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Lettera pubblicata il 23 Luglio 2014. L'autore, Toadino2, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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@Angelo9:grazie, sono contento che esista della gente che prende seriamente queste cose!
@IO: certo che esiste una cura per questo disturbo, sia farmaci che terapia comportamentale, anche se non sempre sono a lieto fine. In ogni caso che Dio perdoni ha perfettamente ragione, ma il problema è che se mi dicono qualcosa sulla religione io mi fido così ciecamente che di più non si può: per farle un esempio, trovai su Internet una pagina, che diceva “i Veri Cristiani(non ricordo se con maiuscole o minuscole) non salutano la bandiera e non cantano l’inno nazionale, perché è idolatria”(in sintesi), e diceva anche che se stanno cantando l’inno nazionale tu non devi alzarti assieme a loro, perché indicherebbe approvazione, e io mi fidai, ma dopo vario tempo scoprii che quelle erano regole dei Testimoni di Geova.
E comunque mi ha colpito la sua frase “l’80% del mondo sarebbe folgorato all’istante”….. Ma secondo me Dio non ti folgora se bestemmi, ma può mandarti all’inferno. È lo stesso problema che ho avuto con i miei: loro credevano questo… ma la mia unica paura è l’inferno. Morire per sempre. E anche se farò i conti alla fine… Potrei fregarmene per il resto della mia vita, ma un giorno, quando sarà il mio giorno, mi chiederò “cosa ho fatto della mia vita? L’ho spesa bene? E cosa succederà dopo?” Ed a quel punto se avrò commesso dei peccati, li avrò commessi. E certo, posso pentirmi… Ma la mia prof mi ha detto “non si può fare ” e come darle torto? Comunque non cerco di punirmi… Più che altro è forse una mania di essere perfetto, che alla fine ho interiorizzato… (Come quel gesto del trattenere l’aria e pulirla con la mano, in poche settimane è diventato un gesto automatico). E la paura che ogni peccato possa mandarmi all’inferno.
Ciao toadino ho letto la tua lettera,mi dispiace molto per come stai,io ogni tanto scrivo su questo forum quando ho gli attacchi di panico come stasera,purtroppo nonostante io sia estremamente intelliggente,soffro di panico ansia e depressione,e mi viene circa 3 volte a settimana questa e la frequenza e ogni tanto scrivo qua,ti auguro che tu possa risolvere tutto,a me poco fa e’ venuto un attacco di panico come mai prima la cosa strana e che se parli con me sembro una persona che non ha nulla ,tutto perfetto ,allegro,ingamba,pero durante la settimana non so cosa capita e mi viene ansia depressione e panico,forse mi ci fisso troppo non saprei,io ho 34 anni ormai sono grandicello pero questi disturbi ci sono sempre da molti anni,poi mi passa,e magari poi mi viene,il mio umore spesso e altalenante e mi capita di sentirmi confuso,fortunatamente nascondo tutto molto bene onde evitare che si sappia qualkosa e la mia reputazione venga compromessa,debbo andare in un dottore bravo ma non ho soldi ne lavoro,ammetto che certe volte mi sento demotivato,perso,triste perche non so che fare,vorrei essere felice,comunque sappi che ti capisco e spero possa risolvere il tuo problema,ti auguro tutto il bene di questo mondo a te e a tutti quelli del forum.
Cordiali saluti e fatti forza e coraggio
Toadino,continua le tue terapie,ma sopratutto,studia,leggi(non solo mattoni scolastici)sopratutto leggi di tutto,informarsi istruirsi a tutto tondo apre la mente,fa pensare in maniera globale,piu sappiamo meno cadremo vittima di favole pagane,ricorda che per migliaia di anni per centinaia di popolazioni Dio era la nostra stella(il sole) questo ti dovrebbe far riflettere.
Caro Toadino, alla base di tutto stà la tua insicurezza e sensibilità, starei attento a dire DOC, non portarti malattie mentali che non hai, e che tra l’altro si possono sistemare, io la vedo come una paura data dalla tua insicurezza che ti ha spaventato in giovane età , certe maestre molte volte fanno danni.
Cosa ne dici di parlarne con i tuoi?
A mio avviso un bravo psicoterapeuta potrebbe aiutarti a rivedere le tue fissazioni, più te le ragioni da solo e più te le ingigantisci, però purtroppo per uno psicoterapeuta serve denaro, e tu non mi sembri in grado di averne essendo molto giovane.
L’unica via è parlane con i tuoi, sperando che abbiano un pò di sensibilità e che non ti incasinino la mente più di quanto non ce l’hai già incasinata.
@unamanoanonima il non avere lavoro e indipendenza genera ansia e panico nei soggetti sensibili, lo stato depressivo è una conseguenza, ma attenzione, non sei malato di depressione e, l’ansia e il panico non sono malattie, sono solo pichi estremi di sensibilità.
L’attacco di panico l’ho avuto per quasi 1 anno che avevo 25 anni, ora ne ho 42, a me veniva di notte, sai come l’ho combattuto??
Chiamandolo, aspettandolo, di notte parlavo a me stesso invocandolo, sai che nn mi è più venuto?
Poi per qualche mese rimane la paura che ritorna.
Ora, se mi capita qualcosa di spiacevole mi viene un pò di ansia passeggera, però nulla a confronto di anni fa quando la prima volta dal nulla ho avuto il primo attacco di panico, ho visto la morte in faccia.
Passa, credimi e credici, accetta l’ansia e il panico, fa parte delle persone molto sensibili, però se li acccetti vanno anche a scomparire.
@umanoanonima: grazie del sostegno… anche a me dispiace per lei. Le auguro di potersi curare al più presto…
@AlfredoeVioletta:ha ragione. In effetti è molto utile pensare in maniera globale.
@Viaggiante: grazie della comprensione… In ogni caso, forse non l’ha letto, ma io vado già da uno psicologo. Quindi sono sulla buona via, almeno credo. Comunque magari la mia prof di religione mi ha detto delle cose che mi hanno impaurito, ma non accusiamola 😉
Comunque dallo psicologo ci vado già da un anno e mezzo, solo che le cose non sono procedute speditamente. E comunque i miei sanno cos’ho e cosa penso (anche se non totalmente), ma quando gliel’ho detto non mi è stato molto di aiuto. (Anzi, una volta, prima che spiegassi loro le cose minacciarono di punirmi). Che ho il DOC me l’ha detto proprio il mio psicologo, e comunque so bene che non è una malattia, ma un disturbo. Diciamo che ho scritto qui soprattutto per liberarmi da un peso, oltre che per dei consigli… è pesante avere una storia così lunga ed esser costretto a tenersela dentro per questioni di integrità sociale.
Ciao Toadino, senti che stai lavorando bene con la tua psicologa?
La ritieni in gamba o una persona che ti prende con superficialità?
Io non sono medico, e se per questo nemmeno uno psicologo, però catalogare DOC il tuo problema mi sembra azzardato, non voglio forviarti, sicuramente ha ragione lui/lei, comunque l’importante e che tu riesca ad aprirti con lo psicologo e che ti senta preso in considerazione.
Certo che mi sento bene con lui!
Anche io ho di questi problemi ma neanche io voglio rinunciare alla mia fede e alla pratica di questa….