Buonanotte a tutti.
Eccomi appena arrivato a casa che sento il bisogno dopo tanto tempo di scrivere una Lettera al Direttore, probabilmente per sfogarmi ma forse anche per sentire qualche parola di conforto o soluzioni ai miei problemi.
Ho preso parecchie batoste nella mia “breve vita” ma sono le esperienze adolescenziali quelle che ti formano, quelle che ti lasciano le cicatrici e che ti aiutano a raggiungere una consapevolezza, in parole povere le botte che ti aiutano a tornare in carreggiata. Oggi facendo zapping sono finito su un canale in cui c’era ospite Don Mazzi, parlava appunto delle prime amicizie, quelle con cui cominci a fare le prime cavolate, bene Mazzi sostiene e sono in sintonia che la vita del ragazzo in generale dipende da quelle amicizie, se un teenager si perde è buona parte colpa del “gruppo” che frequenta, questo vale per gli amici ma anche per la classe scolastica con cui cresce, vorrei chiedere a Don Mazzi di fare una chiacchierata un giorno..mi aiuterebbe parlare di sto mondo..
Sono un ragazzo umile e non vorrei perdere la mia umiltà dicendo che sono buono, non farei davvero male ad una mosca ed è proprio questo il mio problema, assurdo no?
Mi accorgo di essere troppo accondiscendente..
Dalle mie parti si dice che a essere troppo buoni si passa da C****ONI.
Non riesco a farmi rispettare, non riesco a far valere le mie idee, solitamente la consapevolezza è il primo passo per risolvere il problema ma ormai è da qualche mese che sono in fase di consapevolezza e ancora nulla è cambiato…
Ho bisogno di un personal trainer che mi faccia tirar fuori le P**LE..
Mi serve qualcosa che mi faccia arrivare ad un livello di autostima e sicurezza nella norma ma purtroppo ho sempre qualcosa che mi fa fare tre passi indietro dopo averne fatto uno in avanti..
Probabilmente non sono ancora cambiato perchè non capisco il motivo per cui dovrei essere io a cambiare, la gente ti critica, ti insulta ma per quale cavolo di motivo dovrei cambiare? Per sembrare migliore agli occhi della gente che mi vuole male? Non riesco molto a concepirlo…normalmente direi che è sbagliato ma la società è formata principalmente da convivenza con gli altri, per questo cerco di migliorare(con scarsi risultati).
E quando sembra tutto vano mi viene da prendere la macchina o il primo aereo e ricominciare a vivere in un altro paese, stupido scappare ma sembra davvero l’unica soluzione. Semplicemente perchè non partirei da zero come quando sono nato, partirei da dieci perchè le batoste mi hanno preparato(non si è mai abbastanza preparati ovviamente).
Mi sento inopportuno, come scrivevo qualche riga fa, quando mi sembra vada tutto bene e raggiungo un certo livello di autostima succede sempre qualcosa che mi demoralizza e la gente(non capirò mai il motivo) ti farà notare questo tuo essere inadatto, ma perchè? Ma perchè mi criticate? Perchè mi volete male? Ma non siete abbastanza intelligenti da capire che le critiche dette in questi modi non saranno mai costruttive? Cosa devo fare?
E’ davvero un utopia pretendere di essere felice e non avere pensieri? E’ davvero un sogno irraggiungibile voler stare con le persone anche senza fare nulla di particolare? Senza avere l’ansia di doversi comportare? La vita è breve e io voglio assaporarmela, non ho tempo di parlare male delle persone che frequento, non ho tempo di parlar male dei miei colleghi di lavoro.. Perchè continuate a criticare? Cosa vi torna se lo fate?
Purtroppo vedo che il mondo è fatto per le persone così, che farebbero di tutto per arrivare ai propri scopi, la gente teme chi li critica, li teme e allo stesso modo li rispetta perchè sanno che da certe bocche potrà uscire solo M**DA quindi se li “tengono buoni”. Le sento parlare, le vedo comportarsi, questo genere di persone ti sorride davanti ma appena ti sei girato ti SPU***NA, senza che tu te ne accorga, senza che tu possa combattere o rispondergli ti fanno passare per lo zimbello della situazione.
Invece le persone pure vengono strumentalizzate, vengono sfruttate.. io ho tanto amore da dare non fatemi perdere il sonno con i vostri difetti… Ho bisogno di crescere ma sono debole…Vorrei che il mio essere debole non fosse una scusa.. Ho bisogno di una scarica che mi faccia guardare oltre, che mi faccia stare in questo mondo.. probabilmente esiste un libro, una serie di film o una chiacchierata con qualcuno in particolare che mi faccia aprire gli occhi..perchè purtroppo chiudo la mente quando non voglio vedere…non ditemi di continuare a essere buono perchè non è così che risolverò i miei problemi, il problema è che non riesco a svegliarmi.
Aiutatemi con delle soluzioni per piacere….
Buonanotte a tutti….
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Categorie: - Me stesso
Non so se sono in grado di farti aprire gli occhi, in tanto ti offro una chiaccherata.
evernight_69@yahoo.it
la debolezza umana è il male dei mali…non sono gli altri ad essere sbagliati, ma sei tu! hai una visione del mondo non funzionale alla tua sopravvivenza: essere buoni è positivo. ci troviamo nel mondo della natura, e la natura ha un’unca legge, la legge del più forte, siamo in una giungla con strade asfaltate e palazzi, i deboli dicono di essere buoni ma non lo sono, essi sono “cattivi”, solo i forti sono “buoni”. ciò di cui tu ti lamenti è soltanto la selezione naturale all’opera. ma esiste un rimedio. un metodo che mi sta rendento un demonio. l’ipnosi. attraverso l’ipnosi puoi inserire nel tuo subconscio tutte le qualità di cui hai bisogno, sicurezza, fiducia, forza….brutalità. ti suggerisco di lavorare in questa direzione. risultati garantiti…
Anch’io come te mi sento solo debole ed inappagato…..
non riesco a risolvere, cerco analizzo e tiro avanti…..
domani, chissà…..
Caro Survivor “debole”,
non dar retta a ciò che ti ha scritto Red Dragon: sono tutte balle! O meglio, è vero che siamo in una giungla ma, a differenza degli animali, noi ci distinguiamo dalle bestie perchè abbiamo l’ “UMANITA'”! Ed è questo ciò che tu hai ancora sveglio: l’ UMANITA’, che pulsa ancora nelle tue vene, nel tuo cuore, nei tuoi pensieri… DEVI ESSERE ORGOGLIOSO DI ESSERE QUELLO CHE SEI!!! Chi ti scrive è un “debole” come te che non riesce ad essere “come gli altri” e soffre, e continua a soffrire come soffri tu! Ma sai la differenza tra noi e “loro”, i “forti”? Noi non viviamo di illusioni come essi stessi vogliono farci credere: è l’esatto opposto! “Loro” vivono illudendosi che la “bella vita” sia pensare solo a stessi e “Vaffanc….” agli altri! “Loro” si illudono che la “bella vita” sia dimenticare di avere un cuore pulsante di umanità e rendersi peggio delle bestie pur di raggiungere i propri scopi! E poi quali sono i loro scopi? Successo, denaro, potere! E l’ AMORE, il VERO AMORE che fine ha fatto? Forse è caduto nell’oblio del loro vocabolario mentale e sentimentale e oramai non lo cercano quasi più! Invece tu, caro amico mio, vivi di questo AMORE e vuoi che esso pervada il cuore di ogni uomo, per renderlo felice! Tu sei un GRANDE, amico mio, e non devi cercare assolutamente di cambiare quell’animo nobile che hai! Non abrutirti per piacere agli altri: finiresti comunque per star male tu, perché non sei così! Tu sei speciale e sei un uomo benedetto, sì, benedetto, anche con le tue fragilità e i tuoi dolori! Chi non ama non soffre, e tu soffri tanto perché ami tanto! Continua così… Se vuoi “parlare” e confidarti o anche solo sfogarti io ci sarò! Scrivimi a joemccook77@yahoo.it ; l’invito è sempre valido. Ti voglio bene, amico mio! 🙂 Claudio