Salve gente, prima di iniziare a scrivere ho dato uno sguardo alle tante lettere gia presenti e devo dire che forse non sono l’unico ad avere problemi di inserimento in questa società cosiddetta “civile”!
Beh la verità comunque è che non me ne frega più niente ormai, infatti ho preso la mia decisione e non tornerò mai più indietro… sono deciso piu che mai e visto che adesso sono gia trascorsi 6 giorni dall’ultima volta che ho mangiato, cioè la sera del 31 dicembre, sento che il peggio è passato e non ho nemmeno piu ne fame ne sete… non sento piu nemmeno il bisogno di quelle maledette sigarette che fumavo e questo mi fa sperare che la mia morte sarà dolce e avverrà durante il sonno quasi certamente. Perchè ho deciso di farla finita in questo modo??? Beh è semplice… ho 41 anni e sono senza lavoro, un matrimonio finito male alle spalle (ma per fortuna senza figli però!!!), i miei genitori gia morti, diversi debiti che non potrò mai pagare senza un lavoro… insomma… una vita di merda!!! Bene ragazzi e ragazze, io ora mi sento un po debole e me ne torno sul letto altrimenti credo che svengo, è stato un piacere confidarmi con voi e spero che quando sarò lassù magari potrò esser d’aiuto a qualcuno di voi… adios gente… un abbraccio a tutti.
Me ne andrò e nessuno si accorgerà della mia assenza!
di
Silvano_RM
Lettera pubblicata il 7 Gennaio 2011. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Silvano_RM.
La lettera ha ricevuto finora 16 commenti
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Si, Silvano, hai ragione, non sei il solo ad avere problemi in questa società di merda. Ma la tua soluzione è la scelta peggiore. Coraggio, sono certo che meriti di più..
Se davvero vuoi aiutare qualcuno fallo da vivo. Per quanto la vita sia dura, sentire che qualcuno ha mollato tutto non è mai di gran conforto.
Caro Silvano,
Perchè fare questo, capisco le tue ragioni, ma morire cosa risolverà?
Non sai cosa c’è dall’altra parte. Ammesso che ci sia qualcosa. Non puoi
arrenderti. Hai 41 anni. Hai ancora gran parte della vita davanti. Devi
reagire. Io se fossi in te scapperei e me ne andrei via cercando di
ricostruirmi una vita. Ma morire no. Non è accettabile. Devi resistere!
Devi essere un vero uomo. E i veri uomini non si arrendono mai!
Ciao Silvano.
Ho letto la tua lettera e, per saperne di più, anche le tue due precedenti.
Penso che un ‘brillante analista programmatore informatico’, giovane, con un fidato amico di nome Jack, che trova nei testi di Ligabue e Modugno motivazioni per affrontare a viso aperto una vita un po’ difficile, che scrive lettere con una insolita (in senso positivo) proprietà di linguaggio segno di ottima cultura, non possa farsi sopraffare da una latente ma consapevole forma depressiva finalizzata all’autodistruzione.
Uno che ha scritto: ‘…la vita è l’unico vero tesoro che possediamo..’, ‘….che bella la vita !..’, ‘…la bellezza del mare e del cielo stellato…’….
Ricordi? Certamente si…le hai scritte tu queste cose.
Dai Silvano.
Fatti una bella mangiata e una bella bevuta, e poi ripensa a tutto questo e alle tante altre piccole cose positive che certamente ci sono nella tua vita.
A pancia piena si riflette meglio, no?
E magari scrivi a Daniela….ho letto il vostro scambio epistolare.
Mi sembra possa essere una buona amica, no?
Dai…
Un caro saluto e un mondo di auguri.
Maurizio.
Silvano lascia perdere, cerca di resistere. La vita è fatta di alti e bassi e anche se a volte i bassi possono risultare particolarmente difficili da sopportare la morte non è la soluzione!
Pensa a quante cose belle potrebbero ancora capitarti nei prossimi anni…non ti viene la curiosità di viverle?
Resisti. Come hai potuto notare in questo sito c’è tanta gente che, per un motivo o per un altro, si trova in difficoltà. Non sei il solo e forse questa consapevolezza può aiutarti un po’!
Mandaci presto un messaggio in cui dici che hai decido di rimanere tra noi, ti aspettiamo!
ti consiglio di mangiare.la vita è tua e puoi farne quello che vuoi certo,ma morire di fame non è la migliore delle cose.
Spero tu non sia gia morto…cmq la cosa migliore da fare in questi casi è..prendi le
cose che hai e vattene,in unaltro continente dove nn ti potra piu cercare ne trovare
nessuno…èè la cosa miglioree,fatti una nuova vita,che ne so,Giappone,brasile,africa
un posto sperduto dal mondo dove,potrai trovare un lavoro una ragazza e stare
bene cn t stessoo..ma nn ti uccidere,quello à scappare e se sei cattolico dovresti
sapere che levarsi la vita è peccato quindi se muori nn vai in cielo..ciao bello..forzaa
Silvano,
ultimamente non passa giorno in cui anche io non penso a farla finita e posso comprendere il tuo stato d’animo e a come sarebbe facile lasciarsi andare ma noi non siamo dei vigliacchi vero? E’ molto piu’ difficile accettare la sfida di questa vita talvolta cosi’dura che non togliersi di mezzo….dai Silvano, proviamo insieme a rimetterci in piedi!!!!!! Io non ti conosco ma ho pianto leggendoti, forza, non mollare!!!!!!Ci sono tante persone qui che ti possono aiutare con una parola amica, un consiglio….non sei solo . Non so se possa esserti di aiuto, forse e’ stupido, ma io quando sono molto giu’ penso alle mie due gatte che mi vogliono cosi’ bene e che nessuno accudirebbe se io non fossi sempre presente….chi si prendera’ cura di Jack? Soffrirebbe molto senza te….per favore Silvano, fatti sentire, io so che ci sei ancora
Dio ti benedica grandemente, fratello!
Silvano,
Che ti dico? Io sono sulla tua stessa strada ed invidio il coraggio che hai….
Che Dio ti abbia in gloria!