Tutto cominciò più di 24 anni orsono! L’allora mia fidanzata (oggi mia moglie con più di 20 anni di matrimonio felice alle spalle) 19 anni lei e 18 anni io ci siamo conosciuti ed è stato amore a prima vista, grande amore! Il primo anno trascorse in maniera meravigliosa, tanti baci abbracci effusioni ma niente sesso: davo per scontato che Lei era vergine! Un maledetto giorno dopo un anno che stavamo insieme insistetti per fare l’amore dicendogli che per me era la prima volta (io ero vergine!), e Lei mi confessò che aveva avuto rapporti in precedenza quando ancora non mi conosceva, per l’esattezza con un ragazzo molto più grande di Lei che nemmeno amava, classica storia di solo sesso! Mi crollò il mondo addosso!
Sono stato male a lungo, avevo sensi di vuoto, vomitavo spesso, ebbi quasi una crisi depressiva.
Passò, grazie all’amore che ci univa, e la nostra vita andò felice e spedita, ci sposammo qualche anno dopo e la nostra intesa sessuale è sempre stata “strepitosa” anche oggi dopo oltre 20 anni che abbiamo costruito tante cose belle insieme compreso un figlio meraviglioso, i nostri rapporti col sesso sono veramente appaganti.
L’anno scorso succede che una ragazza mia collaboratrice molto più giovane di me si invaghisce di me, breve “flert” (spero si scriva così) ma niente sesso, mi sono fermato in tempo: tengo a precisare che non ho mai tradito mia moglie, quindi non ho mai avuto nella mia vita un’altra donna!
La ragazza diceva di amarmi ma io amavo mia moglie, avevo solo una forte attrazione sessuale, quindi con molte difficoltà tronco questa relazione, ma tempo dopo invece di sentirmi più forte per la decisione responsabile che avevo preso quasi cado nello sconforto per l’occasione persa e per il mio destino di aver avuto solo una donna nella mia vita.
Si riaprono quindi le vecchie ferite, i rapporti disinvolti che mia moglie ha avuto prima di conoscermi riaffiorano tutti i giorni nel mio cervello, torno a stare malissimo, è come se fossero successi ieri, non riesco a farmene una ragione anche se razionalmente quello che vivo è assurdo, voi mi direte vivi bene il presente e lascia perdere il passato ma non riesco a non odiare mia moglie per ciò che mi ha inflitto; all’epoca anch’io avevo avuto tante ragazzine che mi filavano, ma per il mio carattere per il mio modo di essere e di affrontare la vita non avevo preso in giro nessuna di queste, niente sesso, il sesso lo avevo destinato per scelta alla persona amata e così fù!
Oggi mi trovo in piena crisi depressiva, ho provato a parlarne con Lei ma mi capisce fino ad un certo punto, chiaramente mi dice che è assurdo quello che provo!
Forse avrei dovuto accettare la corte di quella strepitosa ragazza, avrei fatto sesso con Lei e forse oggi mi sentirei molto meglio; non sò, AIUTATEMI !
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Prima di sposarsi meglio fare tanto sesso quindi ?
Penso proprio di si, penso che il male stia soltanto nel reprimere gli istinti, gia l’ Italia ci aiuta poco in questo, almeno facciamo sesso prima di sposarci se poi è molto più importante la fedeltà, ecco perchè mi arrabbio quando ho a che fare con ragazze che si fanno diecimila scrupoli per fare sesso prima di essere sposati, amo solo le donne che me la danno, ok ?
“Forse avrei dovuto accettare la corte di quella strepitosa ragazza, avrei fatto sesso con Lei e forse oggi mi sentirei molto meglio”…
Già, ti sentiresti meglio, ma distruggeresti una famiglia e distruggeresti te stesso con le tue stesse mani!
Prima di fare il danno, ci crediamo forti e aspettiamo quel momento con ansia, ci ripensiamo sempre e ci domandiamo sempre il “se” delle cose. Ma ti posso garantire che una volta fatto il danno, il dolore che proverai non avrà nulla a che vedere con la tua pseudo-gelosia retroattiva. Ti pentirai e ti maledirai per quello che hai fatto implorando una seconda occasione che non ti verrà concessa.
Se ti sentisse Padre Pio, ti darebbe uno schiaffone.
Insomma hai tante cose che molti non hanno!
Hai una moglie che ti ama e che ami, un figlio meraviglioso, frutto del vostro amore; perchè distruggere tutto questo per una semplice avventura?, anche perchè una volta passata l’avventura, allora sarà in quel momento che ti rimarrà un vuoto dentro, incolmabile.
Ascolta, fai la cosa GIUSTA, come hai fatto finora e ti prometto che “il sacrificio che compi nel fare la cosa giusta è direttamente proporzionale alla ricompensa che ne ricaverai.”
Fai la cosa GIUSTA, non tradire la tua FAMIGLIA, non tradire tua MOGLIE e soprattutto non tradire tuo FIGLIO.
Spero che questo misero commento possa aiutarti ad aprire gli occhi, anche se l’essere umano ha bisogno di sbagliare per imparare, però tu non sbagliare ok?
Fai la cosa giusta.
Ci chidiamo spesso perchè a volte la nostra civiltà sembri… alla frutta!
La tua lettera, egregio “uomotriste” ne è un chiarissimo esempio!
Non farò tante premesse, stavolta!
Leggendo attentamente la tua lettera si capisce bene come tu “te la racconti” per un esclusivo tuo tornaconto, fatto esclusivamente di egoismi e di mancanza di rispetto, che annullano qualsiasi atto d’amore, sempre che ci sia!
Non se ne può davvero più di un mondo di persone che sfogano le proprie frustrazioni e i propri complessi verso altre persone, verso le persone che più dovrebbero amare e che sono vicine!
Al di là di equivoci o moralismi, la tua lettera sembra quella di uno psicopatico che cerca di addossare agli altri colpe e tristezze che sono tutte “personali”!
E’ assurdo e allucinante il modo in cui “osi” scagliarti contro la “non verginità” di tua moglie, peraltro precedente alla storia “sentimentale” con te. TI rendi conto? Siamo alle solite. Che razza di educazione sessuofobica e maniacale devi aver ricevuto? Riesci a capirlo? Ancora una volta è “colpa” di una donna? Ancora una volta uno dei tanti maschi infantili, irresponsabili e castrati si scagliano contro una non ben precisata “colpa” femminile? Ti è crollato il mondo addosso, dici?
Sto pensando a quella povera donna, peraltro corresponsabile almeno per non aver saputo scegliersi un uomo migliore di te, che ti aveva dato il massimo di fiducia e di “condivisione” confidandoti precedenti sue esperienze, peraltro del tutto perosnali e non sindacabili nè da te nè da qualsiasi altro!
Sai cosa frega al mondo che tu fossi stato vergine?? Se la ritenevi una cosa davvero fondamentale avresti dovuto, quanto meno, cercarti una donna che ti dichiarasse a priori che anche lei era vergine!
Quanti danni continua a fare un’educazione clericale e maniacale!
E per quanti anni ancora dovrà farne?
Un unico consiglio, ma ancor prima un monito, mi sento di lanciarti, egregio “uomotriste”:
GIU’ LE MANI DALLE DONNE, GIU’ LE MANI DA QUALSIASI ALTRA PERSONA, GIU’ LE MANI DA UN ALTRO ESSERE UMANO.
Cerca aiuto all’esterno, parlane con amici o con dei professionisti ma lascia stare le altre persone, non c’entrano nulla con le tue manie e con le tue ossessioni!
E non osare chiedere AIUTO nel senso in cui lo chiedi tu!
Sembra, dalle tue parole, che la colpevole sia tua moglie e che tu stia impazzendo a causa delle sue malefatte!
Niente di più falso e irresponsabile!!!
Lascia stare le persone accanto a te, renditi conto che è ora di finirla con la violenza verso gli altri, verso le donne, verso le persone più deboli.
E se davvero provi dell’amore, come dici, per tua moglie, prova a PARLARE con lei, prova a fare l’immenso sforzo di scendere dal tuo falso piedistallo fatto di egoismo, immaturità e misoginia!
E se non ci riesci….. lasciala stare, vai via, lascia ad ognuno la propria libertà di vivere la sua vita e non osare MAI PIU’ addossare delle colpe per presunti comportamenti sessuali sbagliati, mai esistiti!
Anche secondo me fai quello che ritieni più giusto per te e la tua famiglia, ma non ascoltare Padre Pio, cosa interessa a lui di quello che devi fare tu.
Caro Paolo:
Grazie per le feroci critiche che hai mosso nei miei confronti, però consentimi di ribattere su alcuni punti;
dici: “giù le mani dalle donne”, ma a voler fare un pò di ironia, ma chi le ha mai toccate! Ho avuto solo la mia donna nella vita!
Non è vero che scarico le mie frustrazioni su di Lei, soffro in silenzio cercando di non farle pesare i miei stati d’animo.
Nella vita mi sono sempre impegnato al massimo, nel lavoro, nella famiglia, nell’amore, raggiungendo dei risultati fantastici: ho una bella famiglia, una moglie che AMO tantissimo, un figlio meraviglioso e tanti interessi, ma non lo hai capito che Io c’è l’ho solo con me stesso, soltanto con me stesso, per non aver “trombato” prima, per essere stato troppo educato, troppo rispettoso proprio di tutti gli esseri umani, soprattutto delle donne!
Dici: “maschi infantili irresponsabili e castrati”: i primi due aggettivi non li accetto, il terzo sì: “castrati” è vero, vedi il mondo non è più maschilista come una volta ma molto molto femminista! Non c’è più equilibrio!
Per il resto caro “Paolo” tu sei come me: chiaramente diametralmente opposto, cioè persone o bianche o nere, mentre il mondo continua ad essere grigio, con troppi toni di grigio, i miei valori possono essere anche molto discutibili ma io ci credo, e continuo a stare male per questo: ho destinato la mia “prima volta” alla donna della mia vita che amavo ed amo più di me stesso e penso di averle fatto un “regalo” unico! Credimi, la mia amata lo ha sempre apprezzato!
Ti auguro una buona vita, in fondo sei simpatico!
Non trombare una donna significa essere educati ?
Per me trombare è il massimo dell’ unione tra uomo e donna, l’amore platonico non lo sopporto invece, uno dei due prende in giro, trombare sarà pur meglio di uccidere od odiare, no ?
Desidero ricambiare la cortesia, “uomotriste”!
Per molti versi, in effetti, ti riconosco una qualche “similitudine” con una mia tardiva e limitata esperienza sentimentale (che ho provveduto a colmare con assatanate e ripetute sedute di “sesso per il gusto”) ed anche per questo credo doveroso risponderti!
Se vogliamo, tutti, davvero crescere, dobbiamo cominciare a renderci conto che l’ambiente familiare e le persone che amiamo non devono e non possono essere sempre investite di “colpe” e di responsabilità, ribadisco, per il nostro tornaconto.
In una coppia, come in una famiglia “nucleare” (padre, madre e figli) si stanno perpetrando da troppo tempo le più miserevoli ed assassine violenze; morali, materiali, sessuali e quant’altro!
Io non giudico a priori che tu non sia in qualche modo per forza dalla parte del torto. Anzi, cerco di vedere e di capire le possibili giustificazioni che ti hanno portato a tali ragionamenti che, ti piaccia o meno, sono antichi e si sono sviluppati da anni e anni, come tu stesso dici, “ripensando al passato”!
Se non fosse tristemente “penoso” ed anacronistico il tuo “regalo unico” potrebbe anche sembare “bello” e lecito. Ma non lo è o almeno non può esserlo “acriticamente”, non può esserlo solo perchè decidi tu che lo sia senza sapere davvero se dall’altra parte questo “regalo” che tu ovviamente consideri un “valore” sia stato riconosciuto ed apprezzato come tale. Certo, dici che la tua amata l’ha sempre apprezzato, ma non vedo su che basi si possa fondare un apprezzamento da parte della stessa persona che invece, per se stessa, non lo riteneva nè un valore nè un obbligo!
C’è sempre una prima volta (te lo ha detto la mamma?) e ti ripeto, se appartieni a quelli che cercavano la donna “illibata” dovevi premunirti per tempo ed assicurarti di trovare una donna che la pensasse ed agisse in sintonia colla tua… moralità!
Per il resto, sento umana pietà e tanta tristezza per l’affermazione, ahimè falsa e irreale, per la quale oggi ” il mondo non è più maschilista come una volta ma molto molto femminista! Non c’è più equilibrio!”.
Magari si fosse davvero potuto vedere un mondo più equlibrato tra i sessi. Invece, come si dice, la montagna ha partorito un topolino.
Dopo anni di “femminismo” di ritorno (che ormai io considero negativamente dandogli la stessa valenza offensiva che si darebbe al “maschilismo”) le donne non hanno saputo far altro che “scimmiottare” noi maschi rivendicando poteri ed atteggaimenti tra i “nostri” più beceri e facendo di tutto per offendere invece la fantastica femminilità che davvero ci fa essere degli esseri umani “complementari”, non certo uguali!
Ma, caro “uomotriste”, mi sono permesso di lanciare un grido di allarme, tutto qui!
Le cronache sono piene di violenze sui deboli, sulle donne, sui bambini (il 90% delle violenze/omicidi nascono in famiglia!!!!) e se vogliamo davvero provare a crescere TUTTI dobbiamo fare molta strada, ancora!
Per potere davvero imparare ad AMARE!
Paolo cogita alquanto bene. Ascoltalo.
Ho 18 anni e sono vergine, io la penso come te uomotriste, ma sono troppo piccolo per avere dei rimorsi. Se fossi in te, resterei fedele a tua moglie, perchè la fedeltà una volta tradita è irrimediabilmente distrutta, mentre il tradimento si fa sempre in tempo a cascarci. Resisti ai tuoi istinti, e diventa consapevole di chi sei veramente tu, ovvero un uomo con dei valori, e dimmi: nella tua vita hanno contato più i valori o il sesso con altre donne?
Tua moglie e tuo figlio dedono essere orgogliosi di te, tutti hanno dei dubbi e dei momenti di crisi, ma bisogna saperli superare, e non nasconderli come hai fatto per oltre 23 anni!
Grazie “Riazor”
Dimostri molto più dell’età che hai !