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Lettera pubblicata il 11 Ottobre 2012. L'autore, giuliaru, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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@Ste (Commento 9)
Sei di un’ignoranza abissale, senza ritegno.
Informarsi prima di aprire bocca sarebbe utile, seriamente.. Non è questione di dare la vita proprio per nessuno, è questione di condividere tutto. Dal letto, alla cucina, alle bollette, al lavoro, alla famiglia. TUTTO.
Chiunque è libero di dare il proprio parere, per carità, ma vorrei ricordare che un parere è un’opinione basata su conoscenza.. Senza quest’ultima non si parla di opinioni, ma di pregiudizi. E i pregiudizi sono per gli imbecilli. E ripeto, se tu fossi minimamente documentato su ciò che giudichi, sapresti anche che esistono centinaia di specie animali in natura che vivono la loro vita con un partner dello stesso sesso.
Concludo dicendoti che il tuo migliore amico, tuo figlio, tua figlia, tuo fratello (o persino uno dei tuoi genitori), il tuo collega…potrebbe essere omosessuale. E che uno studio prova che dietro ogni omofobo, si celi un omosessuale represso.
A buon intenditor…
ragazzi è grave che nel 2012 una LESBICA debba scrivere una lettere quasi a giustificarsi per questa sua natura. ma io mi incazzo un casino. quando ami una persona, non riesci a trattanerti dal baciarla, dall’accudirla, dal proteggerla, dal pensarla, dal voler essere insieme nei momenti belli e in quelli brutti. il problema è proprio questo…NON SI CREDE ALL’AMORE. che sia un compagno, una compagna, un figlio, un fratello o una sorella. bastaaaaaa. SI ALL’AMORE – NO AGLI STRONZI REPRESSI. ma ci rendiamo conto??? io devo essere deriso, picchiato, insultato perchè non riesco a trattenermi dall’amare (non solo sessualmente) una PERSONA? contro natura sarebbe fingere di esser qualcosa di diverso da quello che si è. spezzatele queste catene e andate in contro alla felicità, c....!
@kiki
Non procreare danneggia eccome la specie, in quanto non garantisce la continuità, ripeto: immagina un mondo fatto esclusivamente di omosessuali, bene, durata: 2/3 generazioni…
@giuliaru
cara amica che dai dell’ignorante a chi esprime un’opinione (per te pregiudizio), ti ricordo che io ho condiviso e condivido letto, cucina, bollette, etc..etc..con famiglia in primis e amici poi, a questo punto sarebbe giustificabile il fatto che possa andare a letto con mia sorella ad esempio, visto che ho un istinto protettivo nei suoi confronti, che la amo (come sorella) e che ucciderei per proteggerla…
in 5 minuti ti tiro fuori 2 dati…:
si stimano in totale circa 8.700.000 specie animali sulla faccia della terra, di queste in circa 1.500 specie si verificano “ALCUNI” casi di omosessualità…ti risparmio le percentuali, visto che a quanto pare l’ignorante sono io e non avrai problemi a calcolarle…
Un esempio per farti capire meglio…vai in un prato, per ogni QUADRIFOGLIO che trovi ci sono circa 10.000 trifogli…il quadrifoglio infatti (oltre a portare fortuna) è ritenuto un’anomalia…
Ricalcola le percentuali anche qui e fammi sapere…
Se invece vogliamo parlare della moda dei giorni nostri di essere omo/bi sessuali perchè fa fashion, ti fa sentire superiore e puoi urlarlo al mondo sentendoti figo/a…bhe allora è un altro discorso…
Il represso va a nanna…!
Il mio primo post non è comparso..meglio così.
Mi colpisce l’alta sensibilità dell’autrice lesbica della lettera: insulti,parolacce e un rancore misto a frustrazione degno dei migliori film dell’orrore.
Per chi si sente toccato dall’argomento: ognuno è sicuramente libero di amare chi vuole (così come ognuno è libero di emarginare dalla sua vita chi vuole),finchè non lede i diritti di un suo simile.Il discorso dei figli e dei bambini che hanno bisogno della figura di entrambi i sessi in famiglia,non è privo di fondamento; non per nulla l’ordine costituito è in fase di evoluzione in questo campo,e non è semplice uscirne.
PS: non parlatemi di “bonobo” e cose simili per favore,noi siamo esseri umani,non lumache o giraffe; se vogliamo allora,ci sono anche esseri viventi ermafroditi… che vuol dire? Per la specie umana è previsto dal codice genetico un accoppiamento eterosessuale proprio per la prosecuzione della specie. Poi ripeto,si può amare chi vuole in base alle proprie tendenze,nessuno lo vieta e nessuno potrebbe mai farlo ;-).Solo che a volte percepisco un nonsocchè di egoistico da chi vuole coinvolgere i bambini in questa scelta… proprio come chi li costringe al battesimo o alla cresima in tenera età,senza valutarne le intenzioni.Mi rattrista questo..
@ste io non dico che non procreare non danneggi la specie, ma come ho scritto sopra, è contro natura assumere sostanze che ci fanno male, eppure l’uomo lo fa lo stesso, pur sapedo che gli faranno male. E’ contro natura anche ciò che fanno preti e suore, perchè se ci fosse un mondo costituito solo da questi, non durerebbero tanto. Ma loro sono ritenuti “sani” mentre i gay sono ritenuti “malati”. Ripeto che poche cose sono naturali come l’amore.
Io vorrei solo farvi riflettere su una cosa. L’amore è la cosa più bella che c’è al mondo, quindi amare una persona è bellissimo. Indipendentemente da tutto è solo questo che conta, che vuol dire condividere bei momenti con la persona che ami. Quindi secondo me, va vissuto per quello che è indipendentemente da chi ci rema contro.
@Kiki le sostanze naturali come le droghe sono usate anche in medicina, è l’abuso che ne fa qualcuno che trasforma ad esempio il papavero in droga pericolosissima…più che contronatura è da pirla…!!!
Preti e suore non professano la castità altrui, ma solo la propria, è molto diverso, e in ogni caso esistono persone che non vogliono figli a prescindere, ciò danneggia in ogni caso la specie…
@Caracolito
sono d’accordo col tuo pensiero, l’unica cosa: la storia del battesimo non c’azzecca molto…i genitori sposati in chiesa hanno il dovere di crescere la prole secondo i dogmi Cattolici, e a meno che non parliamo di musulmani o qualche setta strana, non ci vedo nulla di male, il bimbo cresce e saprà decidere di spontanea volontà se continuare il percorso sul quale i genitori (per il suo bene) lo hanno messo col battesimo…
Il trauma di crescere battezzato e cresimato paragonato al trauma di crescere con due mamme/papà (o anche un solo genitore) non è minimamente paragonabile!
METTIAMOCI NEI PANNI DEL BAMBINO…MA SERIAMENTE!!!
@Caracolito si parlava di andare contro natura, dicevo solo che ance alcuni animali (vicini all’uomo come la scimmia) sono “gay” con questo non dico che adesso dobbiamo accoppiarci ogni 5s perchè lo fanno anche loro.
Ciao Giulia, senza nulla togliere alla sincerita’ e purezZa dei vostri sentimenti, penso che ci sia un po’ di confusione.
Il matrimonio secondo me non e’ mai stato una ufficializzazione dell’amore. Infatti e’ ricorrente sentire “non ho bisogno di un pezzo di carta per dimostrare che ti amo”. Oltretutto allo Stato non interessa se due persone si amano, non e’ che accorda sgravi fiscali ad una coppia solo perche’ ambedue dicono “ci vogliamo bene”.
Allo stato, alla nazione, servono figli, che siano cresciuti ed educati. Senza figli tutto il sistema crolla nell’arco di una generazione. Per questo lo stato, che ha interesse che si creino sempre nuove famiglie e che nascano nuovi figli, e’ la terza parte nel contratto di matrimonio. Come dire : “ok, voi due decidete di sposarvi e di fare figli, e questo a me interessa. Allora io vi do’ particolari leggi, privilegi, garanzie..”.
Per quanto riguarda la vostra situazione, molte delle cose che chiedi si fanno semplicemente con una scrittura privata davanti ad un notaio.
Su una cosa non sono per nulla d’accordo con te: se lei rimarra’ incinta, non mi convincerai mai che quello sara’ vostro figlio. Non lo e’, punto. E’ figlio di lei e di lui. La Natura e’ cosi fatta che tutti, voi due comprese, nasciamo perche’ si sono uniti un uomo ed una donna. La Natura e’ e rimane per sempre eterosessuale. E il figlio che nasce assomigliera’ a lei e a lui, fisicamente di tuo non ha niente di niente. Poi certo puoi amarlo, ma non e’ tuo figlio. E saprai che il desiderio di qualsiasi persona adottata e’ rivedere, ritrovare, chi sono i suoi veri genitori. Mi spiace ma da qui non si scappa..
Comunque auguri
@ste Io dicevo che essere “pirla” cioè danneggiarsi è contro natura eppure l’uomo lo fa lo stesso e i gay non pretendono niente dagli altri come suore e preti non professano la castità altrui. Mettiamoci nei panni di un bimbo. Io piuttosto che crescere senza amore, magari in un orfanotrofio o comunità (dove ci sono anche episodi di violenza disumana sui bambini) preferisco due mamme o due papà. E se diventassi lesbica, vorrei dei genitori che capissero che provo esattamente lo stesso tipo di amore che hanno provato loro. Ma scherziamo? Va bene che la questione dell’adottare è complicata, ma che nel 2012 due persone che si amano non possano sposarsi (con tutto lo schifo “permesso” che c’è in giro) è davvero di un’ignoranza abissale.