Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 15 Giugno 2010. L'autore, WasteLand, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 … 7 8 9 10 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 7 8 9 10 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Tra un pò sarà Natale. ODio il Natale ed ancora di più l’ultimo dell’anno. Tutti che ti chiedono cosa fai a Natale? e all’ultimo? ed io che tra me e me penso: ma quale Natale e quale ultimo? starò a casa con i miei a fare le stesse cose che facciamo tutte le sere cioè cenare, guardare la tv, andare a dormire e null’altro. Niente uscite, viaggi( anche perché non ci sono soldi), compagnia! le stesse cose da 24 anni!!!! e le corse ai regali? bè io non ricevo regali, e detesto anche gli auguri perché tanto per me non sarà un buon natale! Sono invisibile e mi ritengo fortunata perché prima ero sbeffeggiata!!! e poi guardo col mio fittizio contatto di fb la vita degli altri, provando un’infinita pena per me stessa
Ciao lady scar. Mamma mia, certo che per te le feste devono essere un vero supplizio! Ti capisco, anch’io le vivevo come te, soprattutto ai tempi della scuola in cui i miei compagni andavano a divertirsi mentre io ero sempre e solo coi parenti. Sia chiaro, non c’è nulla di male! Io credo che il tuo problema possa essere diviso in due: da una parte una questione più oggettiva, cioè il fatto di essere sola e di doverlo passare coi parenti, dall’altra una questione più soggettiva, che è quella di sentirti sola e incompresa rispetto agli altri. Io credo che una parte la puoi risolvere, cercando di essere più positiva, cercando di coinvolgere le persone che ti circondano, sforzandoti di sorridere e di convincerti che in fondo non sei veramente sola, dall’altra parte devi pensare che non c’è un “canone” per passare le feste, insomma, non è detto che passarle in casa coi parenti sia più brutto che uscire con amici o altro. Ti dirò che il mio modo di passare le feste non è cambiato di una virgola rispetto agli anni passati, l’unica differenza è il fatto che adesso ho una fidanzata. Punto. Il resto è tutto come un tempo, l’unica differenza è che ho imparato a fregarmene, a godermi la mia serenità e i miei valori, poco importa se faccio e ricevo pochi regali o se qualche volta manca qualcuno all’appello, io prendo le cose per come vengono. Mi basta rilassarmi qualche giorno, non pensare al lavoro, questo già mi rende felice indipendentemente dal giorno o dalla compagnia.
Altra cosa… Dimenticati di Facebook! Quel social network idiota è nato solo per dare sfogo a quell’immensa massa di cretini che non hanno niente di meglio da fare che pubblicare i cavolacci propri o farsi quelli degli altri, non ha nessuna utilità, inoltre rende solo le persone sole e infelici.
Dammi retta, tu hai dei problemi ma non devi creartene di nuovi, secondo me dovresti cercare di reagire e vedere la vita con colori più vivi… Una cosa è certa, a te e a tutti i ragazzi qui serve un po’ di fortuna, comunque ragazzi, la fortuna vi aiuta se fate anche voi uno sforzo, dovete farvi forza e togliere un po’ di quella patina grigia che avete davanti agli occhi.
Io ero esattamente come voi, ora ne sono venuto fuori.
magirama, hai ragione su tutto. Cavolo ci vuole fortuna e soprattutto tanto ottimismo. Bisogna apprezzare quello che si ha, purtroppo non sempre è facile. Concordo anche con ciò che hai detto riguardo fb, infatti io non ho mai fatto un profilo a mio nome, solo che a volte ho la curiosità di vedere se sono solo io la sfigata di turno, dato che per loro sono sempre stata una sfigata. Ho subito del bullismo, e così osservo i miei bulli da lontano, guardo che cosa fanno, come procede la loro vita. So bene che non dovrei, ma mi viene d’istinto a volte vorrei scrivere loro il male che mi hanno fatto ma a cosa servirebbe?
Ragazzi cari, avete ragione, il problema esiste ed è difficile nella s condizione attuale superarlo ma… in verità si può far tanto.Prima di tutto avere pazienza.Le che brutte come vengono vanno via.Sono cicli vitali.Sono cicli naturali per un uomo.Siamo fatti così e proprio per questo sappiamo che aspettando tutto migliora.Pero sappiate che non dobbiamo confrontarci con gli altri. Il confronto stressa ma non risolve.Se un giorno hai la febbre alta, per esempio, non serve guardare fuori, gli altri ed invidiar le loro forze. asetta, aspetta…vedrai! Poi l’amore arriva…E se arriva a 60 anni anziché a 20 che importa? Intanto goditi quello che hai , nche se è poco e cerca quello che a te fa star bene…non quello che credi potrebbe farti star bene.Buone cose a tutti e ricordate che la preghiera aiuta.Pregate con convincimento. Chiedete con passione.La Madonna ci ascolta con amore!
Mi è piaciuto molto l’esempio della febbre alta, effettivamente non si possono fare certi paragoni, è come farsi del male… Riassume quello che ho cercato di dire anch’io nei miei interventi… Tuttavia, citare la preghiera e la Madonna, che eresia! Mamma mia, nel 2012 non possiamo ancora attaccarci a queste cose. Soluzione73, hai fatto tutto bene e poi mi sei caduto sulla buccia di banana proprio alla fine. Premesso che io ero cattolico da ragazzo e poi sono diventato ateo convinto, mi rivolta lo stomaco sentire certe uscite. La preghiera, pregare la Madonna, il buon Dio ci ascolta… Ma in che cavolo di mondo vivete voi credenti? Possibile che abbiate delle fette di salame sugli occhi così grandi? Se Dio esistesse davvero, tanto buono e misericordioso, perché nel mondo dovrebbe esserci tanta malvagità, tanta avarizia, perché molti bambini dovrebbero soffrire e morire di fame? Perché?! Eh, ma voi rispondereste, “perché ci mette alla prova, perché la sofferenza tempra lo spirito, perché avremo gioia e felicità nel regno dei cieli”… Possibile che ancora oggi vi facciate abbindolare da simili sciocchezze? Non vi rendete conto che fate parte di un sistema costruito su cose immaginarie e su credenze popolari ormai obsolete? Mentre voi state qui a predicare e a fare penitenza, i VOSTRI leader vivono al caldo, fanno una vita agiata, riciclano denaro sporco, fanno affari con gli Stati del mondo. La fede la lasciano tutta a voi, loro predicano e basta.
E’ vero, questo mondo ha bisogno di fede e di speranza, ma non quella che predicano il Papa e i suoi seguaci, questo “sistema” ormai è logoro, sporco, finito. Come dice Gil Grissom in un bellissimo episodio di CSI, “siamo geneticamente progettati per credere a qualcosa che non possiamo vedere…”, verissimo, parole sante, ecco perché esiste la fede, perché c’è un pugno di uomini che si approfittano della credulità di molti individui che “credono”.
Quante malefatte ha fatto la Chiesa nei secoli passati? E le crociate fatte in nome di Dio? Non mi sembra che fossero atti di bene, ma solo dei sanguinosi massacri… Tutto rigorosamente in nome del buon Dio, si intende. Come mai adesso parlano tanto di pace, amore e bene? Personalmente, le persone più ipocrite, viscide e approfittatrici le ho conosciute proprio nell’ambiente della Chiesa, un ambiente marcio fino all’osso che sta affrontando una crisi di fedeli, una crisi che non dovrebbe meravigliare nel periodo storico che stiamo vivendo. I valori veri sono altri e andrebbero ritrovati, ma questi non hanno come oggetto una divinità o un movimento atto a manipolare le persone, tantomeno a farci sopra del lucro.
Svegliatevi gente. Svegliatevi.
magirama non potresti esprimere al meglio quello che penso io! Soluzione73 ha detto tante cose belle,cavolo poi mi cade sul delirio della fede. SOno solo chiacchiere per approfittarsi delle persone e manipolarle. La Santa Inquisizione era in nome di DIo, e nei secoli ha continuato a mietere vittime innocenti. Quante fantasie..e comunque se mai esistesse sto Dio, davvero sarebbe meritevole della devozione dei fedeli? un menefreghista simile, uno che vede tutto il male che c’è sulla Terra e si gira dall’altro lato. Basta con queste chiacchiere suvvia ragazzi!!!!
Ciao lady scar, grazie per la comprensione. Forse sarò sembrato troppo rigido e categorico, ma questo è il mio pensiero, mi dispiace. Soprattutto è un pensiero, secco e diretto, che ho maturato col tempo, con l’esperienza, usando la mia testa. Durante l’estate e l’autunno appena trascorsi mi sono “cuccato” il corso per la cresima e il corso per fidanzati… Assurdo vero per uno che la pensa come me? Ebbene sì, ma ho fatto queste cose solo per rispetto nei confronti della mia ragazza che è credente e desidera un matrimonio in chiesa, pertanto ho mandato giù qualche boccone amaro. Sarò ipocrita a comportarmi così, ma non ho nessun problema ad ammetterlo, anche perché la vera ipocrisia l’ho vista a questi incontri, nelle persone che ne hanno fatto parte, nei preti e in generale nell’ambiente della comunità religiosa. La Chiesa è in crisi di fedeli, fatica a far valere le proprie idee, pertanto cerca in tutti i modi di raccimolare fedeli, anche contro la loro stessa volontà. Vuoi sposarti in chiesa? Fai la cresima… Vuoi sposarti in chiesa? Fai il corso per fidanzati… Risultato? Uno sforzo richiesto a un pugno di persone che partecipa controvoglia, chiacchiere su chiacchiere, concetti che nel 2012 fanno ridere.
La Chiesa mi fa ridere, così come gli “irriducibili” fedeli, retrogradi e bigotti, perché non sanno minimamente adeguarsi ai tempi e alle culture che cambiano, parlano sempre delle stesse cose, fanno valere sempre le stesse idee, pretendono di tramandarsi una cultura, ormai trapassata e obsoleta, fatta di sogni, virtuosismi, magre consolazioni. Io sarò pure materialista, ma vorrei fare un breve ragionamento. Secoli e secoli fa, si diceva che Dio è nei cieli, semplicemente perché non si aveva una cultura scientifica sufficiente e una conoscenza della Terra tale da sapere cosa ci fosse oltre, pertanto il cielo era un limite invalicabile e si creò così la cultura dei cosiddetti “cieli celesti”. Era poi il tempo delle streghe e degli stregoni, dell’inquisizione, dell’ignoranza, poiché qualunque cosa sembrasse strana era opera del demonio o di chissà quale essere demoniaco. Poi, dopo il sacrosanto illuminismo, abbiamo abbattuto queste barriere culturali e la Chiesa ha iniziato il suo declino, abbiamo dimostrato che la stregoneria non esiste e che ogni cosa ha una logica materiale e scientifica. Abbiamo anche costruito delle piattaforme spaziali e siamo andati oltre l’atmosfera terreste… Ora io mi chiedo: dove si trova Dio? Nel cielo non c’è di sicuro, oppure gli astronauti ci passano attraverso senza accorgersene… Mah.
Dico queste cose non perché io desideri sapere dove esattamente Dio “stia di casa”, bensì per dimostrare che ogni periodo culturale e storico si basa sulle conoscenze e sul bagaglio nozionale di quel periodo, pertanto le credenze dei secoli passati oggi non hanno più motivo di esistere. I limiti di allora sono stati abbattuti e quindi la fede oggi non può più essere una circonvenzione di incapace, come allora.
Si parla di sacre scritture e di testi sacri ma per quanto mi riguarda sono solo una convenzione, una dottrina scelta come tale, cosa rende qualcosa “ufficiale” più di qualcos’altro? Poi ci sono una valanga di religioni, di credenze, di idee, di divinità, chi ha ragione? Boh… Pensiamo solo a Israele e alla Palestina che si stanno facendo la guerra solo per uno stupidissimo ideale religioso. Anche il fascismo e il comunismo hanno uno statuto, cosa c’entra questo? Eh, ma la dottrina della Chiesa parla di amore e rispetto, parla di un Dio misericordioso e tremendo… Sul serio?! Allora perché coloro che rappresentano la Chiesa sembrano essere i primi a non temerlo? Al corso per fidanzati una signora (cattolica e rincoglionita) diceva che “la Chiesa siamo noi, siamo noi a rappresentare la fede, dipende da noi…” Sul serio?! E allora il Papa e gli altri cosa ci stanno a fare? Sarebbe un po’ come dire “eh, Mussolini è un guerrafondaio, ma i veri fascisti siamo noi, seri e generosi”. Fanfaluche! Un popolo e una cultura partono proprio dai leader, da coloro che le rappresentano. Ripeto, a noi dicono di pregare e di avere fede, ma non ci rendiamo conto che è solo un metodo per manipolare le persone? E’ un sistema, subdolo e ormai ridicolo, per controllare la gente, per spingerla ad avere un’etica e una condotta precisa. Viviamo nell’era della tecnologia, del materialismo, dei valori perduti, come può la Chiesa pretendere ancora di soggiogarci in questo modo, con prediche vecchie e stravecchie? Si sono evoluti, un pochino, ma non mollano le loro assurde idee. Il veto sull’uso del preservativo, del sesso prima del matrimonio… Ma scherziamo?! Nel 2012 ancora dobbiamo sentire ‘ste storie?! Insomma, parliamoci chiaro, se uno mi dice che facendomi una sega divento cieco o vado all’inferno, a me viene solo da ridere, altro che padre nostri e ave maria.
Gesù, che loro tanto decantano, secondo me è esistito davvero ma non era un messaggero di Dio o un soggetto che ha fatto i miracoli, era un grande comunicatore, un trascinatore di popoli, un anticonformista scomodo per i leader religiosi dell’epoca, tanto che Ponzio Pilato se n’è lavato le mani ma non dimentichiamoci che a ucciderlo sono stati proprio i religiosi dell’epoca. Cerchiamo di ricordacela la storia, perché si parla sempre male solo dei romani. Sapete cosa dico? Se Gesù, o uno come lui, dovesse materializzarsi oggi, i rappresentanti della Chiesa lo “farebbero fuori” allo stesso identico modo perché aprirebbe gli occhi alla gente, diverrebbe scomodo, metterebbe alla luce tutti i vizi e i mali di questa società sporca e corrotta, una società in cui i valori sono morti, c’è una depressione sociale, c’è il problema della droga, del lavoro, ecc. Ma voi potete stringere i pugni e combattere, piuttosto che pregare Gesù e la Madonna aspettando che qualcosa piova dal cielo, chissà, magari potrebbe anche cadervi in testa.
Svegliatevi gente. Svegliatevi!
Torno a scrivere perchè mi arrivano un sacco di notifiche, ed è bello vedere, qua e là, che qualcuno ancora risponde anche a me… ormai avete monopolizzato la mia lettera!
magimara, per inciso: Israele e Palestina non si fanno la guerra per un ideale religioso, se la fanno perchè una continua ad occupare una terra non sua, l’altra cerca di non farsi cacciare. E’ molto più pratica la cosa, consiglierei a tutti di informarsi.
Buona serata
Cara WasteLand, accetto la tua precisazione e la condivido. Tuttavia mi sento di dire che si tratta anche di una questione religiosa, anche se non è il motivo principe. Soprattutto quando sento il presidente dell’Iran che sostiene cose del tipo “Israele dovrebbe sparire dalla faccia della Terra” (parole sue), direi che la religione c’entra eccome. Nel mondo ci sono ancora troppe persone che fanno del culto religioso un valido motivo per vivere, ma soprattutto morire.
Buona serata a te.