Sono stato mezzo lasciato dalla mia ragazza

La lettera ha ricevuto finora 27 commenti

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1. 11
   trader - 6 Febbraio 2016 22:19

   Yog, non si intitola “Il barone dimezzato”, bensì “Il visconte dimezzato”. Ti sei confuso con “Il barone rampante”.
   Su un altro sito, dal quale provengo, che trattava argomenti politici, sociali ed economici, una volta scrissero un post intitolato: “Cossiga mezzo grave”. Uno ci scrisse il commento:”E l’altra metà sta bene?”.
   Resta da capire se le parti sono state divise in senso longitudinale o no, cioè se la divisione è tra parte destra e sinistra del corpo o sopra e sotto. In quest’ultimo caso è intuibile quale delle due parti si è tenuta la ragazza: ha scartato la parte della testa, ma si è tenuta la parte sotto la cintura, per ovvii motivi. Mica scema!

2. 12
   leila - 7 Febbraio 2016 10:27

   lascia perdere. È una storia, che non può andare. Lei è una bimba viziata e tu? Cerca di non cadeqe nella sua rete. Ciao.

3. 13
   maria grazia - 7 Febbraio 2016 12:18

   trader, non scordiamoci che ci sono anche le contesse fatte a pezzi e le principesse sul pisello. queste ultime in maggioranza.
   per il resto, hai colto obiettivamente il sunto: in alcuni uomini, l’ unica parte che ha una sua utilità è la zona genitale. quando va bene..

4. 14
   Yog - 7 Febbraio 2016 13:44

   @Trader
   Già… la famosa trilogia di Carlo Emilio Gadda. Quello dimezzato era proprio un nobile, grazie per la correzione; confermo che il taglio in questi casi è condotto per il piano trasverso, con gli ovvi vantaggi che ne derivano per il 50% delle utenti femmina (le altre si devono pur prendere il resto). “Il barbone inesistente”, con il quale mi ero confuso, è invece la storia di un clochard scomparso a Genova Principe (altro nobile che dimorava però in stazione). Degno di nota “Il cavaliere rampante” in cui si racconta del soggetto disarcionato dal cavallino della Ferrari.

5. 15
   trader - 7 Febbraio 2016 22:49

   Grandi Yog e Maria Grazia, mi avete fatto ridere un po’ in questa domenica noiosa.
   Maria Grazia, mi hai fatto ricordare che una mia amica arrabbiata con suo marito (non era mia moglie, non fate battute scontate) una volta ha detto che gli uomini sono inutili, servono solo a fare figli, ma potrebbero benissimo lasciare gli spermatozoi in un bicchiere, così le donne si servono da sole. Ma dai, se non ci fossimo noi uomini chi vi pagherebbe la cena al ristorante?

6. 16
   maria grazia - 8 Febbraio 2016 10:52

   trader, con me caschi male.. 🙂 quando ho voglia di cenare al ristorante ci vado pure da sola se non ho compagnia, e la cena me la pago tranquillamente con i miei soldini. che poi, l’ ultima volta che un tizio mi ha pagato una cena al ristorante ( si parla di due estati orsono ) poi mi ha fatto passare inutilmente le pene dell’ inferno! sarà colpa dell’ economia al ribasso dell’ attuale sistema?? 😀
   Mah!.. comunque se un piatto di linguine allo scoglio poi determina tutto questo, lassam stare!:)
   Non avrei mai fatto battute sciocche, tranquillo 🙂

7. 17
   trader - 8 Febbraio 2016 22:07

   Maria Grazia, quel tipo ti ha offerto le linguine allo scoglio, in cambio voleva assaggiare la tua lingua! 🙂
   Colpa dell’economia al ribasso dell’attuale sistema? Questa è una domanda che mi interessa, sono trader e l’economia è il mio pane quotidiano. 🙂
   Spero che oltre a tribolare tu abbia passato anche qualche bel momento con quel tipo, anche se da quel “inutilmente” mi sembra di capire di no! 🙂
   Ti andò bene, almeno ti ha offerto la cena. Anni fa una mia amica mi ha raccontato la sua uscita con un mio amico tirchissimo. Visto che lui l’aveva portata a fare solo un’economica passeggiata, lei gli ha suggerito di andare a bere qualcosa. Per tutta risposta, lui l’ha portata a bere ad una fontanella!

8. 18
   maria grazia - 9 Febbraio 2016 11:22

   noo… mai dai! ma chi era sto sfigato della fontanella?? è assurdo che esista anche gente così 😀
   se con quel tipo ci ho passato anche dei bei momenti? si. pochissimi e brevissimi. diciamo che per me è stata sopratutto, nel bene e nel male, una “fonte di ispirazione” per come regolarmi in futuro. sia nella vita che con gli uomini. cerco sempre di trarre del positivo anche dalle situazioni più sgradevoli, complicate e problematiche. La mia “linguetta” peraltro l’ aveva già assaggiata PRIMA della famosa cena. e per quel che mi ricordo, è stato il primo caso di un uomo che la cena me l’ ha offerta DOPO. forse prima di offrire il lauto pasto ha voluto una sorta di “assicurazione” 🙂
   funziona così anche in economia, mi pare..
   cosa pensi dell’ attuale situazione dei mercati mondiali ? torneremo al vecchio sistema capitalista o questa crisi rappresenta una svolta epocale ?

9. 19
   Golem - 9 Febbraio 2016 15:28

   “Quell’assicurazione” credo si chiami “fideiussione ” MG.
   Si potrebbe facilmente fare un simpatico calembour (I hope lo chiamerebbe anagramma) combiando la terza e quarta lettera del termine con g e a, per capire come le leggi del “mercato” funzionano in qualunque rapporto tra due persone con interessi analoghi ma opposti. Chi ha da “dare” e chi da “avere”.

10. 20
    trader - 10 Febbraio 2016 21:59

    Maria Grazia, la mia amica mi ha pure fatto notare che sarebbe stato meglio se poi non l’avesse pure portata a vedere l’ingresso della villa dei suoi genitori! Lei è una tipa facile, la da via subito, ma lui non è andato oltre ad una limonata in auto, penso sia l’unico che non sia riuscito a portarsela a letto.
    A proposito di limoni, ti è andata bene, lui ti ha offerto una cena in cambio solamente di una limonata! 🙂 Sempre in tema di cibo: almeno non non ha preteso la patatina! 🙂
    Sì, in economia funziona sempre così, l’assicurazione a seconda dei casi è una fidejussione, oppure nel caso di un pronti contro termine è il collaterale, generalmente titoli di stato, che sono più sicuri, ma certe banche ti offrono le loro obbligazioni come collaterale, così che se hanno problemi a restituirti i soldi non riescono nemmeno ad onorare le obbligazioni; oppure può essere il CDS, Credit Default Swap, un’assicurazione contro l’inadempienza dell’emittente di un titolo obbligazionario.
    Credo che stiamo attraversando una crisi iniziata nel 2007 e svoltasi in varie fasi. Siamo partiti dalla crisi immobliare negli USA e siamo arrivati alla crisi dei debiti sovrani in Europa. Il capitalismo non è morto, ma si affacciano all’orizzonte nuovi protagonisti, come la Cina, potenza economica emergente sempre più forte.

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