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Lettera pubblicata il 5 Giugno 2007. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore uomotriste.
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Valeria,
altra cosa alla quale voglio farti riflettere: noi stiamo male per il passato “che non condividiamo” dei nostri partner. Ora, un domani ad un tuo prossimo ragazzo (quello che frequenti ora o un altro) gli dirai di questi tuoi attuali modi di agire. Potrebbe esserci allora lui al posto che occupi tu oggi… e sapresti benissimo a cosa andrebbe incontro quel ragazzo, perché lo hai passato tu stessa! Con tutte le conseguenze del caso… di un ragazzo innamorato che si sente “tradito” e stimolato a “vendicarsi”. Certo, non è detto che debba andare così, perché magari quelli “come noi” sono pochi, e tanti se ne fregherebbero di queste cose. Ma rifletti bene su quello che fai, perché nessuno meglio di noi sa che sul passato della persona amata poi non si può tornare indietro… E quella persona amata della quale si sta male per il passato, un giorno potresti essere tu… Non penso tu abbia agito d’impulso se dici che sono 2 anni che stai così, e se decidessi d’ora in avanti di cambiare i tuoi modi di intendere i rapporti con le persone (ovvero considerare anche rapporti non impegnativi o “seri”, e lo puoi fare benissimo sia chiaro) ricorda che poi però dovrai accettarne le conseguenze e non potrai più “pretendere” un domani verso un’altra persona.
Secondo me comunque vi state sbagliando tutti. Nel senso che un tradimento come “rimedio” è un qualcosa che non porterà a nulla, a maggior ragione se partite con intenzioni di costruire qualcosa di serio e duraturo. Prima di tutto: riuscirete a fidarvi della persona che vi sta accanto se prima ancora non potete fidarvi di voi stessi? Riuscirete a guardarla ancora negli occhi e darle sicurezza, riuscirete poi a guardarvi voi stessi allo specchio? Qui mi pare che stiate tutti pensando solo all’effetto immediato, ma non alle conseguenze. Un po’ come una droga. Sto bene subito, ma poi non penso agli effetti collaterali e soprattutto, al fatto che poi ne avrò ancora bisogno (ergo, tradimento perdurante… anche perché… chi è che me lo fa fare di farlo una volta e basta? Fatto una volta… si continua… soprattutto quando nella coppia ci saranno gli inevitabili litigi, pronti con la “seconda soluzione”). Dice: “Eh ma lo faccio perché se lo merita perché mi fa star male!”. Certo, sul fatto che stai male, e tanto, sono il primo a capirti! Sul fatto che ti senti arrabbiato e frustrato pure. Sul fatto di avere una sensazione di “vendetta” poi non ne parliamo. Ma alla fine cosa si risolve? Forse tappi un problema per crearne un altro che a lungo andare, per come sono fatto io, ma penso anche per come siete fatti voi (ovvero gente che soffre per cose che altri chiamerebbero “cazzate”) porterà solo problemi. Non meno gravi, a mio parere, della sofferenza che già c’è. Meglio un rimorso che un rimpianto? Sono d’accordo. Ma non in questi termini. Se non riusciamo a stare con la persona amata per questo nostro “problema”, è meglio lasciare. Perché se partiamo dai presupposti: ho tradito, tengo nascosto, non è detto che la relazione col mio partner duri… beh non mi paiono fondamenta solide per costruire qualcosa. Non so voi, ma io la vedo così.
Caro GM81, io sono la prima ad essere d’accordo con quello che tu dici. Nell’ultimo intervento ho cercato di raccontarmi nel modo più obiettivo possibile, tanto che io stessa sottolineo il modo straziante con cui vivo questa condizione. Quando parlo di passione fuori dal normale con l’altro ragazzo, era ovvio che qualcuno facesse le tue stesse riflessioni. Forse ho tralasciato un particolare che invece ora reputo importante. Io e il mio attuale ragazzo, non abbiamo mai avuto una sessualità soddisfacente. Anzi, per i primi tempi lo era, e lo era eccome. Poi pian piano da parte sua è iniziata una specie di retromarcia. Si sentiva spesso insicuro, quasi incapace di farmi stare bene in quei momenti, ma io non ho mai fatto nulla per farlo sentire così…anche perchè non ne avrei avuto motivo, ero veramente soddisfatta della nostra relazione di coppia, anche sotto le lenzuola. Stiamo insieme da due anni e dopo un anno, la situazione precipita e non ricordo più qual è stata l’ultima volta con lui. I complimenti non mancano mai, ma non basta…io ho cercato di parlargliene, ma lui sfuggiva. C’ho passato sopra per qualche mese, vedendo che a lui infastidiva l’argomento e in più pensavo che il sentimento forte che ci legava, avrebbe superato anche questa difficoltà. Con il tempo, proprio per l’amore che ho sempre provato, pensavo che la relazione potesse comunque rimanere in piedi. Ecco perchè ora parlo di passione fuori dal normale con l’altro. Ecco perchè mi faccio mille domande sul suo passato…sulle sue conquiste del passato, sulle sue storie di solo sesso…perchè, forse non lo attraggo più? Le altre lo attraevano di più? Eppure continua a dire che mi ama come non ha mai amato nessuna donna. Sono io che da lui non mi sento più desiderata, ma ripeto…se non soffrissi di gelosia retroattiva mi sentirei forte e determinata, invece ora faccio paragoni con le altre sue ex, soprattutto sul piano fisico. Spero di essere riuscita a spiegarmi. Lo so benissimo che lo faccio soffrire, ma non posso, non riesco, (ormai è meglio dire non ci sono riuscita) a tirare avanti una storia da sola e in queste condizioni. Con la gelosia verso i fantasmi del passato che non mi molla un secondo, lui che non mi da sicurezze sul piano fisico…non sempre abbiamo la bacchetta magica che ci trova la soluzione a tutti i nostri problemi e non siamo fatti nemmeno di razionalità e di comportamenti pianificati. Io alla luce di qtutto questo, erroneamente ho rivolto l’attenzione verso una persona che mi ha aiutata a ritrovare la mia femminilità e la sicurezza che posso piacere ancora. Non nascondo che molte persone si fanno avanti con me, ma le ho sempre lasciate perdere per lui, perchè solo lui avevo in testa. Il rispetto, caposoaldo della mia vita e dei miei valori lo so, è andato a quel paese e piango di notte per una situazione che mi logora. Ma ora capisci (e non è per togliermi colpe, anzi…ho la piena responsabilità delle mie azioni) perchè ho agito così…?
il computer lo spaccherei in testa al mio ragazzo,con tutta la faccia da c…o di lei impressa sullo schermo!!! 🙂
Valeria
Perdonami… è un anno che non fai l’amore con il tuo ragazzo? Scusa, ma il tuo “problema” è allora il fatto di sentirti “inferiore” alle sue ex? Cioè, se avessi la certezza matematica del sapere che tu per lui, sotto l’aspetto del desiderio, della passione, della “soddisfazione” sotto le coperte, sei la migliore amante possibile, saresti tranquilla? Se il problema fosse solo questo, credo che la cosa sarebbe risolvibile! E se un uomo onesto (questo lo puoi sapere solo tu perché sei tu che lo conosci a fondo) che non ha doppi fini, che ti da la sensazione di essere una persona di cui ti puoi fidare, ti dice che tu per lui sei la migliore di sempre… stai certa che è la verità! Se così non fosse, sarebbe “tentato” di ricercare altrove quello che gli sembrava in passato fosse meglio (difatti, se dici che ha avuto diverse esperienze, sarebbe tentato eccome!). Io credo che per il tuo uomo tu sia la miglior amante possibile. Credo poi che sessualmente sia più facile essere attratti quando si è più giovani, non che il tuo ragazzo sia vecchio, ma se dopo i 30 ha “captato” te (e non pensare che lo abbia fatto solo perché sei simpatica e di compagnia…) è perché l’attrazione fisica gliela davi tu… Quindi ti ripeto, se il tuo problema è solo di natura “prestazionale”, la vedo risolvibile. Poi non so, hai questi timori perché dopo un anno a “gonfie vele” lui ha iniziato a volerti sempre di meno?
cristina
assicurati che sia un computer vecchio stampo… sono fatti di materiale duro e resistente, fanno più male di quelli attuali! 😉
GM81, seguirò il tuo consiglio! 🙂
comunque volevo rispondere alla cosa che hai scritto ha Valeria,per come la penso io…
il problema non è molto di natura prestazionale (o meglio lo era agli inizi,infatti questa cosa mi ha creato qualche disagio i primi tempi che vivevamo l’intimità). Uno dei pensieri fissi,quello che non svanisce,è questo: lui si è fermato a me non perchè ritiene che io sia la migliore amante che abbia avuto(come dici tu), bensì perchè se ne è passate talmente tante prima,che si è voluto fermare a me solo perchè ormai ne aveva abbastanza di andare con donne a destra e a manca, e si è preso la prima brava ragazzetta,carina,che lo facesse stare tranquillo (e intanto fino ad ora si è fatto i suoi porci comodi,e le altre donne han fatto lo stesso con lui!!mentre io niente!!). Se ci fossimo conosciuti un pò prima,non mi avrebbe neanche cagata!!nonostante io fossi stata sempre la stessa persona,e la stessa amante passionale!!! (a dir la verità è andata un pò così…)
Io sono preoccupata perchè sicuramente il fatto che lui con me non sia più così passionale, mi fa pensare a continui confronti con le altre. Con quella con cui è stato 4 anni è andata così? Con quelle che si è portato a letto in giro per il mondo? Il problema è questo, ci fossi stata solo io, mi sentirei forte e sicura ad affrontare il problema della sessualità, invece mi sento si, inferiore alle altre perchè suppongo che, vista la sua natura da play boy prima di me, in passato sia andata meglio. Mi sento sempre e sempre messa in confronto. Io lo so che con me c’è quel qualcosa in più, che lo lega a me e il rapporto va oltre il sesso…in questo sono d’accordo con GM81, ma è anche vero che una storia tra due persone che stanno insieme deve essere fatta anche di passionalità. Non ho mai dato un’importanza così grande al sesso, però insomma…neanche così poca, come quella del mio ragazzo! Due persone che stanno insieme e da un anno a letto va così così è un po’ grave credo…un problema da risolvere. E aggiunto a questo, ci sono io che continuo a pensare se le altre erano più attraenti di me…
Valeria e Cristina, cavolo, le ultime due cose che avete scritto…sembrano scritte da me! con il mio ragazzo la passione non si è proprio persa, ma sicuramente non è più quella dei primi tempi, e questo mi porta a fare continui confronti e a chiedermi se con le altre andava così. E nonostante lui dica che io in tutti i sensi sia la migliore amante che abbia mai avuto e che possa desiderare, io non riesco a credergli pienamente (non gli credevo pienamente prima, che qualsiasi momento era buono xsaltarmi addosso, figuriamoci ora!)e allora mi sento inferiore alle altre… visto che anche il mio ragazzo, come avrete capito, ha un passato non troppo remoto da grande play boy… e anche a me capita di chiedermi, (anche se so che non è così, me l’ha detto e ripetuto senza che io glielo chidessi..) se si è fermato a me perchè veramante sono speciale per lui o perchè sono la prima ragazza carina e seria(in mezzo a tutte le ***** ke frequentava)! il problema è che per prima cosa io devo avere fiducia in me stessa e nei suoi sentimenti… ma perchè non riusciamo a viverci le nostre storie serenamente… e continuamo a tormentarci con cose che tanto non cambieranno…?? il passato non cambia!
che nervi ragazzi! oggi mentre pranzavamo se n’è uscito dicendomi “sai la sorella sposata di T. (una sua ex) si è lasciata!”… ma come può pensare che questa notizia mi interessi minimamente?? che tra l’altro non ho mai visto T. in vita mia, ne tantomeno sua sorella, e soprattutto non ci tengo! poi mi vedeva disctaccata e mi diceva che non c’era motivo. Ma come fa a non capirlo? sembra quasi che lo faccia apposta!!! davvero non lo capisco!!!