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Lettera pubblicata il 5 Gennaio 2016. L'autore ha condiviso 9 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore EliInLove.
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@mg
Per me non é un tabù esprimere i miei desideri sessuali ma l’uomo a letto vuole comandare (ma anche fuori dal letto) altrimenti l’erezione non gli viene. E se la donna può far godere un uomo anche se a lei non va, il contrario é impossibile.
Quanto a emancipazione, non poteva capitarti donna più emancipata di me.
Optare per il quieto vivere ci può stare…annullarsi no però. Alla fine alla donna viene chiesto di rinunciare a tutto: dialogo, amore, fedeltà, sesso appagante a volte anche ad un progetto di vita insieme. Cosa ci resta nell’interazione con un uomo?
Rifletti bene Mg quanto da una donna ad un uomo in termini umani. Hai mai conosciuto un uomo che faccia altrettanto?
Quanto al sex a pagamento l’ho menzionato solo perché si parlava di piacere senza amore. In effetti l’uomo a pagamento c’é anche qui, nella mia città. Ma rischi di beccarti le peggiori malattie (stessa cosa vale per l’uomo che va con le prostitute).
Ed infine, per farti capire come siamo stupide noi donne. Hai mai conosciuto due uomini che per anni si contendono e soffrono per una donna?
Il contrario é molto più frequente.
Nemmeno una bella chiacchierata puoi fare con un uomo.
L’uomo sa solo adularti nei primi tempi per conquistarti e successivamente per tenerti buona.
Perché se veramente pensasse che tu hai tutte le qualità che lui dice che hai nel momento in cui ti fa complimenti…saresti molto più preziosa per lui.
anna, personalmente ritengo che le malattie si possono contrarre da chiunque, e non solo da chi svolge un certo tipo di mestiere. Putroppo ( o per fortuna ) non esistono “etichette” che possano distinguere le persone malate dalle persone sane. diciamo che l’ ideale sarebbe proteggersi SEMPRE ( senza però sconfinare nella paranoia continua ), e non solo quando si va a prostitute e prostituti. o quantomeno si dovrebbe poter mettere la mano sul fuoco circa quello che la persona che frequentiamo ci racconta sulla sua vita. Cosa sempre molto difficile, a mio avviso. Detto questo: se certe situazioni a noi donne ci pesano, ci fanno soffrire, ci fanno star male, perchè le accettiamo ? La risposta potrebbe essere che un certo tipo di cultura che ci hanno inculcato ( e che vuole la donna “martire” e sofferente per essere rispettata e riconosciuta ) ha fatto sì che ci convincessimo che le pene d’ amore sono una cosa ammirevole, e che chi le vive è una sorta di eroina da ammirare. cosa che invece difficilmente si dice delle donne che mirano esclusivamente a rapporti per loro appaganti. Quante volte abbiamo sentito parlare delle donne che sopportano comportamenti prevaricanti, atteggiamenti prepotenti e talvolta persino tradimenti con toni di ammirazione! ” è stata brava a stare insieme a quel tizio nonostante lui fosse un impenitente donnaiolo e ora stanno insieme e avranno un bambino. che tipa tenace! solo lei poteva sopportare quella situazione..”. come a dire: ” voi altre – tu/voi che state ascoltando – non ne sareste mai capaci!”. Questo tipo di considerazioni deflagrano come una bomba nelle menti delle donne in età da fidanzato. e stare sicuri che da quel momento in poi le donne ( portate per loro natura a cercare l’ ammirazione altrui ) pur di vedere riconosciuto il loro valore come compagne e future mogli e poter dire un bel giorno: “visto ? vi eravate sbagliati su di me!”, accetterranno si sopportare qualsiasi cosa anche dal più infimo degli uomini.
Questo è uno dei tanti scenari possibili, ma non certo l’ unico. dietro a scelte sentimentali malsane di tante donne possono esserci mille altre ragioni: rapporto difficile con la figura paterna, insicurezza e senso di inadeguatezza trasmessi dalla famiglia di origine, l’ aver subìto o il subìre i condizionamenti di una cultura patriarcale, la mancanza di autostima, traumi e abusi, e via dicendo.
vedi anna, devi pensare che gli uomini di valore esistono. magari non sono la maggioranza, ma esistono. Solo che spesso non “li vediamo”, perchè preferiamo dedicare le nostre energie e il nostro tempo a tentare di “redimere” qualcuno che invece non sarebbe degno delle nostre attenzioni. RIPETO: non è tutta colpa delle donne. Ma anche di una certa cultura “romanticista” che ci hanno trasmesso. Un uomo di valore ( cioè un uomo intelligente, consapevole delle sue qualità, equilibrato e che tende ad obiettivi concreti ) vuole accanto a sè una donna di pari grado. e chiaramente una donna che invece sembra attirare solo casi umani, che si perde in continuazione dietro a storie sofferte o che non ha un preciso e sano piano di vita non trasmette un’ idea molto positiva.
per quanto riguarda l’ interazione sessuale, non è che un uomo in questo campo voglia “comandare” e ordinare ciò che devi o non devi fare. è semplicemente che alcuni uomini mancano completamente di una “cultura sessuale”, secondo me. Non sanno davvero cosa sia un VERO rapporto fisico e un vero contatto tra un uomo e una donna e si basano semplicemente sulle idiozie che vedono nei film porno ( imbevuti di clichè ). agli uomini – per motivi biologici e genetici – piace sentirsi l’ “elemento trainante” del gioco erotico, colui che “conduce il ballo”. e se gli neghi questo piacere, c’è il rischio che ti possa “pestare i piedi”. ovviamente esistono gli uomini impediti sul piano sessuale, che non hanno alcuna sensibilità e non hanno la minima idea di cosa significhi portare una donna verso il piacere. In questi casi il mio consiglio è cercare di avere con loro un dialogo aperto, con le dovute maniere e i dovuti modi, senza metterli in imbarazzo o farli sentire a disagio ma anche comunque facendogli capire in modo deciso che l’ atto erotico dev’ essere una cosa da cui ENTRAMBI devono ricavare piacere e non un sacrificarsi in modo
Mi piace la visione disincantata di Anna. In effetti, vedendo cosa c’è in giro, devo ammettere che per una donna è apparentemente difficile trovare qualcuno di decente. Dovreste microfonare lo spogliatoio di una palestra per cogliere fino in fondo la “vision” maschile in fatto di sesso e amore: se qualcuno avesse qualche dubbio sul darwinismo e sulla nostra natura animale, se lo toglierebbe. Resta il fatto che le donne cercano il maschio alfa, che è appunto quello che non deve chiedere mai ed è più bestia degli altri.
quote ETS mess.1 “Sono sicuro che Gaudente ti darà il consiglio giusto”
In verita’ sono piuttosto interdetto.
Se si trattasse di un uomo che non sa quale scegliere tra due donne , gli consiglierei ovviamente una sana ammucchiata , ma trattandosi del caso opposto e considerando l’evidente scomodita’ della doppia penetrazione non credo che il consiglio resti valido.
A questo punto posso solo fare appello al buon senso : prima di buttare all’aria la relazione esistente , prova ad andare a letto con la nuova fiamma per verificare se dietro al fumo della tua infatuazione c’e’ davvero l’arrosto di un partner soddisfacente , dopodiche’ prendi la tua decisione.
Anna, taci vai a girare il sugo.
@yog
Dici che sbaglio a ragionare così?
@Anna
No, non sbagli. Esistono tuttavia anche maschi con le caratteristiche che potrebbero soddisfarti, ma stiamo parlando di un prodotto di nicchia.
@yog
Grazie per la conferma. E lo so che sono pochi gli uomini come li vorrei io. Purtroppo ad oggi non ne ho incontrato nemmeno uno. Di qui nasce il mio rammarico. Vivere senza amare ed essere riamati non è bello.