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Lettera pubblicata il 5 Giugno 2007. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore uomotriste.
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Innanzi tutto, delle domande:
1:la vostra storia è A DISTANZA?
2:il vostro partner vi ha mai mentito a FIN DI BENE?non mi interessano altri tipi di bugie.
3:a voi non va proprio giu il fatto che lui/lei siano stati a letto con un altra prima di voi e magari vi sentite nettamente inferiori perchè siete arrivati/e dopo..perchè pensate che lui/lei pensi (il mio primo amore era lei/lui e non lo/la scorderò mai),oppure semplicemente il fatto sessuale,il contatto fisico con un altra/o perchè volevate che fosse tutto/a vostro/a. Beh inutile continuare a dire cose che gia sapete…
iniziate col confermare queste 3 cose,e poi continuiamo.
1 Non è una storia a distanza
2 Si…ha omesso
3 Esatto
1)più o meno. siamo della stessa città,ma per la maggior parte dell’anno è fuori per lavoro
2)sì ha mentito
3)non mi va giù soprattutto la seconda opzione
Ho 29 anni e lei ne ha 27. La mia ragazza ha perso la verginità all’età di 13 anni un’età fin troppo precoce secondo il mio punto di vista, e per lo più con un maledetto che ne ha approfittato e che non ha più visto. Lei si è tenuta il segreto per 14 anni. Non ne ha mai parlato con nessuno. A 17 anni si fidanzò e chiese per questo il permesso a sua madre. Tengo a precisare che dai 13 ai 17 non ebbe più rapporti. Io l’ho eletta come donna della mia vita, la donna da sposare che amo come non ho mai fatto con nessun’altra. Quando mi ha detto questa cosa, a me è crollato il mondo addosso. L’ho definita puttana prima del tempo e non sono più riuscito a guardarla come prima; Continue ricadute, freddezza e scatti d’impulsività nei suoi confronti nonostante lei è innamorata persa di me. Più di quanto lo sia io. La mia gelosia retroattiva è una malattia che ho da una vita e che mi ha fatto tradire le mie ex con rapporti occasionali e alle volte anche con prostitute. Stavo bene…
Con lei non ci riesco. Non riesco a tradirla. La amo più di me stesso, ma non riesco ad accettare il come abbia perso la sua verginità, a tal punto di insultarla e augurare la morte a chi le ha portato via l’innocenza. E lei, ragazzina deficiente che se l’è fatta portar via. Mi dice che s’è sempre pentita, che ha sempre pianto e si è addirittura maledetta per ciò. Forse lo dice per farmi contento???
Resta il fatto che sono innamorato perso ma c’è odio e ho deciso di combattere questa malattia con uno psicologo. Mi dite se la cosa può funzionare veramente?
Grazie a tutti per l’eventuale sostegno.
ciao dave,benvenuto nel club! 😀
non ho capito una cosa,lei a 17 anni si è fidanzata con te?quindi sono 10 anni che state insieme? cmq credile se ti dice quelle cose,che si è maledetta per quello che ha fatto,altrimenti non se lo sarebbe tenuto dentro senza dire niente a nessuno,e poi lo dimostra anche il fatto che è stato un episodio isolato…
sai mi ha stupìto una cosa,che tra le decine e decine di “testimonianze” che ho letto,forse sei l’unico che soffre di gelosia retroattiva nonostante in passato tu abbia già avuto molteplici esperienze sessuali,addirittura anche con prostitute (pensa se fossi stata io la tua ragazza,una cosa del genere mi avrebbe uccisa…). di solito accade il contrario,la gelosia si scatena nella testa del partner che in passato non si è goduto niente mentre l’altro invece si è dato alla pazza gioia;e per di più ha avuto anche la fortuna di incontrare una rimbambita o un rimbambito di turno con cui sistemarsi e strare tranquillo/a!
per quanto riuarda lo psicologo,sinceramente non saprei cosa consigliare…anch’io ho pensato più volte di andarci,ma poi ho preferito sempre abbandonare l’idea…
Ciao Cristina. No, non stiamo insieme da 10 anni ma da 5 mesi, ma è stata l’unica ragazza che è riuscita veramente a colpirmi e affondarmi. Il mio comunque è un caso isolato; Ho avuto molteplici esperienze, dal sesso di gruppo alla carriera di pornoattore che lei ha accettato senza batter ciglio. Per lei ho deciso di smettere anche quest’ultima cosa perché l’amore che provo nei suoi confronti e sconfinato. La cosa che mi ha bruciato di più però è stato il fatto che lei ha perso la verginità a 13 anni mentre io a 16. Il suo è stato però un caso di sudditanza psicologica perché a 13 anni ancora non si matura un certo aspetto della sessualità. E’ stato un abuso, una violenza sessuale da parte di un bastardo che l’ha soggiogata. Ho sempre odiato queste persone perché io non ho mai approfittato della debolezza altrui ma anzi, mi sono addirittura tirato indietro quando ho visto che non era il caso. Ho saputo che è rimasta traumatizzata da questa cosa e ch il sesso non lo ha mai apprezzato. Sta iniziano con me. E’ come se non l’avesse mai fatto e c’è una sintonia senza precedenti. Ho deciso comunque di andare da uno psicologo che già, dopo la prima seduta è riuscito a cambiare qualcosa nella mia testa e sono deciso a continuare perché da strizzacervelli che fa paura, lo psicologo diventa un amico e un confidente che ti aiuta e ti capisce. Meglio ancora se, come nel mio caso è una psicologa.
RAGAZZI, NON ABBIATE PAURA DI CONSULTARE UN ESPERTO CHE PUO’ AIUTARVI! NON CI DEVE ESSERE VERGOGNA MA SEMPLICEMENTE ORGOGLIO NEL FARLO E AUTOSTIMA.
Tutto ciò lo faccio per amore della donna che sposerò e che ha già sofferto e pianto prima di me e ancora sta pagando quella cosa dentro se stessa.
Bene.
A questo punto (come vedete), sia valeria che cristina hanno la seconda opzione in comune.
La gelosia retroattiva può anche essere definita “distruttiva” ma questo già lo sapete.
Il vostro ragazzo ha nettamente sbagliato a mentire! Ed è quello il punto!
Voi gli chiedevate nei dettagli le cose per avere una dinamica e una immaginazione che non provenga dalla vostra fantasia. Sono certo che quand il vostro ragazzo vi risponde e dopo che vi dice frasi rassicuranti voi vi sentite meglio, molto meglio.
Anzi addirittura riuscite a sotterrare il problema.
Il fatto è che voi ormai sapete e siete a conoscenza del fatto che il vostro ragazzo mai vi dirà la verità riguardo ai dettagli perchè ormai vi conosce e sa quale potrebbe essere la conseguenza…
Ora…
1: se il vostro ragazzo vi avesse spiegato tutto tutto tutto la prima volta che glielo avete chiesto, in questo momento voi stareste tranquille e non ci pensereste perchè avreste la sicurezza che in passato,con le altre è stata tutta una grande ……e con voi l’esatto contrario.
2:il vostro ragazzo però vi ha mentito, e quindi anche se vi rassicura, voi vi sentite in dovere di fargli sempre le stesse domande ogni volta, ogni volta, ogni volta! Fino a stremarlo!
E vi siete chieste perchè? Beh, il motivo è semplice!
Perche’ non gli credete!!! Pensate che lui vi dica bugie e che non voglia farvi soffrire!
Ed è questo il punto. Cioè il vostro ragazzo è ormai arrivato al punto di avervi detto tutto.
E vi avrà anche detto che non c’è assolutamente paragone fra voi e le ex tr... e schifose che ha avuto.
Però visto che vi disse la bugia (sempre a fin di bene, beh è pur sempre sbagliato) voi adesso, invece di credere a lui (che sarebbe la cosa che dovreste fare) , credete alla vostra immaginazione!!!
Ed è sbagliato!
Cio che immaginate non è mai successo!
E non esiste!!!
Ragionateci…non esiste 🙂
Se il partner vi ha detto che non è vergine, perchè continuare a mentire?
Quindi:
1:credete al vostro ragazzo!!!E’ stata tutta na ……..cn le altre…una …….!!! In confronto a voi erano zero!
Fissate nel vostro cervello questa frase:
“era una …………., non è mai esistito niente di ciò che penso, io sono la sua prima ragazza”
2:ciò che ho scritto sopra lo dovete pensare solo quando vi invade l’immaginazione,che non è altro che pura fantasia.
3:e’ molto difficile, anzi difficilissimo, ma credetemi:
E’ l’unico modo.
Ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
Umberto hai ragione sulla prima cosa che hai scritto. Infatti al mio ragazzo dico sempre “ti rompero’ all’infinito finche’ non mi dirai la verita’,perche’ le tue spiegazioni sono poco chiare e contraddittorie!”. È ovvio che è il non sapere che da il via libera ad un’immaginazione sfrenata. La cosa che poi mi fa più rabbia è il suo finto perbenismo! Se lo senti parlare,sembra di avere di fronte uno che non ha mai toccato una donna in vita sua,a cui non è mai passata per l’anticamera del cervello una cosa del genere,e che ogni volta sia stato vittima di uno stupro!!Sì,e magari anche con un sacchetto in testa per non guardare,e con le mani legate per non toccare… ma per favore!!! Mi sento pure offesa,mi prende per stupida!e certo,tanto nn avendo avuto alcun tipo di esperienza di queste porcate,come posso sapere come vanno realmente queste cose! Mi da il contentino,io devo abboccare,e fine della storia. Se gli chiedo ad esempio(uno dei tanti): “cosa ha spinto uno schizzinoso e schifettoso come te a 22 anni ad andare con una p*****a di 35 anni stravissuta che neanche conoscevi?” La sua risposta è: “io non sono andato con nessuno(come per dire è stata lei a venire con me,non io con lei),e poi mi sembra che dopo non ci sono piu’ uscito…” ah sì bene,ora è tutto molto chiaro…..
@dave
so che hai scritto quì per avere dei consigli,ma visto il tuo intenso passato sessuale vorrei fare delle domande io a te per avere delle risposte incondizionate e disinteressate: ora che sei innamorato,ci pensi mai alle donne con cui sei andato? Se ti capita di rincontrarle per strada,o di risentirle al telefono,cosa pensi?che effetto ti fa? Se ascolti una canzone,senti un nome,insomma qualsiasi cosa che possa far riferimento a loro,cosa ti passa per la testa? Hai smesso di fare ciò che facevi perchè ti sei innamorato,o perchè ti eri stufato e hai deciso di volere una stabilità sentimentale??(temo che il mio ragazzo si sia messo con me solo quando si è stufato di farsi i cavoli suoi!)
Per Cristina.
Si Cristina ci penso. Penso a tutte loro. Penso a loro ma non con malizia. Penso che in qualche modo, ho portato via qualcosa ad ognuna di esse. Molte volte, mi guardo allo specchio e prendo peina coscienza di quanto sia inutile fare i “numeri”, le “quantità”.
E tutto ciò lo fai perché nella vita, ti manca veramente tutto. E solo quando t’innamori di una persona capisci quanto possa far male pensare che anche lei abbia fatto i suoi di “numeri”, seppure in quantità quantificabili in cinque dita.
Ormai per me, le gare a chi se ne faceva di più sono solo un ricordo, per carità piacevole, ma convivere con il passato della persona che ami e che ha perso l’innocenza a tredici anni per uno stupido gioco del c.... e per l’abuso di chi ne ha abusato credimi, è distruttivo.
Senza vergogna di dirlo ma soprattutto di farlo, ho iniziato un percorso con una psicologa per riuscire a metabolizzare questa cosa. Dopo la prima seduta mi sembrava di star meglio, ma per quanto quella ragazza mi ami, non riuscirò più a guardarla come prima.
E inizio a vedere l’inutilità della figura professionale dello strizzacervelli. Vorrei ricredermi prima del tempo, ma il percorso è lunghissimo.
Ecomunque chi ha abusato di Lei deve pagare. Io sarò stato anche poligamo, donnaiolo o semplicemente puttaniere, ma la mia dignità m’ha sempre negato di approfittare della debolezza altrui.