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Sono un uomo infelice, distrutto dalla gelosia retroattiva

di uomotriste
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 5 Giugno 2007. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 1.414 commenti

Pagine: 1 40 41 42 43 44 142

  1. 411
    Bluvito -

    Caro Rambo, ti ringrazio della tua puntualizzazione, anche perchè ho dovuto parlare del mio caso(e non potevo fare altrimenti)in quanto ognuno di noi ha situazioni particolari.
    Giusto per farti capire, ti dico che la mia lei la storia col balordo me l’aveva descritta in termini molto blandi: “pochi mesi”( viaggiava per lavoro, quindi ha “sommato” il tempo trascorso effettivo, pensa te)e soprattutto me lo descriveva come uno sbandato del quale aveva preso solo una cotta,un “errore di gioventù”(hai mai sentito di una cotta che dura sei anni? Io mai) ma in realtà l’ha avuto in “testa” per oltre 6 anni, e durante questi anni lui faceva quello che voleva, in tutti i sensi,e nonostante questo,lei ha sempre sperato che “capitolasse”.Ripeto: è un comportamento inspiegabile, che attiene più agli istinti. Ho scoperto il vero “peso” della storia leggendo i suoi diari, dove ho letto chiaramente che ha cercato di incontrarlo(non trovandolo)anche durante un passaggio nella città dove lui risiedeva,mentre gà stava con me!Questo atteggiamento di “dipendenza” lo ha avuto verso questo “eroe” anche mentre aveva altri fidanzati,tanto che in un’occasione,essendosi appena lasciata con uno di questi,lei c’è stata insieme per una notte,quando il balordo le fece una sorpresa andandola a trovare in una città dove stava lavorando, sorpresa che lei ritenne fosse per trovare lei.In realtà era in quella città per spacciare droga,e ovviamente sapeva che poteva avere una bella donna a disposizione! Ma nonostante lei scoprì poi la vera ragione della “visita”subito dopo,alla mia domanda se non si fosse sentita umiliata per esssere stata tratta come una prostituta d’albergo,mi ha risposto che più che umiliata era “incazzata”. Quindi continuava ad esserne innamorata nonostante tutto. Vabbè, all’amore non si comanda e i gusti sono gusti, ma cercarlo ancora con me in “corso” anche se solo da due mesi e decine di lettere di spasimante amore, questo non l’ho digerito, forse perchè secondo me(e io sono sempre stato così) non ho mai più cercato donne con cui mi ero lasciato.
    L’ha voluto incontrare per tentare l’ultima chance? Lei giura di no, ma non potrebbe fare altro,è ovvio.
    Io non non ho GRA verso chi le ha voluto bene prima di me, ma solo nei confronti di questo individuo, che nonostante la sua abiezione e menefreghismo lei continuava a giustificare e pensare con affetto (perchè era stato il primo, dice).Infatti ho anche trovato una foto di loro due abbracciati “nascosta” sotto altre foto dei suoi album del passato (perchè nasconderle?).
    Ecco il perchè della mia GRA, di cui, ti assicuro, non ho mai avuto sintomi prima d’ora. Nasce dalla sensazione di essere stato una specie di “ripiego” di lusso se vuoi, perchè non sono uno stupido nè una “ciofeca” di uomo. Ma ti ripeto: le donne hanno parametri di valutazione riguardo all’attrazione verso l’altro, diametralmente opposti a quelli maschili sesso: amano chi non le vuole. Bisogna farsene una ragione: non si può capire tutto
    Ciao

  2. 412
    Bluvito -

    Scusa Rambo, ma credo di non aver risposto in maniera esaustiva alla tua domanda se la GRA interviene quando in realtà si è “stanchi” della propria partner. La mia idea è: sì, è possibile. Nel mio caso dopo la scoperta dei dettagli che riguardano il passato di mia moglie la visione che ho di lei è chiaramente diversa da prima, non essendomi spiegato il perchè avesse “minimizzato” la storia col balordo, mentre mi aveva parlato dettagliatamente delle altre due storie della sua vita, cosa che ho fatto anch’io riguardo a chi l’ha preceduta, come penso sia giusto in una coppia che vuole progettare il proprio futuro. Quindi la mia GRA nasce dal sapere se sono stato o meno un “ripiego” ad un grande amore mai realizzato e quindi “idealizzato”. Non conosco la tua storia, però, poichè anche noi maschi abbiamo le nostre debolezze, ritengo che la GRA sia un escamotage psicologico per uscirne “senza colpe”. Noi maschi siamo orgogliosi e competitivi, e non ci piace ammettere determinate cose, specie se dall’altra parte ( la nostra compagna) sembra non avere colpe di quanto ci sta accadendo. Andare a rovistare nel suo passato può essere uno di questi “trucchi” dell’animo. Io però nel “suo” passato ho trovato qualcosa che mi fa dubitare della mia posizione nei suoi confronti.
    Io non ho mai avuto prima d’ora problemi di questo genere, nè con la mia lei nè con le altre, ma ora, voglio capire chi sono e sono stato per lei, perchè la penso come Cesare, che diceva: “Meglio primi nel villaggio che secondi a Roma”. E’ chiara la metafora,vero? Io sono così.
    Un salutone, Blu.

  3. 413
    Valentino -

    Bluvito io penso che quindi la mia come la tua non sia GRA, ma sia un qualcosa di motivato e che dipenda da altro. Essere gelosi della propria partner perchè magari è stata fidanzata in passato e ha avuto rapporti sessuali con il suo ragazzo è diverso dai nostri casi.
    Io non credo che sia dovuto ad una “stanchezza” ma più ad una delusione.
    Ciao

  4. 414
    Rambo -

    Ok Bluvito, ora ho un po’ piu’ chiara la tua situazione, e posso dire che ti capisco bene, anzi benissimo.
    Probabilmente la tua compagna non ti ha mai raccontato i dettagli della sua storia col balordo perche’ si vergognava di lui,visto che era fidanzato (giusto?) o aveva una brutta situazione di vita, questa e’ una soluzione possibile, ad esempio La mia ragazza mi ha confessato dopo un anno la nazionalita’ del suo ex ragazzo perche’ si vergognava a dirmelo subito.
    Non concepisco invece il fatto che lei lo abbia cercato quando gia’ stava con te, beh questa e’ una pietra dura da mandare giu’, forse troppo, e capisco del perche’ della tua GR, praticamente tu come hai spiegato dettagliatamente, ti senti un ripiego che lei ha preso perche’ non poteva avere il balordo.
    Tu hai gia’ parlato con lei di queste cose oppure te le stai tenendo per te?
    La mia GR e’ diversa dalla tua, a me succede con tutte le ragazze con cui ho avuto qualcosa di serio, non mi capita invece con le storielle corte o di una sera.
    Praticamente come una ragazza inizia a parlarmi del suo ex ragazzo (e succede sempre dopo un po’ di tempo), beh mi immagino scene di sesso oltre ogni limite tra loro, cosa che cosi’ puo’ far sorridere ma ti assicuro che e’ terribile.
    Il problema e’ che io ho avuto decine di esperienze anche di sesso di una sola sera, quindi NON avrei motivo di pensare al passato della mia donna, invece mi assilla sempre, facendomi diventare scorbutico con lei.
    E quando mi ritrovo da solo penso sempre a queste scene maledette, come se avessi una pellicola in testa e ogni volta riparte sempre con gli stessi fotogrammi e gli stessi attori.
    Altra cosa che nel mio inconscio non sopporto e’ il fatto che a lei ad esempio i miei raccnti passati non fanno ne caldo ne freddo, quando racconto qualcosa di passato lei rimane indifferente, mentre io divento una belva a volte mi viene voglia di lasciarla per queste piccolezze, che per me sono cose enormi.
    Ti faccio un esempio stupido tanto da farti capire il mio stato d’animo, quando penso a lei che fa’ sesso con il suo ex, per me e’ come se in quel momento mi tradisse, so’ che e’ assurdo ma nella mia mente e’ cosi’.

    Scusatemi per la lingaggine del post ma era per far capire un po’ meglio la mia situazione.

    A presto

  5. 415
    giovanni -

    Ciao, Rambo, ho letto il tuo testo, e nella parte finale, ti posso dire che è esattamente cosi che succede, suppongo a questo punto per tutti, inoltre sono un ragazzo che scrive qui da circa 4 anni se non erro, volevo dire solamente, che queste situazioni generano cose, che fanno veramente male, questo blog e molto piu di quello che si puo pensare, confesso anche che nonostante per me la relazione sia finita, a causa di queste cose, continuo a non trovare piu nessuna ragazza che possa darmi tranquillità, l’esperienza aumenta, anche provando con decine di donne, non cambia, perchè non si fa altro che confermare che ci sara sempre qualcosa che non va, quindi il mio consiglio in questo momento e di lavorarsi quello che si ha, con compromessi alla luce del sole, e comunicando questo si può fare, si capirà anche se il partner, è dalla nostra parte o meno, quando proverete a comunicare. Per me adesso è solo sabbia. Vi auguro il meglio, e seguo sempre questo blog, sperando che qualcuno mi dica che esiste un modo, per cancellare il passato disastroso che blocca ogni pensiero positivo, sul trovare la dolce metà. A quanto pare chi ha questo tipo di problema è una persona sensibile, civile e migliore in molti aspetti della vita, se fossimo tutti cosi non esisterebbero guerre. Andatene fieri. Grazie a tutti vi voglio bene.

  6. 416
    Rambo -

    Ciao Giovanni, da una parte ti invidio, chi soffre del nostro problema sta meglio da solo, la vita da “farfallone” aiuta a non pensarci, certo esistere a questo tipo di vita non e’ facile, prima o poi ti capita quella che ti piace davvero e sei al punto di partenza.
    Non so’ quanti anni tu abbia,comunque sia mi spiace che la tua relazione sia finita a causa di questo motivo, la partner in questi casi vive male forse anche peggio di noi, non si accettata, si sente sporca e sempre in colpa per quello che ha fatto quando noi nemmeno esistevamo, quindi presumo che ti abbia lasciato lei dalla disperazione.
    Io mentalmente ho provato ad immedesimarmi nella parte della “vittima” e non dev’essere per niente bello, sentirsi sempre in colpa e pensanre che il nostro partner ha questi brutti pensieri su di noi.
    Sai benissimo d’altra parte che per quanto tu cerchi di sforzarti a non pensarci, la tua mente finisce sempre li, su quelle maledette scene, perche’ fondamentalmente e’ un problema senza soluzione alcuna, il tempo non si puo’ cambiare e nemmeno si puo’ tornare indietro e trovare la nostra attuale ragazza vergine.
    La soluzione come avevo gia’ scritto in precedenza sarebbe trovare una ragazza vergine ma ormai e’ praticamente impossibile, quindi il problema va’ risolto da noi, pena rimanere da soli a vita oppure vivere male.
    Io sto facendo veramente di tutto per distrarmi ma e’ solo un palliativo, appena si mostra a me qualcosa (e per qualcosa intendo qualsiasi cosa) che mi ricorda il suo ex, io penso subito a quello, cambiando completamente umore, e finche’ non mi sono “ammazzato” per bene con queste scene e’ come se non fossi contento (autolesionismo?), a volte penso di avere problemi mentali (non scherzo), vedo tutte queste coppie felici e contente senza pensieri e le invidio, vorrei riuscire anche io finalmente a “stare bene”; ma per ora non ci sono riuscito.
    Ho provato anche il tradimento per capire se potesse servire a qualcosa e me ne vergogno, ma non serve, puoi andare a letto con 10 o 100 o 1000 donne ma la tua rimane cosi’ com’e’ per quello che ha fatto, e ripeto il passato e’ incancellabile.
    D’altra parte se non fosse che a lei ci tengo a quest’ora avrei gia’ messo un freno a questo problema lasciandola, ma non posso, lei ha fatto affidamento su di me e mi ama, forse anche piu’ della sua vita, se la lasciassi me ne pentirei sicuramente e comunque con un altra sarebbe uguale.
    Quindi prima di lasciare il/la vostra partner fate di tutto per riuscirci da soli, la mia strada per risolvere il problema e’ ancora lunga e tortuosa ma spero anche grazie al vostro aiuto e alla vostra comprensione di riuscirci.

    Un saluto

  7. 417
    Bluvito -

    Buongiorno a tutti. Devo dire che sono piacevolmente sorpreso dal constatare quanta attenzione crea questo blog intorno ad un problema che spesso viene “snobbato” dalle persone che ci ascoltano da altri ambiti.
    Giovanni ha sottolineato un punto che io ritengo alla base del problema che ci assilla: “la sensibilità”, caratteristica che accomuna noi GRA e che si esprime, a secondo delle personalità, in modi evidentemente diversi.
    Valentino parla giustamente che il mio e suo caso rientrano in una branca particolare della GRA, essendo fondati su alcuni “fatti” che, nella personale interpretazione che noi diamo,ci pongono in una presunta posizione di “inferiorità” rispetto al o ai “rivali”. Rambo invece si arrovella intorno alle “fantasie” sessuali verso sua compagna “usata” ( mi si perdoni il termine, ma serve al discorso) da altri uomini prima di lui, ancora più straziante perchè solo immaginabile, con i “mostri” che l’immaginazione può creare.
    Io penso che ci sia una base fondamentale in tutte queste storie: la nostra “insicurezza” come uomini. Il fatto che deleghiamo a certi parametri pseudo culturali, se non “sottoculturali” la nostra validità di maschi.
    Mi spiego meglio.Rambo ha decine di avventure ( come spesso molti di noi) ma queste non lo fanno sentire più “sicuro”, infatti ne cerca alte che puntualmente lo lasciano “solo”, perchè probabilmente non è quella la strada per trovare la propria autostima, anche perchè spesso non è Rambo (per dirne uno) a scegliere ma la “lei” di quel momento, quindi, inconsciamente sente che non dipende da “lui” quella conquista. Poi si innamora di una ragazza e immagina che i fidanzati che questa ha frequentato siano chissà quali “Rocchisiffredi” quando probabilmente saranno stati dei cazzoni qualunque, altrimenti quella ragazza li avrebbe tenuti, invece di scegliere Rambo.
    La ragazza di Rambo ( o di chi come lui) non si interessa alle storie precedenti perchè è concentrata su di lui, gli intressa “solo” lui. E qui entrimao in un campo che sto espolrando da un pò; quello degli istinti “animali”, detto nel termine più nobilè però. Quegli impulsi atavici che devono fare i conti, spesso prevalendo, quando la sicurezza di SE’è indebolita. Insomma, per una “femmina” il “maschio” più “importante” è l’ultimo, perchè prevale la scelta compiuta tra i “pretendenti”, e quella finale mette al vertice delle sue aspirazioni il maschio di quel momento ( in temini “etologici” si chiama maschio alfa, cioè il leader, per lei).
    Un uomo(un maschio),per la donna che ha scelto vorrebbe essere il “primo”, perchè questo istintivamente gli garantirebbe che la prole sia solo ed esclusivamente sua. Questo sempre a livello istintivo ( i leoni quando si accoppiano con una femmina che ha i cuccioli di un altro li uccidono). Ma poichè noi umani non siamo solo istinti, trasliamo tutto a livello di coscienza, con le conseguenze, che quando questa è appunto indebolita,purtroppo conosciamo.
    Mi fermo qui perchè devo scappare.Riprenderò.Bye

  8. 418
    Valentino -

    io non so… sinceramente non vivo un complesso nei confronti degli ex della mia fidanzata e mi sento abbastanza sicuro. I mio è proprio un problema a mandare giù dei comportamenti che, anche se non c’ero, non ritengo possano appartenere ad una ragazza seria.
    Se avessi saputo prima, molto probabilmente, non ci sarei neanche uscito, ma sono venuto a conoscenza di questi fatti dopo del tempo ed ormai la frittata era fatta!
    Molti diranno di lasciarla, ma io ci sto molto bene e non voglio.
    Mi trovo nella posizione che qualsiasi decisione prenderò per me sarà una sconfitta.
    Ciao a tutti

  9. 419
    giovanni -

    Caro Rambo, purtroppo non faccio la vita da farfallone, magari, in quella almeno sorrideresti, io invece non dormo nemmeno, ma non perche penso al passato in quel senso, ma perche con tutte quelle con cui sono stato ce stato lo stesso problema, e ti confesso che ho la certezza che sia un problema attuale, le ragazze diciamo che lo sanno, involontariamente, e ci nascondono cose, io ho lasciato la mia ex, perche lei me lo ha detto dopo un anno e mezzo, e solo dopo due anni sono riuscito a sapere il 90% dei fatti di quello che aveva fatto con la sua e “mia” comitiva con cui uscivo, quindi deve dire grazie, che non sono un omicida, perche quello era un buon motivo sai di quelli medioevali, quelli d’onore, io sono cosi, comunque ti posso assicurare che non penso piu a me soltanto ma a quanto sia falso il vivere questo mondo, ecco perchè ho parlato di sensibilità, perchè oltre ad essere quello è anche il solo modo che ci rimane per mantenere i valori, io non volevo cancellare il passato, mi bastava saperlo e non essere presi per il culo, ma a quanto pare le successive donne/ragazze 18/28 anni che sia, si mantengono nel dire le loro esperienze, sempre e comunque perche hanno paura del giudizio, ma nessuna capisce che fare cosi è un condannare il proprio partner prima, prima ad innamorarsi di una persona non definita e poi ad odiarla senza capire il perchè, chi è il carnefice? è la società, oramai sono tutti animali con la parola, e i pochi che si salvano sono quelli che soffriranno di piu, a meno che non attuino una rivoluzione forzata. Scusate ho scritto in fretta tralasciando molta punteggiatura, a volte fermarsi fa male…

  10. 420
    bluesky -

    Buongiorno a tutti, sono un ragazzo di 25 anni…e rileggendo tutte le vostre esperienze e i vostri commenti vi confesso che mi ci rispecchio e mi vien da piangere…io ho avuto un’infanzia tutto sommato felice…un carattere forte per quanto riguarda le situazioni avverse della vita…ma sui sentimenti, beh sono proprio fragile…ho sempre avuto una mia linea di comportamento, dei valori che la mia famiglia mi ha insegnato soprattutto nel rispetto delle altre persone…da gennaio dell’anno scorso sto con una ragazza più piccola di me di 4 anni, una persona che amo davvero tanto ma con un passato tortuoso alle spalle…il primo periodo della nostra storia lei si confidava con me piangeva per la sua solitudine, e io piangevo con lei per tutto quello che le era accaduto sino a quel momento, la stringevo forte e l’ho aiutata a crescere (e questo lo dice anche lei). All’inizio non soffrivo di questo tipo di gelosia, ma ora confrontandoci con il nostro passato sto male…soffro come un cane. Lei mi raccontava anche di storie di una sera solo per concludere una serata di bevute con amiche, oppure per fare un dispetto alla sua migliore amica che la trattava male…lei mi dice che ora esisto solo io per lei e che se non fosse successo tutto questo non sarebbe arrivata a me…io le credo però quando mi trovo solo nel mio letto la mente pensa a certe cose e vi giuro piango per ore e ore senza trovar risposta…conscio del fatto che io non esistevo ed è stupido star male per qualcosa su cui non potevamo far nulla…spero un giorno che tutto questo finisca perché io non riesco più a vivere…
    un saluto a tutti buona giornata

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