Ciao a tutti, è da tempo che frequento questo sito, in perenne ricerca di risposte che nessuno mi può dare e forse non esistono neppure. Ho 28 anni e da molti mesi ormai la persona con cui sono stata per ben 10 anni ed ho condiviso tutto, mi ha lasciata. Subito ha iniziato a frequentare una ragazza sulla quale nutrivo già dei sospetti che si sono rivelati fondati. Tutto si è svolto con modalità davvero assurde e che io ahimè ho tollerato per la fiducia che avevo in lui :era un periodo in cui probabilmente la nostra storia viveva una fase di stallo, ammetto che si era affievolita l’intensità, però io lo attribuivo ad un periodo, io lo amavo più di ogni altra cosa, e di fronte a quel che provavo ogni altro problema si ridimensionava ed era risolvibilissimo per me. Poi lui decide di partire per una vacanza studio per un mese . Purtroppo nonostane me lo avesse chiesto, non ho potuto raggiungerlo, perchè ero impegnata con l’università. Nel mentre che stava là, un giorno mi manda un messaggio dicendomi che è arrivata anche questa ragazza di cui io avevo dei dubbi. Lui mi disse che non sapeva da prima che lei dovesse andare in quella stessa città (e già questo mi sembrò strano), ma mi rassicurò dicendo che mi amava e che dovevo stare tranquilla, io avevo cosi tanta fiducia, ma cosi tanta, ed ero cosi innamorata che tutto sommato gli ho creduto. Poi tornato da questa vacanza, la doccia fredda : mi dice che non prova più le stesse cose per me, io mi sono sentita morire. La prima cosa che gli ho detto era se c’entrasse questa ragazza e lui ha negato, ha detto che era solo un’amica, che non c’era nessun altra. Io questa volta non ci ho creduto. In più mi colpevolizzò facendomi sentire responsabile della sua insoddisfazione e della fine della storia. Mi disse che io non ero intraprendente, che non lo soddisfavo, che non dovevo piagnucolare perchè ero “sotto esame”, che voleva delle dimostrazioni, mi disse che non ero sensuale. Io mi sono sentita morire. E’ vero che ultimamente le cose si erano un pò appianate, ma sinceramente non pensavo fino a questo punto, mai mi sarei aspettata una decisione del genere da parte sua. Ci sentivamo ogni giorno e mi mandava messaggi d’amore. Come avrei potuto presagire qualcosa di tale gravità? Comunque per farvela breve mi chiese una pausa di riflessione di un mese, questo mese lui non lo trascorse a casa a riflettere, ma frequentando già questa ragazza, io stessa li ho visti, ed in una di queste circostanze mi arrabbiai tantissimo, mi sentivo disperata e presa in giro, senza neanche la sincerità di sapere quello che stava accadendo, dopo 10 anni. Fu solo allora che,di fronte all’evidenza, mi disse che lei si era innamorata di lui al punto di lasciare il suo storico ragazzo.In tutto questo tempo lui mi ha cercata a volte per chiedermi l’amicizia, ma spesso ravvisavo ambiguità nelle sue parole, non la chiarezza che volevo e che mi poteva servire per mettermi il cuore in pace. Girava intorno alle cose, utilizzando delle parole, delle frasi che giravano attorno al problema, ma non lo affrontavano,delle parole che talvolta mi illudevano, rendendomi ancora più fragile. Non avete idea di quello che ho fatto per lui, per cercare di conquistarlo….ho fatto DI TUTTO, DI TUTTO. Quindi non era vero che voleva delle dimostrazioni, lui la decisione l’aveva già presa.Oggi mi rimangono dei fortissimi sensi di colpa. Sebbene anche lui aveva i suoi difetti, io li ho accettati, ma questo processo di accettazione non è mai stato frutto di uno sforzo, perchè io lo amavo in tutto e per tutto. Io volevo stare accanto a lui e dargli tutto l’amore che il mio cuore conteneva. Forse non gli ho dato abbastanza, forse non sono stata molto passionale, forse il nostro rapporto era diventato troppo statico…ma se mi avesse amato davvero queste cose si sarebbero potute aggiustare?
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Categorie: - Amore e relazioni
Ciao! Mi dispiace molto per la situazione che vivi…perchè la vivo anch’io(anche se ora ci soffro meno) a distanza di quasi due anni. Lei mi ha lasciato con modalità simili a quelle del tuo ragazzo, e la cosa che più mi ha buttato giù è stata la rapidità con cui sono stato “sostituito”.Puoi leggere la mia penultima lettera qui sul sito. Comunque quello che posso consigliarti è di impiegare quanto più tempo possibile in attività che ti mettano a contatto con altra gente, che ti facciano socializzare e allontanare il pensiero di lui. Con me funziona, anche se poi ogni tanto, a lei ci ripenso ancora e in gola mi sale un magone. Ma poi passa… Qui sul sito alcuni mi han fatto passare anche per “anormale”…perchè ancora penso a lei, ma chi ha amato veramente non dimentica mai le storie d’amore, forse anche per tutta la vita. Spero riuscirai a superare questa brutta situazione quanto prima.. e vedrai che il senso di vuoto e incredulità andrà via via affievolendosi. Ti abbraccio forte! Guido
Dici bene,le risposte non esistono,queste cose accadono senza un motivo logico,accadono e basta.
Mi raccomando,non farti trascinare dal dolore nella depressione,tenta di reagire e vivere la tua vita con dignità,adesso sarà molto dura ma vedrai che in futuro darà dei frutti.
Non pensare di aver sbagliato qualcosa,te sei te stessa e non hai niente di sbagliato,lo dico senza conoscerti e quindi a primo acchito potrebbe sembrare un’affermazione senza senso,ma l’impressione che ho avuto leggendo la tua lettera è quella di una persona profondamente innamorata e quindi sono sicuro che hai fatto del tuo meglio per risolvere i problemi e tener in piedi la storia,non darti delle colpe,cammina a testa alta e quando lo vedi in giro salutalo come se niente fosse.
Un’anno non è tanto considerato la lunghezza della tua storia,quindi non aver fretta,vedrai che tra poco il ricordo di lui comincerà ad essere meno doloroso e sarà l’inizio di una nuova vita.
Un abbraccio
Evidentemente si sono appianate perché all’inizio ti sei mostrata troppo entusiasta. C’è grande attesa intorno all’innamoramento… se il tuo “obiettivo” fosse stato il matrimonio non ti sarebbe stato difficile rimanere sul “depresso”. Lascia ai ragazzi questo entusiasmo, per loro è naturale.
Grazie mille per il vostro conforto, davvero mi aiuta molto a non sentirmi sola.Continuate a scrivere se potete. Ho cercato di andare avanti da quando è successo tutto, ma sembra che faccia un passo avanti per poi farne dieci indietro. A volte mi sveglio la mattina senza la voglia di voler iniziare la giornata, ma io non voglio cadere in depressione per una persona che non ci ha messo nulla a mandarmi a quel paese dopo tutto questo tempo quando ha trovato un’altra. Io non biasimo il fatto che si sia innamorato di quest’altra, so ahimè che può capitare, ma quello che mi ha profondamente deluso è stato il prendermi in giro, il giocare con la mia fragilità di innamorata ed i miei sentimenti. So bene che nel momento in cui ci si innamora di un altro, vuol dire che manca qualcosa al rapporto attuale, ok, allora gli mancava qualcosa, perchè non dirmelo invece di partire, perchè allora non lasciarmi da subito e non invece dopo che ha trovato la sostituta.Io non ce la faccio a pensare che io sono qui sola a soffrire e loro stanno insieme, lui sta dando a lei tutto quello che prima dava a me, non ce la faccio, è una tortura lenta e continua….ho molta rabbia dentro di me, ma nonostante ciò continuo a colpevolizzarmi.
Il problema principale di quando succedono queste cose è riuscire a capire che il dolore che provi è assolutamente normale,è perfettamente inutile porsi delle domande sul perché il tuo ex si sia comportato così,non ci sono risposte adatte a risolvere i tuoi dubbi,molto semplicemente il tuo ex ha gestito la cosa come meglio credeva,pensi forse che se lui ti avesse avvertito mesi prima dei suoi dubbi sarebbe stato diverso? il dolore che provi ora sarebbe stato identico,non sarebbe cambiato niente.
Ma capisco che adesso ti poni un sacco di domande,me le sono poste anch’io ai suoi tempi e secondo me è una reazione del nostro corpo al dolore tremendo che è costretto a sopportare.
Anche l’insonnia e l’apatia è una cosa che ho provato anch’io,non vedo niente di anomalo o sorprendente,sono fasi classiche del post abbandono.
Quindi non peggiorare la situazione ponendoti delle domande o covando del rancore,usa piuttosto le poche energie che hai per reagire e guardare il futuro con positività.
Dai retta a me,è l’unica soluzione per non cadere in quella depressione che vuoi evitare,più ritardi questa decisione e più sarà difficile uscirne.
Ciao marghe,
neanche io ti conosco ma so cosa stai provando. Dopo una relazione di tre anni, lei mi ha lasciato per stare col suo coinquilino. Come te, in un primo momento, mi sono sentito in colpa per non essere riuscito a darle quello di cui aveva bisogno. Mi sono chiesto dove avevo sbagliato pur avendola amata più di ogni altra cosa al mondo. Alla fine mi sono risposto di non aver fatto niente di male. Sono sicuro che anche tu hai amato questa persona più di te stessa e questa basta per sapere che sei una persona splendida e ti meriti di stare con qualcuno che ti ami davvero al 100%. Non devi rimproverarti niente. In un rapporto lungo il partner cambia e quando non si cambia insieme può succedere che la storia finisca. Comunque adesso devi andare avanti e lo devi fare per te stessa. Conserva solo i bei ricordi e cerca di vivere nuove bellissime avventure ogni giorno. Ti auguro tutto il meglio. Saluti.
Stefano
Beh, quando mi è (fu) stato dato il mio primo benservito non è che ho stappato lo champagne, però sono campato lo stesso ed ho avuto altri benserviti e altri ne avrò, di ogni fattispecie. Tutto passa e tutto muta, non esiste amore eterno, e neppure amicizia eterna. L’unica cosa eterna è la perenne mutazione. Sembra facile capirlo: non lo è, e anche se ti sembrasse facile oggi, domani non lo sarebbe, dopodomani forse sì. Ho reso?
Lo sò, non è facile ed è una situazione talmente assurda che fatichi a credere che sia capitata a te. Io a distanza di 8 mesi dalla fine della mia storia di 11 anni e a un passo dalla convivenza ho ancora momenti in cui non riesco a credere che sia finita così repentinamente, in un battito di ciglio.
Io ora stò meglio e quello che mi sento di consigliarti è di accettare quello che ti è successo e non respingerlo a tutti i costi, sarebbe peggio. Non direi neanche che devi diventare consapevole, devi capire che tu hai una vita, fatta di belle e brutte cose e devi prendere coscienza del dolore che hai provato ma andare avanti con la tua vita vivendola nel miglior modo possibile.
Ti cito un esempio per farti capire come la stò vivendo io. In un film che ho visto e che è basato su una storia vera, questo genio della matematica soffre di schizofrenia e vede cose e persone dove non esistono e a cui crede veramente e che gli fanno fare cose assurde che rischiano di rovinare la sua vita e quella dei suoi cari. Durante la sua vita, grazie all’amore delle persone a lui vicino riuscirà a capire che queste persone o cose sono solamente allucinazioni, ma non le respingerà come aveva tentato di fare in precedenza, semplicemente è diventato consapevole che non sono reali, loro continuano a parlare a lui, ma lui le ascolta e poi le ignora semplicemente.
Ecco, il dolore, dispiacere, delusione che io ho provato quando la mia ex con cui avevo fatto (solo io) progetti seri ce l’ho ancora, ma sono consapevole che non posso e non mi devo far condizionare la vita da questo evento. Nonostante tutto, io credo di amare ancora quella persona e la delusione che mi ha provocato assieme al suo pensiero mi accompagnano costantemente durante la giornata e spesso anche durante i sogni, ma sono solo dei passeggeri invisibili che porto con me, loro parlano con me, io li ascolto e poi li ignoro concentrandomi sul presente. Questo è quello che devi arrivare a capire ed ad applicare, io mi vivo…
le giornate al meglio che posso, prendendo ciò che mi offre la vita, e lo faccio anche abbastanza bene direi….ho amici, mi diverto, ho intrapreso una piccola relazione con una donna un pò più grande di me e che ho concluso poi, ora sono in un’altra relazione con una ragazza un pò più giovane di me. Non sò come andrà finire, per ora stò bene e mi fà sentire bene, non penso minimamente al futuro con lei e cerco di vivermi il presente, poi si vedrà. Al momento sento poco o nulla, ma solo perchè ho capito che l’amore vero lo riserverò solamente per me in futuro, con questa ragazza ci stò bene ed è anche intelligente e voglio dare a lei e a me una possibilità.
Non dico che è facile, anzi, ancora adesso ho dei momenti di sconforto in cui sento che nella mia vita manca qualcosa, che non sono completo, ma poi, per stare meglio penso a situazioni ben più gravi della mia e penso che quello che cerco per completarmi non deve dipendere da un’altra persona e allora mi faccio forza e il senso di angoscia sparisce. Forza dai, non siamo i primo e nemmeno gli ultimi a cui capiterà, dobbiamo andare avanti.
Io quando ho qualche momento di sconforto leggo il mio CV e vedo cosa sono stato in grado di fare nonostante tutto e tutti. (famiglia e fidanzata)
E sono convinto che ad una futura donna potrò offrire sotto ogni punto di vista molto di più di quando ora la mia ex prende dal suo sfigato marito. Con la consapevolezza però che, essendo autonomo, starò al gioco finchè ne varrà la pena, dopo di che io casa mia ce l’ho. Lei tornerà da dove è venuta.
Purtroppo vanno così le cose.