Ho scritto varie volte qui, ed erano sempre disperate richieste di aiuto su come far tornare da me il mio ex ragazzo.
Beh, volevo rendervi partecipi di una mia rivelazione, se così si può chiamare. Ieri sera ho incontrato per sbaglio il mio ex nel garage sotto casa. E ho smesso immediatamente di soffrire per lui. Sapete perché? Semplice. Non era il mio ex.
Mi spiego. In questi due mesi si è fatto condizionare tantissimo dai suoi amici, gente discutibile direi, da cui io lo avevo allontanato, ma non fisicamente, ma nel modo di fare, di pensare, di vestirsi.. per quanto mi riguardava lui poteva vederli quanto voleva, ma lo avevo elevato un filino sopra di loro…
Ieri sera ho visto un’altra persona. Era diventato totalmente uno di loro, era vestito in un modo imbarazzante, e ha avuto dei comportamenti inaccettabili. Ho riso di lui per mezzora buona, e ho smesso immediatamente di soffrire per lui, perché semplicemente non era quello che volevo. Mi mancava la persona che era quando stava con me, non questa. E se questa è la realtà, non ne sento la minima mancanza.
È stato un incontro casuale che mi ha aperto gli occhi. Ho smesso di soffrire. All’istante. E l’ho trattato con amichevole indifferenza, senza il minimo sforzo, per poi ridacchiare appena fuori dalla sua vista. È stato come togliersi una benda e vedere il sole. Sono rinata. Sono libera dalla sua ossessione. Non lo penso più e non mi manca, perché ormai è diventato una di quelle persone che se vedo per strada mentre sono in giro con gli amici, mi diverto a sfottere.
È incredibile ragazzi!! Sono di nuovo io.
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Amore e relazioni
Mi fa molto piacere per te, vorrei tanto riuscirci anche io: smettere di
soffrire non per l’ex ragazzo, ma per uno dei miei migliori amici, di
cui mi sono innamorata e molto probabilmente non ricambiata. Non riesco
a vedere i suoi difetti, o meglio, li vedo ma non riesco a togliere la
benda come hai fatto tutto. La tua lettera fa trasparire tutta la forza
che ora hai….mi raccomando, fanne un nuovo inizio 😉
“Ho riso di lui per mezzora buona”
“perché ormai è diventato una di quelle persone che se vedo per strada mentre
sono in giro con gli amici, mi diverto a sfottere.”
Devo dire che ad umanità sei messa proprio male.
Trovo il tuo comportamento deplorevole e anche un poco sciocco, praticamente
schifi il piatto in cui hai mangiato sino all’altro giorno.
L’hai cambiato come volevi tu nel vestire e tutto il resto, segno che non l’hai mai
accettato sino in fondo, e adesso che vive la sua vita ancora non ti sta bene e ti
infastidisce. Tant’è che ne fai oggetto di scherno.
Percepisco una distante disperazione nel tuo scritto, qualcosa che ti rode e ancora
non hai risolto con questa persona. Tu in realtà lo ami e lo odi perchè sai che
non sarà mai tuo. Volevi fare di lui un burattino e ora invidi la sua libertà.
Se tu non soffrissi più per lui non avresti scritto nulla.
posso assicurare che è lui ad essere messo male ad umanità, perchè ha
avuto il coraggio di infierire su di me quando soffrivo. e si, non è
tutto risolto con lui, ma perchè covo del rancore, non perchè sono
ancora innamorata.
io lo accettavo, è stato lui che quando ha cominciato a stare con me
si è distaccato da quei modi di fare, e a detta sua aveva capito che
erano ridicoli.
non sputo nel piatto dove ho mangiato, solo vedendolo così, mi accorgo
che lo avevo idealizzato in base ai bei ricordi, e che la realtà era
den diversa.
tralaltro, giudicare la mia umanità in base a due frasi di una lettera
mi sembra davvero infantile.
se questo pensi, evita la mia lettera e passa oltre. grazie.
Maeva, sono in una situazione uguale alla tua… Nicola87, in qualcosa ti appoggio, in qualcos’altro no.
Concordo con te sul fatto che non si deve deridere una persona che prima si amava, ma capisco anche lo stato d’animo di Cigarettes. L’amico che mi rende simile a Maeva ha dimostrato di tenere più ai suoi amici che a me (non siamo fidanzati) al punto che una nostra amica comune (che si è recentemente staccata dal gruppo) mi ha detto testuali parole: “Non può buttare un’amicizia per noi”… fa niente se il suo gruppo ci ha offeso, lui è loro amico e si divide tra noi e loro (cosi salva capra e cavoli). Io non volevo che lasciasse i suoi amici “storici” ma che capisse semplicemente che con lui hanno una faccia e con noi ne mostravano un’altra. Forse lo sa, ma gli sta bene cosi, visto che dice che hanno caratteri particolari, ma piuttosto che farglieli modificare, prende le distanze da me e dall’altra ragazza. Con me è sparito, con loro si vede… Vorrei riuscire a dimenticarlo, ma gli voglio ancora troppo bene.
Credo che Cigarettes, fino ad ora, abbia vissuto come abbiamo vissuto io e Maeva. Ha avuto però la possibilità di vedere la “vera” natura del suo ragazzo e questo le è servito per “staccare” da lui. Come dice Nicola, però, questa è la scelta del tuo ragazzo e visto che, se è vero ciò che dici, non te ne frega più nulla, ci guadagnate entrambi in libertà!
Ciao
Clara
Ma perchè si è fatto condizionare dagli amici al punto che tu, persona con cui ha avuto una relazione, stenti persino a riconoscerlo??
Non capisco e non mi piacciono le persone zerbino, che a seconda di chi hanno intorno cambiano per farsi accettare da chi gli sta vicino.
Si, in questo caso non ci hai perso nulla, e non trovo così disumana questa tua reazione, contando il fatto che sicuramente lui si sarà sentito “grande” ad averti incontrato, sapendo della tua sofferenza (in passato) per lui…magari poi sarà anche andato al bar per fare lo sbruffone con gli amici..le persone non si conoscono mai, e quando pensi di conoscerle ti sorprendono sempre..più spesso in negativo e quasi mai in positivo.
Bè almeno hai smesso di soffrire per questa storia, sono felice per te.
Ricordiamoci Nicola che non siamo qui per giudicare, ma per dare un aiuto, una parola di conforto.
Quanti anni hai?15? allora capisco Il tuo ragionamento.. Altrimenti ci sarebbe qualcosa da rivedere!!