La storia della mia vita: mi vedono tutti forte, e quando crollo sembra non ci sia nessuno a sostenermi. Ho cominciato una relazione un anno fa. Devo dire che per mesi, presa dall’entusiasmo, ho gestito io i nostri tempi, essendo lui una persona con poca inventiva. Insomma, ero l’elemento “forte” della coppia, quella che organizzava piacevoli uscite, viaggi, serate, cene, quella che ci metteva sempre il sorriso. Pochi mesi fa ho aperto un’attivitá che purtroppo sta andando male, con i conseguenti problemi economici. Avrei avuto bisogno di un po’ di entusiasmo da parte del mio compagno, e invece lui ha iniziato a sentirsi depresso, triste, a non riuscire ad avere più rapporti intimi. Io, ora come ora, piena di preoccupazioni e di pensieri, non mi sento di riuscire ad essergli d’aiuto. Mi sento cattiva per questo, ma ritengo che i suoi problemi non siano poi così gravi (é insoddisfatto del lavoro, in cui comunque guadagna bene) e sopratutto per l’ennesima volta nella mia vita se non sono io ad animare gli altri, nessuno lo fa con me. É come se non mi fosse mai concesso di crollare, nemmeno se i problemi sono gravi. Ho tanti dubbi sul mio futuro lavorativo, non ho risorse economiche, e lui é misteriosamente e improvvisamente depresso. Ieri dopo una bella giornata fuori siamo tornati a casa e ha messo il muso, per risolvere questa sua tristezza ho organizzato una bella cena, con musica, e questo ha reso la serata migliore. Ma stamattina era di nuovo giù, e io sono stanca di farmi in quattro per tirare su gli altri quando io mi sento di aver voglia solo di piangere!
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Amore e relazioni
Ragazza hai tutte le ragioni!
Devi mandare tutti affanculo ( il tuo pedante ragazzo per primo!) pensare a te stessa e a risollevarti!.,.
Gli altri ti prosciugano solo energia vitale…compreso e sopratutto quel sanguisuga depresso del tuo tipo!
Fai una svolta nella tua vita ragazza!
Ma cara signorina tu non devi tirare su proprio nessuno,gia è difficile tirare su se stessi,fai per caso l’animatrice o la psicologa?ci sono persone pagate per tirare su il morale e tanto qualunque cosa fai per gli altri non va mai bene
Diceva il saggio: se aiuti qualcuno, si ricordera’ di te solo quando ha bisogno. Diglielo chiaro al tuo ragazzo che ora hai bisogno TU, non c’e’ nulla di male e niente da vergognarsi. Se proprio non ce la fa o non gli interessa… raus.
Mi spiace, ma io parteggio per quel tanghero del tuo ragazzo. Guadagna bene, ma essere contenti sappiamo tutti che è altra cosa. E tu non sei, con tutta evidenza, elemento di contentezza.
Grazie delle risposte. Caro Yog, certo che non sono elemento di contentezza ORA….quando siamo splendidi splendenti é facile essere felici e innamorati, ma é nelle difficoltà della vita che si scopre chi sono i migliori affetti. L’amore, poi, non é la ragione della felicità di una persona, a mio avviso é “qualcosa in più” che completa e migliora, semmai.
Sarei depresso anche io al posto di lui. Cene , uscite , viaggi tutti a spese del fidanzato , suppongo. visto che la signorina neanche aveva un reddito . E va beh , l’ importante è metterci il sorriso. Del resto è facilissimo con i soldi degli altri. Ormai , il poveraccio , cioè il fidanzato, incapace di uscire dallo schema della fidanzata organizzatrice ( che una specie di wedding planner non richiesto che si sente legittimato a spendere solo perché tanto il suo cliente guadagna bene , ipse dixit) attua giustamente la tattica del paguro bernardo . Senza dare in escandescenze e nell’occhio , piano piano si ritira tutto , batocchio compreso , poi finge lo sciopero del sesso sperando che qualcosa cambi alla svelta. Le opzioni vagliate di cambiamento in teoria sarebbero due ma l’esperienza ci dice che lei percorrerà la seconda , che comunque anche a lui a quel punto starà benone. 1) Ipotesi utopica :Lei si accorgerà di essere enormemente egocentrica e di quanto siano infantili le sue velleità da Miss Pollon , portatrice di felicità (che tocca sentire), e finalmente entrerà nel mondo degli adulti ,dove prima di tutto ci sono le responsabilità proprie e reciproche e solo dopo i divertimenti. Così , chiedera’ scusa al fidanzato , rinucera’ a viaggi e cene per un po’ e cerchera’ di risollevare la propria scadente situazione lavorativa e finanziaria. Fa molto ridere in effetti. Del resto lei è stufa malgrado gli affetti si vedano nel momento del bisogno, ipse dixit. 2) Ipotesi classica : Questo splendido e coerente esemplare femminile di casa nostra, migrera’ più facilmente verso un altri lidi, risolvendo così due problemi con una sola mossa. La depressione dell’ex partner , le cui finanze si assesteranno insieme alla ritrovata libido e l’opportunità fantastica che avrà lei di portare tanta felicità e sorrisi altrove. Almeno all’inizio…
Mioddio!!! Lavoravo e prendevo bene, abbiamo diviso tutto a metà sempre! Ho fatto solo la sciocchezza…ovviamente dopo essermi consultata col mio compagno…di mettermi in proprio! Gli uomini che pensano che le donne siano soltanto sanguisughe pronte a sottrarre denaro al pollo di turno mi fanno un po’ paura…ma che donne hai conosciuto??? Poverino…
Sì, sicuro ci sto credendo a tutta questa democrazia! Chissà come mai questo tizio si è ridotto così a proposito di donne che si vanno incontrando in giro.
Sissì, sei democratica come i 5 stelle. Forse se non vuole più rapporti intimi qualche leggero problemuccio lo avete, ma tu sei parte del problema, non della soluzione!
io consiglio invece a tutte le donne di fare come ha fatto una mia vicina di casa di origine rumena, bella donna. Si è sposata anni fa un perfetto idiota e fisicamente cesso. Dopo qualche anno ( guardacaso ) si separano, e a lei naturalmente spetta la casa e il mantenimento, mentre l’ ex maritino ( che dopo il divorzio ci aveva pure provato con me, sapendo che vivo da sola ) si è dovuto cercare un appartamento in affitto e arrabattarsi facendo due o tre lavori contemporaneamente pur di stare a galla. Nel frattempo la sciura ha trovato un altro. Un bell’ uomo, nonostante abbia superato la cinquantina: occhi chiari, faccia da “bravo ragazzo”, sorrisetto accattivante e capigliatura folta e naturale, anche se “imbianchita”. E adesso convivono nella casa “ereditata” dal suo ex marito. Insomma, conclusione: il primo le è servito per darsi una “sicurezza” e riuscire poi a stabilizzarsi in un secondo momento con chi le piaceva davvero. Hai capito la ragazza, che tosta! Altro che diventare matte cercando di mantenersi da sole con lavoretti vari o avviando rischiosamente delle attività in proprio come abbiamo fatto noi altre povere co......!..