Sono stanca di esser sola e di veder vivere gli altri

La lettera ha ricevuto finora 98 commenti

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1. 51
   marydoll - 7 Novembre 2012 23:01

   ciao magirama..grazie infinite x a tua risposta, devi essere una persona molto profonda e intelligente.
   Effettivamente è vero essere apprezzati solo per il lato esteriore non appaga, io ci tengo e lo curo parecchio, però oltre a quello sono una ragazza semplice di sani valori, mi ritengo una donna di altri tempi un pò in tutto e mi ferisce e umilia quando non vengo apprezzata anche per il mio lato interiore.
   Sono inoltre d’accordo con te che in mezzo a tutto questa melma ci sia anche qualcuno di vero, ma caspita a parte la mia amica storica che si dimostra sempre coerente con me nonostante sia poco presente fisicamente perchè sposata e con figli, di persone vere non riesco proprio a trovarne.
   In questi ultimi anni ho conosciuto diverse persone che all’inizio mi sembravano fantastiche, ma poi col tempo cambiavano,si allontanavano x via di morosi/e,altri amici/e fino a quasi sparire del tutto a mantenere un atteggiamento freddo e distaccato, pur avendo sempre cercato di fare del mio meglio x dimostrarmi una valida amica. Una cosa triste che noto almeno nell’universo femminile è che le donne ruffiane,chiacchierone e pettegole conquistano “l’amicizia” e la simpatia di molte persone, mentre quelle un pò riservate e che pensano agli affari suoi vengono lasciate su angolo, quasi snobbate.
   Altra cosa che condivido in quelle che dici è che l’ età adolescenziale con tutte le sue problematiche di prolunga di molto.
   E gli hobby si possono salvarci o per lo meno aiutarci in questi momenti bui di solitudine,infatti sto cercando di riattivarmi in questo anche se spessissimo sono stanca e non ho voglia di fare nulla ma solo di dormire…è una battaglia durissima ma ce la devo fare!!!!!!
   un abbraccio a tutti

2. 52
   magirama - 8 Novembre 2012 20:17

   Ciao marydoll, grazie per i complimenti, posso dire lo stesso di te e anche degli altri ragazzi che seguono questa lettera. Lo dico perché molti di loro sono scoraggiati dai risultati accademici, ma io credo che la colpa sia più del sistema che delle loro capacità. Con questo non voglio prolungare ulteriormente le infinite polemiche su quello che è il “sistema Italia”, tuttavia mi fa rabbia l’idea che le persone valide siano sempre penalizzate e messe in un angolo.
   Sai, è bello ciò che dici, forse perché a maggior ragione l’immagine della donna è: bella e impossibile. Il fatto che tu sia di bella presenza e attenta al tuo aspetto non deve legittimarti dall’essere al di sopra delle parti, purtroppo oggi giorno per avere successo bisogna prima di tutto essere belli fuori, ciò che c’è dentro non conta nulla. E’ soprattutto per questo che le cose vanno male: i media hanno creato questa sorta di “tensione” nei confronti dell’immagine femminile, pertanto la bellezza viene messa in primo piano mentre il resto viene snobbato. Tale sbilanciamento dei valori sta facendo danni ingenti: la cultura va a farsi benedire, i giovano non leggono più e non si interessano a nulla, anche l’amore viene calpestato perché oggi giorno si tratta quasi di un sentimento convenzionale, molte persone si “accontentano” e non si dedicano appieno alla ricerca della vera anima gemella. Avere una bella ragazza come fidanzata è l’obbiettivo maschile, fare una vita agiata è quello femminile, ragazzi, poche storie, la società sta andando in questa direzione.
   Persone straordinarie all’apparenza che poi fanno dieci passi indietro? Eh eh, sapessi quante ne ho conosciute anch’io. Soprattutto all’università, gente che ha bisogno di un favore, di un ripasso per l’esame, oppure perché a scuola ha bisogno di aiuto, tutta gente che poi sparisce quando non gli servi più. Tipico.
   Ricordo un episodio, quando facevo le superiori, che all’epoca mi faceva un gran male. Avevo un paio di amici, uno di questi poi era il mio vicino di banco. In classe eravamo unici, amici, amiconi, diciamo che c’era molta collaborazione e anche dei momenti di spensieratezza. Poi quando però arrivava il week-end (e in particolare il sabato sera) loro andavano a divertirsi e mi piantavano regolarmente in asso, mi facevano sentire ancora più solo, ma soprattutto mi facevano sentire solo utile per lo studio, niente più. Io cercavo di propormi, di uscire dal mio guscio, di coinvolgerli, ma non c’era niente da fare, non la capivano (o facevano finta). Io ci stavo male, mi sentivo escluso, finché un giorno accadde un fatto che rovinò definitivamente i nostri rapporti: uno di loro si fidanzò con una ragazza e un giorno venne a casa mia per svolgere una ricerca, all’inizio era tutto interessato ma poi mi disse che doveva andare perché la ragazza lo aspettava (ergo, toccò a me fare tutto il lavoro). Io lo feci e lo consegnai anche a suo nome, ma quella fu l’ultima volta e fu anche la fine della nostra amicizia. Che caso, direi.

3. 53
   magirama - 8 Novembre 2012 20:22

   Non voglio tediarvi con le mie paturnie, so che ne avete già delle vostre, tuttavia è solo per farvi capire che ci passiamo tutti da quella porta, c’è chi è più fortunato, chi meno, ma tutti ne veniamo fiori.
   La melma è tanta, gli ipocriti spopolano, ma anche in mezzo alla m***a più totale può sbocciare un fiore. Il mio invito è a non mollare e a contare sulla vostra vita, sui vostri mezzi, su ciò che di buono avete dentro. E’ tutto ciò che avete ed è il vostro valore. Guardate quelli belli e quelli che hanno una vita sociale migliore, beh, pensate che anche loro hanno una croce e che un giorno saranno vecchi, brutti e tristi, questo perché solo solo “pura esteriorità”. Coltivate ciò che avete dentro, forse un giorno anche voi sarete vecchi e brutti, ma non sarete certo tristi.
   Un abbraccio.

4. 54
   Sissy - 8 Novembre 2012 23:04

   Mi dispiace per la situazione che ho letto nella lettera di questa ragazza perche a soli 21 aa non è bello sentire certe cose , e poi è la mia storia pari pari solo che ne ho 44 di anni e non sono considerata nemmeno bella anzi …..
   Quello che credevo essere finalmente il mio momento di vita ,di amore, di avere finalmente qualcosa per me si è rivelato un fallimento totale .
   Non ero abbastanza per lui , la paura di avere critiche da parte degli amici perche non sono bella e stata piu forte di un probabile sentimento che poteva nascere , anche perche diceva sempre che mi voleva un bene dell anima .
   Cosi mi sono ritrovata sola , con le mie domande del perche continua ad andare tutto storto ,e che fine potra mai fare una come me.
   Mi sento sola e e non riesco a vedere vie di uscita
   Chi mai potrebbe innamorarsi di una come me quando la bellezza esteriore è l’unica cosa che conta
   Chi la vuole una che non è vecchia come persona ma vecchia come donna perche ormai non capace a fare piu niente
   Lui mi aveva fatto finalmente sognare , la speranza di una famiglia , dei bimbi , ma adesso è crollato tutto
   e non ho piu fiducia in niente .
   Cosa posso fare per non impazzire del tutto e morire di solitudine perche mi sto spegnendo ogni giorno di piu

5. 55
   lady scar - 9 Novembre 2012 13:51

   è vero la bellezza esteriore è l’unica cosa che conta. E poi insieme a quella conta la spavalderia. In questo sistema saremo sempre più soli e smarriti. Vi dico una cosa però: io non voglio essere una pecora! credo nell’amore vero, nel valore della vergnità e non in quella della trombamicizia, amo lo stare insieme ma non ubricarmi nei locali, amo la cultura se pur a livello accademico sto facendo pietà e non i soliti reality stile grande fratello. Sarò retorica e noiosa ma questo è il mio pensiero.

6. 56
   LIDIA - 9 Novembre 2012 15:27

   Ciao ragazzi io ho scritto in altri blog come preghiera al mio ex o si può stare così male per amore, anche se qui scrivo per la prima volta mi sento come se fossi a casa. Io sono una ragazza di 26 anni ma come dice lady scar mi sento una vecchia perchè del resto la faccia una vita da vecchia( andare al supermercato, mangiare alle dodici e mezzo, lavare i piatti, rifare il letto, stare sul computer, cenare, guardare la televisione e andare a letto). Il giorno dopo tutto è sempre uguale. Come voi non sono un gran bella ragazza( soprattutto per la mia altalena con la bilancia). Inoltre ho un problema fisico per cui ne ho versate mille lacrime e nessuno mi comprende( devo stampare sempre un sorriso persino ai miei familiari anche se mi sento vuota). Il mio problema non è visibile agli altri però c’è e mi impedisce di avere una vita cosidetta “normale”. I miei genitori sanno il mio problema, ovviamente, però loro non comprendono fino in fondo il mio dolore e la mia amarezza( dovrei cercare di mettermi d’accordo con la bilancia anche per il mio problema però più sono così giù di corda e più difficile mi diventa ritrovarmi esteticamente ed interiormente). Io ho scelto un percorso universitario che non mi soddisfa, mi sono presa la prima laurea( prendevo 30 ma non ero felice), ora per la seconda laurea sono indietro non riesco a studiare sorprendendo tutti. Primo perchè mi sento delusa lavorativamente dal mio percorso di studi: mancanza di lavoro, scarsa retribuzione e in più non credo di essere tagliata per questo lavoro. Mi mancano 7 esami per finire la biennale e solo per accontentare i miei vado a rilento in un anno 2 esami( prima ne davo 8) anche la mia malattia ha influito molto sulla mancanza di concentrazione e desiderio di andare avanti( con l’università). Non ho mai avuto molti amici( la gente cerca sempre di usarti, criticarti e si coalizza con gli altri per fregarti). Per non perdere gli amici devi stare al loro gioco. Dal 2007 ho perso( a causa di una mia cugina) i pochi amici che avevo ed ora per me non esiste un sabato, un fine settimana, uan passeggiata, una festa nulla in pratica. Io ho sempre avuto un grande desiderio sentirmi normale e per ottenerlo ho sofferto sia fisicamente che psicologicamente. L’università non seguendo più le lezioni ormai non mi è più utile neppure come diversivo. Con i miei non vado d’accordo loro credono che io sia felice perchè ho un letto su cui dormire ed un piatto di pasta da mangiare, mio padre dice che la vita è bella ma non ne approfitto. Ma nessuno dice quanto soffre questa poveraccia. La mia storia è già disastrata se in più vi aggiungo la storia con il mio ex resterete sconcertati credo. Io ho avuto due storie importanti, vi anticipo due disastri. il mio primo ex mi ha distrutto per un verso il mio ultimo ex 4 anni di calvario. Io ho quella mia particolare situazione che vi ho descritto e nel 2008 ho iniziato a frequentare un ragazzo della mia regione ma che per questioni lavorative si era

7. 57
   LIDIA - 9 Novembre 2012 15:49

   Continuazione: Si era trasferito in una regione lontana dalla mia. Io volevo ad ogni costo e facendo qualsiasi sacrificio essere normale. Questo mio desiderio mi ha rovinato. Il mio ex era un uomo egoista, non mi rispettava neppure come persona e credo che non mi abbia mai amato. Io a causa sua mi sono scontrata con tutta la mia famiglia( diceva lui che non era un suo problema che non poteva farci nulla). Nel 2010 dopo che per lui ero andata via da casa, quando sono tornata con i miei dopo un mese mi ha lasciata. Io per quel dannato desiderio di essere normale sono andata a cercarlo( almeno mi faceva compagnia e sognare che un giorno sarei stata una donna come mille). Mi sono aggrappata a lui era la sola cosa che avevo( vivevo di quei pochi giorni che ci vedevamo perchè uscivo, avevo lo spirito di curarmi anche se i litigi con lui, con i miei mi facevano pagare a caro prezzo quelle poche ore di relativa normalità. Dal luglio 2011 fino a circa un mese fa sono stata con lui. Situazione peggio di prima: neppure se piangevo mi consolava, i miei problemi non gli interessavano( solo un po quelli fisici) gli veniva il mal di testa, ogni cosa si doveva fare come diceva lui, si faceva manipolare dalla madre( alla fine si doveva fare sempre come diceva quest’ ultima). Nei precedenti blog ho scritto fiumi di parole su questo mio rapporto. Io sempre per questo mio desiderio di essere normale sopportavo( avevo bisogno di qualche illusione, non credete) dovevo compatirlo, passarci sopra alle sue male parti e piangere le mie lacrime in silenzio. Un mese fa(capendo che non mi rispettava neppure come persona) l’ ho lasciato io facendo appello a quel piccolissimo briciolo di dignità che mi era rimasta. Dopo l’ ho contattato su facebook creando un falso profilo. Lui ha questa falsa io ha ammesso di non amarmi da inizio anno e che faceva di tutto per farmi stancare( con una come me doveve comportarsi così e non mi lasciava lui perchè è un signore!!!!!!!!!!!!!!!!!!!). Su di lui non mi sorprende nulla ma ho voluto fare la prova del nove. Io ancora ai miei non gli ho detto che l’ ho lasciato( non ne ho la faccia loro avevano capito che era marcio). Io fingevo di non capire e continuavo il mio folle rapporto con uno che non gli interessa nulla di altri che se non di lui stesso. Ora scrivo qui, la mia vita è un disastro come potete leggere. Io vorrei tanto superare le mie paure ma le fregature sono tante, troppe. La solitudine mi sta divorando e in più i miei pretendono che devo essere sorridente. Ma per cosa ormai nulla più mi è rimasto. Vivo come una pensionata e vedo gli altri che piano piano fanno figli, trovano lavoro. Forse troveranno degli ostacoli ma in vecchiaia avranno anche dei bei ricordi( una bella scampagnata, la nascita di un figlio, la prima paga, un bel capodanno). Io se sarò viva che dovrò ricordarmi? dolore, sofferenza, solitudine, disprezzo?. devo vivere in silenzio rilegata nell’ ombra. Non vedrò mai l’aurora della vita. scusate se mi sono dilungata

8. 58
   marydoll - 9 Novembre 2012 16:17

   @magirmama ciao, comunque anche se ci tengo al mio aspetto e mi curo, nn mi sento legittimata di essere al di sopra delle parti… perchè ripeto,mi considero una persona anche con delle potenzialità interiori,dolcezza,sensibilità,spontaneità ec ec e ci tengo che vengono apprezzate anche queste in primis in tutto il mio insieme di persona.
   @lady oscar ciao, anche io credo nei valori, perchè una vita senza amore e amici non è una vita, ti senti vuota, sola…io se nn amo un uomo nn riuscirei mai a starci assieme anche se è il più bello e il ricco del mondo…nn sarei mai felice

9. 59
   lady scar - 9 Novembre 2012 21:36

   Lidia siamo quasi coetanee e come ti capisco. Se vuoi ti racconto anche io delle mie “storie”. Il mio primo ragazzo dopo qualche mese mi ha mollata per la mia migliore amica, con la quale vi ha fatto anche una figlia. Il secondo mi ha presa in giro, mi ha lasciata per una dell’est dopo aver tenuto il piede in 2 scarpe per un mese, per il quale ho sofferto ben 2 anni!!! mi ha presa in giro, e io ho fatto di tutto per recuperare persino ricorrere a riti esoterici. Ora da luglio è felicemente sposato con quest’ultima. Ed infine una storia di un anno e mezzo con un ragazzo che viveva nel passato, ricordava sempre le ex e non mi ha mai presentato né alla famiglia e né agli amici. Ora siamo “amici” lui dice che vuol recuperare, ma io non gli credo. Ogni giorno, da come parla e da come agisce ho sempre più la conferma che viva nel passato e la mia gelosia retroattiva ha raggiunto vette altissime. Siamo delle giovanissime Lidia, ma così tremendamente vecchie che matusalemme ci fa un baffo! ma non dobbiamo mollare, questo proprio non ci è concesso.

10. 60
    ying - 9 Novembre 2012 23:35

    Riti esoterici..? Ma che cazzarola fate?
    Lady e se qualcuno lo facesse a te!!?

    Io ho 23anni e se solo un minuto dei miei anni fosse stato manovsato.,.
    Mah che storia!

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