che ho capito cerchi di stare vicino alla tua donna, io sono arrivato al punto che ormai al solo pensiero di toccarla mi viene da “vomitare”, immaginati la situazione e lei nemmeno lo sa’.
Sta notte l’ho passata male come al solito e tra pensieri macabri,ansia e chi piu’ ne ha piu’ ne metta, pensando tra me e me ho capito che non riuscirei mai a perdonarla per quello che ha fatto.
Almeno avesse avuto un po’ di buon senso a non dirmi nulla, e invece e’ stata sincera e mi ha detto tutto particolari compresi, ma questo non e’ successo all’inizio ma bensi dopo un anno!!!!!
Oltretutto mi ha confessato che la prima storia l’ha avuta con un ragazzo non italiano, non sto’ a mettere la nazionalita’ perche’ non sono razzista; pero’ sta cosa non mi va’ giu’, mi fa’ “schifo”, poi il fatto che me l’abbia detto dopo un anno perche’ si vergognava (si figuriamoci ci e’ stata 7 anni!!! e una che si vergogna non sta 7 anni con una persona!!!! e nemmeno si fa’ deflorare da questa, a me ste prese per i fondelli proprio non vanno giu’) e piu’ passa il tempo piu’ mi accorgo di voler scappare via; a sto punto per il bene di entrambi credo che la lascero’ nel peggiore dei modi, cosi’ da dare nuova linfa benefica al mio ego, ormai la mia rabbia interna ha raggiunto un culmine che nemmeno Dio lo sa’.
E pensare che chi mi conosce mi considera una persona pacata e tranquilla, ma non posso andare avanti cosi’.
un saluto a tutti
Bè sono contento che riusciamo ad “aiutarci” tra noi, d’altronde è difficile parlare di questi problemi con gente che non ha vissuto queste angosce. Devo dire che, sì, mi sembra davvero che io stia lentamente uscendo dal tunnel. Come ho detto, il libro di Tolteca si è rivelato incredibilmente realistico nella lettura e descrizione dei sintomi di questa maledetta sindrome,e(e questo vi sembrerà strano), quando ho applicato le regole che Tolteca consigliava riguardo ad immaginare la mia lei in queste “orge” di fantasia, mi veniva da…ridere. Primo perchè proprio non ce la vedo come tipo( la conosco da una vita…) e poi, se ci pensate bene, avendo noi tutti visto sicuramente dei “porno”, i personaggi sono patetici, diciamoci la verità.
Un altra cosa, il mio con la mia lei è un problema diverso dal vostro (con tutto il rispetto, naturalmente: nè migliore nè peggiore). Non ho avuto gelosie di natura esclusivamente “sessuale” in senso fisico, ma semmai di “ruolo”, che temo siano più “gravi” se fossero state confermate. Infatti, a mio avviso, un conto sono le esperienze che oggi ( ma già dagli anni ’70) “tutte” le ragazze fanno precocemente, e un altro è il ruolo che un suo precedente partner ha potuto avere sentimentalmente per lei. Ma ormai mi sta diventando chiaro, come ho già ripetuto più volte in questo forum, che quello che ha fatto la mia compagna è stato un “percorso” che l’ha portata a me, anzi, immagino che se non avesse fatto quel percorso non sarebbe diventata quella donna che mi è piaciuta più di 24 anni fa, e alla quale chiesi di vivere con me dopo solo… tre giorni dall’averla incontrata, e dalla quale, ancora, ho avuto forse più di quanto io abbia potuto darle, compreso il perdono del tradimento che ho compiuto in preda alla disperazione che mi proveniva dalla sindrome.
Insomma, intanto sto ridimensionando il mio EGO su un piano più realistico e…maturo e poi sto pensando,(infantilmente, ma è per stemperare il nostro “stupido” problema): chissà quanti uomini magari stanno “soffrendo” come me a causa del fatto che ho “frequentato” prima di loro la loro attuale donna? Insomma ragazzi, dobbiamo davvero essere un pò meno drammatici.
Mia moglie non è più quella che era quando ha frequentato chi ha frequentato, ho la prova che sono meglio di loro anche “orizzontale”, senza entrare in particolari sconvenienti; è una donna bellissima,intelligente e colta; siamo cresciuti insieme in tutti i sensi, e anzi, adesso che il “fumo” dell’incendio che avevo dentro si sta diradando, mi piace anche di più, in una maniera più “ampia” di prima. E questo dimostra che una coppia può diventare “migliore” e scoprire di sè cose che non immaginava, anche e soprattutto dopo una “crisi”.
Stasera ho invitato la mia “ragazza” a cena: ha accettato… il poi ve lo lascio immaginare. Perchè non lo fate anche voi, accompagnando il cibo con del buon vino che allenta le tensioni e predispone a momenti piacevoli?
Su con la vita ragazzi.
A presto
So che con i nostri pensire non si riesce neanche a lavorare bene, ma prendere 600 euro al mese, essere precario a 34 anni, fare un lavoro che fa sentire sprecato e che ha dei tempi morti che ti permettono di pensare ancora di più (e nella nostra situazione non credo sia positivo) ti rende ancora più triste ed incazzato.
Cerco di stare vicino alla mia donna e di essere normale, ma ci sono dei momenti in cui anche io non riesco a toccarla…
Anche per me il problema è stato scoprire certe cose dopo molto tempo…se avessi saputo prima non ci sarei uscito neanche una volta per come sono fatto.
Io non pretendo la vergine immacolata, ma una persona che segua più i sentimenti e la testa che un impulso o un istinto animale.
Dicono che noi maschietti siamo superficiali, che ragioniamo con il nostro…invece che con la testa, che pensiamo solo a soddisfare i nostri bisogni e che non siamo romantici, ma non mi sembra che loro siano molto diverse…