Buona sera a tutti. Mi chiamo Vichi e ho 27 anni. Qualche tempo fa mi è capitato di fare un sogno un pó strano, anzi stranissimo. Nel sogno facevo l’amore con me stessa!! Io stavo sopra e sotto in pratica.mi era già capitato di fare dei sogni erotici ,ma con degli uomini ,o comunque altre persone.ma questo?? Era molto strano .esiste una interpretazione per questo sogno ? Sto impazzendo ?
Nella vita sono una persona normalissima. Lavoro ,esco con gli amici ,ma non sono fidanzata e non ho carovane di pretendenti e sono un pó timida , però sono una persona normale lo ripeto.
Grazie a chiunque voglia darmi una risposta
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Categorie: - Me stesso
Forse questo sogno potrebbe alludere al fatto che nel tuo inconscio potresti avvertire una sorta di sfiducia nei confronti dell’amore. Io ho fatto sogni simili ma non uguali e sono giunta alla conclusione che talvolta ci accontentiamo dell’interpretazione piu’ovvia. Dalle notizie che purtroppo leggiamo sui giornali appare evidente che la donna potrebbe indossare (es.) l’uniforme militare, o presentarsi come un uomo, perche’ si deve difendere o perche’ non puo’ esprimere appieno la sua identita’. A me, ad esempio, sono capitate delle conoscenze, sfociate in un nulla di fatto, che mi hanno resa inquieta dal primo giorno. Non c’e’ stato, sai, il classico batticuore. Niente farfalle allo stomaco. Tutto quello che di bello avrei potuto vivere l’ho vissuto prima di entrare in confidenza. Quando sognavo. Per il resto nel mio cuore ho sempre avuto piena coscienza del fatto che mi sarei messa in discussione solo con la parte razionale (valori, sentimenti, obiettivi, ecc.). La percezione del mio corpo dipendeva dal dolore fisico che mi procuravano azioni da me vissute come una trappola. All’inizio pensavo fosse amore… la prima volta. In quel caso ho vissuto la delusione. Poi niente. Niente di grave, niente dal quale non si potesse uscire con un si o con un no. Infatti non ho proiettato la delusione su nessuno di loro… anche perche’ non siamo mai usciti, non c’e’ stato niente di reale. In quel caso avrei trovato il modo per farmene una ragione.
Semplice: trovati qualcuno con cui farlo. È da un po’ che non lo fai, e ti sei pensata a come sarebbe e piacerebbe.
Io penso che ciò si possa descrivere come una tua indipendenza. Magari nella vita sei una donna che si basta, che da sola riesce ad essere felice anche senza avere interazioni con gli altri, a tal punto che in sogno desideri un partner sessuale che abbia le tue stesse caratteristiche..
Banale necessità narcisistica di riconoscere te stessa. In letteratura il sogno è parecchio comune.
Ciao a tutti. Vi ringrazio per le vostre risposte. Direi che avete ragione più o meno su tutto.Mi avete fatto riflettere molto, anche su certi aspetti della mia vita.
È vero che ho una visione disincantata dell’ Amore , perché sono sempre stata sola e a volte penso che non esista nemmeno( quello destinato a me). Però il sogno ,come avete detto, può esprimere la voglia di contatti umani e fisici che non voglio ammettere. Forse ho davvero bisogno di qualcuno che mi faccia stare bene. Ma perché non ho sognato qualcun altro? Perché ho sognato una ragazza, identica a me? Una ragazza non particolarmente bella ,che tra l’altro piagnucolava nel sogno ? Ho avuto quasi l’impressione di farle male (farmi male???).
http://rajayoganewsletter.com/blog/p/senza_ego.htm
Vichi,
per me si è trattato di un autoriconoscimento, a compimento del desiderio di essere accolta e apprezzata.
anche nella recente trasmissione televisiva di “Petrolio” l’attrazione è stata definita come formata da almeno tre componenti: memoria, appagamento e riconoscimento.
Significa forse che oggi è difficile trovare l’uomo dei propri “sogni”?
Notare la differenza di risposta tra Yog e Rossana : entrambi esprimono lo stesso concetto con modalità opposte. Non c’è bisogno di aggiungere altro.
Siamo otto miliardi sul pianeta. Mai preteso il trademark sulle mie opinioni. Sul metodo, io ho ovviamente il mio. Non capisco la sorpresa e il sillogismo sotteso, è una sgusciata da nabba.