Ciao a tutti, sono tornata..dopo tanti anni, ma tutto è cambiato.
In questo spazio sono stata insultata, odiata, e forse avete fatto bene a farlo, anche io mi odiavo.
Io scrivevo qui perchè ero disperata, lo sapevo che sbagliavo a fare quello che facevo ma non riuscivo a fare altrimenti.
Vi scrivo non per vantarmi, non per lodarmi o desiderare vostra adulazione, ma per rivelare alle persone che sono tristi………… che la felicità esiste! per tutti! Ci vuole tento impegno. Costanza. A me ha aiutato lo sport e la preghiera, e ho trovato lo psicologo giusto, e con tanti sacrifici ho portato la terapia fino in fondo, superando tutte quelle ferite che non mi facevano vivere. Non è che fossi triste, avevo una bruttissima depressione, ed ero aggressiva e pericolosa.
Mi sono sforzata ad iniziare uno sport e pregavo notte giorno. e da un anno non solo qualcosa è cambiato, ma è cambiato tutto, ho scoperto di non aver mai vissuto prima, sono nata per la prima volta.
Ho fatto i conti con la nuova me. Ora sono quella che avrei sempre desiderato essere.
Possiamo esserlo se lo desideriamo vuol dire che abbiamo la possibilità di essere come quel desiderio ci rappresenta.
Ho ripreso gli studi, mi sto x laureare, mi sono sposata, faccio canto, danza, tutto quello che avevo sempre desiderato fare, non sono più aggressiva.. sipuò cambiare ragazzi.provare per credere. bacioni
è apprezzabile che tu abbia portato qui questa testimonianza dopo tanti anni,non fosse mai che tornasse utile a qualcuno.io sono un po scettico riguardo alla preghiera pero va beh,è un limite mio.saluti
Parlaci di quello sport miracoloso.
“Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo sport e dall’azione cattolica”, così cantava anni fa Zucchero (che peraltro mi pare sia ancora vivo, ma non ho googlato).
Nel tuo caso, parlando di consecutio temporum cause/effetti e di nessi eziologici, sembrerebbe essere dimostrato esattamente il contrario.
Buon per te.
IN UN SOLO MESE SEI RINATA?
Casadolce
Trasmetti positività a chi ti legge e per come la tua vita è cambiata in meglio nel giro di un anno e per questo ti faccio i miei auguri .tante persone in un anno riescono a malapena alzare la testa per quanto sono ancora scossi . se chi viene lasciato/a trova subito un’altra ragazza/o in questo caso è chiodo schiaccia chiodo perché se la persona in crisi non smaltisce tutto e riprende le proprie energie solo in questo caso può iniziare nuove relazioni senza annoiare la nuova compagna/o o fidanzata/o con le paranoie che sono uscite per colpa della ex precedente . Credo che prima bisogna “purificarsi” delle cattiverie che ci sono state fatte se si pensa ad una futura relazione seria .
saluti
Golem
sei troppo forte
riguardo lo sport, ognuno deve trovare quello giusto che fa per lui ovviamente, a me la danza, chi il calcio, chi il tennis, chi un arte da combattimento. Ognuno i suoi hobbie, a me il canto in un coro,volontariato agli altri pittura, grafica, modellistica, lavoro alla maglia, cucina.. poi domani ti svegli e magari decidi di coltivare un’altro hobbie. POi magari quell’hobbie diventerà anche un tuo lavoro, oppure ti servirà comunque per il tuo lavoro.
Ho ripreso gli studi, ho letto qui tante lettere di gente frustrata che ha lasciato l’uni a meno 2 esami.Io ero una di quelle.
Se ti è capitato di iniziare una facoltà che ti sembra non consona a te o cmq inutile dal punto di vista lavorativo, se puoi permettertelo finiscila comunque il prima possibile, e cerca di riportarla tu verso un qualcosa che ti piace. Trovale tu il nesso per l’attinenza con la tua vita. reinventala. Se non hai mai iniziato degli studi invece prova a trovare qualcosa che ti piacerebbe studiare e inizia. metti soldi da parte per investirli per studi -sport-hobbie. Io ho venduto la macchina, ho rinunciato a viaggi in tutti questi anni, vestiti, per pagare psicologo e riprendere studi, poi sono rinata, e tutto è venuto da sè, anche gli hobbie sono rientrati per ora. esiste la provvidenza.
Ora ho una storia bella da raccontare, prima no,
con questa storia vorrei dare la speranza a chi come me si sentiva fuori dal mondo, e solo una nuvola di nervi contorti che pulsava di dolore.
Quando si esce dal “tugurio”,dalla morte, oltre a gioire questa vittoria se non serve agli altri è servita a poco. Ci si salva per aiutare gli altri a salvarsi, si diventa felici non solo per saltare di gioia dentro una stanza da soli ma affinchè questa gioia produca dei frutti. intorno a me li ha già prodotti.fatevi contagiare anche voi.baci
ah ragazzi, dimenticavo, ho fatto capire male la mia storia, c’è un errrore, non è successo tutto in un anno, le mie lettere di distperzione sono fino a 6 anni fa, per 5 anni ho lavorato duro, pur rimanendo nella depressione, ma mi sono data da fare per cambiare la situazione nella pratica, iniziando con l’abbandonare tutto ciò che nella mia vita non portava vita, e proseguendo nell’iniziare a conoscermi, non sapevo più niente di me, quindi a capire i miei desideri e fare di tutto per realizzarli, anche dai più elementari che mi era di difficile fare ( cme per ex riprendere la metro, ecc..). poi cosa ci fosse nel contenitore “casa dolce” visto che io lo vedevo vuoto, e ogni giorno scrivere una caratteristica in più che avevo e che avevo dimenticato.così sono riuscita a iniziare a riprendere contatto con i miei desideri, e ho capito che questi erano molto importanti perchè sapevano della mia indipendenza, erano solo miei,i miei nuovi punti di riferimeno.il mio nuovo contenitore.poi ho lavorato sulla forza per riuscire a coltivarli,sempre con lo psicologo, e di lottare contro le tentazioni di lasciar perdere, poi dall’anno scorso ho visto i risultati di quello che ho seminato nei 5 anni.capito ora? baci
Casadolce
adesso capisco meglio il tuo percorso che dura da 5 anni e non da 1 da come si leggeva inizialmente. come per te e credo anche per tanti la botta è stata forte e ci va tempo per riprendersi. Il tuo percorso più o meno è quello che si prefiggono in tanti per rinascere e diventare più forti di prima ma questo può succedere quando dentro di te prendi la consapevolezza di chi sei e riacquistando le proprie energie. Poi individualmente ognuno fa questo percorso in base alla propria persona seguendo modalità diverse. Ma credo che qualsiasi cosa che si debba fare con convinzione e non per chiodo schiaccia chiodo altrimenti sarebbe solo accantonare il problema che più avanti riemergera’ in maniera più forte.
ciao