È possibile che ci sia solo il dolore?
Nella mia lettera precedente “eppure lo amo” ho scritto quanto è difficile accettare che la persona che ami lanci segnali contraddittori sul suo stato d’amino e i suoi sentimenti.
Purtroppo non è facile capire, forse perché quando una persona smette d’amare, non c’è un solo perché.
Ogni storia vissuta in questo pianeta, è densa, carica di significati e soprattutto individuale, come il dolore lacera, annienta e squarcia il cuore in modo unico.
Non bisogna sperare che ritorni, scrivete tutti, perché sarebbe mantenere vivo il dolore.
Bisogna darsi del tempo, vivere il lutto, fare moto, uscire e parlare con chi ti vuole bene della pena che porti nel cuore.
Bisogna piangere, piangere, piangere, così che le lacrime lavino quel dolore forte e incontrollabile!
Ogni persona, che sia genitore, professore, psicologo, muratore o meccanico scrive metodi su come superare la fine di un amore.
Non c’è!!!!!!! Ma se togliamo a noi esseri umani anche la speranza che ciò che si è vissuto non significhi almeno crescere e migliorare, ciò che si è donato è stato invano, con quale sogno potremo mai ripartire?
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Categorie: - Amore - Riflessioni
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Hai ragione!! Anche quando tutto sembra finito ci resta sempre la speranza.