Sono sola, nemmeno un amico da quando ci siamo lasciati

La lettera ha ricevuto finora 30 commenti

Pagine: « Prec. 1 2 3 Succ. »

1. 11
   Andrea74 - 19 Agosto 2012 15:20

   @Paolo: il ca…o di problema sai qual è? Che hai detto una verità sacrosanta. C’è sempre “quello che ama di più” e “quello che ama di meno”. Quello che ama di più da, quello che ama di meno prende. Quello che ama di più soffre perché percepisce il minor amore (o l’inesistente amore) del partner, fa di tutto, si sbatte, cerca di migliorarsi, di essere pieno/a di attenzioni, premure.. di cogliere i segnali, di non lasciare niente al caso, di non essere geloso/a. Chi ama meno invece se ne sbatte sovranamente le palle, non è coinvolto/a abbastanza quindi se va tutto bene ok, se no piglia e se ne va con un/una altro/a. Chi ama meno SI ANNOIA, non trova stimoli, non cerca il partner, si gode i momenti belli e per tutto il resto del tempo pensa “miiiii che palle sto/sta qua!”.

   Un vero equilibrio, in cui tutti e due amano allo stesso modo, è impossibile. Io per esempio sto con una Lei che mi ama 100 volte meno di quanto io ami lei.. Non so come andrà a finire, ma la shockante verità è che SO GIA’ che finirà, perché o io mi romperò di vederla così fredda, o lei si romperà e ne troverà un altro. In entrambi i casi, dato che non sarebbe la prima volta che finisce ed ero io quello che amava di più per palese comportamento della “controparte”, so già che dalla prossima volta (perché tanto le relazioni finiscono sempre, quelle che durano una vita sono meno del 5% e non è detto che prima o poi vivremo una relazione così) spero di essere io quello che ama meno, certo mi annoierò, ma almeno non starò male.

2. 12
   Paolo25 - 20 Agosto 2012 02:39

   Ecco di cosa sono stato sempre accusato io: “noia” e stanchezza (l’altro era sempre fresco e riposato)….provasse lui a vivere 4 mesi di solitudine completa, due anni senza mai sapere come è torino di sera, senza conoscere ragazze per il rispetto della coppia, saltando lezioni per starle vicino, dormire due o tre ore a notte quando il giorno dopo c’era l’esame per starle vicino nei momenti di difficoltà e non, sentirsi dire di continuo “tu pensi solo allo studio, per te quello è più importante” o “gli altri alla tua età lavorano”, sopportare in tutto questo lo stress da esami, ricordarsi tutte le nozioni in quello stato (l’università non finisce mai, la giornata lavorativa fatto quello è finita anche se non per tutti i lavori), rimanere un mese in più da solo perchè tu vuoi riflettere, sopportare l’assidua presenza di un terzo incomodo che ti fa una corte spudorata convivendo l’impossibilità di reagire e altro ancore che non vi dico…eppure io riuscivo a fare tutto e non so neanche come ho fatto vi sono sincero….tutto questo per non trovarla alla stazione e sapendo che era andata nell’unico posto dove veramente non mi sarei mai aspettato da lei…ma cosa sono le persone? dei giocattoli? Come dice candida quando il soccorritore salva l’annegato, l’annegato per respirare spinge a fondo il soccorritore usandolo come appoggio…ma chi salva poi il soccorritore?

3. 13
   Mr.x - 20 Agosto 2012 09:19

   Freedomrose ti apprezzo tantissimo, hai avuto il coraggio e la correttezza di lasciarlo pur non avendo un altro ramo a cui attacarti, sei davvero una perla rara.
   Non ti scoraggiare, vedrai che qualcosa accadrà, la vita è imprevedibile…Done come te mi ridanno un po’ di fiducia nel genere femminile.

4. 14
   FreedomRose - 21 Agosto 2012 09:49

   Io non do la colpa solo a lui,ho sbagliato pure io..ma cavolo quando me ne sono accorta, e questo due anni fa, l’ho detto e ripetuto più volte a lui..ma secondo la sua opinione non era grave…sapevo che sarebbe andata a finire così , e in più lui non mi dava attenzioni e anche in quei casi mi sentivo sola ma una piccola speranza c’era…magari avrebbe capito e sarebbe stato tutto bello come prima… Poi c’era la scuola e quindi cercavo di pensarci meno ,ma ora mi accorgo che avremo dovuto finirla prima per il suo e mio bene , comunque io non ho nessun hobby preciso e sport non ne pratico… Qualche volta disegno (se sono ispirata) canto e leggo, ma quasi mai non so perché ma non mi va..vorrei divertirmi,uscire fare tutto quello che non ho fatto negli ultimi due anni.ho 19 anni e vivo in una città che non offre niente,davvero niente…vado ancora a scuola ;per alcuni problemi ho perso qualche anno ,comunque la mia vita con lui non mi manca! Mi dovrebbe mancare essere ignorata ? E comunque non lo amo più, non l’ho lasciato prima proprio perché lo amavo !! È stata una mossa stupida,ma cosa ci posso fare..ripeto la speranza è l’ultima a morire. Grazie a voi che mi state vicini ,mi fate sentire meno sola, sapete che non è da prendere così alla leggera.La solitudine porta a pensare troppo,la verità è anche che sono gelosa …io ,che comunque ho sempre tenuto vicine le amicizie ,mi ritrovo sola e lui che se ne è fregato con scuse “sono stanco,non ho voglia di uscire nemmeno con loro” ( io lo facevo uscire con i suoi amici perché sapevo che non era giusto mollarli perché gli vogliono bene)invece esce con i suoi amici, lo spinto io ad uscire..stava vivendo una vita troppo solitaria e per averglielo fatto capire mi ha ringraziata…sono felice che lui ora l’abbia capito e spero che stia bene…ma io ? Mi ritrovo sempre sola…e non capisco perché,cerco di aiutare sempre tutti, di fare riavvicinare le amicizie ma poi tutti sembrano dimenticarsi di me…quando non ne hanno bisogno… Secondo voi come mi dovrei comportare in futuro con le mie amiche/amici e nel caso con un futuro ragazzo ?grazie ancora…

5. 15
   Paolo25 - 21 Agosto 2012 13:01

   Semplice…facendo tesoro di tutto questo la prossima volta ricorda che puoi dare bene e amore e rispetto a chi vuoi e a chi sopratutto merita tutti i tesori che puoi offrire ma ricorda che nessuno deve mai usurpare il tuo trono ne tu dovrai più lasciarglielo…prima di voler bene o amare gli altri ricorda che le persone possono esserci come non esserci ma te stessa rimane sempre con te ed è lei che merita più degli altri…ama te stessa e poi chi credi possa meritare il tuo rispetto….io lo sto imparando adesso essendo uno dei tanti ragazzi lasciati fra la fine di luglio e la prima metà di agosoto

6. 16
   FreedomRose - 21 Agosto 2012 21:48

   speriamo di riscirci…grazie.

7. 17
   Paolo25 - 22 Agosto 2012 14:17

   C’è un detto salentino che dice:

   “Statte ncortu cu nu te mpoggi mutu alli ristiani perce ci picca picca se spostane tie spicci nterra”

   ossia

   “Stai attento a non appoggiarti troppo alle persone perché se poco poco si spostano tu cadi”

8. 18
   Andrea74 - 22 Agosto 2012 23:40

   Ce n’è un altro, un messaggio di speranza:

   “donca ‘rrivi pinzi lu palu”.

   Letteralmente “ovunque tu possa arrivare, pianti il paletto”, si dice di una persona vincente per carattere, stai tranquilla ragazza, hai davanti tante cose, sorriderai ancora, e tanto, e sorrideremo per Te…

9. 19
   Paolo25 - 23 Agosto 2012 12:16

   Andrea di dove sei?

10. 20
    Andrea74 - 23 Agosto 2012 21:59

    Paolo caro.. sono di Milano, nato ad Angera (Varese) e con mia mamma beneventina. Conosco BENE il Salento, te l’ho detto (ce te sei vivutu lu mieru?).. in tavola da me si beve il Primitivo (di Manduria), si mangiano pasticciotti e rustici, 11 anni con una Ex Salentina non si scordano. Ballavo la pizzica a Gallipoli, scalzo, sudato e felice. E’ una terra bellissima, piena di colori, profumi e sapori… Una terra che spero ti porti presto il profumo del seno di una bella leccese….

    Con stima, Andrea

Pagine: « Prec. 1 2 3 Succ. »