Praticamente questa mia amica un anno fa si è ammalata di una brutta malattia.
Io gli sono stato vicino in tutti i modi, la aiutavo, la consolavo durante i suoi sfoghi, gli facevo compagnia quando me lo chiedeva.
Tre mesi fa smette di rispondere ai messaggi, se mi incontrava si girava per non dovermi salutare.
Gli ho chiesto cosa fosse successo e praticamente mi sono sentito dire che dovevo smetterla di stargli addosso e lasciarla stare.
Dire che ci sono stato male è niente, non che volessi riconoscenza per essermi fatto in quattro per lei, ma sentirmi dare del rompipalle dopo mesi che si appoggiava a me proprio non me lo aspettavo. Ora son 3 mesi che continua ad ignorarmi, gli voglio un bene dell’anima e non so cosa fare….
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Categorie: - Amicizia
La mia amica non si farà mai avanti perché dovrebbe riconoscere la mia malattia. Tutti la conosceranno, tranne me. Sarà impossibile non osservare il fenomeno. Si vedrà da lontano. Io andrò all’estero. Lei piange sempre. Per me sarebbe un’emozione troppo forte. La rispetto. Non mi univa a lei nessuna promessa di lavoro, denaro, ecc. Non se ne saprà mai nulla. Uscirà il sole, questo è certo. Questa storia mi ha fatto capire l’importanza dei concorsi di bellezza e il diritto di essere visti con occhi nuovi. Non tutti possono essere visti da fuori. Dipendono dai defunti. Vivono da lontano e si perdono nelle loro illusioni o dietro idee insanabili.
ROSA (o dovremmo chiamarti ROSSELLA?), non si sta parlando della tua amica e della tua malattia, ma dell’amica malata di Miago.
Certo, i concorsi di bellezza sono molto importanti. Anche la supercazzola è importante.