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Lettera pubblicata il 8 Luglio 2007. L'autore, canechicco, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Bene Rataplan e Alessia: condivido le vostre considerazoni. Ricordo una bella frase , non ricordo da chi proponunciata per primo: il conforto è la prima medicina!
non facciamo di tutta l erba un fascio , fiore delicato tua sorella , a volte la vita ci porta a delle prove ,o ci si affligge xche a me o si reagisce non esiste una persona che non ha problemi , ma generilizare e il peggior sbaglo ho vissuto abbastanza x dire che la vita e inprevedibile e a volte puo far male ma puo anche stupire , in quanto a te alessia hai provato a chiedere a tuo zio come sta ? la ragione della sua solitudine ? hai provato ad essergli amica? e no nipote a volte quello che pensiamo di qualcuno non e l idea giusta della persona stessa ,se noi pensiamo una cosa su qualcuno lo condizioniamo a comportarsi in una determinata maniera ……..se poi e senza appoggi e facilmente influenzabile ….dare fiducia e il segreto alzarsi questo e un commento giusto
ciao, se sei solo e la vita non ti viene come vorresti, cambia vita,se fino ad ora il tuo modo di comportarti non ti ha portato i frutti che speravi,cambia modo,esempio,smetti con lo sport,fanne molto meno,fai l’esatto contrario di quello che hai fatto fino ad oggi. sempre senza far del male . l’unica cosa che devi contiunuaree quella di prenderti cura di tua madre. poi prega Dio che ti aiuti. ciao
Ciao, io sono un trentenne con esperienze di vita simili a tanti altri miei coetanei..la vita mi ha regalato una bella famiglia, amici e amori che come capita mi hanno lasciato l’amaro in bocca…nonostante tutto ogni volta mi sono rimboccato le maniche e alla bene meglio ho cercato di reagire; da un po’ di tempo però mi sento davvero solo, vedo gente ma non riesco a costruire rapporti solidi o perlomeno non durano tantissimo; ad oggi l’unica cosa che mi sento di fare è pregare e sperare che Dio mi guidi e mi dia la forza di ricominciare sempre: non credo ci si debba sforzare di stare bene, lo si deve sentire.
vi abbraccio tutti e vi auguro di trovare la vostra strada.
l’importante credo sia mantenere i pochi contatti validi che si sono instaurati, ma ancora di più saper vivere sereni anche da soli (ci sono mille case da fare nella vita, per necessità o per passione). Inoltre penso sia meglio stare soli, anche momentaneamente, piuttosto che stare con persone che ti fanno sentire solo. “Beata solitudine, sola beatitudine”: per un po’ …ovvio.