Sono un uomo infelice, distrutto dalla gelosia retroattiva

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1. 991
   WindGirl - 22 Giugno 2013 18:13

   ho 3 novità… una bella, una brutta e un’incognita.

   1)parte positiva: La mia gelosia retroattiva si è placata tantissimo, diciamo che ha raggiunto in senso positivo livelli quasi inimmaginabili.

   2)parte negativa: il rapporto tra me e il mio ragazzo si è ridotto ad una routine senza senso, lui sta male con me e me lo ha detto, io sto male con lui e lui lo sa, ci siamo psicologicamente allontanati molto e stiamo forzatamente cercando di tenerci uniti in nome di tutte le sofferenze che abbiamo sopportato per 2 anni…non facciamo più sesso da mesi e non è normale!!! ho 25 anni!
   insomma solo grazie a questa parte negativa sono riuscita a placare la GR. il prezzo da pagare è proprio la nostra storia. il totale è comunque alquanto negativo!!

   3)dubbio del secolo: nel frattempo ho conosciuto una persona che nonostante il poco tempo passato insieme (un’ ora e poco più) mi ha stravolto le giornate.
   La cosa “buffa” è che è una donna conosciuta durante una lezione prova che ho fatto in un centro yoga. Appena ci ho parlato mi si è aperto un mondo eppure ci siamo solo presentate e lei nello spogliatoio mi ha timidamente chiesto dove abito e cose simili…ma quel sorriso, quella voce, quello sguardo e quella umiltà di cui era vestita non abbandonano i miei pensieri. Da quel giorno non l’ho più rivista e patisco ogni giorno per il timore di non rivederla più. se questa non è una cotta/colpo di fulmine non so come definirla…so solo che questa sensazione mi sta mandando in totale crisi.

   ipotizzando (fantasticando per ora) di lasciare il mio ragazzo per lei: se dovessi scoprire che anche lei si è fatta troppe donne per i miei gusti? precipiterei nella Gr di nuovo, ci precipito al solo pensiero!! non ho speranze!!

2. 992
   Rambo - 25 Giugno 2013 15:32

   Ciao a tutti, sono mesi che non intervengo piu’ sul forum, tuttavia voglio rispondere alla domanda di Tolteca sperando che possa essere utile per il suo studio.
   Io sono figlio unico e soffro di GR da anni ormai e non c’e’ verso di farla passare.
   Se vi interessa sapere qualcosa in piu’ sulla mia storia, la trovate nelle pagine indietro.
   Volevo solo dare un consiglio a chi come Alvin vuole lasciare la propria ragazza…….beh e’ inutile perche’ con la prossima sara’ UGUALE.
   Non so’ quanti anni tu abbia ma dubito che riusciresti a trovarne una vergine al giorno d’oggi, e questo come sai sarebbe l’unico druido della felicita’ per noi.
   Sto pensando seriamente di andare da uno psicologo, dopo tutte le corna che ho messo alla mia lei e dopo essere stato perdonato, beh continuo a soffrirne allo stesso modo, ci sono periodi di apparente calma e giorni d’inferno (grazie anche ai suoi racconti minuziosi del passato, ad averlo saputo prima mi sarei tappato le orecchie),tant’e’ che saranno 10 anni che ne soffro……..
   Invidio chi come il buon Bluvito (che saluto) e riuscito ad uscire perche’ io proprio non ne ho il potere.

3. 993
   Generale - 26 Giugno 2013 12:59

   Anche io come voi soffro di GR. Ho quasi 34 anni e la mia attuale ragazza 35. Non riesco ad accettare il suo passato i suoi maledetti 8 uomini + 3 pomiciati. Vive in un paese e tutti questi esseri sono nei paraggi o paesi limitrofi. E’ difentato un inferno; non vado mai in quei posti ameno che non ne sia costretto e sempre nervoso e in allerta nella “paura” di vederne uno per strana che possa semplicemente accennare un saluto (anche un semplicissimo ciao mi farebbe morire). Ho voluto tanto questa ragazza ma ora mi sento al capolinea. per un giorno che si sta bene il giorno dopo è una crisi (mia) e comincio con l’insultarla a darle della bugiarda (temo sempre che mi nasconda particolari + pesanti anche di quelli che ha pomiciato e basta).Sono alla frutta e il mal di fegato incombe.
   Non saprei a chi rivolgermi per venirne fuori…se cè qualche specialsta in materia (uno psicologo ipnotista) non saprei;io non riesco a capire se questa gelosia si a da identificare come vera e pro pria malattia perchè è veramente distruttiiva ( è un cancro mentale)
   Ho provato con preti vari (sono cattolico) e ci riproverò ancora…ma penso che una soluzione ipnotica da uno specialista forse potrà dare i suoi frutti. voi cosa ne dite?
   Ragazzi ci dobbiamo aiutare tra di noi o qui finisce male.
   Io però a volte penso, anzi ne sono sempre piu’ convinto che i malati non siamo noi. Io penso che siamo delle persone che cercano l’amore della propria vita e non dei collezionisti di donne. Non ho mai cercato sesso tanto per…io vorrei solo vivere la mia storia sereno con la mia donna auspicando a un matrimonio con prole.
   A 34 anni trovare una vergine non è facile; non è impossibile (perchè ne conosco) ma non è assolutamente facile specie con una 30 enne.
   Se uno frequenta parrocchie , pellegrinaggi, ambito religioso qualcosina ancora si trova.

4. 994
   Bluvito - 28 Giugno 2013 10:53

   Ciao Rambo e chi mi legge. La GR non credo che passi mai, io l’ho solo “disinnescata”, l’ho ridimensionata attraverso un’accurata analisi delle ragioni che mi hanno portato a quella condizione psicologica.
   L’ho già detto e lo ripeterò sino allo sfinimento: anche se non appare, il GR è fortemente insicuro di sè, e il confronto con “l’altro” (anche se del passato) lo mette in una condizione di disagio alla quale non è abituato; insomma, non vuole confronti ma li vede anche quando non ci sono.
   Rambo frequenta decine di donne per garantirsi quello che teme di NON essere, ma non gli basta per rassicurarsi, e ne esce più frustrato di prima.
   Io non ho ricette miracolose, ma ho spostato l’attenzione da lei a me. Significa che non delego più il mio valore all’attenzione che un’altra persona può darmi, non aspetto che siano gli altri a dirmi chi sono e quanto valgo. Ho avuto successi e insuccessi nella vita, come tutti, ma ho sufficienti elementi per essere soddisfatto di me stesso. So di amare la mia compagna, e so anche che in passato ha fatto cose incredibili (lecite, intendiamoci) pur di conquistare l’attenzione un individuo che avrebbe dovuto pagare per frequentare una donna, ma le piaceva, che posso farci? Peggio per lei che si è buttata via, non peggio per me.
   Se dico questo è perchè morirei per l’amore che ho verso di lei, ma non dimentico che non DELEGO a lei il mio valore, cioè: ho imparato a VOLERMI BENE, a stimarmi per quello che sono e a difendere la mia personalità, senza più dipendere da NESSUNO.

   La faccenda della verginità, scusate se ve lo dico, è una scusa patetica. Ma se anche ne incontraste una “integra”, vi basterebbe quel dettaglio per essere tranquilli? E se è una “deficiente” che segue pedestremente certi dogmi solo perchè “le brave ragazze fanno così”, ma non ha un’idea sua in testa, ci fareste una vita insieme? E se avesse “usato” altre …vie salvo quella principale? So di donne che sono state vergini in quel modo sino al matrimonio, ma “non vergini” da altre parti. Vi rendete conto che non è quello che importa? Quello della verginità “fisica” è solo un mezzo per tranquillizzare certi pregiudizi che alimentano la gelosia, ma questa va combattuta “dall’interno”, attraverso un riequilibrio della personalità.
   La psicanalisi serve, ma non a risolvere la GR, quanto a scoprire le cause dell’insicurezza di sè che porta “anche” alla GR, ma bisogna trovare un buon professionista e cominciare un iter che potrà durare anni, è bene saperlo, tanti più quanto si è avanti con l’età.

   Facciamoci un bell’esame di coscienza e vedremo che quella GR non è altro che una scusa che ci facciamo per non affrontare veramente la vita. Scarichiamo sull’altro/a le nostre paure perchè non le sappiamo affrontare, volendoci creare un “mondo” attorno a noi dove vorremmo essere i principi assoluti di quel regno. Ma la vita non è così, non siamo al centro di niente se non di noi stessi. Ed è solo da questo NOI STESSI che dobbiamo esigere il massimo della coerenza

5. 995
   WindGirl - 1 Luglio 2013 13:10

   per GENERALE: mi colpisce il fatto che tu abbia chiesto consigli nel mondo cattolico. lasciando stare la mia spiritualità che è un qualcosa di non definito e sicuramente poco compatibile con il cattolicesimo, credo che un prete non possa sostituire lo psicologo. anche io in passato ho parlato con un parroco dei problemi che avevo con i miei coetanei e coetanee, mia mamma era disperata perchè piangevo sempre quando tornavo da scuola e mi ha portato dal prete, ma non ho risolto nulla. sto risolvendo ora dopo 10 anni grazie alla psicologa.
   non voglio sminuire il ruolo che hanno i preti per i credenti ma solo dire che secondo me un prete (come del resto un avvocato, un ingegnere ecc, qualsiasi altra persona che non sia psichiatra/psicologo) non ha gli strumenti per aiutarti.
   curiosità mia: cosa ti hanno detto i preti? immaginando i preti che conosco io avranno parlato di perdono ecc. considera però che il perdono presuppone che lei abbia fatto qualcosa di male… ma in realtà tu per guarire devi metterti in testa che di male non ha fatto nulla!! deve esser quello il tuo obiettivo!!
   come hai detto è importante farci forza tramite il confronto con gli altri che soffrono del nostro stesso male quindi aspetto la tua risposta.

   il discorso di BLUVITO sulla verginità mi interessa parecchio:
   Secondo me le persone parlano semplicemente di verginità perchè di solito è raro fare porcate assurde prima di perdere la verginità in modo tradizionale. per me è indubbiamente più logorante per un GR sapere che il proprio partner ha fatto tutto il resto, tutto il resto è un qualcosa che a maggior ragione vogliamo solo per noi.
   mi sa che con “verginità” il geloso retroattivo la intende come purezza da ogni punto di vista quindi: nessun rapporto tradizionale, nessun rapporto orale e nemmeno anale.
   scusate per i termini forti ma ci tenevo a specificare.
   a me per esempio la cosa che dà più fastidio è sapere che ragazze poco di buono hanno praticato rapporti orali al mio ragazzo… Lui potrebbe anche esser vergine ma se ha fatto quelle cose per me è come se non lo fosse! per vari motivi ci sono cose che mi disturbano più di altre e il rapporto tradizionale è una delle cose che meno mi infastidisce. non so se per un uomo vale la stessa cosa visto il mito della verginità femminile.

   l’esame di coscienza me lo sto facendo ora con la mente più libera da quelle immagini disturbatrici e sono abbastanza d’accordo con BLU, non su tutto, ma in linea di massima penso anche io che la GR sia solo la punta dell’iceberg su cui ci accaniamo. a monte abbiamo un’infinita insicurezza.

6. 996
   Generale - 4 Luglio 2013 12:41

   per WINDGIRL: Carissima non saprei come spiegarti su due righe il perchè mi sia rivolto al mondo cattolico; io sono cattolico ho riscoperto la mia fede nel ormai lontano 2008 quando scettico al massimo sono andato per far contento la mia ragazza a Medjiugorje. Era la donna della mia vita VERGINE ( per cui un oasi di serenità per un GR), bella e super cattolica (ed ero infatuatissimo all’ ennesima potenza). Ho avuto un esperienza spirituale personale molto forte e la cosa mi ha segnato indelebilmente ( a livello positivo ovviamente). Padre Pio per esempio…ne avrai sentito parlare spero. Aveva dei doni mistici enormi, era taumaturgo e se fosse ancora presente in mezzo a noi sicuramente saprebbe come aiutarci a superare la nostra malattia.
   Natuzza Evolo era un altra figura mistica morta non tanti anni fa e anche lei aveva il dono di guarire le persone. Comunque di persone in odore di Santità ce ne sono, poche , ma ce ne sono. Purtroppo non è cosi facile scoprirle perchè a differenza dei ciarlatani sono molto nascoste e poi per ordine anche della chiesa stessa forse, sono molto celati.Cmq ti posso dire che, per quello che ho visto eprsonalmente, per le guarigioni cui ho assistito, confido di piu’ nella Madonna che negli psicologi. Sicuramente c’è bisogno di psicoterapia x rendere tollerante il tutto per razionalizzare questa malattia esperienziale (secondo me la GR è una malattia dell’ esperienza); ma la guarigione, la pace nel cuore (anche quella di accettare i fatti per come sono) sicuramente un percorso di fede con colloqui con preti esorcisti e carismatici male non fa di sicuro. Cmq WINDGIRL se vuoi provare ad approfondire tu stessa cerca un gruppo di preghiera nella tua città di Rns (Rinnovamento nello Spirito) e chiedi di metterti in contatto con un prete carismatico. ( I gruppi di Rinnovamento Nello SPirito sono riconosciuti al 100% dalla chiesa onde evitare malintesi e prova a fare un pellegrinaggio con iltuo ragazzo a Medjugorje con un gruppo di preghiera e portate assieme questo problema vostro là; io farò cosi quest’anno con la mia ragazza…partiamo il 31 luglio per il festival giovani)

7. 997
   Generale - 4 Luglio 2013 12:49

   Tornando all’ amico BLUVITO riprendo, ha perfettamente ragione su tutto.La Gr è una brutta faccenda; il malato di Gr vorrebbe essere al centro del mondo di un altra persona e desidera che l’altra persona sia come lui una fotocopia con lo stesso passato e lo stesso trascorso. Mi sono fidanzato per la prima volta a 22 anni ( la prima ragazza che ho baciato a 22 anni!!!) ero un ritardatario cronico sfigatissimo e potete immaginare che , seppure la mia ragazza di allora 22 enne (vergine) aveva cmq avuto altre storielle di gioventù dai 16 anni in poi e poi una storia di 3 anni con uno con cui ha fatto le prime pomiciate e da cui si è fatta vedere ovviamente nuda; apriti cielo…quando lo seppi sono andato su tutte le furie e dopo 6 anni di litigi ci siamo mollati. a 28 anni mi fidanzo con quella bellissima ragazza che ho sopracitato prima, che mi ha portato a Medjugorje ,lei non aveva mai avuto nessuno siamo stati un anno asssieme per mia volontà…ho passato un anno di merda, nella sua indifferenza piu’ totale. Non era assolutamente presa da me ed ero il suo primo ragazzo!!! 2 anni di solitudine forzata interrotti brevemente da una toccata e fuga di un altra VERGINE piu’ grande di me di 5 anni (una vergine di 35 anni, una RARITA’ EPPURE CARINA); mi smolla dopo una settimana….( la capacità affettiva di una vergine è statisticamente provato che fa schifo )
   2 anni fa: Fidanzato con un abella ragazza di 33 anni con un passato di 7 uomini (apriti cielo nuovamente; delusione alla massima potenza…); risultato finale nonostante insulti e mega insulti da parte mia mia ha voluto veramente bene e me ne vuole tutt’ora.
   pochi mesi fa nuova morosa: 34 anni 8 uomini all ‘attivo + 3 pomiciati….insulti e indifferenza da parte mia e tutt’ora mi sta vicino e mi vuole bene da morire.
   io non so cosa fare.

8. 998
   WindGirl - 4 Luglio 2013 20:48

   GENERALE ti ringrazio per i consigli e le spiegazioni dettagliate.
   io però non credo nel potere che la spiritualità possa avere sulla mia salute mentale, soprattutto perchè non ho attualmente alcun tipo di spiritualità. tra l’altro mi trovo molto male con le persone che frequentano il mondo cattolico, ho idee un po’ diverse su molte questioni e sarebbe una tortura circondarmi di persone così.
   sono pro aborto, eutanasia, pena di morte, matrimoni gay ecc… e forse potrei esser bisessuale io stessa. come ho spiegato pochi post fa, ho conosciuto una donna e ho avuto un colpo di fulmine, anche più naturale di quello che ho avuto con i ragazzi (hai presente le farfalle nello stomaco, i sogni ad occhi aperti, l’emozionarsi anche solo con uno sguardo? ecco questo è quello che ho provato con lei!!). con tutti questi discorsi e la mia mentalità estrema non credo sarei ben accetta!! ma soprattutto non accetto che qualcuno mi voglia inculcare la propria mentalità.
   comunque con questo non sto criticando nè giudicando il tuo percorso e la tua fede.dico solo che non fa per me.

   puoi spiegarmi bene cosa intendi con ” la capacità affettiva di una vergine è statisticamente provato che fa schifo”?
   che differenze hai notato tra le tue ex vergini e quelle non?

9. 999
   Tolteca - 16 Luglio 2013 14:27

   Ciao GENERALE. Mi permetto di trasferirmi per un attimo sul piano della fede, che vedo è parte fondamentale della tua coscienza. Tu hai uno strumento inestimabile a tua disposizione, che molte persone non hanno, ma lo stai usando male. Chi ha fede, a differenza di chi non la ha, non ha bisogno degli psicologi (come tu ben dici e a ragione) perché attinge forza altrove, ma sopratutto può attingere “risposte”. Dove voglio arrivare? Voglio dire che il tuo malessere interiore è già una risposta ai tuoi bisogni affettivi. Infatti chi si nutre di fede ha dei solidi parametri per giudicare gioie e dolori su una scala di valori interiori (in senso spirituale). Ovvero, ogniqualvolta tu provi dolore, avendo a disposizione anche i mezzi per lenirlo (preghiera, sacramenti, consolazioni spirituali ecc…) dovresti desumere che quel dolore persistente è un “messaggio”. Se non lo superi è segno che tu non puoi metabolizzarlo. Se tu fossi ateo di suggerirei un percorso, delle sedute, un terapista, ma dato che sei una persona di fede, ti suggerisco di analizzare cosa ti toglie “la pace”, e se te la toglie allora non può far parte della tua vita. Ripeto che questo discorso è valido solo per te, considerando come ti sei presentato, ovvero da credente. GENERALE sei fortunato, la vita per chi ha fede è molto più semplice, per tutti gli altri esiste il mondo della terapia psicologica.

10. 1000
    Daniele - 21 Novembre 2013 15:49

    Salve..navigando sul web per cercare qualche risposta,parere,soluzione sulla gelosia rettroattiva ho trovato questo forum interessante..vi racconto la mia storia..sono un ragazzo di 25 anni la mia prima storia e la mia prima volta l’ho avuta a 19 anni con una ragazza più grande di 2 anni…è stata una storia di 5 anni…lei aveva avuto solo un uomo nella sua vita…quando ci siamo raccontati il nostro passato e lei mi aveva detto che io ero il secondo mi ha dato un po’ di fastidio ogni tanto mi facevo qualche film mentale e provavo una rabbia incredibile (anche perché mi aveva detto tutti i particolari!!!) ma sono sempre riuscito a controllarmi e vivere bene..poi piano piano le cose sono andate sempre in calare lei non dava tanta importanza al sesso e io ci stavo male perché per me il sesso e importantissimo in una coppia..l’anno scorso ad una festa incontrai una ragazza ed è stato colpo di fulmine..mi era entrata in testa e pensavo solo a lei. Dopo quattro giorni lasciai la mia ragazza per mettermi insieme a questa…mi sentivo rinato…dopo una settimana siamo andati a convivere ero al settimo cielo…io non volevo sapere nulla sul suo passato ma è impossibile non parlarne e piano piano dopo 3 mesi si comincia a parlare ed è saltato fuori che aveva avuto 8 ragazzi prima di me. Da li ho cominciato a stare malissimo e a guardarla con altri occhi…ma non riuscivo e non riesco ancora adesso a stare senza di lei…dopo 6 mesi rimane incinta e 2 mesi fa è nato nostro figlio…2 settimane fa si ripresenta uno dei suoi ex e io non ci vedo più ed ho cominciato ad insultarla e voler sapere tutto quello che aveva fatto…Alla fine non erano più 8 ma 10…mi è crollato il mondo addosso!!!adesso penso sempre al suo passato e non riesco neanche a guardarla…mi fa schifo…sopratutto quando mi partono i film mentali o guarda caso saltano sempre fuori i suoi ex…non so come fare per stare meglio!!!ho sbagliato a non fare subito certe domande…e a fare le cose in fretta!!!ogni cosa ha il suo tempo e il suo percorso…accetto pareri grazie mille e comunque la gf e una gran brutta bestia bisogna solo provarla per capirla!!!scusate se magari non ho raccontato bene la mia storia…spero che capiate lo stesso…

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